Buono Obiettivo 65

Wishful thinking... ;)

Magari, dove devo firmare ?
Ricordo che partendo dal presupposto che le poste applicano il bollo solo al ritiro o alla scadenza del buono si concludeva che con la fase di rendita non essendoci propriamente né un ritiro né una scadenza il bollo non fosse applicato.
E' chiaro che il BO65 è una novità mai vista prima per poste quindi questi ragionamenti lasciano un pò il tempo che trovano.
 
Ricordo che partendo dal presupposto che le poste applicano il bollo solo al ritiro o alla scadenza del buono si concludeva che con la fase di rendita non essendoci propriamente né un ritiro né una scadenza il bollo non fosse applicato.
E' chiaro che il BO65 è una novità mai vista prima per poste quindi questi ragionamenti lasciano un pò il tempo che trovano.
Certamente.
 
Ricordo che partendo dal presupposto che le poste applicano il bollo solo al ritiro o alla scadenza del buono si concludeva che con la fase di rendita non essendoci propriamente né un ritiro né una scadenza il bollo non fosse applicato.
E' chiaro che il BO65 è una novità mai vista prima per poste quindi questi ragionamenti lasciano un pò il tempo che trovano.
Quando si fa un mutuo, le rate rimborsano una parte di capitale ed una parte di interessi. Così avviene anche per il buono fruttifero. Il fatto che "pubblicitariamente" sia stata chiamata rendita il rimborso rateale, non ha valenza.
 
Ricordo che partendo dal presupposto che le poste applicano il bollo solo al ritiro o alla scadenza del buono si concludeva che con la fase di rendita non essendoci propriamente né un ritiro né una scadenza il bollo non fosse applicato.
E' chiaro che il BO65 è una novità mai vista prima per poste quindi questi ragionamenti lasciano un pò il tempo che trovano.
Si, lo sostenevo io e qualcun altro. Si parla di bollo solo in caso di rimborso, ma la rendita non e' un rimborso

Buono Obiettivo 65

Comunque secondo me alla fine si paghera' comunque, perche' altri utenti hanno detto che in passato ci sono stati buoni simili a questo ed il bollo lo si e' sempre pagato. Oppure ci si mette in mano agli avvocati, ovviamente molto dipende dalla somma, ma una cosa del genere avrebbe senso solo in caso di un investimento bello grosso sul buono, oppure si cerca di fare una sorta di causa collettiva, non so come funziona nel caso.
 
Si, lo sostenevo io e qualcun altro. Si parla di bollo solo in caso di rimborso, ma la rendita non e' un rimborso

Buono Obiettivo 65

Comunque secondo me alla fine si paghera' comunque, perche' altri utenti hanno detto che in passato ci sono stati buoni simili a questo ed il bollo lo si e' sempre pagato. Oppure ci si mette in mano agli avvocati, ovviamente molto dipende dalla somma, ma una cosa del genere avrebbe senso solo in caso di un investimento bello grosso sul buono, oppure si cerca di fare una sorta di causa collettiva, non so come funziona nel caso.
Va bene ma speriamo che non facciano casini perchè calcolare e verificare il bollo dovuto sul totale del capitale investito è semplice ma farlo in fase di rendita magari su una quota parte della rata erogata può risultare complicato.
E non vorrei che nella confusione applicassero in fase di rendita il bollo sulle rate calcolandolo anche sugli interessi maturati.
 
Comunque secondo me alla fine si paghera' comunque, perche' altri utenti hanno detto che in passato ci sono stati buoni simili a questo ed il bollo lo si e' sempre pagato. Oppure ci si mette in mano agli avvocati, ovviamente molto dipende dalla somma, ma una cosa del genere avrebbe senso solo in caso di un investimento bello grosso sul buono, oppure si cerca di fare una sorta di causa collettiva, non so come funziona nel caso.
Questo quel che dice il foglio informativo:

I buoni fruttiferi postali denominati “Buono Obiettivo 65” (di seguito “Buoni Obiettivo 65”) sono emessi esclusivamente in forma dematerializzata ed hanno una struttura finanziaria divisa in due fasi: - Fase di Accumulo - Fase di Rendita La Fase di Accumulo inizia al momento della sottoscrizione del Buono Obiettivo 65 (cfr. la successiva sezione “Intestazione”) e termina il giorno del compimento del 65° anno di età del sottoscrittore. Durante la Fase Accumulo i Buoni Obiettivo 65 maturano interessi fissi che vengono capitalizzati semestralmente. Alla fine della Fase di Accumulo verrà garantito al sottoscrittore il capitale maggiorato degli interessi calcolati ai tassi di cui alla Tabella B. Qualora l’inflazione del periodo risulti più alta del tasso indicato, verrà riconosciuta, in luogo del tasso, l’inflazione italiana misurata dall’indice FOI senza tabacchi rilevata dall'ISTAT (cfr. la successiva sezione “Meccanismo di rivalutazione all’inflazione”). La Fase di Rendita va dal giorno successivo al compimento del 65° anno fino al compimento dell’80° anno di età del sottoscrittore. Durante la Fase di Rendita: x a partire dal mese successivo al compimento dei 65 anni di età e fino al compimento dell’80° anno di età del sottoscrittore, i Buoni Obiettivo 65 prevedono l’erogazione di una rata mensile di importo fisso. Tale rata è composta da capitale e interessi (nel prosieguo del presente documento – per semplicità – con il termine “Rendita” si indica la successione di rate che verranno erogate ogni mese al sottoscrittore); x il capitale e gli interessi maturati fino al compimento del 65° anno di età del sottoscrittore e non ancora erogati tramite le rate continuano a maturare interessi (cfr. Tabella D). In ogni caso il sottoscrittore potrà richiedere in qualsiasi momento la restituzione del capitale investito e degli interessi maturati alla data della richiesta di restituzione, come indicato nella successiva sezione “Modalità di rimborso”1

Come vedete indicano con fase di accumulo il periodo fino a 65 con fase di rendita il periodo di rimborso, ma non parlano di rendita;

Infatti poi dicono: Se si trattasse di rendita la distinzione sarebbe inutile.

"La Fase di Rendita inizia dal giorno successivo al compimento dei 65 anni di età e termina al compimento degli 80 anni di età del sottoscrittore. Al compimento del 65° anno di età, dopo l’eventuale rivalutazione del capitale all’inflazione, viene analizzata la posizione complessiva del sottoscrittore relativa ai Buoni Obiettivo 65 su ciascun conto di regolamento (libretto di risparmio postale e/o conto corrente BancoPosta). Ciò, al fine di stabilire se ricorrano le condizioni necessarie per l’erogazione della Rendita secondo quanto specificato nelle successive sezioni "Modalità di sottoscrizione” e “Modalità di rimborso”. Qualora ne ricorrano le condizioni, dal mese successivo a quello del compimento del 65° anno di età ha inizio l’erogazione della Rendita che prosegue fino al compimento dell’80° anno di età del sottoscrittore. Durante questa fase, i Buoni Obiettivo 65 danno diritto al riconoscimento di rate mensili. Ogni rata si compone di una quota di interessi e una quota di capitale. La rata netta2 è costante nel tempo"

2 Netta dell’aliquota fiscale tempo per tempo applicabile sugli interessi, e sulla quale - qualora ne ricorrano le condizioni di legge - andrà applicata l’imposta di bollo
 
Dubbio amletico,
mi conviene tenere il bo65 100k a scadenza 2045 oppure switchare su BTP IT0004923998 scadenza 2044 che rende praticamente 84k netti nel da oggi al 2044, portando il capitale da 100k a 184k? Col vantaggio che riscuoto anno per anno?
 
