Argentina 38: holdouts, griesa Pollack

Anche in questo manifesto c'è l'infamia argentina. Una supponenza senza fine di se stessi. A vedere la foto c'è da supporre che sia stato affisso in buona parte di quel paese. C'è la sigla della CFK, la gran donna.
Poi parlano di GIUSTO, EQUO, LEGALE: cosa ci sia di questo nel manifesto lo possono sapere solo loro,
INFAMI
Afiches-Dios-argentino-peronista-marcelitaojeda_CLAIMA20140626_0097_28.jpg
 
Al leer un comunicado oficial, el ministro de Economía argentino, Axel Kicillof, aclaró que una decisión judicial de confiscar los fondos afectaría los derechos de los acreedores que aceptaron canjes anteriores.

"En cumplimiento del prospecto y del contrato vigente con los tenedores que adhirieron voluntariamente al canje de deuda en el periodo 2005-2010, (Argentina) ha procedido al pago de los servicios de capital e intereses de sus bonos bajo legislación extranjera", dijo Kicillof.

El funcionario aclaró que se depositaron 832 mdd, de los cuales 539 mdd fueron transferidos a cuentas del Bank of New York Mellon en el Banco Central argentino.

Non gliene frega niente a Griesa del prospeto dello swap del 2005 e del 2010!!!
 
Quante cose son successe dalla prima cena che ho fatto con alcuni di voi.
29 giugno 2010.
Golf Club dintorni di Padova.
Determinati eravamo allora e più determinati siamo adesso.
Ma ora....i ladrones sono all'angolo.
Mi spiace che alcuni non potranno assistere QUI alla fine della partita.
Ma ci stiamo arrivando.... e questo mi basta.
Monica
 
....................cut.................

Non gliene frega niente a Griesa del prospeto dello swap del 2005 e del 2010!!!

Oddio... a dire il vero non me ne frega niente purammmmè ;)
Monica
 
IL rastrellamento borsistico in corso di veteranos
fatto dall'Argentina con il concorso privato delle banche ,
altro non e' che un brillante aggiramento della clausola RUFO,
che permette di pagare i veteranos molto di piu di quanto imposto agli scambisti nel 2005 e 2010.

Vedremo quanto dura.
 
Tangobond –Risparmio italiano
Storia biblica di martirio ed avvoltoi
ARTICOLO A CURA DI GUALTIERO SAN AVOIR
Come e’ noto uno tra motivi che convinsero i giudei a consegnare Cristo al patibolo e’ che costui propugnava il giubileo,
che per Israele non significava la cristiana remissione dei peccati,
bensi’ l’annullamento periodico dei debiti che la gente povera aveva contratto con i piu’ ricchi.

Per i ricchi giudei gia’ impegnati ad ingoiare le monete d’oro per sfuggire al rapace fisco romano questa storia della remissione dei debiti doveva sembrare ancora piu indigesta.

Vi sarete accorti che parlo di patibolo ,invece di croce,
in effetti la croce a quel tempo non esisteva,

fu una brillante invenzione dell'iconografia cristiana molto piu’ tarda,

invece esisteva un palo orizzontale “il patibulum”
che il condannato portava legato sulle braccia aperte fino al luogo del supplizio.

Successivamente questo palo orizzontale era steso in mezzo a due forcelle che erano gli estremi superiori di due pali infissi verticalmente “Le forche”

Il condannato era vivo e doveva apparire come al centro di una moderna porta del giuoco del calcio senza rete,
con le braccia aperte legate alla traversa con i piedi che toccavano per terra.

Secondo la legge romana rimaneva sorvegliato diligentemente in questa posizione fino alla morte e il successivo smembramento del corpo da parte degli avvoltoi.

Nel frattempo chiunque avesse operato un intervento a favore del giustiziato veniva accanitamente punito per il reato di infamia.

