Se ne è discusso a lungo alcune pagine fa e ci sono pareri discordanti.
Ogni rata contiene una quota capitale, che va a decurtare il montante maturato al compimento dei 65 anni (capitale versato inizialmente + suoi interessi + inflazione), e una quota interessi. In pratica come un mutuo a rovescio.
Interrompendo la rendita, secondo me dovrebbero restituire la quota residua del montante non ancora rimborsato.
Ok grazie, quindi facendo i conti della serva se così fosse si ottiene il capitale a 65 anni in 180 rate si guadagna di più solo se si porta a termine l'investimento? Anche perché il capitale a 65 anni avrà una rata alla quale verrà azzerato...da quella rata alla 180 sarebbe il guadagno?