Banco Bpm - L'anno del riscatto ?

Stato
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Anche la best in class intesa Sanpaolo ha avuto la sua giornata no. Per poi riprendersi alla grande. Ciò che succederà anche alla nostra quando gli analisti avranno digerito le nuove stime nei modelli. Quel che conta di più è proprio la grande forza del settore trainato da redditività e rerating dei multipli, uno di tutti il p/te
è la seconda volta che lo scrivi….io conosco il p/e cosa sarebbe il p/te?
grazie
 
È il rapporto tra il prezzo e il tangible equity. Quest’ultimo corrisponde al valore contabile sottratti gli avviamenti.
Il te di Bami è euro 7,86 quindi il
P/te attuale è pari a 0,54. Tanto per intendersi Isp viaggia a valori prossimi all’ unità. Certo la nostra sconta una redditività da fame per tanti anni ma se qs anno dovesse fare utili per più di 0,6 per azione il rote (return on tangible equity) si avvicinerebbe all’8% giustificando quindi un p/te di almeno 0,8. In qss termini il target sarebbe 0,8 x 7,86= euro 6,3
 
Non vi preoccupate del valore del Banco bpm nel prossimo futuro. È già tutto scritto: 7,30 €.
 
Non vi preoccupate del valore del Banco bpm nel prossimo futuro. È già tutto scritto: 7,30 €.
Dipende da cosa intendi per prossimo futuro. Un anno, anche due ok. Dieci, no.
La contendibilità unita ad una gestione industriale incrementale ci potrebbero/dovrebbe portare lì.
Come scritto ieri, secondo me, se il mercato storna per una qualche ragione esogena, il compratore te la soffia a 5 e rotti.
 
Vi ricordate quando scrivevo il target del Banco bpm a 4,35 €? Vi avevo descritto tutti i calcoli e ricalcoli, potenzialità e altro ancora. Vi ricordate? Bene, ora il target da qualche mese è di 7,30 €
 
Una domanda: qualcuno teme, come me, che visto i ricchi bilanci delle banche il governo metta una extratassa sui loro guadagni, penalizzando quindi gli azionisti? L'hanno fatto con i petroliferi: io ho Eni da tempo.
È una vigliaccata: quando ci sono vacche grasse vengono a mungere. Se però le azioni scendono a valori infimi il rischio è dell'investitore. Non è corretto. Si falsa il mercato.
 
Una domanda: qualcuno teme, come me, che visto i ricchi bilanci delle banche il governo metta una extratassa sui loro guadagni, penalizzando quindi gli azionisti? L'hanno fatto con i petroliferi: io ho Eni da tempo.
È una vigliaccata: quando ci sono vacche grasse vengono a mungere. Se però le azioni scendono a valori infimi il rischio è dell'investitore. Non è corretto. Si falsa il mercato.
Volete a tutti i costi continuare con il terrore influenzando il mercato. Ma la serenità nella vostra testolina non esiste? Avete shorttato a sangue tutto anche la me.rda. Ora basta, lasciate correre il mercato liberamente in base ai valori delle aziende.
 
Una domanda: qualcuno teme, come me, che visto i ricchi bilanci delle banche il governo metta una extratassa sui loro guadagni, penalizzando quindi gli azionisti? L'hanno fatto con i petroliferi: io ho Eni da tempo.
È una vigliaccata: quando ci sono vacche grasse vengono a mungere. Se però le azioni scendono a valori infimi il rischio è dell'investitore. Non è corretto. Si falsa il mercato.
Non siamo in Cina per fortuna.I tassi sono rimasti bassi per 15 anni...ora che le banche cominciano a respirare tu le vorresti tassare?E se poi smettono di riempirsi di TDS?.......Direi che con la destra al governo puoi dormire sogni sereni.....
 
