Atlantia

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

Il numero di azioni della società Atlantia sono 825.783.990. Il 23 maggio di questo anno è stato distribuito un dividendo pari a 67 centesimi ogni azione, quindi sono stati distribuiti dividendi pari a : 825.783.990 * 0,67= 553.275.273€. Di questa cifra si paga il 26% di tasse, ne consegue che gli azionisti si spartiscono il: 553.275.273 *0,74= 409.423.702€, mentre lo Stato ( cioè noi ) incassiamo il restante, ossia 143.851.702€.
Ai " famigerati " Benetton va il 30,25% del netto del dividendo, cioè :409.423.702*0,3025=123.850,669€.
Adesso, secondo voi, chi ha tratto maggior profitto dalla società Atlantia, i Benetton con i loro 123.850.669€ oppure lo Stato ( sempre noi ) con i 143.851.571€?.

Leggo che ora molti, anzi moltissimi, sostengono che si sapesse da molto tempo che il ponte era pericoloso, però continuavano a passarci sopra; come definirli: Tafazzisti? " Della serie " Io speriamo che me la cavo "?Oppure ipocriti che dicevano, sapevano ma non agivano ed ora puntano il dito?

Dimentichi un piccolo dettaglio. La partecipazione dei Benetton è considerata “qualificata”. Ti lascio cercara cosa cambia nella tassazione dei dividendi per le societa...
 
...,ma vi pagano x dire queste palesi s**tronz@te*???
Premesso che chi scrive parla con cognizione di causa, visto che a differenza di te, io...ho lavorato x lo Stato al CIE...fin dalla loro nascita.

Nelle more..osi negare che il PD , con la scusa degli immigrati che scappavano dalle guerre....ci hanno fatto invadere dal 90 % di immigrati, poi risultati...disperati clandestini, spesso delinquenti, nigeriani, marocchini tunisini ecc...che
di profughi....non avevano nulla, anzi...millantando, hanno tolto diritti ai,..veri profughi delle vere guerre?

Io guardo il mio orticello che è bello verde. Chi mi governava prima mi ha fatto assumere con il job act pagando zero cintributi per tre anni, mi ha fatto dedurre il costo lavoro indeterminato dall’irap, mi ha fatto investire un paio di milioni beneficiando di un ammortamento al 250%.....praticamente mi sta facendo guadagnare parecchio parecchio.....il resto mi interessa poco o nulla
 
Io guardo il mio orticello che è bello verde. Chi mi governava prima mi ha fatto assumere con il job act pagando zero cintributi per tre anni, mi ha fatto dedurre il costo lavoro indeterminato dall’irap, mi ha fatto investire un paio di milioni beneficiando di un ammortamento al 250%.....praticamente mi sta facendo guadagnare parecchio parecchio.....il resto mi interessa poco o nulla

Chi ti governava prima non ha fatto cose negative al 100%, premesso che non far pagare contributi per 3 anni a chi assumeva col Jobs Act fu una manovra propagandistica e parecchio costosa (cosa per cui possiamo ringraziare anche la BCE che ha iniziato a stampare soldi, perchè fosse stato per quegli stessi politici di csx stampare soldi era un'operazione negativissima).

Per il resto però quel governo (sommato a chi li ha preceduti, spesso dello stesso colore) ha fatto una serie di cose talmente negative per questa nazione che gliene viene chiesto il conto. Perchè, rimanendo in tema, di quello che ti hanno dato come allentamento delle politiche di austerity, te ne avevano tolto molto di più prima con la stessa austerity.
 