Invece i giudei, notoriamente sparagnini ,
per risparmiare materiali e spese di addetti alla sorveglianza,

legavano il condannato gia ‘morto per lapidazione
ad un unico palo (stauro)

da cui poi veniva tolto prima del tramonto, per risparmiare sul lavoro straordinario.

Il giubileo biblico cioe’ come lo intendevano i giudei ,
non come annullamento dei peccati
ma l'annullamento periodico dei debiti
esiste ancora,
ed e’ un rito mistico adottato in Argentina.

L’unica differenza e’ che qui le parti sono invertite ,
il debitore e’ un continente piu grande e ricco di risorse come l’Argentina ,
il creditore e’ un paese piu piccolo e povero di risorse come l’Italia.

Il debole risparmiatore italiano dopo un supplizio durato 15 anni
e’ stato messo crudelmente in croce

e poi abbandonato agli avvoltoi ,
perche’ anche adesso in Italia ,
secondo la tradizione del “Diritto Romano” ,

chi opera a favore del giustiziato viene castigato come infame.

In aggiunta
i risparmiatori italiani che hanno accettato il bagno di sangue della perdita di circa il 70% del capitale delle loro obbligazioni argentine
aderendo alle due ristrutturazioni capestro del 2005 e 2011

sono ancora tormentati dall’incubo di un nuovo default argentino come pure dalla incertezza di riscuotere i pur magri interessi residui.

La corte suprema americana ha imposto all’Argentina di pagare 1,3 miliardi di dollari per rimborsare al 100% capitali ed interessi dei bond argentini emessi sotto giurisdizione USA,

rastrellati a prezzi ridicoli dai fondi avvoltoio americani,
dopo il default con i risparmiatori privati,
che permise all’Argentina di avere le risorse per rimborsare integralmente ed in anticipo

capitali ed interessi dovuti dal Fondo monetario internazionale (FMI).
Qualcuno si chiedera’ visto che il prestito era in dollari e l’FMI sta in USA, perche in questo caso non valga il” pari passu”.

L’Argentina per raccogliere prestiti aveva emesso bond in valuta nazionale nel suo mercato interno con giurisdizione argentina,

parallelamente per approvvigionarsi di valuta estera ed esportare il suo debito,
si era rivolta ai mercati finanziari esteri,

rinunciando nelle sue offering circular (regolamento del prestito)
alla sua sovranita’ nazionale sottomettendosi alle legislazioni finanziarie estere,
ad esempio USA, tedesca od italiana( per le vecchie emissioni in lire).

Anche le successive ristrutturazioni del debito furono necessariamente sottoposte alla legislazione dalla piazza finanziaria estera dove inizialmente erano state effettuate le emissioni.

Da quanto detto,
ne consegue che l’Argentina
per rispettare i patti
poteva dichiarare il default del proprio debito emesso sotto giurisdizione Buenos Aires
ma non a quello emesso sotto giurisdizione estera,
dove proprio ,
nel regolamento del prestito in emissione,
per invogliare i risparmiatori aveva rinunciato ai propri privilegi di sovranita’ nazionale.
Ad esempio, nel caso del recente default della Grecia,
e’ stato ristrutturato pesantemente il debito emesso con giurisdizione interna,
anche se in possesso di risparmiatori stranieri ,

ma quello emesso sotto giurisdizione estera ha continuato ad essere onorato integralmente .

La legislazione americana con la clausola “Pari passu” impone al debitore Argentina che non si possono pagare nuovi creditori se parallelamente non pagano quelli vecchi,
viene da chiedersi come mai questa situazione giuridica ha preso corpo negli USA ma non nella piazza finanziaria tedesca od italiana.

