Arriveremo a 2 (A)?

A2A: gestisce crescente volatilita' prezzo gas e monitora situazione russa

MILANO (MF-DJ)--Il Gruppo A2A, nell'ambito dell'attivita' industriale di generazione di vettori energetici e della loro commercializzazione all'ingrosso, sta gestendo la crescente volatilita' del prezzo del gas sia attraverso il monitoraggio dei limiti di esposizione al rischio commodity sia attraverso l'ottimizzazione delle strategie di acquisto e vendita. Il gruppo persegue una prudente politica di copertura e al 30 giugno l'hedge ratio per i restanti 6 mesi e' pari a 81% per le produzioni a prezzo fisso (Rinnovabili e Wte) e 51% per le produzioni termoelettriche Ccgt. Si segnala inoltre che il gruppo, nelle sue attivita' di approvvigionamento, opera principalmente su piattaforme. Qualora la situazione nazionale degli approvvigionamenti diventasse critica e venisse dichiarata l'emergenza, livello di crisi piu' alto previsto, in linea con le procedure di emergenza nazionale, i gestori di rete potrebbero stabilire l'interruzione della fornitura di gas ed energia a specifici soggetti industriali con determinate caratteristiche, rivolgendosi dapprima ai clienti interrompibili. Scatterebbero, inoltre, misure straordinarie, che vanno dall'utilizzo dello stoccaggio strategico a nuove soglie di temperatura. Il razionamento delle forniture avrebbe, pero', forti impatti sul sistema, da un lato aggravando la situazione gia' critica dei rincari dei prezzi dell'energia e dall'altro rischierebbe di far venir meno il contributo della generazione termoelettrica programmabile necessario a soddisfare la domanda nelle ore in cui altre fonti, come quelle rinnovabili, non sono sufficienti a farlo. A2A, si legge in una nota, si e' comunque dotata di spazio di stoccaggio di gas che sta prontamente riempendo (attualmente pari a 435 Mm3, circa il 70% dello spazio) in modo da detenere forme di flessibilita' che permettano di ridurre gli impatti di eventuali momenti di stress delle importazioni di gas in Italia e garantire le forniture invernali alle utenze. Il portafoglio gas A2A al momento risulta bilanciato: vengono acquistati giornalmente sul mercato i volumi di gas utilizzati dalle centrali termoelettriche che non sono gia' stati acquistati preventivamente effettuando la copertura dello spark spread. Sulla parte rimanente dell'anno si prevede la necessita' di acquistare circa 1.423 Mm3 (con riferimento sia a centrali termoelettriche che a clienti dell'energy retail), senza ipotesi di riduzione forzata dei consumi. Qualora non ci fosse sufficiente liquidita' sul mercato per comprare quotidianamente il gas, si dovrebbe ricorrere al mercato di bilanciamento gestito dal Gme o in taluni casi, non riuscendo a coprire totalmente il fabbisogno, al mercato dello Sbilanciamento. Gli effetti attesi di tale situazione sono principalmente di natura finanziaria in quanto determinerebbero un incremento delle garanzie da prestare a Snam e Gme. I contratti stipulati non prevedono la clausola di forza maggiore da parte dei fornitori in caso di interruzione delle forniture russe, ma non si esclude la possibilita' che soggetti che si trovino in difficolta', oggi ritenuti affidabili sia finanziariamente sia in termini di asset, possano non effettuare le consegne previste. In tale evenienza, A2A si troverebbe a comprare ogni giorno sul mercato del bilanciamento maggiori volumi con necessita' di porre ulteriore attenzione alle risorse finanziarie necessarie per fronteggiare i pagamenti e la conseguente richiesta di incrementare le relative garanzie. Il gruppo ha attivato analisi congiunte con il gestore della rete elettrica per definire possibili modalita' di massimizzazione della produzione di energia elettrica da combustibili diversi dal gas naturale. com/cce MF-DJ NEWS

29/07/2022 14:23
 
Pensavo peggio e speravo meglio :D
 
Gas, crolla la domanda dell'Ue. Gazprom apre ancora di più i rubinetti verso la Cina
di Francesca Gerosa

https://www.milanofinanza.it/news/g...-i-rubinetti-verso-la-cina-202208011231436315