Io guardo il mio orticello che è bello verde. Chi mi governava prima mi ha fatto assumere con il job act pagando zero cintributi per tre anni, mi ha fatto dedurre il costo lavoro indeterminato dall’irap, mi ha fatto investire un paio di milioni beneficiando di un ammortamento al 250%.....praticamente mi sta facendo guadagnare parecchio parecchio.....il resto mi interessa poco o nulla

le varie agevolazioni fiscali le toglierei quasi tutte... quanto costano all'anno 40/60/100 miliardi?? bene questi soldi li trasformerei in meno tasse in busta paga ai dipendenti e meno tasse alle imprese...
per esempio sul job act avrei trovato giusto i 3 anni di decontribuzione solo se aumentava il numero degli occupati nell'azienda...
io anche vicino a casa ho aziende che nel tempo han ridotto il personale/lo stanno sostituendo con i macchinari e qualsiasi incentivo lo sfruttano a destra e a manca...avendo dei brevetti e poca concorrenza sfornano bilanci con utili da 10/15% netto sul fatturato e son là che ormai contano anche l'euro!! mentre 20 anni orsono i loro padri guardavano al territorio locale e in anni di crisi come questa assumevano qualche persona in più del dovuto, davano contributi a questa o quell'associazione... insomma aiutavano il proprio territorio.... ora mi raccontano sembra di essere dei semplici numeri oggi servi domani in caso ti sbatto fuori dalle @@...
 
Guido alpa dixit

al Corsera..
Guido Alpa non è solo un professore di Diritto civile, il titolare di uno degli studi associati più importanti del Paese e il «maestro» dell' attuale presidente del Consiglio, ma è anche genovese.

«Mi richiamo - spiega - all' articolo 176 del codice degli Appalti in base al quale il contratto di concessione può essere risolto in caso di colpa della stazione appaltante, ossia del ministero dei Trasporti, o del concessionario. Nel caso di quel tratto autostradale, e sempre qualora venisse accertata la colpa della società concessionaria, la stazione appaltante può chiedere, oltre alla revoca della concessione, anche il risarcimento del danno. Lo dice anche l' articolo 1453 del Codice civile».


E se una delle clausole della concessione anche in caso di colpa di Autostrade dovesse prevedere un indennizzo? «Quella clausola sarebbe da considerarsi nulla».:o
Intanto l' esecutivo ha avviato la procedura di revoca della concessione. «Dal punto di vista tecnico è un atto dovuto. Anche perché la Corte dei Conti avrebbe potuto ritenere che vi potesse essere un danno erariale. Però, ripeto, è una questione molto complessa dal punto di vista giuridico. Che può essere risolta soltanto leggendo gli atti e non in astratto».

guido alpa: la revoca della concessione ad autostrade dal punto di vista tecnico e un atto dovuto - Cronache
 
Il numero di azioni della società Atlantia sono 825.783.990. Il 23 maggio di questo anno è stato distribuito un dividendo pari a 67 centesimi ogni azione, quindi sono stati distribuiti dividendi pari a : 825.783.990 * 0,67= 553.275.273€. Di questa cifra si paga il 26% di tasse, ne consegue che gli azionisti si spartiscono il: 553.275.273 *0,74= 409.423.702€, mentre lo Stato ( cioè noi ) incassiamo il restante, ossia 143.851.702€.
Ai " famigerati " Benetton va il 30,25% del netto del dividendo, cioè :409.423.702*0,3025=123.850,669€.
Adesso, secondo voi, chi ha tratto maggior profitto dalla società Atlantia, i Benetton con i loro 123.850.669€ oppure lo Stato ( sempre noi ) con i 143.851.571€?.

Leggo che ora molti, anzi moltissimi, sostengono che si sapesse da molto tempo che il ponte era pericoloso, però continuavano a passarci sopra; come definirli: Tafazzisti? " Della serie " Io speriamo che me la cavo "?Oppure ipocriti che dicevano, sapevano ma non agivano ed ora puntano il dito?

