Sono d'accordo. Anche se farei qualche precisazione.
Intanto partirei dalla definizione di alto. Più che il valore in se, diciamo che un sistema paese non può permettersi sul lungo periodo, specialmente se superindebitato come il nostro, tassi molto più alti dell'inflazione.
Visto che abbiamo fissato il livello ottimale dell'inflazione al 2% (anche se un 3% poteva anche starci IMHO), in un contesto sano e normale li si dovrebbe stare, e i tassi BCE dovebbero oscillare la intorno ( diciamo nel range 0,5% - 4% nei vari momenti del ciclo economico), come avveniva negli anni 2000.
Tutto quello che non va così secondo me non giova.
Aggiungerei che non va bene e non giova neanche la giapponesizzazione dell'economia, con inflazione costantemente a 0 tassi nulli e negativi a tempo indefinito.
