Buongiorno
Cosa succede oggi martedì 23 aprile
STIME PMI - Gli indici Pmi delle prime due economie della zona euro e dell'intero blocco offriranno un aggiornamento, sebbene sulla base dei dati preliminari, sulla solidità dell'economia europea nel mese di aprile. Stando al consensus il mese in questione dovrebbe aver registrato un miglioramento, più o meno solido, sia per il manifatturiero che per i servizi di Germania, Francia e dell'intero blocco. La prospettiva di un'economia più robusta del previsto potrebbe avere riverberi anche sulle politiche monetarie della zona euro. Sebbene un primo taglio del costo del denaro in giugno sia pressoché scontato, si fa via via più incerto lo scenario nel breve termine. L'acuirsi delle tensioni in Medioriente e la divergenza con la politica della Fed potrebbe infatti rendere meno corposo del previsto il ciclo di allentamento monetario in Europa, secondo un sondaggio Reuters.
BTP - Riferimenti per l'avvio odierno i 132 punti base per il premio al rischio Italia-Germania sul tratto decennale e il 3,82% per il rendimento del benchmark marzo 2034. Nel pomeriggio di ieri la carta italiana ha subìto un'accelerazione dettata, secondo un operatore, meramente da questioni tecniche che ha affossato il tasso del decennale di riferimento fino a 3,82% (dai 3,90% dell'avvio) e lo spread su Bund a 130 centesimi, con un restringimento di sei punti base dai primissimi scambi.
PRIMARIO ITALIA E ZONA EURO - Ricca l'attività sul fronte delle emissioni. Oltre all'asta del Tesoro - che offrirà un massimo di 5 miliardi di euro nel Btp Short con scadenza 2026 e nei BtpEi a cinque e dieci anni - si attivano anche la Germania e la Ue. Berlino offre, attraverso un'asta regolare, cinque miliardi di euro nel nuovo Schatz con scadenza giugno 2026 mentre la Commissione Ue lancerà un nuovo titolo dual-tranche.
Ieri sera il Tesoro ha fatto sapere che mercoledì, nell'asta Bot, metterà a disposizione 6 miliardi in tre Buoni a 12 mesi con vita residua tre, quattro e sei mesi.
POLITICA ITALIA - Il centrodestra vince al voto in Basilicata con il candidato del blocco, Vito Bardi, che ottiene un altro mandato come governatore della regione con quasi il 60% dei consensi. Parlando in Parlamento ieri sera il ministro dell'Economia Giorgetti ha detto di aspettarsi tagli dei tassi da parte della Bce nella seconda parte dell'anno. Sempre ieri Eurostat ha certificato che l'Italia lo scorso anno ha registrato il più alto deficit/Pil dell'Ue al 7,4%, rivedendolo al rialzo rispetto alla precedente stima di 7,2%. Giorgetti ha aggiunto che le proiezioni del deficit per i prossimi anni sono già ampiamente in linea con le nuove regole di bilancio Ue.
Atteso in giornata il consiglio dei ministri con, tra gli altri provvedimenti in esame, un nuovo decreto attuativo per la riforma del fisco.
BANCA DEL GIAPPONE - Nella notte il governatore Kazuo Ueda ha detto che l'istituto centrale alzerà i tassi ancora se l'inflazione dovesse accelerare verso il target del 2%.
L'istituto centrale nipponico dovrebbe segnalare al prossimo meeting - che si concluderà venerdì - che l'inflazione è vista attorno al 2% per i prossimi tre anni in base alle nuove proiezioni, mettendo in luce la disponibilità ad alzare i tassi di interesse ancora nel corso dell'anno. Intanto, per contrastare la persistente debolezza dello yen, il ministro delle Finanze giapponese Suzuki ha detto che l'incontro della scorsa settimana con gli omologhi di Stati uniti e Corea del sud ha gettato le basi per un intervento da parte di Tokyo. Si tratta del più forte monito lanciato finora.
PMI GIAPPONE - In aprile, il settore manifatturiero è rimasto in contrazione ma si è avvicinato alla soglia di 50 che separa crescita da contrazione. Nel mese in questione l'indice Pmi per il comparto, a cura di Jibun Bank, è salito a 49,9 da 48,2 di marzo. Si tratta dell'undicesimo mese di fila al di sotto della soglia di 50. L'indice analogo per i servizi è salito a 54,6, al massimo da maggio 2023, rispetto al 54,1 di marzo mentre l'indice composito si è portato a 52,6, al massimo da agosto.
DATI MACROECONOMICI
FRANCIA
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (9,15) - attesa 47,0.
Stima Pmi servizi Hcob aprile (9,15) - attesa 49,0.
Stima Pmi composito Hcob aprile (9,15) - attesa 48,8.
GERMANIA
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (9,30) - attesa 42,9.
Stima Pmi servizi Hcob aprile (9,30) - attesa 51,8.
Stima Pmi composito Hcob aprile (9,30) - attesa 50,8.
GRAN BRETAGNA
Stima Pmi manifatturiero aprile (10,30) - attesa 50,4.
Stima Pmi servizi aprile (10,30) - attesa 51,8.
Stima Pmi composito aprile (10,30) - attesa 50,8.
ZONA EURO
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (10,00) - attesa 46,6.
Stima Pmi servizi Hcob aprile (10,00) - attesa 51,8.
Stima Pmi composito Hcob aprile (10,00) - attesa 50,8.
USA
Revisione licenze edilizie marzo (14,00).
Stima Pmi manifatturiero S&P Global aprile (15,45) - attesa 52,0.
Stima Pmi servizi S&P Global aprile (15,45) - attesa 52,0.
Stima Pmi composito S&P Global aprile (15,45).
Vendita nuove case unifamigliari marzo (16,00) - attesa 0,670 milioni