Lo stralcio:

In Italia nuovo metodo di definizione del prezzo per il mercato tutelato, Citi vede un rimbalzo di Enel e A2A

In Italia, nel frattempo, l'Autorità dell'Energia ha introdotto un nuovo meccanismo per definire il prezzo del gas per i clienti tutelati da ottobre 2022. Le tariffe saranno aggiornate ogni mese anziché ogni trimestre e non si utilizzeranno più come riferimento le quotazioni a termine del mercato all'ingrosso, ma la media dei prezzi effettivi del Psv (Punto di scambio virtuale in Italia) italiano, aumentando la frequenza di aggiornamento del prezzo che diventa mensile, non più trimestrale. Il nuovo metodo, legato alla situazione di emergenza, sarà in vigore fino al termine della tutela gas, a oggi previsto per gennaio 2023. Inoltre, dovrebbe consentire un miglior allineamento della componente materia prima delle tariffe ai reali costi di approvvigionamento gas degli importatori, a beneficio dei consumatori finali. L'obiettivo è rendere il meccanismo tariffario più reattivo alle modifiche dei prezzi del gas nel caso siano introdotti dei cap sui prezzi del gas. L'Arera è anche tornata a chiedere un intervento del governo per ripristinare l'equilibrio fra domanda e offerta di gas e fra le misure che ha proposto ha indicato la riduzione volontaria della domanda gas e l'identificazione di meccanismi per gestire le azioni di emergenza. Si tratta di una novità che ha l'obiettivo di trasmettere il più rapidamente possibile eventuali manovre europee per ridurre il prezzo del gas, secondo Equita Sim.

"La crescita record degli stoccaggi di gas in Italia a luglio, a nostro avviso, aumenta il rischio di un temporaneo eccesso di gas a fine estate in Italia che potrebbe portare a un crollo dei prezzi. Mentre le prospettive di offerta della domanda di gas invernale rimangono rigide, ma non drammatiche, un sollievo a breve termine dei prezzi del gas potrebbe sostenere materialmente il prezzo dei titoli Enel e A2A. I flussi di gas di agosto e i dati sulla domanda potrebbero essere un catalizzatore", hanno detto gli analisti di Citi, osservando che Enel e A2A hanno ampiamente sottoperformato il settore e il mercato (circa -30% da inizio anno), le utilities regolamentate (piatte in media da inizio anno) e le società rinnovabili (+10%). "Ai prezzi attuali sia Enel sia A2A scontano uno scenario di prolungata pressione sui margini di fornitura e sconvolgimento normativo. Poiché riteniamo che le attuali condizioni di mercato siano temporanee, prevediamo che i servizi di pubblica utilità integrati supereranno significativamente i titoli regolamentati italiani: Terna su cui abbiamo un rating sell e Snam su cui abbiamo sempre un rating sell", ha previsto Citi, ritenendo che anche senza il flusso di gas russo l'Italia possa attraversare il prossimo inverno se gli impegni per quanto riguarda la fornitura di Gnl e algerino verranno rispettati e il Paese riuscirà a ridurre la domanda del 7%.
 
Bla bla bla
Intanto candelone rosso bello potente quello di oggi....euro, arriviamoooooo
 
Bla bla bla
Intanto candelone rosso bello potente quello di oggi....euro, arriviamoooooo

Molto strano il comportamento del titolo.
Una distribuzione con bassi volumi che ha fatto abbassare di molto l,' Rsi facendolo arrivare in ipervenduto ancora prima che arrivassero i volumi.
Arrivati i volumi ha strippato l' Rsi e mandandolo sotto terra e creando una congestione ad alti volumi. I prezzi sono scesi repentinamete.Ora si e' creata una divergenza rialzista coi prezzi addossati su 1,8/1,2.
Io ho tradato il rimbalzo ma i gain sono stati esigui. Non sempre ho acchiappato i minimi Intra. Ma qualcosa ho portato a casa.
Situazione delicata effettivamente. Area 1 e' magneticamente attrattiva. Screenshot_20220801-214301.jpg
 