La questione del” pari passu” americana, sebbene riguardi solo i bond con giurisdizione americana,

ha implicazioni anche per quelli di giurisdizione europea,
perche’ implica una riapertura al meglio delle condizioni economiche inflitte ai detentori di bond gia’ ristrutturati,

ai quali l’Argentina per la clausola” right upon future offers “ (Rufo)
riportata sui regolamenti dello scambio per la ristrutturazione del debito edito nelle offering circular sotto giurisdizione estera americane ed europea,

deve corrisponde un trattamento eguale a quello dovuto ai
“Vulture fund “americani titolari della sentenza della corte suprema USA.

Cosa che per l’Argentina comporterebbe un esborso supplementare di 15 billion $ (miliardi di dollari) pari a circa la meta’ delle attuali riserve in valuta estera della Banca Centrale Argentina.

Per fortuna la clausola RUFO riportata sulle offering circular scadra’nel Gennaio 2015,
quasi 15 anni dopo il default,
quindi esiste la prospettiva che l’Argentina tratti privatamente, dopo questa data,
con i fondi avvoltoio americani infischiandosene degli altri creditori.

In questa prospettiva, come pure nel caso di quella del default non si capisce come mai sulla piazza di Francoforte i prezzi dei Tangobond non scambiati siano balzati a valori del 70% ed oltre.

La spiegazione piu’ logica e’ che l’Argentina ,
invece di riaprire ufficialmente lo scambio,
ancora una volta subdolamente stia aggirando i suoi impegni ,
in particolare quello della clausola RUFO,

incaricando le banche di rastrellare le obbligazioni rimaste fuori dalla ristrutturazione in modo da svuotare d’importanza anche l’azione di risarcimento promossa dalla TFA
emanazione dellABI (associazione bancaria italiana)
davanti all’ICSID ora che sta per venire a sentenza .

Di fatto questo penalizza gli scambisti che ora vedono vendere a 70- 80 le stesse obbligazioni che l’Argentina gli ha scontato a 35.

Dimenticavo di dirvi che anche da noi in Italia gli
“AVVOLTOI”
non difettano
infatti generalmente le banche che ora rastrellano i Tangobond in Italia,
non lo fanno in “conto terzi”,

lo fanno in “ conto proprio “, con operazioni in
“Contropartita diretta”
cioe’ fuori mercato regolamentato
con la banca diretta controparte del risparmiatore.

La novita’ eclatante e’ che adesso fanno pagare su questa
“contropartita diretta”
delle pesanti commissioni che prima erano
SEVERAMENTE vietate dalla delibera Consob N°11522 art 32 comma 5 e 6,
delibera attuativa del Testo unico finanziario o legge Draghi.



Questo e’ possibile perche la nuova direttiva Mifid 16190 e 1691
oltre a ridimensionare in peggio la tutela del risparmiatore,

ha opportunamente assecondato alla chetichella la lobby bancaria, abrogando tra l’altro le direttive Consob precedenti tra cui nel mazzo ,
guarda caso ,ricade
la N° 11522, art 32 comma 5 e 6 sul divieto di applicare le commissioni in contropartita diretta.

Non si capisce perche’ precedentemente il legislatore tanto preoccupato nel vietare severamente le commissioni per tali operazioni al fine di salvaguardare costi del cliente,

che pure non puo’ esimersi dal servirsi della banca ,
adesso se ne sia completamente disinteressato.


Tu ne cede malis,sed contra audentior ito


Gualtiero sans avoir, Milano 26 giugno 2014.
 
Ultima modifica:
Gualtiero...rispetto la tua opinione ma non la condivido.
Se anche tu caschi nella sciocca versione del " SE PAGO LE SENTENZE DEVO PAGARE ANCHE CHI HA CAMBIATO"...siam messi male.
Si parla di OFFERTA , LIBERA OFFERTA.
Rispettare sentenze non è offrire.
I.M.H.O.
Monica
 
