e_lm_70
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non sono esperto come te di mining e blockchain, ma mi risulta il costo reale del mining è soprattutto l'energia elettrica...
ora, secondo te è più facile eliminare un caposaldo di BTC come la decrescente inflazione, che non diminuire la quantità di energia necessaria per minare un BTC, attraverso qualche espediente deciso dalla comunità dei miners?
tra l'altro la prima che ho detto farebbe perdere moltissima fiducia specialmente da parte di chi investe sul medio-lungo termine, mentre la seconda metterebbe in luce più gradevole la narrazione di BTC, che diventerebbe più ecologica
non dico il POS, che non si addice
e altra domanda: perchè non si possono mettere fees anche alte? decise dal mercato ovviamente... certo diminuirebbe fortemente il trading di breve (e non credo che questo cambierebbe molto la dinamica del prezzo), ma per chi investe in ottica medio-lungo termine anche pagare fees alte non credo sia un problema
Le fee le decide il mercato
Ed anche con la rete intasata, con oltre 186 blocchi pendenti (che richiede oltre 1 giorno per produrli, assumendo si interrompano le nuove richiesta) ... orbene .. anche in questi frangenti di 'intasamento' ... i crypto matti non vogliono pagare piu' di 45sat per vByte .. che sono circa 1.5$ per transazione base
L'ultimo blocco stampatao, ha portato a casa 0.164 BTC con le fee e 6.25 BTC di bonus .. un gap di quasi 50:1
Per quanto riguarda il consumo elettrico ... e' funzione di quanti sono disposti a staccare la spina ... pensare che si possa minare verde con il progresso technologico, e' una presa per i fondelli ... si spendera' in corrente in base al rendimento ottenibile minando BTC
Ovvero si consumera' meno elettricita' quando il rendimento si abbasa, e molti minatori falliranno