Ai funerali di Rauti

un grazie per chi ha contestato fini e ingiuriato come traditore. grandi.

L'eventuale tradimento risale ai tempi di Fiuggi, certo i contestatori non si riferivano alla presa di posizione di Fini contro Berlusconi.


Ma Fini non fu certo il solo a sostenere il cambiamento
 
L'eventuale tradimento risale ai tempi di Fiuggi, certo i contestatori non si riferivano alla presa di posizione di Fini contro Berlusconi.


Ma Fini non fu certo il solo a sostenere il cambiamento

dici che la Musssolini non è più con la fiammella tricolore ma per un caldo posticino col nuovo padrone?
 
L'eventuale tradimento risale ai tempi di Fiuggi, certo i contestatori non si riferivano alla presa di posizione di Fini contro Berlusconi.


Ma Fini non fu certo il solo a sostenere il cambiamento

ASSOLUTAMENTE NO. :no:

I nuovi fascisti sono delusi dalla rovinosa caduta di berlusconi..... e` chiarissimo!
Ma quale Fiuggi e Fiuggi...... il Papy ormai era visto e adorato come il nuovo er-puzzone.... e la sua caduta e` stata subita come il nuovo 8 settembre.... e Fini, appunto, come il nuovo Badoglio.
Non girate la frittata, anche perche` al papy faceva piacere essere paragonato al ducetto (ogni tanto lo scimmiottava) e ai nuovi fascisti faceva piacere vedere quegli scimmiottamenti. :D
 
cmq gianfry ha portato al governo tutta quella gente che fino a poco prima

veniva considerata folkloristica ...

tipo pinuccio e il suo odierno successore storaciello (senza nominare lady santadeché)

ma sti soggetti da carnevale si indignano quandono vedono La Russa, Santanchè, Alemanno pronarsi come burattini al nuovo padrone o fa parte della loro cultura cambiare padrone a seconda del momento storico e della convenienza e/o opportunità basata su valori solidi:confused:
vabbè, dai, una prece per Rautti e buon rientro nelle cantine ai braccini alzati con mano tesaOK!

non potendo alzare altro

alzano il braccio


e sognano con le avventure del nano a fumetti...


RIDICOLI

ASSOLUTAMENTE NO. :no:

I nuovi fascisti sono delusi dalla rovinosa caduta di berlusconi..... e` chiarissimo!
Ma quale Fiuggi e Fiuggi...... il Papy ormai era visto e adorato come il nuovo er-puzzone.... e la sua caduta e` stata subita come il nuovo 8 settembre.... e Fini, appunto, come il nuovo Badoglio.
Non girate la frittata, anche perche` al papy faceva piacere essere paragonato al ducetto (ogni tanto lo scimmiottava) e ai nuovi fascisti faceva piacere vedere quegli scimmiottamenti. :D

tutti commenti alla "me la canto e me la ballo da solo",da ignoranti che non conoscono la storia di chi si sta giudicando,critiche fatte solamente col fine denigratorio ma su nessuna base seria.


ne avete scritto di azzate:yes:
 
tutti commenti alla "me la canto e me la ballo da solo",da ignoranti che non conoscono la storia di chi si sta giudicando,critiche fatte solamente col fine denigratorio ma su nessuna base seria.


ne avete scritto di azzate:yes:

toh, quello che stacca gli assegni a vuoto:D
 
ASSOLUTAMENTE NO. :no:

I nuovi fascisti sono delusi dalla rovinosa caduta di berlusconi..... e` chiarissimo!
Ma quale Fiuggi e Fiuggi...... il Papy ormai era visto e adorato come il nuovo er-puzzone.... e la sua caduta e` stata subita come il nuovo 8 settembre.... e Fini, appunto, come il nuovo Badoglio.
Non girate la frittata, anche perche` al papy faceva piacere essere paragonato al ducetto (ogni tanto lo scimmiottava) e ai nuovi fascisti faceva piacere vedere quegli scimmiottamenti. :D

La sovrapposizone Mussolini- Berlusconi può avere un senso, ma fino ad un certo punto.

Ma qui c'erano probabilmente vecchi rancori sulla gestione del partito, non dimentichiamo che la fusione con il pdl ha portato alla cancellazione di un partito con una forte identità politica.
 
La sovrapposizone Mussolini- Berlusconi può avere un senso, ma fino ad un certo punto.

Ma qui c'erano probabilmente vecchi rancori sulla gestione del partito, non dimentichiamo che la fusione con il pdl ha portato alla cancellazione di un partito con una forte identità politica.

