💚🤍❤️ BTP TASSO FISSO - News, AT, View, Trading & Cassetto - Vol. 39 💚🤍❤️

DAL CANALE TELEGRAMA DI CED

La forte marcia rialzista del mercato del 2024 sta vacillando, con il toro di Wall Street che sembra ritirarsi di fronte ai rendimenti obbligazionari in salita e alle tensioni geopolitiche. Con i rendimenti del Tesoro in ascesa, i tassi d'interesse più elevati e i conflitti in Medio Oriente, gli investitori stanno ritirando il capitale dalle azioni e dalle obbligazioni junk a ritmi che non si vedevano da oltre un anno. L'S&P 500 segnala perdite settimanali, con i grandi della tecnologia che registrano cali dell'8%, indicando un periodo di volatilità crescente. Il divario tra il rendimento delle azioni e quello delle obbligazioni suggerisce uno squilibrio nelle valutazioni trascurato da tempo, ora ritenuto il meno favorevole dal 2002 per le azioni. Gli investitori, una volta a loro agio con i rischi grazie a forti utili aziendali e crescita economica, ora devono navigare con cautela in un mercato che sembra sempre più insidioso per gli asset di rischio.

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Noi (io no) ci fasciamo la testa per tutti questi dati . La mia idea da oltre quattro lustri con i Btp è la seguente! O che si compra altro nei periodi di tassi alti(e bisogna saper fare con le azioni per fare soldi) o che si tengono nel conto corrente che è la scelta migliore, intanto che non si è scremato fino alla fine il recipiente ed io ci sono rimasto dentro ai Btp per questo lo dico per non ripetere la scelta avventata. IL periodo di stazionamento dei tassi e dei suoi affini dice che ci sono circa 800 giorni da quando è iniziata la prima vera discesa che coincide con la fine della discesa e che può corrispondere ad oggi, con l'aggiunta di qualche mese ;che sarebbe la famosa cresta che fanno i mercati! Non c'è da aggiungere nulla anche perchè i tassi essendo in direzione di ribasso ci andranno. Un altro indicatore molto affidabile sono i tassi swaps,questi sconosciuti! IRS (Interest Rate Swap)che li postavo migliaia di volte su IO fino a stancarmi e qualcuno mi chiedeva a cosa servissero!!:eek::wall:La risposta era sempre la stessa (a meno che non scrivino un altro libro economico di notte) e che intanto che i tassi a due anni rendono mezzo punto più dei decennali ed quel che è più interessante il 30 year, mezzo punto in meno del decennale, la curva rimane piatta. Si vedranno cambiamenti a favore delle posizioni NATURALI e li potremo apprezzare delle salite corpose dei tds, aspettando pazientemente! A meno che non ci siano ancora governi tecnici(che escludo) con presidenti pro tempore ,non eletti dal popolo, la situazione italiana è sotto controllo . Comprare ora a questi prezzi punto più,punto meno è molto interessante secondo il mio modo di vedere. Ho fatto all-in circa a 61 di PMC ( Btp2072)sempre sul più lungo che è sempre stata la mia prerogativa sin dal 1993 dove cominciai ad acquistare il Btp trentennale 1993;9% ,buona sera. Tabella tassi IRS: https://www.mutuionline.it/guide-mutui/irs.asp
 
Noi (io no) ci fasciamo la testa per tutti questi dati . La mia idea da oltre quattro lustri con i Btp è la seguente! O che si compra altro nei periodi di tassi alti(e bisogna saper fare con le azioni per fare soldi) o che si tengono nel conto corrente che è la scelta migliore, intanto che non si è scremato fino alla fine il recipiente ed io ci sono rimasto dentro ai Btp per questo lo dico per non ripetere la scelta avventata. IL periodo di stazionamento dei tassi e dei suoi affini dice che ci sono circa 800 giorni da quando è iniziata la prima vera discesa che coincide con la fine della discesa e che può corrispondere ad oggi, con l'aggiunta di qualche mese ;che sarebbe la famosa cresta che fanno i mercati! Non c'è da aggiungere nulla anche perchè i tassi essendo in direzione di ribasso ci andranno. Un altro indicatore molto affidabile sono i tassi swaps,questi sconosciuti! IRS (Interest Rate Swap)che li postavo migliaia di volte su IO fino a stancarmi e qualcuno mi chiedeva a cosa servissero!!:eek::wall:La risposta era sempre la stessa (a meno che non scrivino un altro libro economico di notte) e che intanto che i tassi a due anni rendono mezzo punto più dei decennali ed quel che è più interessante il 30 year, mezzo punto in meno del decennale, la curva rimane piatta. Si vedranno cambiamenti a favore delle posizioni NATURALI e li potremo apprezzare delle salite corpose dei tds, aspettando pazientemente! A meno che non ci siano ancora governi tecnici(che escludo) con presidenti pro tempore ,non eletti dal popolo, la situazione italiana è sotto controllo . Comprare ora a questi prezzi punto più,punto meno è molto interessante secondo il mio modo di vedere. Ho fatto all-in circa a 61 di PMC ( Btp2072)sempre sul più lungo che è sempre stata la mia prerogativa sin dal 1993 dove cominciai ad acquistare il Btp trentennale 1993;9% ,buona sera. Tabella tassi IRS: https://www.mutuionline.it/guide-mutui/irs.asp
Ciao cosa intendi per "cambiamenti a favore delle posizioni naturali..."
 
