Gli importi dei miei buoni ordinari cartacei, scaduti il 3 ottobre, me li sono fatti accreditare sul mio libretto postale.
Sul libretto appare la voce: RIMBORSO BUONI POSTALI
Dallo stesso libretto, stavolta online, ho sottoscritto il RINNOVA il giorno 19 scorso.
Sembra tutto a posto, accettato, con messaggio di conferma.
Poi può anche essere che la settimana prossima ritrattino tutto, non sarebbe un dramma per me
Da come hai appena descritto, io non capisco se esiste o meno la relazione che hai citato nel tuo esempio di prima, dove dicevi : Buono scaduto intestato ad A ed a B, il buono Rinnovo, ho capito che lo vorresti intestare a "B" ed ad un "C" che di fatto non era intestatario del vecchio buono.
Se comunque ti hanno accettato la cosa, evidentemente è possibile, ed ho il "sospetto" che lo sia.
Ho usato il termine "sospetto" perché vedo una situazione che mi sembra simile a quella che potrei pensare di fare io, la descrivo.
Il buono che ho in scadenza il prossimo 23/NOV è dematerializzato (dall'origine) in quanto venne fatto prendendo i soldi da un conto Bancoposta cointestato con mia moglie.
Circa un annetto fa stufo di vedermi addebitare 31 +10 € ogni anno per la tenuta di quel conto Bancoposta, decidemmo di aprire un libretto Smart sempre cointestato con mia moglie ed ad attivazione avvenuta, ci collegammo dei buoni tra cui questo in parola.
Assieme all'aperture del libretto Smart, ci vennero consegnate due carte ed inoltre mia moglie si intestò una PostePay Evolution (quindi con possibilità di farci dei bonifici (mi pare con limite max di 15K credo giornalieri).
Ora, se decidessi (perché al 23/NOV/2022, non più fattibile il buono Rinnova) di trasferirli su altro conto corrente, stavolta intestato a me ed a nostro figlio (quindi mia moglie resterebbe esclusa/"NON nominata") io farei (perché a quanto pare è possibile) la seguente operazione :
1. accredito dell'importo del buono giunto a scadenza sul libretto;
2. dal libretto usando la "parte con accesso" di mia moglie, girofondo (o come si chiama) dal libretto alla PostePay Evolution;
3. dalla Postepay Evolution tramite bonifico, al conto corrente bancario intestato a me e mio figlio (perchè su quello abbiamo attivo il conto titoli quindi avremmo la possibilità tra l'altro di prenderci delle obbligazioni proprio di CDP = la stessa emittente dei buoni fruttiferi postali).
Quindi cosa sto cercando di dire?
Che a quanto pare la possibilità di "reinvestire" quei soldi cercando un tasso meno "sgarrupato" esiste ed è legale ed è consentita, magari potrà sembrare all'apparenza macchinosa, ma tanto farei tutto online, quindi avrei dei dubbi che a te venisse negato quanto chiedi.
Ma questo non esclude che sia io ad aver trascurato qualcosa perché lo ignoro.