Basta chiacchiere ma solo numeri sull'immobiliare parte 7^

dicci città e zona, giusto per capire
 
Gekko's ha scritto:
dicci città e zona, giusto per capire


Un po' di Privacy no ?

Cmq nè Roma nè Milano ma ( PURTROPPO PER ME ) una delle città con le case piu'care d'italia.

Casa dei miei di 107 mq la vuole quello del piano di sopra a 550 mila euro. In periferia.

Cifre paragonabili a quelle di Roma.

Per farti capire qui in centro si vende dai 7 ai 10 K al MQ.

Pazzesco.
 
dagli indizi Firenze, comunque non vedo problema della privacy mica ti ho chiesto il codice del bancomat. se riusciamo a essere precisi sulla zona da noi monitorata, facciamo un quadro d'insieme più accurato...
 
Gekko's ha scritto:
dagli indizi Firenze, comunque non vedo problema della privacy mica ti ho chiesto il codice del bancomat. se riusciamo a essere precisi sulla zona da noi monitorata, facciamo un quadro d'insieme più accurato...


Una città del sud sul mare ...

Sul tirreno per essere preciso

In Campania ...

Ciao Gordon .. o Capitano ...
 
carlino ha scritto:
Personalmente non ricordo di aver mai letto nè avuto notizia che nella storia dell'uomo si sia mai verificato un DEPREZZAMENTO del valore degli immobili. Se qualcuno ha documentazioni storiche che dimostrino il contrario mi farebbe piacere venirne a conoscenza. Grazie.


SI DEPREZZANO... ECCOME SE SI DEPREZZANO!!!!!!!!!!!!
L'unica differenza che se si deprezzano i titoli di una società quotata in borsa l'investitore, salvo miracoli, rimane con un pugno di mosche in mano. La casa invece se si deprezza i mq non diventano di meno e tantomeno ti sparisce il box ma se uno compra sui massimi poi è normale che gli rode er c--o :clap: :clap: :clap:
 
esempio pratico: appartamento di proprietà dei miei genitori.
Acquistato marzo 1996 a £150000000, il nostro vicino di casa ha pagato lo stesso appartamento al piano inferiore nel 1991 a £195000000. Dicesi deprezzamento, o come dicono gli esperti del settore, "lieve flessione fisiologica"?


La zona è la provincia di Milano, visto che poi Gekko's vuole saperlo.
 
ilibi ha scritto:
esempio pratico: appartamento di proprietà dei miei genitori.
Acquistato marzo 1996 a £150000000, il nostro vicino di casa ha pagato lo stesso appartamento al piano inferiore nel 1991 a £195000000. Dicesi deprezzamento, o come dicono gli esperti del settore, "lieve flessione fisiologica"?


La zona è la provincia di Milano, visto che poi Gekko's vuole saperlo.

confermo calo nel periodo in questione
 
Gekko's ha scritto:
confermo calo nel periodo in questione


L'esempio che t'ho fatto io è troppo particolare trattandosi di un'asta ?
 
Allora diciamo che - salvo casi isolati legati a situazioni molto particolari -considerando una finestra temporale di 8-10 anni non si è mai verificato storicamente un deprezzamento di un immobile. In pratica se uno investe in immobili avrà sicuramente un guadagno reale, nella peggiore delle ipotesi gli toccherà attendere 8-10 anni. Non si può dire lo stesso per gli investimenti finanziari, dove la favola del "lungo termine" per un ritorno sull'azionario molto spesso resta proprio una favola.
 
carlino ha scritto:
Allora diciamo che - salvo casi isolati legati a situazioni molto particolari -considerando una finestra temporale di 8-10 anni non si è mai verificato storicamente un deprezzamento di un immobile. In pratica se uno investe in immobili avrà sicuramente un guadagno reale, nella peggiore delle ipotesi gli toccherà attendere 8-10 anni. Non si può dire lo stesso per gli investimenti finanziari, dove la favola del "lungo termine" per un ritorno sull'azionario molto spesso resta proprio una favola.


Dall'archivio del corriere della sera.
Ci sono solo i titoli, per leggere gli articoli bisogna essere registrati:

http://archivio.corriere.it/archive...i_globnet/corsera/1996/10/co_9_9610052743.xml

Qui c'è una bella raccolta di articoli:

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=250176&#idm3327121

Giusto per sfatare il mito che il mattone sale sempre...

