Il fatto che la Lagarde sia stata falco non ha fatto altro che confermare la distribuzione in atto, perchè di solito certe cose il mercato degli squali (chissà come mai) le sa sempre. Se la Lagarde fosse stata colomba stai certo che i btp non sarebbero andati comunque lontano, per il semplice motivo che non sono presenti le condizioni per vederli salire. Il mercato è in distribuzione da fine ottobre, il rimbalzone di novembre è stato soltanto frutto di mere ricoperture da ipervenduto avvenuto a ottobre. Che il mercato avesse finito le cartucce lo si vedeva chiaramente da almeno 10 giorni, i grafici parlavano chiaro, finiti i volumi in acquisto, massimi e minimi decrescenti, media mobile a 200 che non ha nemmeno provato a violarla al rialzo, e poi tutta una seria di altre indicazioni.
Oggi il giornaliero offre un quadro di ipervenduto, ma conta ben poco perchè il settimanale dice ribasso ancora con ampi margini...e il giornaliero l'ipervenduto se lo scarica con 2/3 sedute di lateralizzazione, mentre il settimanale fa venire i brividi. Ora parliamo di supporti e lasciamo perdere le divergenze, che lasciano il tempo che trovano...troviamo un forte supporto in area 58,70/58,80, laddove ci passano importanti volumi. Se tiene quel supporto può benissimo rimbalzare fino a 64 e poi si vedrà, ma non rapidamente. Se invece non dovesse tenere i 58 allora si torna sui minimi estivi. Mi riferisco al btp 2051, che comunque fa da riferimento per l'alta volatilità e per i volumi che esprime.
Ciò detto...a me piacciono questi prezzi, non sto dicendo che non sia un livello valido, dico soltanto che non è un trend su cui attendersi positività. Ma è chiaro che un trentennale a 60, con 1,70% di cedola, è uno strumento molto interessante...però le valutazioni che ho visto fare in questi giorni (io sono nuovo e non mi sono permesso di entrare in conflitto con qualcuno) le ho trovate un pò ridicole e sopratutto faziose, tipiche da tifo calcistico e non certo da logica di chi ne sa qualcosa.
Grazie per la tua cortese risposta