Ben

Te la canti e te la suoni. Tutto da sola.
Non devo convincere nessuno prosegui nella tua osservazione ciao
 
Non arretro di un cm.
Ben Vautier è artista rilevante a livello internazionale in ascesa per le opere anni 60 e 70.
Il resto dei suoi lavori seguirà a ruota ovviamente con un certo divario.
Per rispondere a Techne nessuna tifoseria ma solo oggettività.
Del resto tutti i miei interventi mi permetto di dire sono su Artisti di indubbio valore internazionale e non su fenomeni inventati negli ultimi anni da qualche mercante o gallerista americano o di vattela a pesca che qui dentro hanno un ottimo seguito.
 
Grassetto: ho specificato che mi veniva da ridere di fronte a una frase riferita ad @arte2011. Mi è venuto da ridere che fosse riferita a lui, tutto qui :)

Se poi pensi anche tu che di qui a breve sarà un artista che decollerà, prendo atto. Non contestavo comunque l'Artista, che invero molto poco conosco. Credevo che ve ne fosse una descrizione, non l'ho trovata in questo 3D. Poco male, quando avrò tempo, andrò ad approfondirlo per mio piacere :)

Sai techne non mi riferisco a te ma fa molto sorridere leggere qui sul forum continui elogi ed approfondimenti su Artisti non significativi a livello internazionale e poi allo stesso tempo sorbirsi da parte di taluni interventi fuori luogo su Artisti che invece l'arte internazionale hanno contribuito a scriverla.
 
Io, che non colleziono proprio nulla, a leggere i vostri interventi.. ricavo l'impressione che ognuno tiri l'acqua al proprio mulino e che, in generale, non ci sia molta imparzialità.. forse non è tifoseria da stadio, ma ci si avvicina molto.. girando in rete ho visto un po' di foto di lavori di questo Artista, a me non dicono nulla.. ho visto, anche, una foto dell'artista che esponeva, credo, in un classico mercatino di Arte en plein air... e li un po' di sana invidia mi è venuta :D.. evidentemente piace e di strada ne ha fatta. Comunque ognuno ha i propri gusti e colleziona di conseguenza..Io non comprerei MAI un Rosai, o un Botero o tanti altri, però non potrei negare il fatto che un segno lo hanno lasciato...
 
Segnalo questa opera da sothebys paris.
GESTE l'apice performativo di Ben.
visto che voglio partecipare ( anche se verrò asfaltato)non rompete le scatole :P:P


Schermata 2023-05-24 alle 09.55.51.png
 
Segnalo questa opera da sothebys paris.
GESTE l'apice performativo di Ben.
visto che voglio partecipare ( anche se verrò asfaltato)non rompete le scatole :P:P


Vedi l'allegato 2906364
Bravo, artart! Artista importantissimo, ma che ha prodotto anche molti lavori dimenticabili, soprattutto in anni più recenti (non è questo il caso, evidentemente).
 
Nella mostra collettiva “Tempo. Da Dürer a Bonvicini”, visitabile fino al 14 gennaio alla Kunsthaus di Zurigo, sono presenti addirittura quattro opere di Ben, due delle quali esposte malamente, in posizione molto alta.

Due opere sono del 2002, una del 2003:

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L’opera più significativa, del 1973, è una pagina di giornale su cui l’artista ha scritto, in tedesco: “Non buttate via questo giornale perché l'intero contenuto è Arte”:

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Il Centre Pompidou impegna un intero spazio nell’attuale allestimento della sede di Parigi per ospitare una straordinaria installazione di Ben. Ricordo di aver visto qualcosa di simile al Museo di Nizza:

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Scheda
 

Ben Vautier si è suicidato dopo la morte della moglie:'(

 
Mi dispiace molto. Non conoscevo la situazione personale dell'artista. Non è sempre facile andare avanti, quando si rimane soli...
 
“Non hai notato? piangono tutti. Chi? artisti, commercianti ma non i collezionisti soprattutto non i tirchi”

ha scritto Ben nella sua ultima newsletter la settimana scorsa quasi come una premonizione

fluxus non muore mai.

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Per inquadrare meglio il grande contributo di Ben alla storia dell’arte, consiglio questo bel libro che analizza quegli anni incredibili dove, a Nizza, convergono Fluxus, Nouveau Réalisme, Supports/Surfaces e tante altre esperienze:

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leggo su alcune riviste di Ben come fondatore del Fluxus.

Eh no. :no:

Quello fu George Maciunas nel 1962
 
leggo su alcune riviste di Ben come fondatore del Fluxus.

Eh no. :no:

Quello fu George Maciunas nel 1962
Vorrei precisare meglio questo passaggio. Oggi gli studiosi tendono a considerare Fluxus come un fenomeno che precede il battesimo ufficiale ad opera di Maciunas. Si parla di “proto-Fluxus” e si fanno risalire le origini alla cerchia di Stockhausen e del Gruppo Zero, prima del 1961. Anche Ben scrive testi e realizza opere “Fluxus” ante litteram, già dal 1958. Poi, nel 1963, organizza il Festival Mondiale di Fluxus e dell’Arte Totale a Nizza. Maciunas, che di solito è un accentratore, arriva a Nizza all’ultimo momento; dunque, si può considerare Ben largamente responsabile dell’evento. Il quale Ben, peraltro, non aveva partecipato agli eventi Fluxus “ufficiali” organizzati in precedenza in giro per l’Europa.

Diciamo che la realtà è sempre più complessa: Ben non è “il” fondatore di Fluxus, ma potremmo considerarlo tra i padri o tra i precursori; non è organico al gruppo come altri (è assente da molti eventi fondativi), ma è fondamentale nella diffusione delle idee Fluxus in Francia e non solo.
 
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