BEST STOCKS VOL 5.... il tech è davvero in bolla?

va bhe ma e' abbastanza ovvio.
piu' margine prende Biden piu' si smantella il settore.
Plan for Climate Change and Environmental Justice | Joe Biden

es, there's a case to be made that traditional energy stocks have a value feel, but there's a strong case that the energy industry as many investors have come to know it's undergoing significant disruption and may never look the same.

Energy stocks and funds like XLE aren't just being pinched by investors embracing renewable energy names. The traditional group is being plagued by larger-scale investors rejecting fossil fuels producers.

io ho SPYX

Biden dovrebbe aver già precisato che non vuole bandire lo shale-oil, ma il flaring. L'effetto netto dei provvedimenti che potrebbe prendere sarebbe un aumento del moat nell'estrazione.

Francamente faccio fatica a pensare ad un mondo senza petrolio, visto che bruciamo ancora il carbone sia per la produzione elettrica che per la produzione di ferro e acciaio.
 
Quindi il tuo giudizio su Abbvie è buy?

Ha un buon rapporto rischio/rendimento e l'acquisizione di Allergan mi sembra molto sensata sia per diversificare il business che per abbassarne il rischio. La pipeline è ottima.
Mi guardo bene dal dare un giudizio definitivo, dipende anche da cosa si cerca. Comprare una biopharma (che pure è ben diversa da come era prima dell'acquisizione di Allergan), con un grado ancora abbastanza importante di concentrazione su un unico brevetto implica un rischio maggiore che comprare una blue chip come JNJ, ovviamente. E Abbv ha anche un debito/ebitda abbastanza più alto della media.
A dispetto di questo, però, ha un track record di buona crescita e le misure forward sono davvero ottime, il prezzo è davvero basso (7/8 volte gli utili forward). E' un value play a moderato rischio (sicuramente superiore alla media del settore), che può avere senso in un portafoglio già strutturato, meno 'noioso' dei pharma tradizionali.
Disclosure
Non ho una posizione su Abbvie, ma lo tengo sotto monitoraggio da qualche mese.
 
...eppure, più sento queste considerazioni, meno mi convincono.
Io come tutti voi ho poche certezze (altrimenti investirei su pochi titoli con la massima leva possibile) ma son più che certo che salvo eventi esterni imponderabili non ci sarà la fine del mondo domani.
L'intero settore energetico sta già incassando colpi e continuerà a subirne finché il prezzo della commodity di riferimento rimarrà così bassa (anche se come diceva giustamente johnny, a 40 shell e chevron dovrebbero poter perlomeno già andare in pari, in attesa di tempi migliori).
Non improbabile altri lockdown anche negli States (ma non credo generalizzati)...okay..chi rimarrà?
In che stato si ritroverà a dover ripartire?
Fatto questo si ripartirà e ritengo quantomeno probabile che i sopravvissuti avranno più spazio per espandersi..insomma..ovvio, no? Maggiore la distruzione, maggiore lo spazio per chi sopravvive.
Io tanto per citare l'esperienza personale, sto pensando che macchina acquistare..mi piacerebbe una ibrida..ma quanti problemi con quella batteria! Non so..mi sembra una rivoluzione annunciata con molto anticipo.
In ogni caso domanda e offerta sono elastiche (il gas un po' meno..motivo per cui lo ritengo un investimento più sicuro..c'è già ed a buon prezzo per riscaldare le case e per gli altri usi..non verrà sostituito dell'elettricità nei prossimi 2-3 anni).
Ad un certo punto, in un modo o nell'altro ritorneranno in equilibrio, fosse anche per sopraggiunta eccessiva distruzione.
Insomma, questo è quello che credo. Sottolineo che non sono sicuro di questo

No a 40 xom e cvx sopravviviono ... shell ed eni temo di no ...
 
comunque settembre si chiude in rosso 1.58% sul capitale ... ma rimango ancora leggermente sopra dell'inizio dell'anno ... speriamo questi ultimi 3 mesi non riservino brutte sorprese ...

