Bond argentina euro Par 2038 XS0501195993 - non scambiato // Secondo Capitolo

No, è presto per festeggiare, l'importante è aver preso cotillons e stelle filanti prima che vadano esaurite
 
In questi giorni pare che il titolo attiri un po' di interesse. Per dargli slancio, io ne ho venduto 1/6 qualche giorno fa (da buon "sfi ga to"), e per il momento sembra aver funzionato. Mi auguro che il movimento non sia solo funzionale allo stacco cedola che si avvicina...
 
In questi giorni pare che il titolo attiri un po' di interesse. Per dargli slancio, io ne ho venduto 1/6 qualche giorno fa (da buon "sfi ga to"), e per il momento sembra aver funzionato. Mi auguro che il movimento non sia solo funzionale allo stacco cedola che si avvicina...
Non è, almeno per ora, "solo" funzionale allo stacco cedola, perchè le altre salgono addirittura di più: la 2029 in $ si compra a 47- 49 abbondante massimo storico
 
L’Argentina lancerà uno scambio volontario di debito da 64 miliardi di dollari
Oggi 11:56 - RSF
11 marzo (Reuters) - Lunedì l'Argentina lancerà uno scambio volontario di debito in peso su strumenti con scadenza nel 2024, che potrebbero coinvolgere obbligazioni per un valore equivalente a circa 64 miliardi di dollari, secondo quanto riportato dai media locali Infobae.

Il debito può essere scambiato con nuovi strumenti indicizzati all'inflazione con date di scadenza comprese tra il 2025 e il 2028. Questa azione fa parte dell'approccio strategico del nuovo governo per ridurre il rischio di debito nel contesto della crisi economica in corso.

(Segnalazione di Adam Jourdan, scrittura di Natalia Siniawski, montaggio di Louise Heavens)
((natalia.siniawski@thomsonreuters.com;))
 
L’Argentina lancerà uno scambio volontario di debito da 64 miliardi di dollari
Oggi 11:56 - RSF
11 marzo (Reuters) - Lunedì l'Argentina lancerà uno scambio volontario di debito in peso su strumenti con scadenza nel 2024, che potrebbero coinvolgere obbligazioni per un valore equivalente a circa 64 miliardi di dollari, secondo quanto riportato dai media locali Infobae.

Il debito può essere scambiato con nuovi strumenti indicizzati all'inflazione con date di scadenza comprese tra il 2025 e il 2028. Questa azione fa parte dell'approccio strategico del nuovo governo per ridurre il rischio di debito nel contesto della crisi economica in corso.

(Segnalazione di Adam Jourdan, scrittura di Natalia Siniawski, montaggio di Louise Heavens)
((natalia.siniawski@thomsonreuters.com;))
E' una operazione rivolta a Istituzionali che detengono quote di debito Argentino in Pesos con scadenza 2024? Che impatto potrebbe avere su vecchi bond, compreso il nostro "non scambiato"?
 
E' una operazione rivolta a Istituzionali che detengono quote di debito Argentino in Pesos con scadenza 2024? Che impatto potrebbe avere su vecchi bond, compreso il nostro "non scambiato"?
Direi che il nostro non c'entra niente.
Su gli swappati non so.
 
Il Bond 993 e' tornato trattabile sulla piattaforma Widiba....

Peccato nn sia accaduto (o nn me ne sia accorto) quando stava a 32... visto che ho intenzione di Mediare quelle che ho a 37...
 

Maxi-swap per i bond dell’Argentina in pesos, successo di Milei per fronteggiare la crisi​

Storia di Giuseppe Timpone (13 marzo 2024)
Si è concluso con un tasso di adesione del 77% il maxi-swap lanciato lunedì mattina dallo stato e protrattosi fino a martedì sera. I bond in oggetto erano quelli emessi dall'Argentina in valuta locale, per un controvalore di 55 miliardi di pesos o 65 miliardi di dollari. Al termine dell'operazione, le adesioni sono state per 42.600 miliardi di pesos o 52,5 miliardi di dollari. Le scadenze, che ricadevano tutte entro quest'anno, saranno scambiate con altre da rimborsare sin dal 2025 fino al 2028.

Lotta all'inflazione priorità per Milei​

Per il presidente Javier Milei, in carica da tre mesi, si è trattato di un grosso successo. Grazie all'iniziativa, il governo ridurrà le emissioni di moneta con cui rifinanziare il debito in scadenza. Dunque, il maxi-swap dei bond dell'Argentina, il più consistente mai avvenuto nel paese sudamericano, si tradurrà in un ulteriore strumento di lotta all'inflazione. A febbraio, l'indice dei prezzi al consumo ha accelerato la corsa su base annua al 276,20% dal 254,20% di gennaio. Ma su base mensile si è registrato il secondo rallentamento consecutivo dal 20,6% al 13,2%. L'apice era stato raggiunto proprio a dicembre, in concomitanza con l'insediamento di Milei e la maxi-svalutazione del cambio, al 25,5%. Un dato che fa ben sperare il governo, il quale confida che il processo di aggiustamento di prezzi e cambio sia già culminato. L'austerità fiscale starebbe facendo effetto, traducendosi in sostanziosi tagli alla spesa pubblica e in un aumento delle entrate fiscali.