Aumenta el fantasma de la quiebra de Argentina tras el pago bonista y un nuevo revés judicial

mulher-fantasma_thumb.jpg
 
Gualtiero...rispetto la tua opinione ma non la condivido.
Se anche tu caschi nella sciocca versione del " SE PAGO LE SENTENZE DEVO PAGARE ANCHE CHI HA CAMBIATO"...siam messi male.
Si parla di OFFERTA , LIBERA OFFERTA.
Rispettare sentenze non è offrire.
I.M.H.O.
Monica

Non hai capito ,
la libera offerta come vuoi tu senza la RUFO, la trovi in questo momento in borsa,
non e' casuale ,quella che in questo momento compera ad 80 e' indirettamente l'ARGENTINA o no?
 
la mossa argentina appare assolutamente suicida, disobbedire a Griesa significa default certo e rinunciare ai già pochi finanziamenti esteri soprattutto per ypf in vaca muerta, a meno che ci sia un accordo segreto, tanto per cambiare, mentre si finge di sfidare il mondo intero.
 
Non hai capito ,
la libera offerta come vuoi tu senza la RUFO, la trovi in questo momento in borsa,
non e' casuale ,quella che in questo momento compera ad 80 e' indirettamente l'ARGENTINA o no?

Mi riferivo al "se paga i Vulture deve riservare lo stesso trattamento a chi ha cambiato...", che si trova nel tuo pezzo.
Che poi siano i ladrones ad acquistare..lo penso anche io.
In fondo, meglio pagare 70/80 oggi di 250 domani ;)
Monica
p.s. è che quando leggo della Rufus usata come alibi per NON RISPETTARE SENTENZE...mi girano gli zebedei.
 
Gualtiero, la tua esposizione porta a chiedersi ma con chi stai? Potresti rispondere: "con il giusto. l'equo e il legale". Non lo ravviso. Ci sono alcune espressioni che non sono corrette.
Una ne voglio ricordare. Tu dici: "perchè è stato pagato l'FMI che sta in USA e per la legge del pari passu USA non doveva essere pagato?"
La tua osservazione ha due difetti: Anche se la sede del FMI è in USA (come l'ICSID anche) non va sotto giurisdizione USA. L'altro aspetto è che il FMI ha una clausola che i suoi crediti sono prioritari.
Un'altra cosa mi viene in mente, e l'avevo già osservata io e poi Monica sulla RUFO: un'offerta non è una sentenza e quindi gli sbandierati dagli argentini 15 Miliardi eventuali sono fumo e confusione voluta degli infami. Direi che procedendo così gli argentini si cacciano, speriamo, sempre più nel peggio.
Diverso è il discorso per il Club di Parigi che non ha credito a restituzione privilegiata e il principio della "par condicio creditorum" che direi del tutto uguale al "pari passu" dovrebbe essere applicata. Ma i funzionari dello stato e politici se ne fregano dei propri cittadini, e lo abbiamo dimostrato negli anni abbondantemente chi ha partecipato ad incontri in ministeri ed altro dello stato.
 
Non hai capito ,
la libera offerta come vuoi tu senza la RUFO, la trovi in questo momento in borsa,
non e' casuale ,quella che in questo momento compera ad 80 e' indirettamente l'ARGENTINA o no?

Indirettamente, nel senso che compra qualcuno (potrei essere io) convinto di fare un buon affare, perché' alla fine l'Argentina sara' costretta ad una offerta migliore del prezzo odierno, molto migliore.

Ovviamente, se io fossi stato il governo argentino... avrei rastrellato tutto molto tempo prima, fino all'ultimo titolo, ed emesso nuovi bonds a tassi brasiliani per chiudere la partita.

Ma loro preferiscono arricchirsi speculando sui warrants PIL, piazzando bonds al 15% in Venezuela.. e generando un'inflazione del 40%.

Chacun a sa guise..
 
Mi riferivo al "se paga i Vulture deve riservare lo stesso trattamento a chi ha cambiato...", che si trova nel tuo pezzo.
Che poi siano i ladrones ad acquistare..lo penso anche io.
In fondo, meglio pagare 70/80 oggi di 250 domani ;)
Monica
p.s. è che quando leggo della Rufus usata come alibi per NON RISPETTARE SENTENZE...mi girano gli zebedei.