Dubbio amletico,
mi conviene tenere il bo65 100k a scadenza 2045 oppure switchare su BTP IT0004923998 scadenza 2044 che rende praticamente 84k netti nel da oggi al 2044, portando il capitale da 100k a 184k? Col vantaggio che riscuoto anno per anno?
Sono due strumenti molto diversi, uno è agganciato all'inflazione, l'altro è un titolo a tasso fisso, uno è quotato l'altro no, inoltre il BTP in questione ha cedole alte. Stando a quello che dice Fineco questo BTP rende netto attorno il 4% annuo. Bisognerebbe capire anche la % di patrimonio che ci hai sopra e cosa intendi poi fare a scadenza, se cassetti. Se proprio dovessi fare uno switch mantenendo il tipo di strumento andrei sui BTPei, nel tuo caso andrebbe bene il 2041, che da un rendimento a scadenza sotto il 1,8/1,9% netto + l'inflazione di tutto il periodo. Difficile che di qui al 2041 l'inflazione media torni sotto il 2%. Ovviamente il tutto se cassetti.
 
Sono due strumenti molto diversi, uno è agganciato all'inflazione, l'altro è un titolo a tasso fisso, uno è quotato l'altro no, inoltre il BTP in questione ha cedole alte. Stando a quello che dice Fineco questo BTP rende netto attorno il 4% annuo. Bisognerebbe capire anche la % di patrimonio che ci hai sopra e cosa intendi poi fare a scadenza, se cassetti. Se proprio dovessi fare uno switch mantenendo il tipo di strumento andrei sui BTPei, nel tuo caso andrebbe bene il 2041, che da un rendimento a scadenza sotto il 1,8/1,9% netto + l'inflazione di tutto il periodo. Difficile che di qui al 2041 l'inflazione media torni sotto il 2%. Ovviamente il tutto se cassetti.
Ovviamente se svincoli dal BFPO65 dal rendimento netto derivante dallo switch togli pure quello che ti ha reso fino ad adesso ( lasciamo stare i tassi che danno per lo svincolo che sono da fame ).
 
Buona sera, purtroppo non è più acquistabile ,sapete se faranno altri strumenti simili
grazie
 
Buona sera, purtroppo non è più acquistabile ,sapete se faranno altri strumenti simili
grazie
Ce lo auspichiamo tutti, ma sarà difficile.
Lo hanno tolto dal mercato proprio perché non è più conveniente per l'emittente (CDP) viste le previsioni relative all'inflazione per i prossimi anni.
 
Sono due strumenti molto diversi, uno è agganciato all'inflazione, l'altro è un titolo a tasso fisso, uno è quotato l'altro no, inoltre il BTP in questione ha cedole alte. .
Certamente strumenti diversi, ma il mio obiettivo resta invariato,ovvero proteggere il capitale.
La scommessa sarebbe capire se 100k di oggi varranno 185k nel '44 , in questo caso conviene il BTP con cedole annuali e arrivi a scadenza con già l'85% recuperato e in tasca.
Se invece l'inflazione dovesse essere più aggressiva conviene tenere il bo65 anche se fino al '44 non vedi un soldo...
Mi stanno sorgendo dubbi sul bo65
 
Certamente strumenti diversi, ma il mio obiettivo resta invariato,ovvero proteggere il capitale.
La scommessa sarebbe capire se 100k di oggi varranno 185k nel '44 , in questo caso conviene il BTP con cedole annuali e arrivi a scadenza con già l'85% recuperato e in tasca.
Se invece l'inflazione dovesse essere più aggressiva conviene tenere il bo65 anche se fino al '44 non vedi un soldo...
Mi stanno sorgendo dubbi sul bo65
Secondo me se l'obiettivo è quello di proteggere il capitale, uno strumento agganciato all'inflazione dovrebbe essere da preferire rispetto ad uno strumento "tasso fisso".
Soprattutto su periodi così lunghi.
Quindi concordo su quanto suggeriva @Nemor su un BTPei. Che unisce due vantaggi: quello delle cedole come il BTP tasso fisso e quello della copertura dall'inflazione. Poi ovviamente nel tempo uno può aggiustare il tiro dato che anche questo strumento è liquidabile in qualsiasi momento. Col BO65 sotto questo aspetto sei più vincolato.

