clansky
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BTP ITALIA indicizzati all’inflazione italiana (info a pag.1) Vol.36
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paolodivi
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Certo ma nn è che si può fermare per sempre è ovvio ( si spera ) che ci sarà una inflazione negativa quindi deflazione ma nn può restare negativa a tempo indeterminato….conta il differenziale di semestre in semestre se ho ben capito è il titolo ha 10 semestri in 5 anni.
farà mica 5 anni di deflazione il “sistema”
caponord
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a quel punto magari ne esce un bilanciamento tra cedole base (basse) e magari a volte cedole piu alte, io preferisco nel dubbio stare su uno strumento che mi dia cedole al 3,80/3,85%.
di certo se prendi 4/5 cedole intorno alla base... poi dovresti farne anche di alte o molto alte, vedremo, io vado a sensazione, probabilmente sbaglierò
Lo pensavo anch'io ma provando alla fine non è difficile
paolodivi
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Effettivamente è Difficile prevedere il futuro….specie di sti tempi, dovrebbe avere un andamento altalenante a volte base a volte no…..sicuramente le prime saranno base, il titolo scenderà ancora un po Penso intorno ai 98…a sensazione pure per me.
ma per me è solo un valore potenziale in caso di “svincolo anticipato”
caponord
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di quale emissione parli x quota 98?Effettivamente è Difficile prevedere il futuro….specie di sti tempi, dovrebbe avere un andamento altalenante a volte base a volte no…..sicuramente le prime saranno base, il titolo scenderà ancora un po Penso intorno ai 98…a sensazione pure per me.
gekkozzz72
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Buongiorno a tutti,quindi da quando mi pare di capire anche l'inflazione di agosto sara' pari a 0 o poco sopra quindi indice foi invariato,dico bene?
Grazie per l'informazione. I file indicati servono a calcolare i rendimenti.
Io cercavo un file che mi scaricasse in real time le quotazioni dei titoli. Era da anni che usavo il file prezzi o aggiornaprezzi di iceCube rev.3/2021. Sulla base di questo file popolavo la mia curva dei rendimenti e relativi titoli sovra e sottoquotati.
Al momento dovrei inserire i dati a manina e la vedo poco efficiente come cosa. Tutorial su come crearmi il file non ne ho trovati molti.
Grazie
Io cercavo un file che mi scaricasse in real time le quotazioni dei titoli. Era da anni che usavo il file prezzi o aggiornaprezzi di iceCube rev.3/2021. Sulla base di questo file popolavo la mia curva dei rendimenti e relativi titoli sovra e sottoquotati.
Al momento dovrei inserire i dati a manina e la vedo poco efficiente come cosa. Tutorial su come crearmi il file non ne ho trovati molti.
Grazie
curziorufo
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Buongiorno, ho comprato un btp Italia mag25 3 mesi fa e ho visto che il prezzo è calato. Il motivo è il raffreddamento dell’inflazione o l’aumento dei tassi? A me sembra che i prezzi stiano ancora salendo, tutta l’estate si è parlato del caro carburanti e del caro vacanze, sicuramente l’inflazione è scesa di molto ma questo già prima di quando io ho acquistato il btp Italia a 99.6€, il rallentamento dell’inflazione mi sembra in linea con le aspettative e al limite più lento, non più veloce.
mi sono perso centinaia di pagine di post, mi potreste riassumere quali sono le motivazioni che hanno portato a svalutare questi prodotti indicizzati?
mi sono perso centinaia di pagine di post, mi potreste riassumere quali sono le motivazioni che hanno portato a svalutare questi prodotti indicizzati?
NicPol
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Non mi pare. L'indice NIC provvisorio è di + 0,40 % su base mensile,
Vai su questo thread in rilievo e troverai nel file Excel una scheda che carica i prezzi (per poi calcolare i rendimenti)
Foglio Excel per calcolo rendimenti Btp Tasso Fisso
Ultima modifica:
Mio giudizio: 1. crescita (effettiva e/o attesa) dei tassi nominali; 2. Stabilità (o perfino decrescita) dell'inflazione attesa nel medio periodo (intorno al 2% o anche meno); 3.effetto "bandwagon" (senza arrivare ad un "panic selling", ma insomma...)
Aspetto con interesse e sicuro divertimento le reazioni del pubblico meno accorto quando "uscirà" il famoso 3% mensile di ottobre '22.
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Forse novembre 22 a meno che non ti riferisci a ott 24
wizardgsz
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gekkozzz72
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Grazie mille Nic! ho cercato velocemente questa mattina su google ma non ho trovato nulla, dovevo essere piu' critico! grazie ancora
Mi riferivo a questo 3,4% mensile.
