Dubbio amletico,
mi conviene tenere il bo65 100k a scadenza 2045 oppure switchare su BTP IT0004923998 scadenza 2044 che rende praticamente 84k netti nel da oggi al 2044, portando il capitale da 100k a 184k? Col vantaggio che riscuoto anno per anno?
Ammesso che il tuo obiettivo sia la protezione del potere di acquisto del tuo capitale, il dubbio amletico che riporti andrebbe posto comparando il BO65 con uno strumento finanziario assimilabile (un BTP plain vanilla rappresenta una scommessa completamente diversa).
Tale dilemma si è presentato qualche mese fa, quando i prezzi dei BTP€i stavano cominciando a divenire appetibili, ti riporto un paio di post introduttivi per tua comodità di lettura:
Sul mercato vi sono due BTP€i che rappresentano un surrogato del Buono Obiettivo 65 (limitatamente alla fase di accumulo).
I due surrogati sono il
BTP€i 0,1% Mag33 e il
BTP€i 0,15% Mag51 e corrispondono all'acquisto di un BO65 rispettivamente da parte di un 54enne e di un 36enne.
Se presi sotto la pari (prezzo*CI <100) ti offrono una protezione dall'inflazione europea similare alla protezione dall'inflazione italiana offerta dal BO65.
Se acquistati molto sotto la pari riescono a fornirti persino una protezione integrale dall'inflazione.
Per i nostalgici del Buono Obiettivo 65 interessati più alla fase di accumulo che alla fase di rendita (ovvero di decumulo), il
BTP€i 0,1% Mag2033 rappresenta un buon surrogato.
Vi sono infatti diverse interessanti analogie tra i due strumenti (limitatamente alla fase di accumulo del BO65):
- entrambi offrono una protezione parziale dall'inflazione (italiana per il BO65, europea per il BTP€i) al lordo della ritenuta del 12,5% e dei bolli (0,2% annuo)
- l'acquisto del BTP€i Mag2033 corrisponde all'acquisto di un BO65 eseguito da un 54 enne (11 anni di vita residua)
- il BO65 si acquista sempre alla pari (100) non essendo quotato sui mercati, mentre il BTP€i oggi si acquista attorno a 98 (92,80 * 1,053 di CI)
Le differenze consistono nel fatto che il BTP€i paga in più circa la metà del valore dei bolli annuali dovuti mentre il BO65 li addebita in unica soluzione al compimento del 65esimo anno di età del sottoscrittore.
Altra differenza consiste nel fatto che il BO65 incorpora un'opzione che, se esercitata a scadenza, permette il graduale decumulo del capitale in 15 anni al tasso di rendimento composto annuo dell'1,96% netto.
Infine se in emergenza si dovesse rientrare in possesso del capitale prima della scadenza, il BO65 garantisce di recuperare almeno il capitale nominale, il BTP€i potrebbe invece restituire un capitale inferiore al nominale sottoscritto (ma anche superiore).
Fatta questa premessa, lo strumento che nel tuo caso specifico più approssima il funzionamento del
BO65 è il
BTP€i 0,15% Mag51.
Oggi quel BTP€i quota 62,80 con un CI di circa 1,155 per cui oggi lo paghi complessivamente circa 72,50 ottenendo a scadenza 100 + tutta l'inflazione europea accumulata dal momento della sottoscrizione fino a scadenza.
Pagandolo molto sotto la pari, questo BTP€i ti garantisce (a differenza del BO65) una protezione integrale dall'inflazione in quanto lo sconto sul prezzo di acquisto ti ripaga ampiamente i bolli e la tassazione cui sarà sottoposta la rivalutazione inflattiva a scadenza.
Il dilemma dello switch BO65->BTP€i nasconde però un'insidia che occorre sempre tenere a mente: lo switch di fatto non è gratuito ma presenta un costo implicito che è tanto più elevato quanto più lungo è il tempo trascorso dalla sottoscrizione del BO65.
Questo dipende dal fatto che CDP in emergenza ti rimborsa il BO65 a 100 ma si trattiene tutta l'inflazione accumulata dal momento della sottoscrizione fino al momento della liquidazione anticipata.
Al contrario, il BTP€i venduto per necessità prima della scadenza, potrebbe quotare meno del tuo prezzo di acquisto ma ti garantisce comunque tutta l'inflazione accumulata dal giorno di acquisto fino al giorno della vendita.
Nel tuo caso la "penale" da pagare per uscire dal BO65 ha raggiunto circa il 14% del valore nominale sottoscritto (dipende dalla data di sottoscrizione) per cui devi tenerne conto nella valutazione di un eventuale switch (operazione irreversibile non essendo il BO65 più sottoscrivibile).
Per usare una metafora, se hai comprato il BO65 con la ferrea determinazione di portarlo a scadenza (ovvero fino al compimento del 65esimo anno di età) non ti devi preoccupare del fatto che ogni mese che passa il cappio al tuo collo si stringerà sempre di più (seguendo la pressione progressiva dell'indice FOIxT), perché a scadenza il tuo cappio verrà reciso e tu ne uscirai indenne godendo di circa l'80% della rivalutazione inflattiva avvenuta in tutta la fase di accumulo.