Volete a tutti i costi continuare con il terrore influenzando il mercato. Ma la serenità nella vostra testolina non esiste? Avete shorttato a sangue tutto anche la me.rda. Ora basta, lasciate correre il mercato liberamente in base ai valori delle aziende.
Fosse per me...
Non me lo sono inventato io 'sto timore. L' ho letto o sentito da qualche parte. Se però nessuno sospetta nulla meglio così. Le mie Eni valgono meno per l'esorbitante tassa del 40% sui cosiddetti extraprofitti.
Quanto a serenità non alberga proprio sul banco. Io ci sono dal 2015, dalla francesina in poi e ne ho viste di tutte i colori. Comprese le più assurde, come quella dei diamanti. E il signor Enria lo sento abbiare frequentemente. Quindi non mi aspetto certo la serenità sul settore bancario.
Ciò non toglie che ho ancora grandi aspettative sul Banco. Sono convinto che sarà il miglior bancario italiano. E non mi muovo di un millimetro.
 
Io stesso se fossi entrato pesante in area 3,5-3,7 oggi avrei alleggerito. Considera che gente da qualche milione di pezzi ce n'è in giro.
Esattamente come me. Ero in gain del 30%, ho portato a casa il guadagno e ho venduto tutto ieri, immaginavo che uscita la trimestrale ci sarebbe stato uno storno. Il titolo ha corso molto negli ultimi mesi, le prese di profitto sono comprensibili, senza tirare in ballo mani forti o giochetti vari ma solo un comprensibile "passo alla cassa a ritirare". Chiudere la posizione in corrispondenza della trimestrale é una delle prassi più comuni.
Chi veda obiettivi nel lungo o lunghissimo periodo fa bene a tenerla in portafoglio, chi invece abbia voluto fare un investimento di breve-medio periodo e si sia visto un +20/30/40% di guadagno in poche settimane/mesi fa altrettanto bene a portarselo subito a casa
 
chi vende e chi compra questo e il mercato.
 
Una domanda: qualcuno teme, come me, che visto i ricchi bilanci delle banche il governo metta una extratassa sui loro guadagni, penalizzando quindi gli azionisti? L'hanno fatto con i petroliferi: io ho Eni da tempo.
È una vigliaccata: quando ci sono vacche grasse vengono a mungere. Se però le azioni scendono a valori infimi il rischio è dell'investitore. Non è corretto. Si falsa il mercato.
Scusami ma qualsiasi sia la tua fonte stai facendo un gran minestrone. Gli extra profitti delle società energetiche sono reali e determinati da un contesto speculativo che in poco più di un anno ha decuplicato il prezzo del gas e dell’energia in generale (situazione che peraltro sta in gran parte rientrando) .
Nel settore bancario invece l’accresciuta profittabiilita’ del settore deriva invece da un processo, repentino certo, ma quanto mai doveroso di normalizzazione della struttura dei tassi. Quindi le banche non stanno facendo extraprofitti, se mai erano ingiustamente penalizzate prima da un euribor che per diversi anni è stato in maniera anomala a -0,50. Quindi da qs punto di vista almeno per le banche dormi tranquillo.
 
è talmente condivisibile quello che scrivete che non comprendo perché vi sentiate obbligati , a babbo morto, a proferire affermazioni inutili….
non serve a nulla riportare uscite, entrate, …..
 
Ultima modifica:
Scusami ma qualsiasi sia la tua fonte stai facendo un gran minestrone. Gli extra profitti delle società energetiche sono reali e determinati da un contesto speculativo che in poco più di un anno ha decuplicato il prezzo del gas e dell’energia in generale (situazione che peraltro sta in gran parte rientrando) .
Nel settore bancario invece l’accresciuta profittabiilita’ del settore deriva invece da un processo, repentino certo, ma quanto mai doveroso di normalizzazione della struttura dei tassi. Quindi le banche non stanno facendo extraprofitti, se mai erano ingiustamente penalizzate prima da un euribor che per diversi anni è stato in maniera anomala a -0,50. Quindi da qs punto di vista almeno per le banche dormi tranquillo.
Ti ringrazio per le puntuali precisazioni. Assolutamente corrette e condivisibili ma sui media, con una breve ricerca, ci si imbatte facilmente in articoli del genere (1/2/23):

Le principali banche spagnole vogliono fare causa contro la tassa sugli extraprofitti, voluta dal governo Sánchez per finanziare gli interventi contro il caro-energia.

Per carità, io sono forse pessimista ma tra governo che vuol fare cassa e BCE mai tenera qualche brutto scherzo lo temo.
Chiudo qui per non risultare petulante.
Scusatemi,non è mia intenzione rovinare la festa dei bancari in cui peraltro sono abbondantemente investito.
 