Inflazione, Istat ritocca al ribasso stime ottobre, +11,8% - Ultima ora - Ansa.it
SingForum
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Ok allora chiedo venia
rossi+
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dicono che eravamo i migliori come crescita e poi alla fine come al solito siamo i peggiori.
da noi l'inflazione non la vedono, mentre a giudicare dalla riduzione dei consumi interni i cittadini la sentono benissimo e acquistano meno....L'economia italiana cala più del previsto: nel secondo trimestre il Pil diminuisce dello 0,4%
Male consumi e investimenti. L'Italia sotto Francia e Germania. La crescita è stata dello 0,4 per cento invece dello stimato 0,6 per cento
01/09/2023
Getty
PIL italiano (Prodotto Interno Lordo)
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L'Istat ha rivisto al ribasso la stima diffusa lo scorso 31 luglio: la riduzione congiunturale dello 0,3% prevista per l'economia italiana è invece dello 0,4%. Una frenata più brusca del previsto, specie se confrontata con i dati dello stesso trimestre dello scorso anno.
Crescita conseguentemente più lenta e pari allo 0,4% rispetto al +0,6% previsto sempre lo scorso 31 luglio.
Nel secondo trimestre dell'anno, l'economia italiana ha quindi registrato una performance inferiore a quella della media europea e dei principali partner. A fronte del -0,4% registrato dall'economia italiana, il Pil - ricordal'Istat - è cresciuto in termini congiunturali dello 0,6% negli Stati Uniti, dello 0,5% in Francia ed è rimasto stabile in Germania.
In termini tendenziali, rispetto al +0,4% italiano, si è registrata una crescita del 2,6% negli Stati Uniti e dello 0,9% in Francia, mentre si registra una diminuzione dello 0,1% in Germania. Nel complesso, il Pil dei Paesi dell'area Euro è cresciuto dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,6% nel confronto con il secondo trimestre del 2022.
La variazione acquisita del Pil italiano per il 2023 è pari, alla luce dei dati aggiornati del secondo trimestre, a +0,7% (inizialmente prevista a +0,8%). L'acquisita è la variazione del Pil che si otterrebbe in presenza di una variazione congiunturale nulla nei restanti trimestri dell'anno.
Pil in calo con domanda interna, male consumi e investimenti
La flessione del Pil nel secondo trimestre dell'anno è stata determinata soprattutto dall'andamento della domanda interna (incluse le scorte), mentre quella estera ha fornito un contributo nullo: la domanda nazionale al netto delle scorte ha sottratto 0,7 punti percentuali alla variazione del Pil. Nullo anche il contributo dei consumi delle famiglie e delle istituzioni sociali private, -0,4 quello degli investimenti fissi lordi e -0,3 quello della spesa delle amministrazioni pubbliche. Le scorte hanno contribuito positivamente (per 0,3 punti percentuali). Infine, è risultato nullo il contributo della domanda estera netta.Rispetto al trimestre precedente, tutti i principali aggregati della domanda interna sono in diminuzione, con un calo dello 0,3% dei consumi finali nazionali e dell'1,8% degli investimenti fissi lordi. Le importazioni e le esportazioni sono anch'esse diminuite, entrambe in misura pari allo 0,4%.
Si registrano andamenti congiunturali negativi per il valore aggiunto in tutti i principali comparti produttivi, con agricoltura, industria e servizi diminuiti rispettivamente dell'1,3%, dell'1,4% e dello 0,1%.
rossi+
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BTp: spread con Bund fermo in avvio, rendimento sale al 4,19%
30 agosto 2023(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 30 ago - Avvio stabile per lo spread tra BTp e Bund. In apertura il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005518128) e il titolo tedesco di pari durata si e' attestato a 164 punti base, come il riferimento della chiusura di ieri. In rialzo il rendimento del BTp decennale benchmark che apre gli scambi al 4,19% dal 4,15% della vigilia.
bab
Banchieri Bce hanno valutato rialzo tassi a settembre in riunione di luglio - verbali
Pubblicato 31.08.2023 14:42
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FRANCOFORTE (Reuters) - I banchieri della Banca centrale europea hanno lasciato aperta la possibilità di un rialzo dei tassi a settembre quando hanno deciso di aumentare i tassi a luglio, sebbene sembra che, quando sono state rese note le nuove proiezioni, alcuni abbiano sostenuto che non sia necessario.
È quanto emerge dai verbali della riunione pubblicati oggi.
"Un ulteriore rialzo dei tassi a settembre sarebbe necessario se non ci fossero prove convincenti che l'effetto della stretta complessiva sia abbastanza forte da far scendere l'inflazione sottostante", si legge nel resoconto della riunione del 26-27 luglio.
"D'altra parte, è stato sostenuto che è abbastanza probabile che le proiezioni dello staff della Bce di settembre rivedano il percorso dell'inflazione sufficientemente al ribasso verso il 2%, senza che sia necessario un altro aumento dei tassi di interesse a settembre".
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Claudia Cristoferi)
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