Non e’ questione se e’ a favore o no di qualcuno … sono dati ufficiali e incontrovertibili … sulla piena occupazione inizio ad avere seri dubbi, e non sono di principio un “complottista” …Something strange has been happening with jobless claims numbers lately
L’inflazione e’ tenuta su da un paniere sballato … vedi affitti … ed e’ un problema anche per biden e la sua campagna elettorale …. Inflazione, Biden conferma la sua previsione: ci saranno dei tagli dei tassi entro fine anno
Tempo al tempo …. Secondo mia umile visione ovviamente
Il ragionamento è assolutamente logico.
La domanda che mi pongo è: se e quando il mercato se ne accorgerà come reagirà? Percepirà i piedi d'argilla del gigante o continuerà a vederlo come porto sicuro?
 
DAL CANALE TELEGRAMA DI CED

La forte marcia rialzista del mercato del 2024 sta vacillando, con il toro di Wall Street che sembra ritirarsi di fronte ai rendimenti obbligazionari in salita e alle tensioni geopolitiche. Con i rendimenti del Tesoro in ascesa, i tassi d'interesse più elevati e i conflitti in Medio Oriente, gli investitori stanno ritirando il capitale dalle azioni e dalle obbligazioni junk a ritmi che non si vedevano da oltre un anno. L'S&P 500 segnala perdite settimanali, con i grandi della tecnologia che registrano cali dell'8%, indicando un periodo di volatilità crescente. Il divario tra il rendimento delle azioni e quello delle obbligazioni suggerisce uno squilibrio nelle valutazioni trascurato da tempo, ora ritenuto il meno favorevole dal 2002 per le azioni. Gli investitori, una volta a loro agio con i rischi grazie a forti utili aziendali e crescita economica, ora devono navigare con cautela in un mercato che sembra sempre più insidioso per gli asset di rischio.

Vedi l'allegato 3008268
Vedi l'allegato 3008269
Non credo ancora che siamo arrivati su massimi azionari ,PazzoperlaDea . Il vero DOPPIO MASSIMO dopo un ritraccio di circa 1000 punti per il nostro indice italiano può essere un viatico per continuare a fare trading sulle azioni (italiane) e NON è ancora stato fatto ed a mio avviso si dovrà chiudere circa a 34600-34800 punti per il FIB e forse 35100 come strike. IL mio trading si è interrotto un mese fa circa, proprio perchè il mercato mi dice che andare contro una sitazione "TORO" potrebbe costare molto più caro che perdere 3-4 figure con i titoli di stato a questi prezzi nel breve e poi continuare a perdere(azionario)ad oltranza, fino ad arrivare ad un 10-15% e passa . L'indice Volatility Index del Chicago Board Options Exchange(VIX) dopo un minimo di 13 circa secondo il mio modo di vedere è diretto su in alto e potrebbe resistere fino ad oltre 20 ma questo forse avverrà verso le elezioni del presidente degli stati uniti. PS: Paradossalmente l'analista guarda le 500 aziende più capitalizzate d'america che continueranno a foraggiare il sistema !!..quando dall'altra parte ci sono centinaia di conflitti in essere e gli states sono coinvolti alla grande in tutti. Se il dollaro dovrà arrivare alla parità VS euro qualcosa dovranno pure elargire!! Buona sera
 
Ciao cosa intendi per "cambiamenti a favore delle posizioni naturali..."
I rendimenti come dovrebbero essere ! E' naturale che una scadenza cinquantennale renda meno di una biennale? E se si il mercato da già per scontato che il rischio si paga ed i prezzi obbligazionari, rimarrebbero compressi come ora . Se mi sfugge qualcosa illustrami ,buona sera.
 