Questione molto interessante OK!
 
Secondo me se l'obiettivo è quello di proteggere il capitale, uno strumento agganciato all'inflazione dovrebbe essere da preferire rispetto ad uno strumento "tasso fisso".
Soprattutto su periodi così lunghi.
Quindi concordo su quanto suggeriva @Nemor su un BTPei. Che unisce due vantaggi: quello delle cedole come il BTP tasso fisso e quello della copertura dall'inflazione. Poi ovviamente nel tempo uno può aggiustare il tiro dato che anche questo strumento è liquidabile in qualsiasi momento. Col BO65 sotto questo aspetto sei più vincolato.

Questione molto interessante OK!
Condivido, quella di @Joe_joe mi sembra piu' una "scommessa", che puo' andare bene ( inflazione media sotto il 4% ), come non bene ( inflazione media sopra il 4% ). Ripeto se l'obiettivo e' mantenere il potere di acquisto vedo nel caso il BTPei con scadenza al 2041 piu' adeguato allo scopo, ricordandosi comunque che svincolando dal BFPO65 si perde tutta l'inflazione cumulata, rendimento quindi da togliere a quello dell'alternativa.
 
Dubbio amletico,
mi conviene tenere il bo65 100k a scadenza 2045 oppure switchare su BTP IT0004923998 scadenza 2044 che rende praticamente 84k netti nel da oggi al 2044, portando il capitale da 100k a 184k? Col vantaggio che riscuoto anno per anno?

Ammesso che il tuo obiettivo sia la protezione del potere di acquisto del tuo capitale, il dubbio amletico che riporti andrebbe posto comparando il BO65 con uno strumento finanziario assimilabile (un BTP plain vanilla rappresenta una scommessa completamente diversa).
Tale dilemma si è presentato qualche mese fa, quando i prezzi dei BTP€i stavano cominciando a divenire appetibili, ti riporto un paio di post introduttivi per tua comodità di lettura:



Sul mercato vi sono due BTP€i che rappresentano un surrogato del Buono Obiettivo 65 (limitatamente alla fase di accumulo).

I due surrogati sono il BTP€i 0,1% Mag33 e il BTP€i 0,15% Mag51 e corrispondono all'acquisto di un BO65 rispettivamente da parte di un 54enne e di un 36enne.

Se presi sotto la pari (prezzo*CI <100) ti offrono una protezione dall'inflazione europea similare alla protezione dall'inflazione italiana offerta dal BO65.

Se acquistati molto sotto la pari riescono a fornirti persino una protezione integrale dall'inflazione.


Per i nostalgici del Buono Obiettivo 65 interessati più alla fase di accumulo che alla fase di rendita (ovvero di decumulo), il BTP€i 0,1% Mag2033 rappresenta un buon surrogato.

Vi sono infatti diverse interessanti analogie tra i due strumenti (limitatamente alla fase di accumulo del BO65):

- entrambi offrono una protezione parziale dall'inflazione (italiana per il BO65, europea per il BTP€i) al lordo della ritenuta del 12,5% e dei bolli (0,2% annuo)
- l'acquisto del BTP€i Mag2033 corrisponde all'acquisto di un BO65 eseguito da un 54 enne (11 anni di vita residua)
- il BO65 si acquista sempre alla pari (100) non essendo quotato sui mercati, mentre il BTP€i oggi si acquista attorno a 98 (92,80 * 1,053 di CI)


Le differenze consistono nel fatto che il BTP€i paga in più circa la metà del valore dei bolli annuali dovuti mentre il BO65 li addebita in unica soluzione al compimento del 65esimo anno di età del sottoscrittore.
Altra differenza consiste nel fatto che il BO65 incorpora un'opzione che, se esercitata a scadenza, permette il graduale decumulo del capitale in 15 anni al tasso di rendimento composto annuo dell'1,96% netto.
Infine se in emergenza si dovesse rientrare in possesso del capitale prima della scadenza, il BO65 garantisce di recuperare almeno il capitale nominale, il BTP€i potrebbe invece restituire un capitale inferiore al nominale sottoscritto (ma anche superiore).



