Alighiero Boetti III

tu chiamale se vuoi, emozioni ..... cantava il mitico Lucio:love:

para
cu
la
te
le chiamerei io.

Un concetto molto complicato, ma ormai sono fuori tempo e faccio fatica ad adeguarmi a queste evoluzioni🤷‍♂️

Rammento soltanto che per questo oggetto in plastica, edizione post mortem, la Fondazione non rilascia alcun parere:no:


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tu chiamale se vuoi, emozioni ..... cantava il mitico Lucio:love:

para
cu
la
te
le chiamerei io.

Un concetto molto complicato, ma ormai sono fuori tempo e faccio fatica ad adeguarmi a queste evoluzioni🤷‍♂️

Rammento soltanto che per questo oggetto in plastica, edizione post mortem, la Fondazione non rilascia alcun parere:no:


Vedi l'allegato 2980870

Non capisco il senso di fare confusione su un tema dove di confusione non ce n'è: tutti dovrebbero essere in grado di capire la differenza tra un'edizione originale di Alighiero Boetti e una di Agata Boetti.

Non mi pare che nessuno stia valutando un'edizione di Agata pensando di comperarne una di Alighiero, quindi mi pare ovvio che un domani non potrà mai essere "archiviata" nè come edizione di Alighiero nè come edizione postuma di Alighiero, perchè appunto si tratta di edizioni di Agata e non di Alighiero.
Più chiaro di così...
 
Non capisco veramente un certo tipo di approccio, del resto la cosa non mi stupisce più.

Nessuno ha mai minimamente ipotizzato che le edizioni possano essere assimilate a quelle di Alighiero Boetti: sono edizioni di Agata Boetti e tali resteranno ovviamente, visto che sono progetti suoi e firmati da lei.
Inoltre non c'è nessun motivo per cui sia necessario che Agata diventi artista al fine di una eventuale futura rivalutazione (cosa che per qualche motivo crea a qualcuno turbamenti... )

Per la cronaca, lo ribadisco: è pieno di libri e cataloghi rari su artisti importanti, anche realizzati post mortem - da un critico, museo, galleria ecc - oggetto di collezionismo e con un mercato anche superiore a tante opere d'arte di artisti minori.
Basterebbe capire questo parallelismo.
E non serve nemmeno che sia fatto dagli eredi, nè che sia numerato e firmato... quindi a maggior ragione per edizioni limitate.
Dunque, se in futuro si rivaluteranno, buon per chi le avrà comperate.

In ogni caso, come al solito, c'è chi liberamente critica e tanto non comprerebbe, e poi c'è chi compra e si gode qualcosa che gli piace.
Tutte cose di una normalità disarmante che solo qui diventano cose su cui si creano addirittura improbabili dibattiti.

Anche il discorso "far cassa, è business" lo trovo piuttosto "curioso", nel senso che - spero di non ferire eccessivamente i sentimenti di nessuno - il 99.99 % dell'arte è lei stessa business, e lo è da secoli, per non dire millenni.
Non mi risulta che nessun artista nella storia sia vissuto regalando le proprie opere piuttosto che vendendole, nè che qualsiasi cosa realizzata da chiunque - anche non artista - su questo pianeta sia stata creata per essere distribuita gratuitamente all'umanità, nè che le persone prestino il proprio lavoro in cambio di nulla.

Ma probabilmente sono concetti eccessivamente complicati...
Buon weekend.
 
Bello specialmente l ultima parte finalmente qualcuno con i piedi per terra anche se non è del tutto vero che qualsiasi cosa è stata oggetto di speculazione………. Buona giornata
 
allora non parliamo di rivalutazione però.

A mio parere se Agata vuol fare divulgazione (del tutto autorevole ed apprezzabile) dovrebbe fare dei libri, non delle edizioni da 500 euro).... vabbè, chiudo qui
Il punto è che non si tratta di divulgazione, ma di business. E, si sa, business is business. Comunque volevo dire a tutti che ho ricevuto la pubblicazione e mi ha veramente deluso, ahimè non vale certo i soldi che ho speso KO!
 
Il punto è che non si tratta di divulgazione, ma di business. E, si sa, business is business. Comunque volevo dire a tutti che ho ricevuto la pubblicazione e mi ha veramente deluso, ahimè non vale certo i soldi che ho speso KO!
Con poco più mi sono comprato un multiplo di Paolini 🤫
 
sperando che quelle 12 serigrafie, prese per 460 l'una, poi non vengano vendute separatamente dai soliti mercantucoli:nocomment::mad::nocomment:
 
La grandezza di Agata sta nell'accettare le critiche anche più aspre🙏
di cui io non mi risparmio, eh:D:D
 
Da Christie's a Londra hanno allestito una vera e propria mostra personale dedicata ad Alighiero Boetti.
Delle opere esposte, davvero tutte bellissime e alcune a dir poco museali, una selezione sarà inserita nelle varie aste in calendario.
Alcune immagini della mostra sono visibili qui:
https://www.christies.com/events/me...ting-journey-in-the-world-of-alighiero-boetti

E c'è anche questa parte molto carina che affronta varie tipologie di opere inquadrandole nel lavoro di Boetti:
https://www.christies.com/stories/1...hiero-boetti-fed4f079bea84873a596aa43072a4820
 
Su Orler...avvisano che Sabato 2 di Marzo, alle ore 17...il sig. Faccenda presenterà un'opera MUSEALE, IMPERDIBILE di Boetti. Biagio...where are you??
 
In asta da Phillips un arazzo BELLISSIMO!!! :love:
Chi vuole avere un ricamo spettacolare, ecco, questo lo è!
Screenshot 2024-02-27 at 18-05-47 Alighiero Boetti - 20th Century & Con... Lot 132 March 2024 ...png
Screenshot 2024-02-27 at 18-06-37 Alighiero Boetti - 20th Century & Con... Lot 133 March 2024 ...png
Screenshot 2024-02-27 at 18-06-53 Alighiero Boetti - 20th Century & Con... Lot 134 March 2024 ...png


Ci sono anche due belle opere con Aerei (una nella Evening Sale una nella Day Sale) e una tecnica mista "da 1 a 10" in portoghese che forse hanno stimato in modo un po' aggressivo...
 
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