e daje con sti discorsi. Mo che c entra, ma io automobilta o chicchessia posso pure avere l idea che quel poste sia pericoloso e quindi che fo? faccio il giro del globo x non passarci, ma suvvia mo la colpa è nostra ma eche caz..., certo mi attacco alla speranza che non succeda anche xe, se chi era reputato a salvaguardare in primis la nostra sicurezza mai ha peso provvedimenti di chiuderlo alla circolazione, quindi ... e prendiamoci pure la colpa xe comunque ci siamo passati senza noi fare il blocco del ponte. Ma sant iddio noi si spera sempre nella buona fede degli ingegneri e tecnici che lo hanno sempre lasciato aperto
 
al Corsera..
Guido Alpa non è solo un professore di Diritto civile, il titolare di uno degli studi associati più importanti del Paese e il «maestro» dell' attuale presidente del Consiglio, ma è anche genovese.

«Mi richiamo - spiega - all' articolo 176 del codice degli Appalti in base al quale il contratto di concessione può essere risolto in caso di colpa della stazione appaltante, ossia del ministero dei Trasporti, o del concessionario. Nel caso di quel tratto autostradale, e sempre qualora venisse accertata la colpa della società concessionaria, la stazione appaltante può chiedere, oltre alla revoca della concessione, anche il risarcimento del danno. Lo dice anche l' articolo 1453 del Codice civile».


E se una delle clausole della concessione anche in caso di colpa di Autostrade dovesse prevedere un indennizzo? «Quella clausola sarebbe da considerarsi nulla».:o
Intanto l' esecutivo ha avviato la procedura di revoca della concessione. «Dal punto di vista tecnico è un atto dovuto. Anche perché la Corte dei Conti avrebbe potuto ritenere che vi potesse essere un danno erariale. Però, ripeto, è una questione molto complessa dal punto di vista giuridico. Che può essere risolta soltanto leggendo gli atti e non in astratto».

guido alpa: la revoca della concessione ad autostrade dal punto di vista tecnico e un atto dovuto - Cronache

Beh ad ogni modo domani -30%....e sono già buono
 
Quello che vediamo in questi giorni non è altro che un cambio della guardia,Berlusconi,Agnelli non esistono più,ora il potere è in mani diverse,e penso anche che non riguardi solo la famiglia dei colori,cambieranno molte cabine di regia,è solo l'inizio e per far partire il tutto serviva proprio un evento forte,non a caso Giorgetti parla già di sforare il famoso 3%.selezione naturale qualcuno la chiamava così.

Crollo Genova, Giorgetti: a settembre varo piano infrastrutture - Tiscali Notizie
 
Mi sembra strano che Prodi non si rende conto perche' all'inizio del 2000 lo stato fu costretto a fare le privitatizzazioni,mi sembra che l'Italia per entrare nell'euro abbia dovuto farle perche' no aveva i requisiti patrimoniali,del resto fu privatizzata pure Telecom e la vendita ando' bene vista che fu venduta ai massimi



Ah Mystico, in che realtà stai vivendo? Parli di sprovveduti ma mi pare che qua sei il primo...

Peraltro qui se parliamo di verifiche parlamentari ad essere coinvolto penalmente per primo ci sarà chi non ha risposto ad interrogazioni parlamentari specifiche sulla tenuta strutturale del ponte... questi in parlamento hanno il 60% dei parlamentari, più un altro 10% (FDI e parte di FI) pronto a votare con loro, e non sono nemmeno il frutto di leggi elettorali distorsive e cambi di casacca ma puro consenso, e probabilmente su questa vicenda il consenso è pure più alto perchè non è da escludere che anche l'estrema sinistra sia d'accordo sul togliere le concessioni (anzi, lo è).

Per il resto, se non ti bastano nemmeno gli editoriali del corriere, del gruppo De Benedetti-Elkann e di Mentana per farti capire l'aria che tira... questa storia è stata sì il de profundis, ma per l'altra area politica in cui confidi.