A2A: RINNOVATI TACITAMENTE PER ALTRI TRE ANNI PATTI MILANO-BRESCIA

Fino a febbraio 2026, sul 42% del capitale (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

- Milano, 02 ago - Rinnovati per altri tre anni i patti parasociali tra il Comune di Milano e quello di Brescia sul 42% di A2A. Gli accordi sottoscritti originariamente il primo febbraio 2017 e gia' rinnovati tacitamente tre anni dopo, si allungano cosi' di un ulteriore triennio con decorrenza dal primo febbraio 2023.
Cio' perche' non e' intervenuta alcuna disdetta entro lo scorso 31 luglio, cioe' sei mesi prima della scadenza naturale.
I patti parasociali, come detto, vincolano il 42% della multiutility lombarda, equamente suddiviso tra i Comuni di Milano e di Brescia. Le due amministrazioni detengono il 25% piu' un'azione a testa, di cui il 4% e' dunque "libero" dal patto, e complessivamente dunque il 50% piu' due azioni.
che
(RADIOCOR) 02-08-22 15:16:55
 
A2A: RINNOVATI TACITAMENTE PER ALTRI TRE ANNI PATTI MILANO-BRESCIA

Fino a febbraio 2026, sul 42% del capitale (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

- Milano, 02 ago - Rinnovati per altri tre anni i patti parasociali tra il Comune di Milano e quello di Brescia sul 42% di A2A. Gli accordi sottoscritti originariamente il primo febbraio 2017 e gia' rinnovati tacitamente tre anni dopo, si allungano cosi' di un ulteriore triennio con decorrenza dal primo febbraio 2023.
Cio' perche' non e' intervenuta alcuna disdetta entro lo scorso 31 luglio, cioe' sei mesi prima della scadenza naturale.
I patti parasociali, come detto, vincolano il 42% della multiutility lombarda, equamente suddiviso tra i Comuni di Milano e di Brescia. Le due amministrazioni detengono il 25% piu' un'azione a testa, di cui il 4% e' dunque "libero" dal patto, e complessivamente dunque il 50% piu' due azioni.
che
(RADIOCOR) 02-08-22 15:16:55

che impatto potrebbe avere sul titolo questa notizia ?
 
Senza parole...

Energia: Salvini, parte utili societa' siano reinvestiti nel sociale

ROMA (MF-DJ)--"Le aziende energetiche, petrolifere e le raffinerie stanno facendo un utile eccezionale. L'utile di un'azienda come Eni era un miliardo l'anno scorso, quest'anno e' di 6 mld". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervistato dal Tg4. "Posso dire che chi sta straguadagnando dall'aumento della luce e del gas sono le varie Eni, Total, Enel, Iren, A2A... e una parte dei guadagni dovrebbe reinverstirli a favore dei cittadini? Alcuni miliardi dovrebbero essere reinvestiti socialmente". gug (fine) MF-DJ NEWS

18/08/2022 19:31

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Energia: Salvini, si imponga tetto utili ad aziende

ROMA (MF-DJ)--"Un Governo che vuole intervenire" sul caro energia "puo' intervenire quanto meno con le aziende che hanno una partecipazione pubblica - Eni, Enel Iren, A2A -. Siccome stanno facendo grandi profitti rispetto a qualche anno fa, il Governo puo' imporre un tetto per legge di guadagno massimo, altri Paesi lo hanno gia' fatto, nessuno vuole espropriare". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervistato dal Tg4. "Se stai guadagnando 5 volte tanto rispetto al passato e il pizzaiolo sta pagando 3 volte tanto, direi che una giusta via di mezzo puo' essere imposta per legge", ha aggiunto. Secondo Salvini, inoltre, "il Governo potrebbe chiedere a questi signori di moderare gli aumenti" delle bollette. gug (fine) MF-DJ NEWS

18/08/2022 19:30
 
Ed ecco il risultato:

BORSA: UTILITY IN ROSSO, SALVINI IN FAVORE DI TASSA SU EXTRA PROFITTI

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 19 ago - Utility sotto i riflettori a Piazza Affari dopo che il leader della Lega, Matteo Salvini, ha sottolineato che il governo, per intervenire sul caro energia, puo' agire sui gruppi pubblici o sulle municipalizzate locali imponendo un tetto agli extra profitti. L'esecutivo, ha aggiunto, potrebbe anche chiedere alle utility di tenere sotto controllo le bollette energetiche. Il governo in carica, del resto, ha gia' proposto di estendere il cap sui prezzi delle energie rinnovabili al primo semestre 2023 e annunciato controlli accurati sulle societa' che non pagheranno i contributi sugli extra profitti entro agosto. 'Nel primo semestre i risultati delle utility non hanno mostrato miglioramenti significativi, ma al contrario il settore energetico retail ha sofferto pesantamente l'asimmetria dei contratti a prezzo fisso', sottolineano gli analisti di Equita. 'Il rischio per i retailer (Enel e le utility locali) nei prossimi mesi sara' il controllo del capitale circolante e il trend dei crediti deteriorati a causa degli elevati prezzi del gas', aggiungono gli esperti. A Piazza Affari Enel cede lo 0,81%, A2a lo 0,94%, Hera lo 0,73% e Iren lo 0,4%.
Ppa-b-
(RADIOCOR) 19-08-22 10:04:32
 
Senza parole...

Energia: Salvini, parte utili societa' siano reinvestiti nel sociale

ROMA (MF-DJ)--"Le aziende energetiche, petrolifere e le raffinerie stanno facendo un utile eccezionale. L'utile di un'azienda come Eni era un miliardo l'anno scorso, quest'anno e' di 6 mld". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervistato dal Tg4. "Posso dire che chi sta straguadagnando dall'aumento della luce e del gas sono le varie Eni, Total, Enel, Iren, A2A... e una parte dei guadagni dovrebbe reinverstirli a favore dei cittadini? Alcuni miliardi dovrebbero essere reinvestiti socialmente". gug (fine) MF-DJ NEWS

18/08/2022 19:31

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Energia: Salvini, si imponga tetto utili ad aziende

ROMA (MF-DJ)--"Un Governo che vuole intervenire" sul caro energia "puo' intervenire quanto meno con le aziende che hanno una partecipazione pubblica - Eni, Enel Iren, A2A -. Siccome stanno facendo grandi profitti rispetto a qualche anno fa, il Governo puo' imporre un tetto per legge di guadagno massimo, altri Paesi lo hanno gia' fatto, nessuno vuole espropriare". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervistato dal Tg4. "Se stai guadagnando 5 volte tanto rispetto al passato e il pizzaiolo sta pagando 3 volte tanto, direi che una giusta via di mezzo puo' essere imposta per legge", ha aggiunto. Secondo Salvini, inoltre, "il Governo potrebbe chiedere a questi signori di moderare gli aumenti" delle bollette. gug (fine) MF-DJ NEWS

18/08/2022 19:30

Niente da fare....quando uno è ignorante, è ignorante...non gli si può nemmeno chiedere di leggere i bilanci dato che non li capirebbe...

... purtroppo in un modo o nell'altro saremo governati da delle capre...
 
Niente da fare....quando uno è ignorante, è ignorante...non gli si può nemmeno chiedere di leggere i bilanci dato che non li capirebbe...

... purtroppo in un modo o nell'altro saremo governati da delle capre...

non e' che sia privo di logica il discorso di salvini salvo che le partecipate dello stato sono lo stato e ricereranno cmq gli utili col dividendo da questi extraprofitti.
Altro problema poi e' cha a2a quota in area 1,2 a ridosso dei minimi covid e non 2 euro o 3 o 4.
 
