Asta Martini Studio d'arte. Parte II

Ottima asta con ottime aggiudicazioni. L'unica nota negativa è la mancata aggiudicazione dell'opera gigantesca di Nitch. Avrebbe dovuto acquisirla un museo perchè in una casa "normale" risulta di difficile collocazione. Per il resto pochi invenduti e molte opere aggiudicate su dei valori che hanno superato di molto le stime.
Si conferma ancora una volta la qualità delle aste dei Martini che in pochi anni sono riusciti a collocare la loro organizzazione tra le migliori in Italia. Complimenti.
 
Grazie mille, ma non mi fa accedere al sito.... si vede che è un problema del mio cellulare. Dovrei provare dal computer.
 
Notevole l’aggiudicazione del Nitsch presso Lempertz ieri, 63000 e passa…
 
Ritornando all’asta bresciana segnalo con grande gioia le aggiudicazioni di Spalletti. Artista significativo e non un fuoco di paglia come altri.
 
Una delle poche aste di livello, subito dietro alle due major.
 
Infatti ho comprato da loro
 
soprattutto niente giochini, tutto trasparente, e quando tocca pronunciano la parola "invenduto", termine che in altre aste nazionali ho visto essere stato cancellato dal vocabolario
 
Molto seri e puntuali. Ho avuto modo di effettuare vari acquisti negli anni a partire dalla vecchia sede. Sempre molto professionali e disponibili. La qualità, alla lunga, premia sempre.
 
Questi sono i risultati dell'asta:

€ 3.478.500

Sale total

87%

of lots sold

48%

of bidders were from abroad
 
molto importante il dato circa il numero di interventi dall'estero
 
evviva la mia Brescia
duomo_vecchio_nuovo_broletto_568x400.jpg
 
Altrettanto interessante l’opera di Claudio Cintoli (y)

Settembrata, del 1963 …… beh, il profumo di arte povera è palese

Faccio notare che La Galleria Nazionale presentava la figura di questo singolare artista così:
“ha scelto l’eclettismo come unico principio guida, toccando tutte le tendenze del suo tempo – nuovo dadaismo, nouveau realisme, Fluxus, pop art, arte povera, iper-realismo, arte concettuale – senza appartenere veramente a nessuna”.

Il Fondo Claudio Cintoli

per gli smaliziati : le opere di Mary Bauermeister e di Cintoli non sono mie:P
 
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