Parlando di banali numeretti, io vedo che Moncler tratta a oltre 50 volte gli utili mentre BC nemmeno 40. A parità di valutazione BC dovrebbe valere circa 24 euro... anche se è vero che tutto dipende dalla velocità di crescita dei profitti che giocano più a vantaggio di Moncler per la spremitura di asset di cui sopra. Però può essere che Moncler arrivi presto al capolinea della spremitura mentre BC ha una crescita più lenta ma più duratura. Poi quello che succede domani nonlo sa nessuno, nemmeno i fondi che shortano (ma che spesso ci perdono un mucchio, vedi Kairos su Astaldi che shortava a 4,6 euro e adesso è a oltre 8 euro...)
non per fare sempre il puntiglioso
ma anche a me non risulta. credo tu prenda dati al 2014.
- moncler : (250 mln *16.5)/130 mln = 32 volte scarse
- brunello : (68 mln * 17.8)/33 mln = 37 volte scarse
poi come invece giustamente hai detto moncler ha più alti tassi di crescita e io aggiungo più marginalità sull'utile (70% vs brunello 8% ; 2014 vs 2013) e (19% vs brunello 9% ; 2014). è noto che aziende a più alta crescita e redditività abbiano ratios più alti, sono premiate dal mercato ma qui numeri per numeri, comparazione per comparazione vedo che è il contrario.
in ogni caso bisognerebbe quantomeno prendere un campione di società abbastanza ampio (anche per una questione statistica-errore di valutazione/comparazione). così facendo si assume per ipotesi che brunello è diretto comparable di moncler e viceversa (figurarsi è già difficile assumere che 3-4 società possono identificarsi come comparabili).
poi bisognerebbe disquisire sul modello di business (quando si valuta un'azienda bisogna farlo a 360 gradi, diversi numeri e diversi aspetti anche qualitativi, valutare il contesto ecc....)
banalmente moncler non credo possa tenere in perpetuo questi notevoli tassi di crescita (basta vedersi le stime e già nei prossimi esercizi sono minori). brunello invece sarebbe bene che crescesse di più ed alzasse la marginalità (ma ad oggi e vedendo le stime non sembrerebbe così).
altra cosa con cui concordo con te è il fatto degli shorters che se in alcuni casi influenzano i titoli al ribasso (più che altro al momento dell'apertura della posizione) non sempre ci azzeccano e non vanno presi per oro colato, per operatività vincente ("se lo fanno loro che ne "sanno" più di noi"). sento motivazioni di questo calibro. un po' come altre volte sento dire che visto che entra un socio forte e/o con una partecipazione rilevante allora da lì il titolo è destinato a salire e di molto oppure quando sento che soggetti legati all'azienda vendono o comprano azioni allora di conseguenza il titolo reagisce di conseguenza. non è sempre così....
vi saluto!