Borsa, il Ftse Mib rimbalza. In cima al listino salgono i bancari
di Rossella Savojardo​

A sollevare le borse europee è anche l'avvio del piano Ue per l'energia che spinge giù il gas a 255 euro a megawattora. La fiducia dei consumatori nell'Eurozona continua a scendere. Nell'asta di Btp rendimenti ai massimi pluriennali

https://www.milanofinanza.it/news/b...-listino-salgono-i-bancari-202208301159015461

Lo stralcio:

A sollevare le borse europee è anche l'avvio del piano Ue per l'energia

Il gas scende del 6,28% a 255 euro a megawattora al mercato Ttf di Amsterdam, dopo che la Commissione Ue, Ursula Von der Leyen ha annunciato che nell'agenda della Commissione c'è un nuovo ed efficiente modello di mercato per l'energia: l'intenzione è quella di slegare il prezzo dell'elettricità da quello del gas.

Intanto secondo gli ultimi dati sul fatturato delle imprese italiane, a giugno, le industrie del settore energetico registrano una crescita di fatturato del 68,4% su base annua, mentre a livello congiunturale l'incremento è del 3,4%. Più in generale l'industria registra una diminuzione dello 0,2% su base mensile, dopo cinque mesi di crescita ininterrotta. Corretto per gli effetti di calendario, il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 18%, con incrementi del 19,1% sul mercato interno e del 15,7% su quello estero.
 
Extraprofitti

Stavo guardando il bilancio del primo semestre 2022 di A2a (e pure quelli di qualche altra utility come Iren, Hera, Acea, Ascopiave). Forse mi sfugge qualcosa, ma dove li vedo i famigerati "extraprofitti"? Al di là dei fatturati raddoppiati e triplicati i risultati operativi mi sembrano molto simili a quelli dello scorso anno.

L'unico extraprofitto che noto nel bilancio A2a è collegato alla plusvalenza su una vendita di immobili.

Sicuramente trascuro qualcosa. Qualcuno mi può chiarire cosa?
 
È finito il panic selling o ripasso più tardi?
 
È finito il panic selling o ripasso più tardi?

e' tornato rsi sotto i 30.
Chiusura pessima.
Entrata frettolosa la mia in area 1,2 ma tant'e'. Entrare su un titolo simile dopo che ha perso il 40% dai massimi non penso sia un delitto capitale. Un titolo che per 20 anni ha sparato dividendi con una continuita' di un orologio svizzero.
Si abballa e abballiamo.

grafico supporti:
step 1) 1,05
step 2) minimi covid 0,96
sotto i 0,9 c'e' la conca assassina del biennio 2011/13.
Screenshot_20220831-212213.jpg
download (11).png
 
Ultima modifica:
A2A: Mazzoncini; pagata regolarmente tassa extra-profitti, nessun ricorso

CERNOBBIO (MF-DJ)--Per quanto riguarda la tassa relativa agli extra-profitti "A2A ha pagato il suo acconto del 40% regolarmente e non ha presentato ricorso. Non c'e' stata nessuna rideterminazione perche' i dati per come li abbiamo letti erano abbastanza chiari. Quasi tutte le aziende, anche quelle che non hanno fatto ricorso, hanno chiesto all'Agenzia delle entrate di verificare i numeri perche' la legge ha una sua complessita'. Riteniamo che i conti siano giusti. Per noi ammonta a circa 50 milioni di euro per il 2022, abbiamo pagato l'acconto e a ottobre ci sara' il saldo". Lo ha affermato Renato Mazzoncini, a.d. di A2A, interpellato a margine del Forum Ambrosetti in corso a Cernobbio. cce/mcn MF-DJ NEWS