OK!
 
tutti commenti alla "me la canto e me la ballo da solo",da ignoranti che non conoscono la storia di chi si sta giudicando,critiche fatte solamente col fine denigratorio ma su nessuna base seria.


ne avete scritto di azzate:yes:


Uhm....:rolleyes:.... deingraTorio, prego..... non denigratorio. :o




:D
 
perchè contestano Fini? :confused:

perché il loro modello di politico è qst


images



mo vediamo senza il nano dove vanno...speriamo che non mettano altre bombe :D
 
''Il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa dell'on. Pino Rauti, uomo politico che ha rappresentato una parte di rilievo nella storia della Destra italiana. Parlamentare rigoroso, intellettuale di profonda cultura, Rauti ha testimoniato con passione e dedizione gli ideali della nazione e della societa' che appartengono alla storia politica del nostro Paese. Ai familiari esprimo i sentimenti della piu' intensa vicinanza mia personale e della Camera dei deputati''. E' quanto si legge in una nota della presidenza di Montecitorio.

Questo è il messaggio del Fini. Una fotocopia di tanti altri messaggi... Freddo come sempre, da sempre. Lontano da sempre, come sempre.....da tutti noi, quanto meno da me, da sempre.

Dopo tre giorni di camera ardente, eccolo comparire ai funerali. E come un diluvio, dal profondo degli animi è successo quello che ai funerali non dovrebbe succedere, mai. Una vera sommossa, spontanea, primitiva, profonda. Ero lì a fianco della bara, Luciano e Franco davanti, una sorta di picchetto dopo aver portato in spalla la bara, sguardi perplessi, il boato che da fuori, prosegue all'interno. Sì, un boato. Ho sussurrato, è Fini che arriva. Certo scomposta, lo riconosco, l'ho già detto, primitiva, ma sarebbe successa la stessa cosa ovunque. Mi dispiace, ho avuto un Padre importante, quando se ne è andato, a 57 anni, c'erano migliaia di persone. Capisco cosa significa un trambusto in questi momenti. Ma chiediamoci, ora non domani, il perchè di questo "boato", spontaneo. Eppure c'erano tanti personaggi famosi, di un ambiente, un'area umana che si è disgregata, si è ormai irrimediabilmente frantumata. Perchè con loro, no, con lui, sì. Ma ci sarà una ragione a tutto ciò? Ma ci sarà uno straccio di responsabilità che qualcuno si dovrà assumere? Beh, io sarò nessuno, ma mi assumo la responsabilità di dire che "quel signore lì non doveva venire, che è venuto sapendo benissimo cosa sarebbe successo, che come è arrivato, dopo un quarto d'ora, è scappato dalla sagrestia come un vigliacco, che intorno a lui si tagliava a fette, il disprezzo, la commiserazione, perfino la pietà verso la sua persona". Ho già letto dichiarazioni di tanti miei amici, che pesano le parole, che giustificano, come sempre, guelfi e ghibellini. Ma quel signore, il capriolatore intendo, proprio oggi alle 13,30 si ricorda che c'è il funerale del suo acerrimo nemico, quello che per primo nei primi anni settanta, ha iniziato a spiegare, a noi giovanissimi, che i conflitti sarebbero stati nord sud del mondo, non più ovest est, eppure il muro ancora c'era. Che un altro mondo pulito sarebbe auspicabile, che leggere ed approfondire ci avrebbe fatto capire meglio le ragioni degli altri. Ecco, sono solo pochi esempi. Oggi, il capriolatore ci vorrebbe invece far capire che lui solo due anni fà queste cosa finalmente le ha comprese, attualizzate. Ma chi quello che solo quattro anni fa diceva che sua figlia mai avrebbe dovuto avre un insegnante omosessuale. Capito? Capito poi perchè la rabbia, il rancore, come ha scritto poco fa Flavia, esce fuori, così improvvisa nel momento sbagliato.

Il boato, sì il boato delle coscienze. E non è ancora finita. Troppi boati ci saranno ancora.

Oggi ho onorato l'uomo, l'intellettuale, le sue suggestioni, per me indimenticabili. Oggi si chiude veramente il novecento. Tabula rasa, ci aspetta.

Camerata Pino Rauti, presente...


piccolo estratto per far capire il nostro stato d'animo
 
Se i boati sono il vostro modo di fare..... e allora non lamentatevi se poi perdete il Governo nonostante la Maggioranza bulgara.
 
''Il presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa dell'on. Pino Rauti, uomo politico che ha rappresentato una parte di rilievo nella storia della Destra italiana. Parlamentare rigoroso, intellettuale di profonda cultura, Rauti ha testimoniato con passione e dedizione gli ideali della nazione e della societa' che appartengono alla storia politica del nostro Paese. Ai familiari esprimo i sentimenti della piu' intensa vicinanza mia personale e della Camera dei deputati''. E' quanto si legge in una nota della presidenza di Montecitorio.

Questo è il messaggio del Fini. Una fotocopia di tanti altri messaggi... Freddo come sempre, da sempre. Lontano da sempre, come sempre.....da tutti noi, quanto meno da me, da sempre.