Macs
 
per un ritorno sull'azionario molto spesso resta proprio una favola

su un singolo titolo è ovvio (Parmalat)
su un indice è raro ma puo' succedere
su vari indici masci wolrd, pacific, s & p 500, eruostock, 50 bric è quasi impossibile.

confermo comunque che in agenzia mii hanno confermato la discesa dei prezzi 7-8% e si attendono un nuovo calo ad inizio autunno
 
carlino ha scritto:
Allora diciamo che - salvo casi isolati legati a situazioni molto particolari -considerando una finestra temporale di 8-10 anni non si è mai verificato storicamente un deprezzamento di un immobile. In pratica se uno investe in immobili avrà sicuramente un guadagno reale, nella peggiore delle ipotesi gli toccherà attendere 8-10 anni. Non si può dire lo stesso per gli investimenti finanziari, dove la favola del "lungo termine" per un ritorno sull'azionario molto spesso resta proprio una favola.

:no:

Chi ha comprato in Giappone negli anni 80, ha ancora il cerino in mano:

n the Tokyo area, commercial-land prices rose an average 1% in 2005, the first rise in 15 years, the data showed. Commercial-land prices in Osaka rose 0.8%, while those in Nagoya rose 0.9%, also the first rise since 1990.

http://www.realestatejournal.com/propertyreport/newsandtrends/20060329-white.html

Come ogni mercato, anche quello immobiliare è ciclico: i crolli più recenti più "spettacolari" sono stati infatti in Giappone anni 80 (e là il mercato non si è affatto ripreso), negli anni 90 in UK (con centinaia di migliaia di famiglie sul lastrico) e, probabilmente quello attuale, più globalizzato.

Chi è investito nell'immobiliare in questi periodi fa un pessimo affare, in quanto potrebbe dover aspettare molti anni prima di rivedere i suoi soldi; vanno considerate inoltre le spese accessorie, la scarsa liquidabilità ed il consistente mancato guadagno che avrebbe ottenuto investendo il capitale, ad esempio, in obbligazioni / titoli di stato.

Purtroppo la credenza popolare che l'investimento immobiliare sia il più sicuro e
redditizio è ancora molto diffusa ...
 
Ieri sono andato a vedere un appartamento.

Chiedono 220.000 Euro.
Se ne fanno 180.000 Euro possono dirsi contenti. Peraltro l'agente immobiliare si affretta subito a dire "trattabili".

Ultimo piano, su una strada trafficatissima e come se non bastasse a meno di 50 metri di una importante stazione della periferia di Genova sulla linea d XX Miglia. Passeranno si e no 100 treni al giorno.

Senza balcone, mq 80 circa.

A suo pro posso dire che dentro è perfetto...ma è l'unica nota positiva.

Poi mi piace che sui giornali locali ogni Domenica ci sono pagine comprate da FIAIP con tabele che riepilogano zona per zona della città il prezzo al mq per nuovo e usato.

Nella zona che seguo io il prezzo massimo dell'usato e' 1600 Euro/mq, ma sistematicamente quando si passa per agenzie il prezzo stranamente raddoppia. Perchè ?

Ovviamente non mi sono potuto esimere dal ricordare all'agente immobiliare che i tassi in salita faranno scendere ulteriormente i prezzi. Forse se gli davo un calcio nello stomaco mi faceva una smorfia migliore. :)
 
soros75 ha scritto:
Ieri sono andato a vedere un appartamento.

Chiedono 220.000 Euro.
Se ne fanno 180.000 Euro possono dirsi contenti. Peraltro l'agente immobiliare si affretta subito a dire "trattabili".

Ultimo piano, su una strada trafficatissima e come se non bastasse a meno di 50 metri di una importante stazione della periferia di Genova sulla linea d XX Miglia. Passeranno si e no 100 treni al giorno.

Senza balcone, mq 80 circa.

A suo pro posso dire che dentro è perfetto...ma è l'unica nota positiva.

Poi mi piace che sui giornali locali ogni Domenica ci sono pagine comprate da FIAIP con tabele che riepilogano zona per zona della città il prezzo al mq per nuovo e usato.

Nella zona che seguo io il prezzo massimo dell'usato e' 1600 Euro/mq, ma sistematicamente quando si passa per agenzie il prezzo stranamente raddoppia. Perchè ?

