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MERCATI / Banco BPM corre dopo blitz Enasarco. Su cosa si specula ora? / 13 dic 2022 - 11:55 /
di Davide Pantaleo
Banco BPM corre dopo blitz Enasarco. Su cosa si specula ora?
Banco BPM conquista la vetta del Ftse Mib dopo che la Fondazione Enasarco ha acquistato poco meno del 2% del capitale. Cosa c'è dietro tale mossa?
Un bel risveglio quest'oggi per Banco BPM che sin dalle prime battute si è imposto all'attenzione del mercato, catalizzando in particolare quella degli acquirenti.
Banco BPM scatta in avanti sul Ftse Mib
Dopo aver chiuso la sessione di ieri con un progresso di circa tre quarti di punto, il titolo sin dalle prime battute ha imboccato la via dei guadagni, allungando progressivamente il passo.
Negli ultimi minuti Banco BPM è fotografato a 3,278 euro, con un rialzo del 3,73% e oltre 10 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a poco meno di 12 milioni.
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Banco BPM: Enasarco acquista l'1,97% del capitale
A spingere in avanti il titolo sono le ultime notizie circolate già ieri dopo la chiusura del mercato.
Nella serata di ieri, infatti, Fondazione Enasarco ha comunicato l’avvio di una RABB, ossia di una procedura di Reverse Accelerated Bookbuilding per acquistare fino all’1,97% del capitale sociale di Banco BPM, l'equivalente di 29,85 milioni di azioni ordinarie.
L’operazione si è conclusa al prezzo massimo unitario stabilito di 3,4 euro per azione, corrispondente a un premio dell’8% rispetto al prezzo di chiusura del titolo.
Enasarco entrerà nel patto di consultazione di Banco BPM?
Equita SIM ricorda che nelle scorse settimane Milano Finanza aveva anticipato l’interesse della Fondazione Enasarco di entrare nel capitale della banca guidata da Castagna e di partecipare al patto di consultazione, di cui oggi fanno parte numerose fondazioni ed enti previdenziali, e che ad oggi raccoglie circa l'8% di Banco BPM.
Gli analisti evidenziano che l'eventuale ingresso di Enasarco porterebbe il patto di consultazione a rappresentare circa il 10% del capitale di Banco BPM, al di sopra del primo azionista Credit Agricole che detiene attualmente il 9,2%.
Banco BPM: Equita SIM commenta la mossa di Enasarco
Gli esperti di Equita SIM ritengono che la mossa di Enasarco, oltre a essere spinta da logiche valutative, specialmente alla luce della ricca remunerazione di Banco BPM, con dividend yield 2022-2023 pari rispettivamente al 7%-8% al prezzo riconosciuto di 3,4 euro per azione, si possa inquadrare anche in chiave di governance della banca.
A tal proposito si ricorda il rinnovo del CdA è previsto ad aprile 2023 con il board uscente che presenterà la propria lista.
Per Equita SIM la mossa di Enasarco è spinta anche dalla volontà di costituire una solida base di azionisti nazionali in grado di avere peso nell’eventualità di operazioni di M&A.
Banco BPM è buy per Equita e Intesa Sanpaolo
In attesa di novità, la SIM milanese mantiene una view bullish su Banco BPM, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 4,2 euro, valore che implica un potenziale di upside di oltre il 28% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
A puntare sul titolo è anche Intesa Sanpaolo che oggi ha rinnovato l'invito ad acquistare, con un target price a 4 euro.
Commentando la mossa di Fondazione Enasarco e la sua eventuale partecipazione al patto di consultazione, gli analisti ritengono che quest'ultimo possa giocare un ruolo nel rinnovo del Cda di Banco BPM in agenda in primavera e in potenziali negoziazioni per l'M&A che coinvolgano il gruppo guidata da Castagna.