Nessuno sa dove andrà l'inflazione in periodi cosi lunghi. Manco il Mago Oronzo! :nocomment: :confused:
 
Le Borse di oggi, 22 aprile. Bce verso il taglio dei tassi, la Fed aspetta

MILANO – Nella settimana che segna l’avvio della pubblicazione dei conti trimestrali di Big Tech, molto attesi quelli delle cosiddette Magnifiche Sette dopo un periodo di appannamento, l’attenzione degli investitori è ancora catalizzata dalle Banche centrali e dalla prospettiva di intervento sulle politiche monetarie. In giornata parlerà Christine Lagarde.

A tenere la barra dritta verso la discesa del costo del denaro, intanto, è il francese Villeroy de Galhau, governatore di Parigi e membro del board Bce in quota “colombe”. Secondo il quale, se anche le tensioni mediorientali dovessero portar su il costo del petrolio “non dobbiamo aspettare troppo” per il primo taglio ai tassi, che il mercato si aspetta a giugno.

I Treasury americani, che sono indirizzati al peggior mese dell’anno con rendimenti a massimi per il 2024, si preparano a un test dettato dalla necessità del mercato di assorbire ben 183 miliardi di dollari in emissione, calcola la Bloomberg, sulle scadenze a due, cinque e sette anni. Il tutto in attesa dell’inflazione Pce, la misura preferita dalla Fed.

Come nota il Financial Times, la possibile divergenza nelle traiettorie di Fed e Bce ha portato alla crescita della quota di investitori che si aspettano addirittura una parità tra euro e dollaro. Se si guarda alle opzioni acquistate sul mercato che indicano questa eventualità, ora gli si attribuisce un 10% di chances nell’arco dei prossimi sei mesi, quando a inizio anno eravamo solo a zero. Sui mercati europei prevale intanto un cauto ottimismo.Gli indici terminano tutti in rialzo, con solo Piazza Affari a terminare gli scambi in flessione.
 
Noi (io no) ci fasciamo la testa per tutti questi dati . La mia idea da oltre quattro lustri con i Btp è la seguente! O che si compra altro nei periodi di tassi alti(e bisogna saper fare con le azioni per fare soldi) o che si tengono nel conto corrente che è la scelta migliore, intanto che non si è scremato fino alla fine il recipiente ed io ci sono rimasto dentro ai Btp per questo lo dico per non ripetere la scelta avventata. IL periodo di stazionamento dei tassi e dei suoi affini dice che ci sono circa 800 giorni da quando è iniziata la prima vera discesa che coincide con la fine della discesa e che può corrispondere ad oggi, con l'aggiunta di qualche mese ;che sarebbe la famosa cresta che fanno i mercati! Non c'è da aggiungere nulla anche perchè i tassi essendo in direzione di ribasso ci andranno. Un altro indicatore molto affidabile sono i tassi swaps,questi sconosciuti! IRS (Interest Rate Swap)che li postavo migliaia di volte su IO fino a stancarmi e qualcuno mi chiedeva a cosa servissero!!:eek::wall:La risposta era sempre la stessa (a meno che non scrivino un altro libro economico di notte) e che intanto che i tassi a due anni rendono mezzo punto più dei decennali ed quel che è più interessante il 30 year, mezzo punto in meno del decennale, la curva rimane piatta. Si vedranno cambiamenti a favore delle posizioni NATURALI e li potremo apprezzare delle salite corpose dei tds, aspettando pazientemente! A meno che non ci siano ancora governi tecnici(che escludo) con presidenti pro tempore ,non eletti dal popolo, la situazione italiana è sotto controllo . Comprare ora a questi prezzi punto più,punto meno è molto interessante secondo il mio modo di vedere. Ho fatto all-in circa a 61 di PMC ( Btp2072)sempre sul più lungo che è sempre stata la mia prerogativa sin dal 1993 dove cominciai ad acquistare il Btp trentennale 1993;9% ,buona sera. Tabella tassi IRS: https://www.mutuionline.it/guide-mutui/irs.asp
l'importante è non avere liquidità non remunerata
 