Monica: non ha senso discutere razionalmente con il regime argentino:

1) mentono sistematicamente, sapendo di mentire.

2) rubano quanto e quando possono.

3) sono spesso maniaco-depressivi.


Meglio lasciar parlare tra loro gli avvocati.
 
Non hai capito ,
la libera offerta come vuoi tu senza la RUFO, la trovi in questo momento in borsa,
non e' casuale ,quella che in questo momento compera ad 80 e' indirettamente l'ARGENTINA o no?
Vuoi dire che se viene dichiarato un default, siano bloccate le contrattazioni?. Sarei d'accordo verso il debitore sia alla luce del sole che nascoste.
Quei prezzi bassi a cui ha comprato NML erano di mercato, pilotato dall'argentina. Nessuno pensa che quei bond erano stati comprati a 100 e venduti forse anche per disperazione.
 
Luego de que el Gobierno argentino dejara en manos de Griesa un posible default del país al haber depositado los fondos para pagarle a los bonistas que entraron al canje a pesar de levantaron el stay, el 'fondo buitre' cuya cara visible es Paul Singer pidió al juez norteamericano que declare a la Argentina en desacato.
 
Vuoi dire che se viene dichiarato un default, siano bloccate le contrattazioni?. Sarei d'accordo verso il debitore sia alla luce del sole che nascoste.
Quei prezzi bassi a cui ha comprato NML erano di mercato, pilotato dall'argentina. Nessuno pensa che quei bond erano stati comprati a 100 e venduti forse anche per disperazione.

siamo matti? a che titolo si possono impedire transazioni tra privati su titoli in default?
Si può' pensare di punire il debitore che non paga, con sequestri e more, ma non puoi punire il creditore privandolo del diritto di vendere il credito.. magari per un ventennio.

Fortunatamente, al di fuori dell'Italia e dell'Argentina, a nessuno sono mai venute idee simili.
 
“Argentina esta tratando de decir que tiene los fondos, que paga y que tiene voluntad de pago, y que esa voluntad la refuerza pagando”, dijo el economista Gabriel Rubinstein, el ex representante del Banco Central durante la gestión de Roberto Lavagna, al referirse al anuncio que hoy hizo el ministro de Economía, Axel Kicillof, quien confirmó que se hizo un depósito de pago de deuda y dejó el default en manos del juez Thomas Griesa.

Para el experto, la situación es compleja pero “hay que esperar que se termine toda la película porque puede haber cuestiones estratégicas que no conozcamos”.

“Hasta ahora se giró plata al Bank of New York. Y éste es quien tiene una situación complicada, porque si gira los fondo le van a embargar una parte y no va a cumplir su mandato de entregar la plata a los bonistas. Y si no gira la plata tampoco va a cumplir porque no estaría pagando a los bonistas”, advirtió Rubinstein al hacer un raconto de situación.

Al ser consultado sobre cómo calificaría a la jugada, el economista se mostró algo prudente. “Por ahora son todas conjeturas”, dijo. Y advirtió: “Argentina se expone a muchos juicios por este tema. Algunos creen que la única forma de no tener riesgo Rufo (sobre la cláusula que impide mejorar la oferta del canje) es pagar pero que se embargue el dinero”.

“Capaz al final tenemos que Argentina le paga a NML Capital (el fondo buitre de Paul Singer) y que lo demás se negocie durante 2015, después que cae la cláusula Rufo. Sería un camino más seguro para el país”, finalizó Rubinstein, dejando entrever que todo esto está ya acordado entre la Argentina y los holdouts.
 
PS: visto che stasera i legali di Singer, udito Kicillof, chiedono a Griesa di dichiarare L'Argentina "in contempt".. direi che l'accordo non c'e ancora.
 
Indietro