Ovviamente non mi sono potuto esimere dal ricordare all'agente immobiliare che i tassi in salita faranno scendere ulteriormente i prezzi. Forse se gli davo un calcio nello stomaco mi faceva una smorfia migliore. :)

Non sottovalutiamo la liquidità enorme in possesso di extra-comunitari che, nel bresciano ad esempio, stanno sostenendo il mercato immobiliare. Il calo dei prezzi c'è ma è risibile: ad oggi monolocali da 48mq si vendono a 90.000 euro.
 
virgola24 ha scritto:
Non sottovalutiamo la liquidità enorme in possesso di extra-comunitari che, nel bresciano ad esempio, stanno sostenendo il mercato immobiliare. Il calo dei prezzi c'è ma è risibile: ad oggi monolocali da 48mq si vendono a 90.000 euro.


finche' ci saranno sti fessi,hai voglia a parlare di sboom :cool:

ciao a tutti.....vi seguo spesso,siete preparatissimi,complimenti! OK!
 
Curria69 ha scritto:
[/COLOR]

finche' ci saranno sti fessi,hai voglia a parlare di sboom :cool:

ciao a tutti.....vi seguo spesso,siete preparatissimi,complimenti! OK!

In fondo anche 2-3 anni fa acquisti sensati si potevano fare: bastava non aver fretta, valutare attentamente immobile, posizione, servizi annessi.
Così ho fatto e, sinceramente, credo che il mio trilocale nuovo (70mq), travi a vista, posizione centralissima e silenziosa in un comune della Franciacorta, 7 minuti di treno dal centro città e dal lavoro... sia stato un affarone (in termini relativi) a 128.000 euro se lo confronto con i prezzi che ancora oggi vedo nel bresciano in prossimità del capoluogo.

Di mercato immobiliare molto non me ne intendo... ma da quanto ho capito è meglio se aspetto a rivenderlo ;)
 
virgola24 ha scritto:
In fondo anche 2-3 anni fa acquisti sensati si potevano fare: bastava non aver fretta, valutare attentamente immobile, posizione, servizi annessi.
Così ho fatto e, sinceramente, credo che il mio trilocale nuovo (70mq), travi a vista, posizione centralissima e silenziosa in un comune della Franciacorta, 7 minuti di treno dal centro città e dal lavoro... sia stato un affarone (in termini relativi) a 128.000 euro se lo confronto con i prezzi che ancora oggi vedo nel bresciano in prossimità del capoluogo.

Di mercato immobiliare molto non me ne intendo... ma da quanto ho capito è meglio se aspetto a rivenderlo ;)

Che bella la Franciacorta..... :bow:

Macs
 
soros75 ha scritto:
Ieri sono andato a vedere un appartamento.

Chiedono 220.000 Euro.
Se ne fanno 180.000 Euro possono dirsi contenti. Peraltro l'agente immobiliare si affretta subito a dire "trattabili".

Ultimo piano, su una strada trafficatissima e come se non bastasse a meno di 50 metri di una importante stazione della periferia di Genova sulla linea d XX Miglia. Passeranno si e no 100 treni al giorno.

Senza balcone, mq 80 circa.

A suo pro posso dire che dentro è perfetto...ma è l'unica nota positiva.

Poi mi piace che sui giornali locali ogni Domenica ci sono pagine comprate da FIAIP con tabele che riepilogano zona per zona della città il prezzo al mq per nuovo e usato.

Nella zona che seguo io il prezzo massimo dell'usato e' 1600 Euro/mq, ma sistematicamente quando si passa per agenzie il prezzo stranamente raddoppia. Perchè ?

Ovviamente non mi sono potuto esimere dal ricordare all'agente immobiliare che i tassi in salita faranno scendere ulteriormente i prezzi. Forse se gli davo un calcio nello stomaco mi faceva una smorfia migliore. :)

non per difendere la categoria, in quanto molte volte ci sono davvero dei brutti ceffi che si mettono a fare gli "agenti"... però devo dire -avendo io lavorato in modo serio nel settore per un discreto numero di anni- che c'è la tendenza ad attribuire troppi meriti (o demeriti) all'agente immobiliare. La situazione reale di solito vede un proprietario che vuole vendere rivolgersi a diverse agenzie fino a fermarsi in quella che gli dà ragione, ossia in quell'agenzia immobiliare che gli valuta (sopra-valuta) l'appartamento secondo la sua (esagerata) richiesta.
Alcune agenzie, solo alcune, lo fanno anche come politica di acquisizione del cliente, salvo poi mettere nero su bianco sull'incarico di vendita il prezzo minimo al quale si impegnano a vendere (molto pù basso di quello della valutazione iniziale fatta per far contento il cliente rigido e irremovibile).

