Non dobbiamo ragionare secondo i parametri delle vecchie squadre di calcio, cioè soppesando il padre - padrone per quanto fosse ricco e scemo.
Si sta acquistando il pacchetto di controllo di un pacchetto di maggioranza, una
golden share, ammontante, più o meno, al 37% di tutte le azioni.
Non so quanto sia il patrimonio di Di Benedetto, ci sono altri soci nella
golden share, c'è la banca più forte d'Europa nel pacchetto di maggioranza, ci saranno patti parasociali, probabilmente ci sarà anche una
put ed una
call.
Queste cose sono normali all'estero, dobbiamo cominciare ad entrare anche noi in questi meccanismi.
Quanto all'entusiasmo, riporto il mio primo intervento
Lascia perdere il laziale Petrucci, Ignazio l'interista, le varie vedovelle allle quali stanno togliendo il sorcio dalla bocca, i giornalistuccoli, fai le cose per bene e sarai il re di Roma, di questa splendida ed unica città con la tifoseria più bella del mondo
Nessuna delega in bianco, ovviamente, accoglienza e vicinanza di tifosi, questo si.
Mi sembra assurda questa levata di scudi aprioristica, giustificabile per chi si sente minacciato, vedovelle ed altri vari, non capisco gli altri.
Accogliamo e capiamo cosa faranno, poi giudicheremo.