La crescita della redditività è stata tale che non solo la banca ha alzato le stime sull’utile del 2023 e del 2024, ma ha anche aperto alla possibilità che i target dell’attuale piano industriale vengano rivisti al rialzo.

Una revisione del piano avverrà “molto probabilmente entro la fine dell’anno”, ha detto il ceo Giuseppe Castagna, nel corso della conference call con cui ha presentato e commentato i risultati del 2022.

Intanto, per l’intero esercizio del 2023, Banco BPM prevede un significativo miglioramento dell’utile netto del gruppo rispetto allo scorso anno

vediamo se continuano a vendere
 
E si continua a terrorizzare. Lo short deve essere abolito!!!!!
Stiamo vivendo da oltre dieci anni nel terrore che il domani non ci sarà. Ma andate a quel paese.
 
Purtroppo castagna non è un comunicatore altrimenti il valore della banca stava a 10 € per azione
 
E si continua a terrorizzare. Lo short deve essere abolito!!!!!
Stiamo vivendo da oltre dieci anni nel terrore che il domani non ci sarà. Ma andate a quel paese.
Lo short è assolutamente necessario.
Se conosci la realtà di qualche gestione azionaria dinamica, non passiva, ti dicono che comprano 100 azioni e spesso si cautelano con opzioni put per 10 o 20 o più. Se Carmignac nel settembre 2008 non avesse avuto un'opzione put esercitabile ogni notte (che aveva un prezzo ics, intendiamoci) non avrebbe evitato il tracollo del suo Patrimonie che invece è stato uno dei pochi prodotti a salvarsi.
Prova a chiedere a 10 gestori cosa pensano dell'abolizione dello short.
Non solo, ma è notizia di questi giorni di un Fondo USA, Hindenburg Research, che ha smascherato le malefatte di Adani.
Per restare nel nostro ambito, c'eri nel 2006-7 con la vicenda Italease-Banco Pop? dobbiamo ringraziarli gli shortisti che ci hanno fatto capire il danno procurato alla Banca, difesa a oltranza da Innocenzi e Fratta. Vatti a leggere un po' di storia qui sul Fol.
Morale: lo short fa parte dell'efficienza del mercato.
Diventa dannoso quando supera le dinamiche quantistiche e diventa accanimento. Che non è assolutamente questo caso.

Scusa, chi si lamenta dello short mi ricorda quelli che si lamentano della pioggia, vorrebbero il sole 24H/365 dimenticando che viviamo di acqua...
 
Lo short è assolutamente necessario.
Se conosci la realtà di qualche gestione azionaria dinamica, non passiva, ti dicono che comprano 100 azioni e spesso si cautelano con opzioni put per 10 o 20 o più. Se Carmignac nel settembre 2008 non avesse avuto un'opzione put esercitabile ogni notte (che aveva un prezzo ics, intendiamoci) non avrebbe evitato il tracollo del suo Patrimonie che invece è stato uno dei pochi prodotti a salvarsi.
Prova a chiedere a 10 gestori cosa pensano dell'abolizione dello short.
Non solo, ma è notizia di questi giorni di un Fondo USA, Hindenburg Research, che ha smascherato le malefatte di Adani.
Per restare nel nostro ambito, c'eri nel 2006-7 con la vicenda Italease-Banco Pop? dobbiamo ringraziarli gli shortisti che ci hanno fatto capire il danno procurato alla Banca, difesa a oltranza da Innocenzi e Fratta. Vatti a leggere un po' di storia qui sul Fol.
Morale: lo short fa parte dell'efficienza del mercato.
Diventa dannoso quando supera le dinamiche quantistiche e diventa accanimento. Che non è assolutamente questo caso.

Scusa, chi si lamenta dello short mi ricorda quelli che si lamentano della pioggia, vorrebbero il sole 24H/365 dimenticando che viviamo di acqua...
Sullo short ti sbagli. Lo short è una aberrazione del mercato. Si deve comprare e vendere in cash e avere titoli azionari reali altrimenti si altera il mercato azionario (come succede) che non può essere paragonato al mercato rionale.
 
Stato
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