L'ultimo caso è stato quello di una mia (cara) amica. Le ho valutato gratuitamente ovviamente in via amichevole il suo appartamento e lei mi dice che sono forse un pò fuori (io faccio valutazioni di solito precisissime senza dare illusioni)... fuori della sua zona e fuori di testa. La mia amica quindi fa la solita trafila, gira tutte le agenzie, finchè non trova gli intelligentoni che (sulla base di tabelle compilate da non so chi) le valutano l'appartamento 170.000 euro (veneto, in piena campagna, vetustà 10 anni e oltre, garage improbabile su specie di baracca per una sola auto).
Io l'avevo valutato all'incirca 25-30.000 euro in meno (e ovviamente ero pazza).
Risultato: è più di un anno che cerca di venderlo, anche ribassando 10-15.000 euro dall'inizio della storia. Nisba. E così non ha potuto nemmeno confermare la casa nuova che aveva visto e che le piaceve tanto ....
tutto questo per dire chi fa il prezzo degli immobili.


vi seguo spesso in questo thread ma non intervengo perchè mi sembrate troppo bravi :bow:
complimenti :yes:
spero che il mio apporto possa esservi utile :bow:
 
springella ha scritto:
non per difendere la categoria, in quanto molte volte ci sono davvero dei brutti ceffi che si mettono a fare gli "agenti"... però devo dire -avendo io lavorato in modo serio nel settore per un discreto numero di anni- che c'è la tendenza ad attribuire troppi meriti (o demeriti) all'agente immobiliare. La situazione reale di solito vede un proprietario che vuole vendere rivolgersi a diverse agenzie fino a fermarsi in quella che gli dà ragione, ossia in quell'agenzia immobiliare che gli valuta (sopra-valuta) l'appartamento secondo la sua (esagerata) richiesta.
Alcune agenzie, solo alcune, lo fanno anche come politica di acquisizione del cliente, salvo poi mettere nero su bianco sull'incarico di vendita il prezzo minimo al quale si impegnano a vendere (molto pù basso di quello della valutazione iniziale fatta per far contento il cliente rigido e irremovibile).

L'ultimo caso è stato quello di una mia (cara) amica. Le ho valutato gratuitamente ovviamente in via amichevole il suo appartamento e lei mi dice che sono forse un pò fuori (io faccio valutazioni di solito precisissime senza dare illusioni)... fuori della sua zona e fuori di testa. La mia amica quindi fa la solita trafila, gira tutte le agenzie, finchè non trova gli intelligentoni che (sulla base di tabelle compilate da non so chi) le valutano l'appartamento 170.000 euro (veneto, in piena campagna, vetustà 10 anni e oltre, garage improbabile su specie di baracca per una sola auto).
Io l'avevo valutato all'incirca 25-30.000 euro in meno (e ovviamente ero pazza).
Risultato: è più di un anno che cerca di venderlo, anche ribassando 10-15.000 euro dall'inizio della storia. Nisba. E così non ha potuto nemmeno confermare la casa nuova che aveva visto e che le piaceve tanto ....
tutto questo per dire chi fa il prezzo degli immobili.


vi seguo spesso in questo thread ma non intervengo perchè mi sembrate troppo bravi :bow:
complimenti :yes:
spero che il mio apporto possa esservi utile :bow:

sei stata molto utile, altroche'!!!

e anche molto chiara su certi meccanismi spesso taciuti...

ad esempio, sapevo della politica della sovra-quotazione per acquisire (ovviamente in esclusiva) il mandato di vendita...
...ma non sapevo nulla sul trucchetto del prezzo minimo ribassato...
...ma davvero ci sono venditori che ci cascano???

nel caso sarebbe l'ennesima conferma che quello immobiliare e' proprio l'"investimento" favorito dai bovini...


MUUU MUUU

:D :D :D
 
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