Ma pure le parole di Mattarella e dei Vescovi sono state piuttosto nette, e quando vedi i Prodi fare certi interventi quasi a dire che non ci rendiamo conto per quali motivi fu costretto all'epoca a privatizzare, direi che è finita davvero un'epoca politica. Tanto più che l'Italia su questo discorso di rinazionalizzazione delle reti si sta mettendo in scia al resto dell'occidente, UK in primis.
 
Io guardo il mio orticello che è bello verde. Chi mi governava prima mi ha fatto assumere con il job act pagando zero cintributi per tre anni, mi ha fatto dedurre il costo lavoro indeterminato dall’irap, mi ha fatto investire un paio di milioni beneficiando di un ammortamento al 250%.....praticamente mi sta facendo guadagnare parecchio parecchio.....il resto mi interessa poco o nulla

E allora perché sei qui? Pensa al tuo orticello. Tra poco ci passeremo sopra con una ruspa. :censored:
 
Il numero di azioni della società Atlantia sono 825.783.990. Il 23 maggio di questo anno è stato distribuito un dividendo pari a 67 centesimi ogni azione, quindi sono stati distribuiti dividendi pari a : 825.783.990 * 0,67= 553.275.273€. Di questa cifra si paga il 26% di tasse, ne consegue che gli azionisti si spartiscono il: 553.275.273 *0,74= 409.423.702€, mentre lo Stato ( cioè noi ) incassiamo il restante, ossia 143.851.702€.
Ai " famigerati " Benetton va il 30,25% del netto del dividendo, cioè :409.423.702*0,3025=123.850,669€.
Adesso, secondo voi, chi ha tratto maggior profitto dalla società Atlantia, i Benetton con i loro 123.850.669€ oppure lo Stato ( sempre noi ) con i 143.851.571€?.

Leggo che ora molti, anzi moltissimi, sostengono che si sapesse da molto tempo che il ponte era pericoloso, però continuavano a passarci sopra; come definirli: Tafazzisti? " Della serie " Io speriamo che me la cavo "?Oppure ipocriti che dicevano, sapevano ma non agivano ed ora puntano il dito?

io l'ho scritto. Alla fine la colpa sarà dei morti e del ponte.
Meno male che è iniziato il campionato va, almeno mi diverto con altro.
 
Il valore di Altantia al giorno d'oggi si calcola cosi:

+ capitalizzazione il giorno prima della tragedia (circa 20 miliardi)
- il valore delle concessioni italiane (66% circa dei ricavi, tenendo in conto solo autostrade e no gli aeroporti) moltiplicato per la probabilita che veramente siano revocate/rescisse/decadute senza recupero di penale (questa probabilita e' cio che fara soprattutto muovere il titolo, mettiamo un 30%)
- costi della tragedia (se ne e' gia parlato, 500m minimo piu il costo di ricostruzione del ponte, facciamo 1 miliardo totale)

Con questo esempio il valore attuale di Atlantia si attesta a 12,5 miliardi circa, con una caduta prevista per lunedi del 18%, ma tutto dipende dal 30% che abbiamo dato come possibilita di revoca/rescissione/decadenza senza recupero di penale e senza considerare l'operazione Abertis in corso.

Buonasera concordo e aggiungo una ulteriore precisazione che sicuramente ti è sfuggita perchè anche tu hai il tempo contato :

Nel prospetto informativo delle obbligazioni si trova che :


