I verbi qui sono diversi, "rilevazione" non è "registrazione". Crediti d'imposta ne hanno. Lo spiegano anche, solo che leggere tutto in poche ore mentre si fa altro è dura. Cmq sono pippe da commercialista e anche specializzato in aziende di un certo livello.
Analisi tax rate consolidato
• Nei nove mesi 2020 il tax rate nominale di Gruppo ha registrato valori poco significativi, con un’incidenza
delle imposte superiore al 100% dell’utile ante imposte a causa dello scenario depresso, che da un lato
comporta un maggior peso relativo e quindi un effetto distorsivo di certi fenomeni rispetto a quanto
registrato in passato, dall’altro limita la capacità d’iscrizione dei crediti d’imposta sulle perdite di periodo.
In particolare, i principali trend che hanno influenzato il tax rate sono stati:
- maggiore incidenza sull’utile ante imposte, ridotto dallo scenario, di costi e perdite non fiscalizzabili,
quali i costi della fase esplorativa, il cui riconoscimento dipende dal raggiungimento di certe
milestone (ad esempio la FID di progetto) e i minori margini nella vendita inter-segment a fini della
commercializzazione sui mercati finali, del gas libico di competenza del partner; tale incidenza in
scenari normali è fortemente attenuata;
- mancata/ridotta iscrivibilità di attività per imposte anticipate relative alle perdite di periodo in alcune
giurisdizioni upstream in base alle modalità di recognition previste dagli IFRS (IFRS 12);
- imposte stanziate sui dividendi intercompany che non generano utile ante imposte consolidato.