chiedo qui perché mi sembra un thread più neutrale rispetto a quello degli indicizzati all'inflazione, anche se poi posterò qualcosa anche la'.
Oggi ci sono giornate euforiche e effettivamente i dati confermano che l'inflazione in europa sta scendendo.
Ora, per una ulteriore somma ero indeciso tra il destinarla al reddito fisso o agli indicizzati all'inflazione, per il semplice dubbio che possibilmente l'inflazione potrebbe rialzare la testa o fluttuare al rialzo, anche se il grafico continua ad essere rivisto al ribasso.
@migliomiglio
Capisco e ci sta il ragionamento nella scelta e la decisione di
@NonCapisco!
Opinione o risposta non semplice perchè andrebbe consulenziata la reale e completa situazione del soggetto che investe.
io personalmente, a tassi elevati (per non dire picco che non sarebbe corretto, perchè mera speculazione) non propendo per una scelta variabile, nemmeno indicizzata : peraltro idee abbandonate dopo le prime emissioni massive degli ultimi anni nel BelPaese, perchè mi sentirei Davide vs Golia nei confronti delle BC...poi quando ne vedo troppe di cose che inizialmente hanno un senso, dopo mi diventano "marketing" e faccio fatica a partecipare attivamente alla cosa, anzi...
Questo perchè a livello macro è difficile che si possa pensare ad un mondo odierno a tassi sopra al 4-4,5% per molto tempo...perchè il PIL dei paesi coinvolti non è paragonabile a quello degli anni 70\80, tantomeno a quello dei Paesi emergenti.
Dipende sempre dall'ottica dell'investitore...io parlo da cassettista, non da speculatore.
Ergo, se arrivo a battezzare un tasso interessante per svariati anni, non mi interessa il resto...
...perchè se guardassi ai variabili o agli indicizzati mi porrei subito la domanda : "per quanto tempo ne godrò \ godrei ?"
A carattere difensivo \ paracadute valore d'acquisto lo posso comprendere, ma in questi casi io preferisco immobili o oro fisico
(cosa che ho in porzione di ptf calcolata SOLO a carattere difensivo, non per guadagnarci...anche se devo dire che tra immobili e oro c'è e c'è stato pure quello...e non poco) ...che per mia esperienza sono realmente collegati a situazioni (anti) inflattive.
Se anche l'inflazione rifiammasse seriamente (a questi tassi peraltro), quanto durerebbe il tasso ancora più elevato delle Banche Centrali per sconfiggerla ? 6 mesi, 1 anno? 2 ? ritengo che la recessione sarebbe forte e veloce...(ma ripeto è una mia opinione, basata sulla concezione che ho di questo mondo capitalista e consumista come mai prima...)
Se invece posso garantirmi un 4,5% netto medio per 10 anni almeno, la mia idea è che mediamente avrò un tasso continuativo che assomiglia a quello di un ptf diversificato anche in asset più rischiosi (che vivono di anni super e anni bestia)
Questo con la parte CORE del mio ptf...con il resto speculo ma con cifre ben diverse...anche perchè qui mi "diverto" a guardare dati, sviscerarli, cercando di prendere scelte perlomeno consapevoli (giuste o sbagliate lo dirà il tempo), mentre su equity o altro, non ho mai creduto che ci sia qualcuno bravo a leggere i dati, ma solo fortunato o disciplintato in caso di trading vero.