Buongiorno


Cosa succede oggi martedì 23 aprile​


STIME PMI - Gli indici Pmi delle prime due economie della zona euro e dell'intero blocco offriranno un aggiornamento, sebbene sulla base dei dati preliminari, sulla solidità dell'economia europea nel mese di aprile. Stando al consensus il mese in questione dovrebbe aver registrato un miglioramento, più o meno solido, sia per il manifatturiero che per i servizi di Germania, Francia e dell'intero blocco. La prospettiva di un'economia più robusta del previsto potrebbe avere riverberi anche sulle politiche monetarie della zona euro. Sebbene un primo taglio del costo del denaro in giugno sia pressoché scontato, si fa via via più incerto lo scenario nel breve termine. L'acuirsi delle tensioni in Medioriente e la divergenza con la politica della Fed potrebbe infatti rendere meno corposo del previsto il ciclo di allentamento monetario in Europa, secondo un sondaggio Reuters.


BTP - Riferimenti per l'avvio odierno i 132 punti base per il premio al rischio Italia-Germania sul tratto decennale e il 3,82% per il rendimento del benchmark marzo 2034. Nel pomeriggio di ieri la carta italiana ha subìto un'accelerazione dettata, secondo un operatore, meramente da questioni tecniche che ha affossato il tasso del decennale di riferimento fino a 3,82% (dai 3,90% dell'avvio) e lo spread su Bund a 130 centesimi, con un restringimento di sei punti base dai primissimi scambi.


PRIMARIO ITALIA E ZONA EURO - Ricca l'attività sul fronte delle emissioni. Oltre all'asta del Tesoro - che offrirà un massimo di 5 miliardi di euro nel Btp Short con scadenza 2026 e nei BtpEi a cinque e dieci anni - si attivano anche la Germania e la Ue. Berlino offre, attraverso un'asta regolare, cinque miliardi di euro nel nuovo Schatz con scadenza giugno 2026 mentre la Commissione Ue lancerà un nuovo titolo dual-tranche.

Ieri sera il Tesoro ha fatto sapere che mercoledì, nell'asta Bot, metterà a disposizione 6 miliardi in tre Buoni a 12 mesi con vita residua tre, quattro e sei mesi.


POLITICA ITALIA - Il centrodestra vince al voto in Basilicata con il candidato del blocco, Vito Bardi, che ottiene un altro mandato come governatore della regione con quasi il 60% dei consensi. Parlando in Parlamento ieri sera il ministro dell'Economia Giorgetti ha detto di aspettarsi tagli dei tassi da parte della Bce nella seconda parte dell'anno. Sempre ieri Eurostat ha certificato che l'Italia lo scorso anno ha registrato il più alto deficit/Pil dell'Ue al 7,4%, rivedendolo al rialzo rispetto alla precedente stima di 7,2%. Giorgetti ha aggiunto che le proiezioni del deficit per i prossimi anni sono già ampiamente in linea con le nuove regole di bilancio Ue.

Atteso in giornata il consiglio dei ministri con, tra gli altri provvedimenti in esame, un nuovo decreto attuativo per la riforma del fisco.


BANCA DEL GIAPPONE - Nella notte il governatore Kazuo Ueda ha detto che l'istituto centrale alzerà i tassi ancora se l'inflazione dovesse accelerare verso il target del 2%.

L'istituto centrale nipponico dovrebbe segnalare al prossimo meeting - che si concluderà venerdì - che l'inflazione è vista attorno al 2% per i prossimi tre anni in base alle nuove proiezioni, mettendo in luce la disponibilità ad alzare i tassi di interesse ancora nel corso dell'anno. Intanto, per contrastare la persistente debolezza dello yen, il ministro delle Finanze giapponese Suzuki ha detto che l'incontro della scorsa settimana con gli omologhi di Stati uniti e Corea del sud ha gettato le basi per un intervento da parte di Tokyo. Si tratta del più forte monito lanciato finora.


PMI GIAPPONE - In aprile, il settore manifatturiero è rimasto in contrazione ma si è avvicinato alla soglia di 50 che separa crescita da contrazione. Nel mese in questione l'indice Pmi per il comparto, a cura di Jibun Bank, è salito a 49,9 da 48,2 di marzo. Si tratta dell'undicesimo mese di fila al di sotto della soglia di 50. L'indice analogo per i servizi è salito a 54,6, al massimo da maggio 2023, rispetto al 54,1 di marzo mentre l'indice composito si è portato a 52,6, al massimo da agosto.


DATI MACROECONOMICI
FRANCIA
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (9,15) - attesa 47,0.

Stima Pmi servizi Hcob aprile (9,15) - attesa 49,0.