In caso di decadenza o cessazione anticipata delle concessioni autostradali in Italia, di sospensione di aumenti
tariffari, ovvero di comminazione di penali o sanzioni in caso di gravi e reiterati inadempimenti delle clausole
previste dalle convenzioni di cui sono parte le società italiane del Gruppo Autostrade, potrebbero verificarsi
effetti negativi sulle attività e sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Al 31 dicembre 2014, circa il 77,5% dei ricavi complessivi del Gruppo era rappresentato dal pedaggiamento
delle tratte in concessione, condotte sulla base delle convenzioni stipulate con il concedente.
Le convenzioni stipulate con il Concedente comportano l’adempimento di determinate obbligazioni (quali, tra
l’altro, la realizzazione di lavori di manutenzione e migliorie sulle autostrade e l’assicurazione del
funzionamento di servizi di soccorso autostradali). In caso di inadempimento, la Convenzione Unica di
Autostrade per l’Italia e le Altre Convenzioni Italiane prevedono l’applicazione di sanzioni o penali in capo al
relativo concessionario. Inoltre, gravi inadempimenti, se non sanati, possono comportare l’avvio, da parte del
Concedente, di un procedimento di decadenza della Convenzione Unica o di una delle Altre Convenzioni
Italiane. Qualora il procedimento si concluda con la decadenza della rispettiva concessione, il concessionario,
ove previsto, avrebbe diritto a un indennizzo
. Non si può escludere che, in caso di decadenza o cessazione
anticipata di una concessione, la determinazione della misura dell’indennizzo dovuto dal Concedente e il
calcolo del maggior danno eventualmente dovuto allo stesso comportino lunghe negoziazioni dall’esito non
prevedibile.
In tali circostanze, potrebbero verificarsi effetti negativi sulle attività e sulla situazione economica,
patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Con particolare riferimento alla Convenzione Unica, il suddetto indennizzo è determinato in misura pari al
valore attuale netto dei ricavi della gestione, prevedibile dalla data del provvedimento di decadenza sino alla
scadenza della Convenzione Unica medesima, al netto dei relativi costi, oneri, investimenti ed imposte
prevedibili nel medesimo periodo, scontati ad un tasso di rendimento di mercato comparabile e maggiorato
delle imposte che la Società dovrà corrispondere a fronte della percezione dell’importo da parte del
Concedente, decurtato: (i) dell’indebitamento finanziario netto assunto dal Concedente alla data del
trasferimento stesso, e (ii) dei flussi di cassa della gestione percepiti dalla Società durante lo svolgimento
dell’ordinaria amministrazione decorrente dalla data del provvedimento di decadenza fino alla data di
trasferimento della concessione. L’importo sopra determinato viene decurtato, a titolo di penale, di una somma
pari al 10% dello stesso, salvo il maggior danno subito dal Concedente per la parte eventualmente eccedente
la predetta penale forfetaria.
In caso di cessazione anticipata della Convenzione Unica per cause non imputabili
all’Emittente, la misura dell’indennizzo è calcolata secondo le modalità di cui sopra, senza, tuttavia,
l’applicazione della penale.



source :http://www.autostrade.it/documents/10279/7738659/Prospetto_Autostrade+_per_lItalia.pdf


Autostrade come vedi potrebbe essere costretta a pagare anche il danno al concedente . Cose che i "media Mainstream" si sono dimenticato volontariamente di scrivere , quindi la situazione di Atlantia è molto più negativa di quello che si potrebbe pensare leggendo la stampa mainstream.
Punto 2 : bisogna considerare anche gli Events of default .

Io su un precedente post ho fatto un conto della serva ( nel senso che l'ho fatto a naso perchè ero in treno e non avevo materiale sufficiente ) direi non più di 8,8-9 miliardi di euro il valore di Atlantia con le informazioni attuali, ma senza considerare il problema dei flussi di cassa sull'ingente debito in capo alla holding.
Vediamo quindi cosa ha deciso il mercato domani .

Buona serata
 
Ultima modifica:
al Corsera..
Guido Alpa non è solo un professore di Diritto civile, il titolare di uno degli studi associati più importanti del Paese e il «maestro» dell' attuale presidente del Consiglio, ma è anche genovese.

«Mi richiamo - spiega - all' articolo 176 del codice degli Appalti in base al quale il contratto di concessione può essere risolto in caso di colpa della stazione appaltante, ossia del ministero dei Trasporti, o del concessionario. Nel caso di quel tratto autostradale, e sempre qualora venisse accertata la colpa della società concessionaria, la stazione appaltante può chiedere, oltre alla revoca della concessione, anche il risarcimento del danno. Lo dice anche l' articolo 1453 del Codice civile».


