[ BIO ON ] Obiettivo... la Triplete del Contadino... XlV

Ancora invariato il fondo short con lo 0,71%. Aggiornamento 5/10/18
 
sara' pure invariato, ma il fondo short ha due maroni......
 
e alla fine quelli del fondo short mica erano poi così scemi.....:wall:

Penso la stessa cosa.
A questo punto AT lascia il tempo che trova.banca finnat tempo fa a dato target 37€.hanno portato il titolo (fondi furbi e speculatori) a 71,20€,su notizie di ingressi di aziende mondiali.poi hanno provato e continuano a provarci per vedere se riescono a fare mollare(fossi matto) le azioni.di azioni c'è ne sono poche circa il 10-15%.adesso per notizie riguardanti il governo,per notizie di nuovi big che stanno arrivando,per gli svizzeri che vogliono comprare basso(come tutti),per chi non se la sente di continuare(causa acquisti a prezzi elevati),il titolo sta scendendo....fino.non si sta'.quello che è certo è che qualcosa sta' per arrivare.teniamoci pronti.
Chiudo ringraziando tutti quelli che sul titolo sono long o long-long-long.

Per fortuna siamo in tanti a voler tenere le azioni,altrimenti staremmo con il valore ben più in basso.

Il contadino finora è stato grande.stiamo iniziando un percorso ricco di soddisfazioni.dobbiamo usare l'algoritmo più antico e anche quello che da meno preoccupazioni quando ci sono questi movimenti.LA FIDUCIA.

La plastica è viva,viva la plastica di bio-on.
 
Settimana da dimenticare... Speriamo nella prox
 
Per cortesia evitate di fare previsioni per la prossima settimana vista la sfiga che portano
 
anche se sono long a me girano le scatole perdere in pochi giorni 10 euro ad azione. qui bisogna alle notizie affiancare i ricavi.
 
Per cortesia evitate di fare previsioni per la prossima settimana vista la sfiga che portano

Carissimo era una constatazione 60 lha fatti e mi chiedevo se sono diventati un nuovo max decrescente.
Quali previsioni.? . Sono pessimista io.. :D
 
anche se sono long a me girano le scatole perdere in pochi giorni 10 euro ad azione. qui bisogna alle notizie affiancare i ricavi.

Ciao,da fastidio anche a me.Come faceva notare un utente nei giorni passati questo titolo non conosce un prezzo "giusto".Si è passati dai 70 di giugno ai 43 di agosto per poi tornare verso i 60 e relativa discesa post semestrale a 50.Sembra solo speculazione,spero di sbagliarmi.Sarebbe davvero un peccato perché questa azienda nel suo piccolo potrebbe contribuire a dare una bella mano a questo nostro pianeta che stiamo distruggendo.
 
Ultima modifica:
Macro famiglie di prodotti noti con caratteristiche tecniche replicabili da PHAs
Low density polyethylene (LDPE)
High density polyethylene (HDPE)
Polypropylene (PP)
Polyvinylchloride (PVC)
Polystyrene (PS)
Polyetilene (PE)
Polietilene tereftalato (PET)
Poliossimetilene (POM) **NEW**
Policarbonato - dal bisfenolo A (PS) **NEW**


Sarebbe interessante sapere se i "BIG" costruttori di impianti per la produzione di linee film e lastra abbiano già sperimentato i materiali di Bio On.

Penso che i vari Bandera, Macchi, Colines, Amut, Union, SML, Reifenhäuser, Windmoeller & Hoelscher, Alpine, etc. se testassero con successo questi materiali farebbero un'ottima pubblicità.
Cosa che già fa Novamont, nelle fiere della plastica spesso si vedono enormi linee film che producono imballaggi in materbi.

Il mercato del packaging ultimamente è molto attento a prodotti innovativi ed eco-friendly...
 
siamo realisti, tocchiamo ferro che lo spread non vada davvero a 400, perchè se ciò avvenisse, anche bio on rischierebbe di ritestare 40...
 
Sarebbe interessante sapere se i "BIG" costruttori di impianti per la produzione di linee film e lastra abbiano già sperimentato i materiali di Bio On.

Penso che i vari Bandera, Macchi, Colines, Amut, Union, SML, Reifenhäuser, Windmoeller & Hoelscher, Alpine, etc. se testassero con successo questi materiali farebbero un'ottima pubblicità.
Cosa che già fa Novamont, nelle fiere della plastica spesso si vedono enormi linee film che producono imballaggi in materbi.

Il mercato del packaging ultimamente è molto attento a prodotti innovativi ed eco-friendly...

