È qui che sbagli, secondo me; indipendentemente dal canale di provenienza del contatto, il contratto è valido se tu lo hai sottoscritto (che sia una firma autografa presso un dealer, oppure anche tramite registrazione telefonica). Se uno ti chiama e ti chiede se vuoi sottoscrivere un contratto e tu accetti, il contratto è valido a tutti gli effetti, perché la tua volontà è palese.
Ovviamente mentono per lavarsene le mani, perché il solo fatto che un call center provi a vendere un contratto in cui ci guadagna anche il gestore, significa che sono più o meno implicitamente consapevoli entrambi, oltre che d'accordo.
Non è detto che sia come hai dedotto tu, potrebbe anche essere, ma per me poco cambia, ciò che dovrebbero essere rispettate sono due cose: la volontà e la privacy delle persone.
Se io sottoscrivo un contratto e do la mia adesione vocalmente, la mia volontà è manifesta, ma tu azienda committente o che accetti di dare una provvigione a questi call center "esterni ed indipendenti" (ammesso che lo siano) sei responsabile in tutti i casi, perché loro vendono un prodotto per quell'azienda. E tant'è vero che il Garante per la Privacy sanziona il gestore indipendentemente se a chiamare sia un call center autorizzato oppure esterno, basta che si palesi per quale gestore stiano chiamando.
La legge c'è già, ed è anche fatta bene, tu non ti puoi permettere di chiamarmi sul mio numero privato senza il mio esplicito consenso, il problema è che non viene applicata come si dovrebbe, e i motivi sono i più svariati, come ad esempio il fatto che spesso in modo distratto (o meglio, perché viene inserito in modo truffaldino) il consenso lo forniamo, oppure qualcuno non rispetta la legge ma è impossibile risalire all'origine, al primo che l'ha infranta. Per questo vengono sanzionate le aziende ultime, ma ovviamente solo dopo che si sia dimostrato che il consenso non lo si era fornito, o lo si era revocato, e solo dopo che l'Autorità decida di intervenire. Nel frattempo il tuo numero è finito in chissà quanti altri database e per chissà quante altre aziende, anche non italiane. Valli a prendere a Cipro e a sanzionarli poi quelli del trading e delle truffe di investimenti Amazon (che peraltro non esistono).