E se una delle clausole della concessione anche in caso di colpa di Autostrade dovesse prevedere un indennizzo? «Quella clausola sarebbe da considerarsi nulla».:o
Intanto l' esecutivo ha avviato la procedura di revoca della concessione. «Dal punto di vista tecnico è un atto dovuto. Anche perché la Corte dei Conti avrebbe potuto ritenere che vi potesse essere un danno erariale. Però, ripeto, è una questione molto complessa dal punto di vista giuridico. Che può essere risolta soltanto leggendo gli atti e non in astratto».

guido alpa: la revoca della concessione ad autostrade dal punto di vista tecnico e un atto dovuto - Cronache



Bisognerebbe leggere gli allegati non disponibili……..
 
Dimentichi un piccolo dettaglio. La partecipazione dei Benetton è considerata “qualificata”. Ti lascio cercara cosa cambia nella tassazione dei dividendi per le societa...

Forse non lo ha dimenticato casualmente
 
Dimentichi un piccolo dettaglio. La partecipazione dei Benetton è considerata “qualificata”. Ti lascio cercara cosa cambia nella tassazione dei dividendi per le societa...

Dal 1 gennaio 2018 la distinzione tra partecipazioni qualificate e non qualificate non ha più rilevanza ai fini della tassazione che sarà unica per tutti nella misura del 26%.
 
Dal 1 gennaio 2018 la distinzione tra partecipazioni qualificate e non qualificate non ha più rilevanza ai fini della tassazione che sarà unica per tutti nella misura del 26%.

Ciò significa che fino ad adesso han pagato meno del 26%.
 
e daje con sti discorsi. Mo che c entra, ma io automobilta o chicchessia posso pure avere l idea che quel poste sia pericoloso e quindi che fo? faccio il giro del globo x non passarci, ma suvvia mo la colpa è nostra ma eche caz..., certo mi attacco alla speranza che non succeda anche xe, se chi era reputato a salvaguardare in primis la nostra sicurezza mai ha peso provvedimenti di chiuderlo alla circolazione, quindi ... e prendiamoci pure la colpa xe comunque ci siamo passati senza noi fare il blocco del ponte. Ma sant iddio noi si spera sempre nella buona fede degli ingegneri e tecnici che lo hanno sempre lasciato aperto
Ed ora che il ponte non c'è più che fai?
Il mio appunto non era rivolto a chi inconsapevolmente vi transitava sopra, ma a coloro, che avendone l'autorità per farlo e sapendolo pericoloso, non hanno chiuso il suo accesso. Autorità comprese, anzi soprattutto le Autorità a cui sono andati gli applausi durante i funerali delle vittime.
 
ottimo, fuciliamone uno per educarne 100... mmmm interessante
già sentito
marciavano a passo d'oca

bell'ambientino sto paese.
caruccio assai

e andate pure in chiesa? battesimati?
Purtroppo non basta.
Cosa hanno imparato i fratelli Benetton dai Riva?
Niente, i Ruva hanno preso una azienda statale a quattro soldi per gli ingenti investimenti di adeguamenti ambientale necessari, ed invece di investire hanno preferito sfruttare al meglio l'ilva senza adeguare niente nella logica del profitto e dello spregio della salute dei tarantini.
Così i Benetton a fronte di tariffe sempre più alte giustificate da sempre maggiori investimenti, hanno oculatamente ridotto sotto al minimo necessario gli investimenti e opportunamente posponendoli. Perché non hanno raddoppiato subito tutti gli stralli?

Ma i Benetton sono brave persone, sostengono i diritti dei migranti dei diversi, portano alta la bandiera dei valori progressisti con quella faccia di c...o di Toscani, mandarli in un campo di lavori forzati sarebbe da nazisti ma quanto gli farebbe bene...
 
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