Stima Pmi composito Hcob aprile (9,15) - attesa 48,8.


GERMANIA
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (9,30) - attesa 42,9.

Stima Pmi servizi Hcob aprile (9,30) - attesa 51,8.

Stima Pmi composito Hcob aprile (9,30) - attesa 50,8.


GRAN BRETAGNA
Stima Pmi manifatturiero aprile (10,30) - attesa 50,4.

Stima Pmi servizi aprile (10,30) - attesa 51,8.

Stima Pmi composito aprile (10,30) - attesa 50,8.


ZONA EURO
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (10,00) - attesa 46,6.

Stima Pmi servizi Hcob aprile (10,00) - attesa 51,8.

Stima Pmi composito Hcob aprile (10,00) - attesa 50,8.


USA
Revisione licenze edilizie marzo (14,00).

Stima Pmi manifatturiero S&P Global aprile (15,45) - attesa 52,0.

Stima Pmi servizi S&P Global aprile (15,45) - attesa 52,0.

Stima Pmi composito S&P Global aprile (15,45).

Vendita nuove case unifamigliari marzo (16,00) - attesa 0,670 milioni
 
Buongiorno


Cosa succede oggi martedì 23 aprile​


STIME PMI - Gli indici Pmi delle prime due economie della zona euro e dell'intero blocco offriranno un aggiornamento, sebbene sulla base dei dati preliminari, sulla solidità dell'economia europea nel mese di aprile. Stando al consensus il mese in questione dovrebbe aver registrato un miglioramento, più o meno solido, sia per il manifatturiero che per i servizi di Germania, Francia e dell'intero blocco. La prospettiva di un'economia più robusta del previsto potrebbe avere riverberi anche sulle politiche monetarie della zona euro. Sebbene un primo taglio del costo del denaro in giugno sia pressoché scontato, si fa via via più incerto lo scenario nel breve termine. L'acuirsi delle tensioni in Medioriente e la divergenza con la politica della Fed potrebbe infatti rendere meno corposo del previsto il ciclo di allentamento monetario in Europa, secondo un sondaggio Reuters.


BTP - Riferimenti per l'avvio odierno i 132 punti base per il premio al rischio Italia-Germania sul tratto decennale e il 3,82% per il rendimento del benchmark marzo 2034. Nel pomeriggio di ieri la carta italiana ha subìto un'accelerazione dettata, secondo un operatore, meramente da questioni tecniche che ha affossato il tasso del decennale di riferimento fino a 3,82% (dai 3,90% dell'avvio) e lo spread su Bund a 130 centesimi, con un restringimento di sei punti base dai primissimi scambi.


PRIMARIO ITALIA E ZONA EURO - Ricca l'attività sul fronte delle emissioni. Oltre all'asta del Tesoro - che offrirà un massimo di 5 miliardi di euro nel Btp Short con scadenza 2026 e nei BtpEi a cinque e dieci anni - si attivano anche la Germania e la Ue. Berlino offre, attraverso un'asta regolare, cinque miliardi di euro nel nuovo Schatz con scadenza giugno 2026 mentre la Commissione Ue lancerà un nuovo titolo dual-tranche.

Ieri sera il Tesoro ha fatto sapere che mercoledì, nell'asta Bot, metterà a disposizione 6 miliardi in tre Buoni a 12 mesi con vita residua tre, quattro e sei mesi.


POLITICA ITALIA - Il centrodestra vince al voto in Basilicata con il candidato del blocco, Vito Bardi, che ottiene un altro mandato come governatore della regione con quasi il 60% dei consensi. Parlando in Parlamento ieri sera il ministro dell'Economia Giorgetti ha detto di aspettarsi tagli dei tassi da parte della Bce nella seconda parte dell'anno. Sempre ieri Eurostat ha certificato che l'Italia lo scorso anno ha registrato il più alto deficit/Pil dell'Ue al 7,4%, rivedendolo al rialzo rispetto alla precedente stima di 7,2%. Giorgetti ha aggiunto che le proiezioni del deficit per i prossimi anni sono già ampiamente in linea con le nuove regole di bilancio Ue.

Atteso in giornata il consiglio dei ministri con, tra gli altri provvedimenti in esame, un nuovo decreto attuativo per la riforma del fisco.


BANCA DEL GIAPPONE - Nella notte il governatore Kazuo Ueda ha detto che l'istituto centrale alzerà i tassi ancora se l'inflazione dovesse accelerare verso il target del 2%.