Se andiamo a vedere tolto il tech venditori di detersivi e qualche pharma per quasi tutto il resto è stato un anno terribile
 
Forse positiva... magari evita di fare danni

Razionalmente la cosa non dovrebbe impattare ma...si sà...i mercati sono tutto tranne che razionali :)
Per adesso futures in area negativa..e pure il petrolio
 
Ultima modifica:
...
Io tanto per citare l'esperienza personale, sto pensando che macchina acquistare..mi piacerebbe una ibrida..ma quanti problemi con quella batteria! Non so..mi sembra una rivoluzione annunciata con molto anticipo.

sono ibrido dal 2005...2 auto (240.000 km la prima e questa è a 150.000 km) forse si romperà domani ma per ora sono soddisfattissimo. mai sotto i 20 km litro e ingresso in centro libero.
plug in forse è troppo presto, tutto elettrico ha un limite di autonomia importante e la ricarica ancora lenta.
se però prendi ibrida da barbone la storia delle batterie è tutta fuffa...senza contare che hai 8 anni sull'elettrico (di solito)
in + hai un tiro ai bassi di tutto rispetto OK!
 
sono ibrido dal 2005...2 auto (240.000 km la prima e questa è a 150.000 km) forse si romperà domani ma per ora sono soddisfattissimo. mai sotto i 20 km litro e ingresso in centro libero.
plug in forse è troppo presto, tutto elettrico ha un limite di autonomia importante e la ricarica ancora lenta.
se però prendi ibrida da barbone la storia delle batterie è tutta fuffa...senza contare che hai 8 anni sull'elettrico (di solito)
in + hai un tiro ai bassi di tutto rispetto OK!

PHEV is the best :p

Il meglio dai due mondi ...
 
xkè tu ciai soldi :bow:
sul mero consumo non ammortizzi mai la differenza di prezzo rispetto a una HEV

se poi ci mettiamo a fare vantaggi/svantaggi delle 2 andiamo OT abbestia

chiaro che sto ragionando dal barbone che sono, altrimenti:
Vedi l'allegato 2716252

Io ho preso un PHEV usato ... ma tenuto bene ... nessun problema da che l'ho da quasi 4 anni ... ultra affidabile ... visto che caricandolo a casa ... al 99% viaggio in elettrico ... ma non ho bisogno di una 2nda auto per i viaggi lunghi ...

Un ibrido normale ... alla fine si risparmia max 10% di benzina .. che e' piu' o meno l'energia che si recupera in citta (da quello che vedo usando il mio PHEV, che penso sia in grado di recuperare molto di piu' di un normle HEV) ... non che faccia molta differenza ... tanto varrebbe andare a metano.
 
Articolo che riepiloga quello che @johnny1982 va dicendo da mesi

No, This Isn't a Repeat of the Dot-Com Bubble – Of Dollars And Data
  1. Quotazioni solo leggermente sopravvalutate, non da bolla
  2. Rapporto yield azionario vs bond nettamente a favore delle prime
Si parla ovviamente solo di America, quindi indici USA: DOW, S&P500, ...

Purtroppo per indici come MSCI World mancano i dati storici pubblicidi P/E, CAPE, ecc., quindi non si riesce a fare analisi.
 
Io ho preso un PHEV usato ... ma tenuto bene ... nessun problema da che l'ho da quasi 4 anni ... ultra affidabile ... visto che caricandolo a casa ... al 99% viaggio in elettrico ... ma non ho bisogno di una 2nda auto per i viaggi lunghi ...

Un ibrido normale ... alla fine si risparmia max 10% di benzina .. che e' piu' o meno l'energia che si recupera in citta (da quello che vedo usando il mio PHEV, che penso sia in grado di recuperare molto di piu' di un normle HEV) ... non che faccia molta differenza ... tanto varrebbe andare a metano.

posto che imho METANO:IBRIDO=M3RD4:CIOCCOLATO

non metto in dubbio quello che scrivi ma non conosco nessuno che a PHEV sia oltre i 28km litro...io sono sui 22 km con una macchina che costa 2/3 di un PHEV pari classe

PHEV vs HEV
 
posto che imho METANO:IBRIDO=M3RD4:CIOCCOLATO

non metto in dubbio quello che scrivi ma non conosco nessuno che a PHEV sia oltre i 28km litro...io sono sui 22 km con una macchina che costa 2/3 di un PHEV pari classe

PHEV vs HEV

Dipende dall'uso che fai ... io ho circa 50km di autonomia in EV mode ... in pratica per l'uso quotidiano non ho bisogno di andare a benzina ... ho fatto il pieno a febbraio (nel covid panic) ... e ho consumato da allora neanche 1L ...