02/09/2022 16:41
 
Energia: Ambrosetti-A2A, con sue materie prime Italia raggiunge 58% autonomia

CERNOBBIO (MF-DJ)--Sfruttando le sue materie prime - acqua, vento, sole e rifiuti - e agendo su elettrificazione dei consumi ed efficientamento, l'Italia puo' raggiungere il 58,4% di autonomia energetica, quasi triplicando gli attuali livelli, con un incremento di circa quattro volte rispetto a quello rilevato negli ultimi 20 anni. Questa e' una delle riflessioni emerse nel corso della presentazione dello studio "Verso l'autonomia energetica italiana: acqua, vento, sole, rifiuti le nostre materie prime", realizzato da The European House - Ambrosetti in collaborazione con A2A. La ricerca, si legge in una nota, ha l'obiettivo di qualificare come la valorizzazione delle fonti energetiche disponibili sul territorio italiano possa contribuire all'autonomia energetica del Paese e il ruolo chiave che ricoprono in questo percorso le regioni e i territori. "Con questo studio e' stato possibile analizzare il potenziale delle regioni in termini di valorizzazione delle fonti energetiche disponibili, e di definire il contributo dei diversi territori per l'autonomia energetica del Paese all'interno dei vincoli normativi e strutturali esistenti", ha dichiarato Marco Patuano, presidente di A2A aggiungendo che "sono gia' stati compiuti passi avanti in termini di sviluppo di produzione energetica da fonti rinnovabili, come mostra l'indice definito da Ambrosetti secondo cui l'Italia registra l'incremento piu' marcato fra i principali peer europei nel periodo 2000-2019". "Veniamo da un'estate caratterizzata dal perdurare degli effetti di una crisi geopolitica ed economica e da quelli sempre piu' evidenti del climate change. Uno scenario che sta favorendo la consapevolezza della necessita' di utilizzare al massimo le fonti energetiche rinnovabili per rendere il Paese quanto piu' possibile autonomo e per accelerare il processo di decarbonizzazione e transizione ecologica", ha poi commentato Renato Mazzoncini, a.d. di A2A, precisando che "oggi l'Italia e' quintultima in Europa per autonomia energetica ma e' seconda per disponibilita' di risorse rinnovabili sul proprio territorio. Ed e' proprio il pieno sfruttamento delle nostre fonti autoctone - quali acqua, vento, sole e rifiuti - che permetterebbe di triplicare l'indipendenza italiana dall'approvvigionamento energetico estero: un incremento di quasi quattro volte rispetto a quello rilevato negli ultimi 20 anni, a vantaggio di cittadini e imprese". alu fine MF-DJ NEWS

02/09/2022 16:25
 
Gas: centrali a carbone al massimo per risparmiare (Rep)

ROMA (MF-DJ)--Un decreto Aiuti Ter da 8-10 mld e una spinta alla produzione extra da sei centrali a carbone e una a olio esistenti in Italia per risparmiare gas. Sono queste le due piste di intervento su cui si muove in queste ore il governo Draghi per impedire che il Paese si avviti in autunno in una grave crisi industriale e sociale. Palazzo Chigi e' al lavoro sul provvedimento che dovrebbe arrivare giovedi' in Consiglio dei ministri. Entro fine settimana, scrive "Repubblica", il ministro Cingolani firmera' l'atto di indirizzo che consente alle centrali termoelettriche di marciare a tutta potenza. Con un incremento che dovrebbe aumentare di un 20-25% le stime di produzione di energia dalle grandi centrali a carbone e a olio, gia' attese a una produzione piu' che doppia rispetto al 2021. La nuova misura, che riprende le previsioni del decreto 14 del 25 febbraio 2022, consentira' di massimizzare la produzione degli impianti termoelettrici di potenza superiore a 300 Megawatt. Un elenco breve, costituito da sei centrali a carbone e una a olio. Quelle a carbone sono in quattro casi dell'Enel (a Fusina, Brindisi, Torrevaldaliga e Portovesme), una di Ep Produzione a Fiumesanto e una di A2a a Monfalcone. Sempre A2a possiede poi la centrale a olio combustibile di San Filippo Del Mela. Il decreto di febbraio le ha riavviate, l'attuale le lancera' a tutta potenza, per consentire un minore consumo di gas naturale inizialmente stimato in 1,1 miliardi di metri cubi nel 2022 e 2,3 miliardi di metri cubi nel 2023. Ma quei calcoli andranno aggiornati a tempi e modi del piano di risparmio energetico varato dall'Unione europea, che ha chiesto agli Stati membri di tagliare su base volontaria fino al 15% dei consumi di gas, per arrivare a 45 miliardi di metri cubi negli otto mesi che corrono da agosto a marzo 2023. gug (fine) MF-DJ NEWS

06/09/2022 08:39
 
Sarebbe il momento di aggiornare il titolo in "Arriverà a 1 euro" visto che ormai ci siamo vicini :rolleyes:
 
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