Articolo che riepiloga quello che
@johnny1982 va dicendo da mesi
No, This Isn't a Repeat of the Dot-Com Bubble – Of Dollars And Data
- Quotazioni solo leggermente sopravvalutate, non da bolla
- Rapporto yield azionario vs bond nettamente a favore delle prime
Si parla ovviamente solo di America, quindi indici USA: DOW, S&P500, ...
Purtroppo per indici come MSCI World mancano i dati storici pubblicidi P/E, CAPE, ecc., quindi non si riesce a fare analisi.
esattamente ... ma c'è anche da discernere ... almeno in 3 blocchi
Abbiamo GOOGL FB MSFT AAPL e BABA con un PE fw attorno a 30 forse inferiore
poi ci sono quelle tipo PYPL , AMZN , NVDA che hanno PE molto tirati , i FW attorno 60 (controllate forse netflix rientra pure fra queste ) che sono care ma ancora "accettabili" ma non ci metterei più dell'1 o 2%
poi ci sono quelle che non hanno in pratica multipli "ragionevoli" AMD , TSLA e tanta roba dei vari sitarelli tipo shopify o i nuovi cloud
quindi va molto distinta la situaizone ... guardando il solo nasdaq queste dinamiche interne si perdono ...
avevo fatto un paragone alla bolla .com fra indice nasdaq e MSFT come MSFT avesse guadagnato più dell'indice nella salita e comunque al crollo abbia tenuto molto meglio ...
per questo ritengo un investimento nel gruppo 1 dei pe attorno 30 ancora interessante .. contando specie che i tassi di oggi sono quasi 0 contro l'oltre 4% della bolla .com TBOND 10y
e secondo me c'è anche spazio per tenere qualcosa del gruppo 2, per scelta evito il 3 o lo considererei pura scommessa e non investimento (tipo il mio cippino di NKLA)
aggiungo una piccola considerazione negli anni 80 facile fare il 20% annuo con i TBOND che davano il 17% ...
stando al grafico in realtà questo è uno dei momenti dove il mercato azionario USA è più conveniente rispetto ai prezzi dei TBOND
anche impennate inflattive non dovrebbero essere un problema per i prezzi azionari ... dei beni di consumo e servizi ... semplicemente aumenterebbero i prezzi ... ci guadagnano in particolare gli indebitati ... un fiammata inflattiva a tassi bassi penso per i petroliferi possa essere un manna dal cielo ...
ma anche per le consumer staples con qualche debituccio di troppo