Dopo tre giorni di camera ardente, eccolo comparire ai funerali. E come un diluvio, dal profondo degli animi è successo quello che ai funerali non dovrebbe succedere, mai. Una vera sommossa, spontanea, primitiva, profonda. Ero lì a fianco della bara, Luciano e Franco davanti, una sorta di picchetto dopo aver portato in spalla la bara, sguardi perplessi, il boato che da fuori, prosegue all'interno. Sì, un boato. Ho sussurrato, è Fini che arriva. Certo scomposta, lo riconosco, l'ho già detto, primitiva, ma sarebbe successa la stessa cosa ovunque. Mi dispiace, ho avuto un Padre importante, quando se ne è andato, a 57 anni, c'erano migliaia di persone. Capisco cosa significa un trambusto in questi momenti. Ma chiediamoci, ora non domani, il perchè di questo "boato", spontaneo. Eppure c'erano tanti personaggi famosi, di un ambiente, un'area umana che si è disgregata, si è ormai irrimediabilmente frantumata. Perchè con loro, no, con lui, sì. Ma ci sarà una ragione a tutto ciò? Ma ci sarà uno straccio di responsabilità che qualcuno si dovrà assumere? Beh, io sarò nessuno, ma mi assumo la responsabilità di dire che "quel signore lì non doveva venire, che è venuto sapendo benissimo cosa sarebbe successo, che come è arrivato, dopo un quarto d'ora, è scappato dalla sagrestia come un vigliacco, che intorno a lui si tagliava a fette, il disprezzo, la commiserazione, perfino la pietà verso la sua persona". Ho già letto dichiarazioni di tanti miei amici, che pesano le parole, che giustificano, come sempre, guelfi e ghibellini. Ma quel signore, il capriolatore intendo, proprio oggi alle 13,30 si ricorda che c'è il funerale del suo acerrimo nemico, quello che per primo nei primi anni settanta, ha iniziato a spiegare, a noi giovanissimi, che i conflitti sarebbero stati nord sud del mondo, non più ovest est, eppure il muro ancora c'era. Che un altro mondo pulito sarebbe auspicabile, che leggere ed approfondire ci avrebbe fatto capire meglio le ragioni degli altri. Ecco, sono solo pochi esempi. Oggi, il capriolatore ci vorrebbe invece far capire che lui solo due anni fà queste cosa finalmente le ha comprese, attualizzate. Ma chi quello che solo quattro anni fa diceva che sua figlia mai avrebbe dovuto avre un insegnante omosessuale. Capito? Capito poi perchè la rabbia, il rancore, come ha scritto poco fa Flavia, esce fuori, così improvvisa nel momento sbagliato.

Il boato, sì il boato delle coscienze. E non è ancora finita. Troppi boati ci saranno ancora.

Oggi ho onorato l'uomo, l'intellettuale, le sue suggestioni, per me indimenticabili. Oggi si chiude veramente il novecento. Tabula rasa, ci aspetta.

Camerata Pino Rauti, presente...


piccolo estratto per far capire il nostro stato d'animo

usti, un insegnante omosessuale è una cosa grave
 
l'esperienza di certa "destra" è morta e sepolta, per fortuna

uno dei suoi eredi politici è Storace, basta guardare come ha amministrato il Lazio... che poi la "destra sociale" avrebbe anche qualcosa da dire, ma la dice molto, molto male e con gente alle quali io personalmente non affiderei la gestione di nulla
 
l'esperienza di certa "destra" è morta e sepolta, per fortuna

uno dei suoi eredi politici è Storace, basta guardare come ha amministrato il Lazio... che poi la "destra sociale" avrebbe anche qualcosa da dire, ma la dice molto, molto male e con gente alle quali io personalmente non affiderei la gestione di nulla

Che sia morta e sepolta lo dici tu. Vedremo. Vedremo sopratutto qualndo gli italiani si saranno accorti a cosa lì ha portati la degenerazione (sono buono.....) della democrazia
 
Gianfry non doveva andare ai funerali,

ma è abituato a stare nei salottini, è personaggio di palazzo, non capisce che

i militanti hanno un bagaglio di idee e passioni e non dimenticano le sue porcate.

Gli è andata comunque bene...trent'anni fà lo avrebbero menato di brutto :D


Anche Donna Assunta la pensa così :o

......... a Fini: "Però, per una volta, hai avuto un bel po' di coraggio... presentarsi qui, no, non era facile"».

«Lui era turbato. Volendolo giudicare dall'alto, bisogna ammettere che un conto è avere la faccia tosta di venire al funerale di un personaggio come Pino Rauti, un conto è ritrovarsi circondato da un bel po' di giovanotti che vogliono lisciarti il pelo. Lui poi non è mai stato uno da piazza, lui è sempre stato da palco. E, per dirla tutta, non è nemmeno mai stato fascista».
L’HANNO (RI)FATTO NERO – DALLA NOSTRA INVIATA IN CHIESA ASSUNTA ALMIRANTE: “DI COLPO, VEDO
 
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