Se uno non carica la macchina ... il PHEV non e' meglio di un HEV

Se uno deve fare molta autostrada ... niente e' meglio di un buon diesel ...

Anyhow ... end of OT ...

Oggi si prospetta una giornata di sofferenza per chi ha molte azioni sia best che worst .. in ptf long ...
 
Come già accennato in qualche post di ieri...continua il clima negativo sul titolo Bayer...che anche stamattina cala di oltre il 4%. Salvo notizie impreviste ed imprevedibili...non credo che ci si debba proprio "gettare a capofitto" per mediare i prezzi...qualora lo si desideri..
 
Articolo che riepiloga quello che @johnny1982 va dicendo da mesi

No, This Isn't a Repeat of the Dot-Com Bubble – Of Dollars And Data
  1. Quotazioni solo leggermente sopravvalutate, non da bolla
  2. Rapporto yield azionario vs bond nettamente a favore delle prime
Si parla ovviamente solo di America, quindi indici USA: DOW, S&P500, ...

Purtroppo per indici come MSCI World mancano i dati storici pubblicidi P/E, CAPE, ecc., quindi non si riesce a fare analisi.

esattamente ... ma c'è anche da discernere ... almeno in 3 blocchi

Abbiamo GOOGL FB MSFT AAPL e BABA con un PE fw attorno a 30 forse inferiore

poi ci sono quelle tipo PYPL , AMZN , NVDA che hanno PE molto tirati , i FW attorno 60 (controllate forse netflix rientra pure fra queste ) che sono care ma ancora "accettabili" ma non ci metterei più dell'1 o 2%

poi ci sono quelle che non hanno in pratica multipli "ragionevoli" AMD , TSLA e tanta roba dei vari sitarelli tipo shopify o i nuovi cloud

quindi va molto distinta la situaizone ... guardando il solo nasdaq queste dinamiche interne si perdono ...

avevo fatto un paragone alla bolla .com fra indice nasdaq e MSFT come MSFT avesse guadagnato più dell'indice nella salita e comunque al crollo abbia tenuto molto meglio ...

per questo ritengo un investimento nel gruppo 1 dei pe attorno 30 ancora interessante .. contando specie che i tassi di oggi sono quasi 0 contro l'oltre 4% della bolla .com TBOND 10y

e secondo me c'è anche spazio per tenere qualcosa del gruppo 2, per scelta evito il 3 o lo considererei pura scommessa e non investimento (tipo il mio cippino di NKLA)


aggiungo una piccola considerazione negli anni 80 facile fare il 20% annuo con i TBOND che davano il 17% ...

stando al grafico in realtà questo è uno dei momenti dove il mercato azionario USA è più conveniente rispetto ai prezzi dei TBOND

anche impennate inflattive non dovrebbero essere un problema per i prezzi azionari ... dei beni di consumo e servizi ... semplicemente aumenterebbero i prezzi ... ci guadagnano in particolare gli indebitati ... un fiammata inflattiva a tassi bassi penso per i petroliferi possa essere un manna dal cielo ...

ma anche per le consumer staples con qualche debituccio di troppo
 
Ultima modifica:
Come già accennato in qualche post di ieri...continua il clima negativo sul titolo Bayer...che anche stamattina cala di oltre il 4%. Salvo notizie impreviste ed imprevedibili...non credo che ci si debba proprio "gettare a capofitto" per mediare i prezzi...qualora lo si desideri..

ricordate sempre le mie parole non mediate a ribasso su un trend negativo molto lungo ... ci si fa male e basta ... aspettate almeno che si superi la sma200
 
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