Pietro Giuliani, presidente Azimut, Imagoeconomica
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Azimut, Timone Fiduciaria dà mandato di vendere azioni via accelerated bookbuilding
di Elena Dal Maso
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Timone Fiduciaria, che riunisce gli azionisti aderenti al patto di sindacato su Azimut Holding e che controlla il 22% delle azioni, ha dato mandato a Intermonte per scendere tramite vendita accelerata. Il patto era salito nel 2022 ad un prezzo medio di 20,2 euro via finanziamento bancario per 30 milioni, ora il titolo vale 23,17 euro | Azimut e Mediolanum, quanto potrebbero salire per BofA in vista dei conti (e le possibili sorprese sul dividendo)
Timone Fiduciaria, che riunisce gli azionisti aderenti al patto di sindacato su
Azimut Holding fra manager, consulenti finanziari, gestori e dipendenti e che controlla il
22% delle azioni del gruppo, in esecuzione del mandato ricevuto dai
1.046 partecipanti al patto, ha dato avvio martedì 14 febbraio alla cessione di una quota delle azioni sindacate.
Si tratta di un numero massimo di 1.276.000 azioni ordinarie di
Azimut Holding, rappresentanti circa il
0,90% del capitale sociale della società. Il 75% del gruppo presieduto da
Pietro Giuliani è flottante, il 3% fa capo ad azioni proprie,
secondo quanto riporta la stessa società.
TGNEWS60
Il titolo ha chiuso martedì in rialzo dello 0,83% a
23,17 euro per 3,32 miliardi di capitalizzazione. Da inizio anno ha guadagnato quasi il 10%.
La cessione, precisa una nota, avverrà mediante un’offerta rivolta a investitori istituzionali qualificati, le cui condizioni definitive saranno determinate attraverso un processo di
bookbuilding accelerato (che ha preso avvio nel tardo pomeriggio di martedì).
In base alle istruzioni ricevute, Timone Fiduciaria venderà sul mercato il solo quantitativo di azioni sufficiente ad assicurare il rimborso del finanziamento erogato a supporto dell’operazione (oltre agli oneri fiscali ed ai costi connessi). La restante parte delle azioni continuerà ad essere soggetta ai vincoli di voto e di blocco previsti dal patto.
Timone Fiduciaria ha concordato un periodo di lockup con scadenza 180 giorni dopo il closing.
Intermonte è stato nominate da Timone come Global Coordinator e Sole Bookrunner.
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Che cosa era accaduto a marzo 2022
A marzo 2022, Timone Fiduciaria aveva comunicato che i 1.046 azionisti aderenti al patto avevano acquistato 3.507.529 milioni di azioni ordinarie
Azimut Holding, pari al 2,5% del capitale sociale al netto delle azioni proprie (2,4% del capitale sociale complessivo). Le ultime azioni oggetto dell’operazione erano state rilevate ad un prezzo medio pari a
20,28 euro. L’importo totale raccolto era stato di
60 milioni, di cui il
50% da finanziamento bancario.
Per effetto dell’operazione, la partecipazione complessivamente detenuta dal patto nel capitale di
Azimut a marzo 2022 aveva raggiunto il 23,8% del capitale sociale al netto delle azioni proprie (23,2% del capitale sociale complessivo).
L’operazione era stata assistita da un finanziamento per complessivi 30 milioni erogato a favore di Timone Fiduciaria e garantito da un pegno sulle azioni acquistate da Timone Fiduciaria per conto degli aderenti all’operazione. Il finanziamento ha una durata di cinque anni (scade nel 2028). Con quella seconda operazione, il patto di
Azimut Holding si era rafforzato con un impegno di lungo periodo con la prospettiva di creare valore per gli azionisti. (riproduzione riservata)