Fatta questa premessa, lo strumento che nel tuo caso specifico più approssima il funzionamento del BO65 è il BTP€i 0,15% Mag51.

Oggi quel BTP€i quota 62,80 con un CI di circa 1,155 per cui oggi lo paghi complessivamente circa 72,50 ottenendo a scadenza 100 + tutta l'inflazione europea accumulata dal momento della sottoscrizione fino a scadenza.

Pagandolo molto sotto la pari, questo BTP€i ti garantisce (a differenza del BO65) una protezione integrale dall'inflazione in quanto lo sconto sul prezzo di acquisto ti ripaga ampiamente i bolli e la tassazione cui sarà sottoposta la rivalutazione inflattiva a scadenza.

Il dilemma dello switch BO65->BTP€i nasconde però un'insidia che occorre sempre tenere a mente: lo switch di fatto non è gratuito ma presenta un costo implicito che è tanto più elevato quanto più lungo è il tempo trascorso dalla sottoscrizione del BO65.

Questo dipende dal fatto che CDP in emergenza ti rimborsa il BO65 a 100 ma si trattiene tutta l'inflazione accumulata dal momento della sottoscrizione fino al momento della liquidazione anticipata.

Al contrario, il BTP€i venduto per necessità prima della scadenza, potrebbe quotare meno del tuo prezzo di acquisto ma ti garantisce comunque tutta l'inflazione accumulata dal giorno di acquisto fino al giorno della vendita.

Nel tuo caso la "penale" da pagare per uscire dal BO65 ha raggiunto circa il 14% del valore nominale sottoscritto (dipende dalla data di sottoscrizione) per cui devi tenerne conto nella valutazione di un eventuale switch (operazione irreversibile non essendo il BO65 più sottoscrivibile).

Per usare una metafora, se hai comprato il BO65 con la ferrea determinazione di portarlo a scadenza (ovvero fino al compimento del 65esimo anno di età) non ti devi preoccupare del fatto che ogni mese che passa il cappio al tuo collo si stringerà sempre di più (seguendo la pressione progressiva dell'indice FOIxT), perché a scadenza il tuo cappio verrà reciso e tu ne uscirai indenne godendo di circa l'80% della rivalutazione inflattiva avvenuta in tutta la fase di accumulo.
 
Ultima modifica:
Scelta più facile quando la scadenza del BO65 è vicina ai 10/15 anni (mio caso).

Tra BO65 scadenza 2051 e BTP€i 2051 sarei in dubbio...
 
Scelta più facile quando la scadenza del BO65 è vicina ai 10/15 anni (mio caso).

Tra BO65 scadenza 2051 e BTP€i 2051 sarei in dubbio...
Nel mio caso specifico sono 5 anni in piu' di "attesa" rispetto al BFPO65, il 2041 ha cedole troppe alte per il mio scopo da cassetto. Il 2033 troppo vicino. Ci vorrebbe un 2046 con la stessa cedola del 2051, sarebbe la ciliegina sulla torta. O anche qualche nuovo BFP tipo il BFPO65.
 
Il 33 allora potrebbe fare al caso mio, in caso volessi integrare il BO65

Immagino che ti stavi riferendo a questo qui: Btpi Tf 0,1% Mg33 Eur quotazioni in tempo reale | IT0005482994 - Borsa Italiana

Si, alla fine i BTP€i sono 3

BTPI-15MG51 0,15IT0005436701
BTPI-15ST41 2,55IT0004545890
BTPI-15MG33 0,10IT0005482994

Il 2033 allo stato attuale e' quello che portato a scadenza rende di piu', dall'excel che avevo postato nell'altro thread da una cedola fissa attorno al 2,3% lordo + l'inflazione di tutto il periodo. E' stato emesso tra l'altro un anno fa, quindi pagheresti solo l'accumulo di inflazione di quest'ultimo anno.
 
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