Swap senza put option​

Confortata dai numeri, la banca centrale ha annunciato lunedì sera il taglio dei tassi overnight dal 100% all'80%. C'è da dire che il cambio al mercato nero sembra essersi stabilizzato, pur rimanendo di un 20% più debole rispetto a quello ufficiale. Ad ogni modo, il successo di Milei appariva scontato. Lo swap ha riguardato bond dell'Argentina posseduti per oltre il 70% dallo stesso settore pubblico, tra cui la banca centrale, l'agenzia di sicurezza sociale Anses e Banco Nacion. Le adesioni tra gli investitori privati si sono fermate al 17,5%. La bassa partecipazione tra questi ultimi è stata dovuta all'assenza di una put option per i bond di nuova emissione. A differenza di altre operazioni condotte sotto la presidenza Milei, non è stato garantito agli obbligazionisti il riacquisto da parte dello stato per il caso in cui i prezzi scendessero sotto una determinata soglia. Comunque, il buon esito dello swap rilancerebbe i bond dell'Argentina "inflation-linked". E anche quelli in dollari sui mercati internazionali riprendono fiato.

Bond Argentina in dollari in rialzo​

La scadenza del 9 luglio 2035 con cedola 3,625% (ISIN: US040114HT09) rimbalzava ieri dell'1,5% a 37,30 centesimi. Stava sotto 26,50 centesimi prima della vittoria di Milei a novembre. E la scadenza del 9 luglio 2041 con cedola 3,50% (ISIN: US040114HV54) è salita a ridosso dei 35,40 centesimi dai 27,50 centesimi a cui viaggiava poco prima delle elezioni. A febbraio, i titoli avevano accusato forti cali, a seguito delle tensioni tra governo e Congresso per l'implementazione delle riforme economiche contro la crisi. giuseppe.timpone@investireoggi.it
L'articolo Maxi-swap per i bond dell’Argentina in pesos, successo di Milei per fronteggiare la crisi proviene da Obbligazioni - Investireoggi.it.

A qualcuno di voi risulta che Milei abbia espresso qualche "idea" anche sulla parte "estera" del debito?
 
Ultima modifica:

Milei realizza ciò che in Argentina sembrava impossibile: riconquista la fiducia degli investitori e torna sul mercato​


100x100_eleconomista-logo.jpg

  1. elEconomista.es
14/03/2024 - 12:34


Javier Milei è presidente dell'Argentina da poco più di tre mesi. Questo breve periodo non è riuscito a realizzare tutto ciò che voleva, ma ha mostrato quali saranno i pilastri che governeranno la sua politica: austerità , libero mercato , fine alla monetizzazione del deficit e riduzione dello Stato in tutti i sensi. Sebbene alcune delle sue politiche siano già applicate, la stragrande maggioranza necessita dell'approvazione delle Camere del paese. Nonostante tutto, le misure adottate e le intenzioni sembrano essere state sufficienti per ottenere un nuovo successo: il mercato sta ritrovando fiducia nell'Argentina.

Martedì, il Tesoro argentino è riuscito a scambiare in valuta locale il 77% dei titoli di debito sovrano in scadenza quest'anno, un'operazione che gli permette di alleggerire il peso degli impegni di pagamento del debito con l'obiettivo di realizzare un surplus finanziario quest'anno.

"Il mercato sta diventando molto ottimista riguardo ai piani di Javier Milei", ha dichiarato Javier Casabal, stratega del reddito fisso presso Adcap Grupo Financiero con sede a Buenos Aires, in dichiarazioni alla Reuters pochi giorni fa. " È un vero cambiamento che vale la pena celebrare , dato che la maggior parte degli investitori non era fiduciosa nella sua capacità di ridurre il deficit solo poche settimane fa. Anzi, potrebbe in qualche modo esagerare."
Ti consigliamo

Volkswagen accelera nella corsa alle auto elettriche: lancerà la ID.1 a 20.000 euro nel 2027


Un giudice separa la leadership di Gedesco su richiesta di JZI


L’inflazione americana spaventa il mercato e diluisce i tagli dei tassi della Fed

Il prezzo dei titoli di stato argentini è aumentato notevolmente, registrando una rivalutazione che è stata tra le migliori tra quelle dei mercati emergenti, come pubblicato dall'agenzia Bloomberg . Tuttavia, il premio di rischio dell'Argentina è nuovamente diminuito drasticamente. Quello che in Argentina è noto come “rischio paese”, che misura il divario o lo spread dei tassi dei titoli del Tesoro statunitensi rispetto ai loro omologhi emergenti, è sceso di altri 39 punti base per l’Argentina, a 1.577 punti base, su livelli che non si vedevano da settembre. 2021.