Forse non vuole far parte della massa di aziende del settore con prodotti quasi tutti farlocchi.in Europa stanno già testando il prodotto dal giugno 2017,sembra con ottimi risultati.la nostra plastica è migliore,rappresenta il desiderio per la aziende per il futuro.stanno lavorando in silenzio,un silenzio assordante.
Sul valore del titolo:per fortuna una parte è bloccata nel nostro cassetto,altrimenti le oscillazioni sarebbero maggiori.
L'attesa è già di per sè un piacere su questo titolo.

La plastica è viva,viva la plastica di bio-on
 
Forse non vuole far parte della massa di aziende del settore con prodotti quasi tutti farlocchi.in Europa stanno già testando il prodotto dal giugno 2017,sembra con ottimi risultati.la nostra plastica è migliore,rappresenta il desiderio per la aziende per il futuro.stanno lavorando in silenzio,un silenzio assordante.
Sul valore del titolo:per fortuna una parte è bloccata nel nostro cassetto,altrimenti le oscillazioni sarebbero maggiori.
L'attesa è già di per sè un piacere su questo titolo.

La plastica è viva,viva la plastica di bio-on

Non sottovalutare che bio-on anche se unica fa parte di un sistema economico integrato , se si mette male le ripercus sioni ci sono per tutti sopratutto per gli azionisti . io spero che la credibilità dell'Italia rimanga alta e le news su bio-on possono arivare e generare ricavi nel breve.
 
interessante
Petrolio, l’auto cede il passo: ora è la plastica a trainare la crescita dei consumi - Il Sole 24 ORE

Nel mondo i consumi di plastica sono quasi raddoppiati dal 2000, osserva l’Aie, una crescita superiore a quella di acciaio, alluminio, cemento o qualsiasi altro materiale. E il potenziale di ulteriore crescita rimane immenso: in Europa e negli Stati Uniti oggi il consumo pro capite è 20 volte quello di Paesi come l’India o l’Indonesia, per i fertilizzanti il rapporto è di dieci a uno.
 
Non sottovalutare che bio-on anche se unica fa parte di un sistema economico integrato , se si mette male le ripercus sioni ci sono per tutti sopratutto per gli azionisti . io spero che la credibilità dell'Italia rimanga alta e le news su bio-on possono arivare e generare ricavi nel breve.

Hai ragione,stiamo entrando innumerevoli periodo difficile a livello politico.credo comunque che così non andiamo da nessuna parte,se non si metteranno in discussione le regole in Europa,i quattro soldini che abbiamo da parte se li prenderanno,come da tempo fanno.
Ad esempio il debito italiano.io sono del parere che quando si parla del debito di un paese,si dovrebbe considerare anche il debito dei cittadini.se lo facessero ,noi italiani come debito staremmo meglio ad esempio dei francesi.
Dico questo perché prima o poi qualcuno lo deve dire con forza,altrimenti noi siamo destinati a impoveriti sempre più a prescindere dalla classe politica e da tutte le zavorre che ha questo paese.
Su bio-on credo la sua destinazione sia il mercato globale con ottime prospettive.per il momento aspettiamo novità e intanto subiamo la speculazione ribassista che darà modo a molti di entrare a prezzi da saldo fine magazzino.

La plastica è viva,viva la plastica di bio-on
 
Forse non vuole far parte della massa di aziende del settore con prodotti quasi tutti farlocchi.in Europa stanno già testando il prodotto dal giugno 2017,sembra con ottimi risultati.la nostra plastica è migliore,rappresenta il desiderio per la aziende per il futuro. CUT

Chi comanda sono i grandi utilizzatori.
Posso fare mille esempi in contesti differenti, dalle bottiglie in PET, al packaging alimentare, etc. etc.

Riguardo al PET ad esempio la tendenza è produrre nuove bottiglie incrementando la percentuale di materia riciclata, le ultime tecnologie per il riciclo PET sono molto efficaci, vedi Ferrarelle che ha avviato da poco un impianto dedicato (Ferrarelle pronta per il bottle-to-bottle).

Riguardo al packaging, ad esempio nel settore alimentare quasi la totalità della plastica è costituita da multistrati, layers differenti per garantire che il prodotto conservi tutte le caratteristiche dal primo giorno alla scadenza.

Si parla di multistrati di 5-6 livelli, anche oltre, esistono macchine che possono arrivare a più di 10 strati, aggiungiamoci anche l'inchiostro, capite bene che il prodotto finale è difficile classificarlo come LDPE piuttosto che PP.

Per un riciclatore questi prodotti sono impossibili da processare.

Parlavo giorni fa con un manager di Ferrero responsabile del packaging, le problematiche sono molte e differenti... garantire gli standard qualitativi del prodotto è imprenscindibile, però sono consapevoli che il confezionamento attuale non è facile da riciclare.

Se avessero un'alternativa SERIA sicuramente sarebbero felici di usarla.
 
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