L'istituto centrale nipponico dovrebbe segnalare al prossimo meeting - che si concluderà venerdì - che l'inflazione è vista attorno al 2% per i prossimi tre anni in base alle nuove proiezioni, mettendo in luce la disponibilità ad alzare i tassi di interesse ancora nel corso dell'anno. Intanto, per contrastare la persistente debolezza dello yen, il ministro delle Finanze giapponese Suzuki ha detto che l'incontro della scorsa settimana con gli omologhi di Stati uniti e Corea del sud ha gettato le basi per un intervento da parte di Tokyo. Si tratta del più forte monito lanciato finora.


PMI GIAPPONE - In aprile, il settore manifatturiero è rimasto in contrazione ma si è avvicinato alla soglia di 50 che separa crescita da contrazione. Nel mese in questione l'indice Pmi per il comparto, a cura di Jibun Bank, è salito a 49,9 da 48,2 di marzo. Si tratta dell'undicesimo mese di fila al di sotto della soglia di 50. L'indice analogo per i servizi è salito a 54,6, al massimo da maggio 2023, rispetto al 54,1 di marzo mentre l'indice composito si è portato a 52,6, al massimo da agosto.


DATI MACROECONOMICI
FRANCIA
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (9,15) - attesa 47,0.

Stima Pmi servizi Hcob aprile (9,15) - attesa 49,0.

Stima Pmi composito Hcob aprile (9,15) - attesa 48,8.


GERMANIA
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (9,30) - attesa 42,9.

Stima Pmi servizi Hcob aprile (9,30) - attesa 51,8.

Stima Pmi composito Hcob aprile (9,30) - attesa 50,8.


GRAN BRETAGNA
Stima Pmi manifatturiero aprile (10,30) - attesa 50,4.

Stima Pmi servizi aprile (10,30) - attesa 51,8.

Stima Pmi composito aprile (10,30) - attesa 50,8.


ZONA EURO
Stima Pmi manifatturiero Hcob aprile (10,00) - attesa 46,6.

Stima Pmi servizi Hcob aprile (10,00) - attesa 51,8.

Stima Pmi composito Hcob aprile (10,00) - attesa 50,8.


USA
Revisione licenze edilizie marzo (14,00).

Stima Pmi manifatturiero S&P Global aprile (15,45) - attesa 52,0.

Stima Pmi servizi S&P Global aprile (15,45) - attesa 52,0.

Stima Pmi composito S&P Global aprile (15,45).

Vendita nuove case unifamigliari marzo (16,00) - attesa 0,670 milioni
Ma "Atteso in giornata il consiglio dei ministri con, tra gli altri provvedimenti in esame, un nuovo decreto attuativo per la riforma del fisco" .... si intende che tratteranno anche l'annoso probelema "reddito da capitale e reddito diverso" ?

Cioè la compensazione tra cedole dividendi etc?
 
Ok
Dovrebbero..
In quanto non hanno mai permesso la compensazione tra cedole (redditi da capitale) e minusvalenze (redditi diversi)..

Probabilmente tratteranno anche gli etf che attualmente non compensano..


Mi sono sempre domandato che senso ha dare come valore di rendimento annuo per un btp quello lordo e non direttamente quello netto.. tanto non le compensi..
A sto punto il 12.5 se lo tengono inizialmente non dandolo e via..
Ok ma quindi la giornata "campale" per questo argomento dovrebbe esser oggi?
 
Oggi succede...

Che vendo i miei BTP domani...
 
Signori buonasera, posto alcuni grafici, per me molto interessanti trovati su FRED (Cos'è FRED? Abbreviazione di Federal Reserve Economic Data, FRED è un database online composto da centinaia di migliaia di serie temporali di dati economici provenienti da decine di fonti nazionali, internazionali, pubbliche e private. FRED, creato e gestito dal Dipartimento di ricerca della Federal Reserve Bank di St. Louis)
Sarebbe interessante su Max.

Esistono siti simili con le nostre statistiche?
 
Ultima modifica:
Il manifatturiero fatica molto ma i servizi volano. Comunque se si guarda il composito di Francia, Germania e Giappone, le 3 nazioni più in crisi, si vede che è tornato a 50.
 
Il manifatturiero fatica molto ma i servizi volano. Comunque se si guarda il composito di Francia, Germania e Giappone, le 3 nazioni più in crisi, si vede che è tornato a 50.
I servizi contano poco per inflazione
 
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