Argentina e Milei guadagnano tempo​

Tornando allo swap del debito, va notato che questa misura consentirà al Tesoro di risparmiare denaro e guadagnare tempo. Come riportato in un comunicato dal Ministero delle Finanze, la borsa "ha raggiunto un'accettazione del 77% delle scadenze totali dei titoli scaduti nel 2024 e in questo modo sono stati liquidati 42,6 trilioni di pesos" (42,6 miliardi di euro) di scadenze. Secondo la dichiarazione, "il settore privato ha contribuito per circa il 17,5% delle sue partecipazioni, mentre il settore pubblico ha contribuito quasi interamente".
L'operazione volontaria effettuata sul mercato domestico ha consentito di allungare la vita media del profilo di scadenza del debito emesso in valuta argentina da 0,46 anni a 3 anni. Allo stesso tempo, l’onere finanziario è stato ridotto, con un risparmio sugli interessi di 555.000 milioni di pesos (0,1% del PIL) .
L'operazione realizzata martedì ha avuto come obiettivo i detentori di quindici buoni del Tesoro e obbligazioni emesse in valuta argentina e con scadenza quest'anno, per scambiarli con un paniere di altri quattro strumenti con scadenza tra il 2025 e il 2028.

I mercati credono ancora nell'Argentina​

Sebbene la maggior parte del debito da scambiare fosse nelle mani di organismi pubblici, lo scambio è stato considerato come un test per misurare il grado di fiducia degli investitori privati - principalmente banche - nel piano economico del libertario Javier Milei, che ha assunto la presidenza dell’Argentina lo scorso dicembre, nel mezzo di uno scenario macroeconomico complesso.
Milei ha lanciato un drastico piano di aggiustamento fiscale con l’obiettivo di raggiungere quest’anno non solo un avanzo primario ma anche un surplus finanziario, motivo per cui era fondamentale ridurre il peso delle scadenze del debito nei prossimi mesi.

L'inflazione si modera in Argentina​

Ci sono dati più incoraggianti. Questa settimana sono stati pubblicati buoni dati sull’inflazione. Al di là della crescita su base annua del 276%, i prezzi al consumo sono aumentati del 13,2% rispetto al primo mese dell’anno, in rallentamento rispetto al tasso del 25,5% registrato a dicembre 2023 e al 20,6% di gennaio.

Sebbene le politiche di Milei siano orientate a ottenere risultati a lungo termine, il presidente ha bisogno di qualcosa a cui aggrapparsi a breve termine per continuare ad avere il sostegno della popolazione e di altri settori che gli permettano di portare avanti la sua agenda riformista.
Questo "buon dato sull'inflazione" ha sorpreso gli analisti, che avevano previsto un'inflazione mensile compresa tra il 14 e il 15%. È il caso degli economisti di JP Morgan, che in un rapporto pubblicato questo lunedì prevedono un'inflazione mensile del 14% e un'inflazione su base annua del 278%. I dati pubblicati sono finalmente inferiori ad entrambe le previsioni della banca americana.
 
Non avevo visto queste news, ma un pizzico di miglioramento del sentiment lo abbiamo toccato con mano anche sulla salita - lenta ma costante - del nostro "Non scambiato", che oggi sembra aver consolidato un prezzo (35) che non si vedeva da parecchio.
A naso sembra che ci sia ancora parecchio spazio di crescita, ma se tenesse i 35 anche dopo lo stacco della cedola (30/3) sarebbe già un ottimo risultato
 
Non avevo visto queste news, ma un pizzico di miglioramento del sentiment lo abbiamo toccato con mano anche sulla salita - lenta ma costante - del nostro "Non scambiato", che oggi sembra aver consolidato un prezzo (35) che non si vedeva da parecchio.
A naso sembra che ci sia ancora parecchio spazio di crescita, ma se tenesse i 35 anche dopo lo stacco della cedola (30/3) sarebbe già un ottimo risultato

Questa non creta ... (Razzi) :D

Magari mi sbaglio
:sperem::sperem::sperem:
 
:asd: Non avevo visto queste news, ma un pizzico di miglioramento del sentiment lo abbiamo toccato con mano anche sulla salita - lenta ma costante - del nostro "Non scambiato", che oggi sembra aver consolidato un prezzo (35) che non si vedeva da parecchio.
A naso sembra che ci sia ancora parecchio spazio di crescita, ma se tenesse i 35 anche dopo lo stacco della cedola (30/3) sarebbe già un ottimo risultato


Diciamo così... Che è stata fatta conoscere in certi ambienti...

È stata messa in evidenza laparte negativa la positiva

E le conseguenze sono visibili...

Sui book da alcune settimane
 
Scusate, ma sono in tutt'altre faccende affaccendato e non ho tempo per cercare, mi potreste dire l'ultimo giorno utile per vendere PRIMA dello stacco cedole? O quello in cui prenderei la cedola. Grazie
 
Indietro