Canone RAI - Cap. II

il gestore imposta in base alle tue dichiarazioni,
comunica al gestore che quella è una utenza domestica NON di residenza e ti toglieranno il secondo canone

deve impostare "domestico NON residente"

Capisco. Nel frattempo pago questa bolletta con i 18€ di canone e poi compilo il modulo per il rimborso dei soldi, giusto?

Quindi comunicare all'agenzia delle entrate che l'ho pagato due volte non risolverà il problema?
 
riflessione

Nessuno, tantomeno un funzionario rai, può entrare in una casa di un privato cittadino senza un mandato firmato da un Magistrato.:no:
Quindi ritengo difficile che i magistrati si mettano a firmare mandati a forze dell'ordine per controllare chi ha e chi non ha un apparecchio tv dentro le mura domestiche.
 
I funzionari Rai non si occupano più del canone residenziale, sono stati dirottati tutti sui locali pubblici con canone speciale che si paga ancora con bollettino.
Se dovesse esserci una verifica sarebbe per accertare la veridicità della dichiarazione di non possesso presentata all'AdE e in quel caso penso si muoverebbe la GdF. Ovviamente non lo faranno perchè il tv lo imboschi in pochi minuti (se non hai un 65" appeso al muro) e non arrivano col mandato di perquisizione.
Come in tutte le cose contano le %. Finchè la % di dichiarazione sarà bassa non succederà nulla, se supererà una certa soglia correranno ai ripari.
 
Ragazzi una domanda , questo caso è pari pari ad una coppia di mia conoscenza (caso perso dalle FAQ dell'ADE)

che vogliono dire con quella parte che ho sottolineato?
che se la moglie ha fatto un contratto luce residenziale quando in quella casa non vi abita sono dolori?

devono fare la sostitutiva per non pagare 2 canoni , ma quel passaggio è ambiguo

Dichiarazione-sostitutiva.png
 
che vogliono dire con quella parte che ho sottolineato?
che se la moglie ha fatto un contratto luce residenziale quando in quella casa non vi abita sono dolori?
L'AdE, dopo aver ricevuto la dichiarazione potrebbe comunicare al gestore che la moglie non è residente dove ha il contratto residenziale.
Lo fanno davvero? Non ne ho idea.
 
Dichiara direttamente che nell'appartamento B non sono presenti apparecchi televisivi e evita direttamente l'equivoco alla radice.
 
Dichiara direttamente che nell'appartamento B non sono presenti apparecchi televisivi e evita direttamente l'equivoco alla radice.
Se non ci sono tv è la scelta più furba, ma se ci sono è una falsa dichiarazione, anche se sappiamo che probabilmente non controlleranno mai.
 
L'AdE, dopo aver ricevuto la dichiarazione potrebbe comunicare al gestore che la moglie non è residente dove ha il contratto residenziale.
Lo fanno davvero? Non ne ho idea.

capisco , grazie

Dichiara direttamente che nell'appartamento B non sono presenti apparecchi televisivi e evita direttamente l'equivoco alla radice.

si infatti è quello che farò, anche perchè la TV c'è , ma la casa è vuota da anni

Se non ci sono tv è la scelta più furba, ma se ci sono è una falsa dichiarazione, anche se sappiamo che probabilmente non controlleranno mai.

come sopra

Comunque ragazzi quello che si fa in Italia è assurdo
riporti un caso ben preciso dove dici che facendo la dichiarazione sostitutiva UNA TANTUM , tu stato mi esoneri dal pagare il canone perchè già pagato dal coniuge della famiglia anagrafica di residenza.

POI però dici , il canone non ti spetta MA quello che fai è comunque illegale , ATTENTO.

Assurdo :rolleyes:

la cosa corretta sarebbe: SE ricadi nel caso dell'esempio 4 e non vuoi pagare un doppio canone RAI , devi adeguare il tuo contratto luce
STOP

anche perchè per un contratto NON residenziale il canone (ovviamente) non è previsto
 
Ultima modifica:
A mio avviso il furto lo stanno facendo loro e sono degli abusivi, una truffa legalizzata, come quando hanno deciso di accollarcelo in bolletta. ;)
 
La cosa più semplice è dotarsi di monitor e non di tv, così facendo non siamo in possesso di apparecchi atti a ricevere il segnale.
In ogni caso poi, per guardare i programmi esistono le varie app o le varie chiavette che collegate a internet permettono di seguire i programmi desiderati.
IMHO
 
La cosa più semplice è dotarsi di monitor e non di tv
Già, devono farlo anche le aziende con i monitor per le videoconferenze per evitare il balzello, ma i monitor senza sintonizzatore di grande dimensione costano più di una normale tv di pari grandezza.
 
Buonasera,

io non ho TV in casa, chiedo conferma agli esperti del forum
  1. devo compilare "QUADRO A"?
  2. e devo mettere la croce sulla prima casella del quadro? "che in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di utenza elettrica è detenuto un apparecchio tv da parte di alcun componente della famiglia anagrafica (2)"

Grazie
 
Chiedo a voi. Ho inviato la dichiarazione sostitutiva relativa al canone rai tramite il sito web dell'agenzia delle entrate. La dichiarazione viene acquisita dall'agenzia delle entrate. Perche' se si invia la documentazione cartacea tramite raccomandata, deve invece essere inviata alla rai - sezione abbonamenti?
 
Non mi risulta:
Come si deve presentare la dichiarazione sostitutiva?
Si può presentare mediante un'applicazione web disponibile sul sito di Agenzia delle entrate o tramite gli intermediari abilitati: la dichiarazione si considera presentata nella data risultante dalla ricevuta rilasciata in via telematica dall’Agenzia delle entrate. Si può altresì presentare in forma cartacea, mediante spedizione a mezzo del servizio postale - per plico raccomandato senza busta unitamente a copia di un valido documento di riconoscimento - al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 - 10121 Torino: in tal caso la dichiarazione si considera presentata nella data di spedizione risultante dal timbro postale.
 
Grazie copper, sei stato gentilissimo. Devo aver preso fischi per fiaschi. Chiedo scusa a tutti.
 
RAI devi morireeeeee!!
Olè, olè!!!

:Puke:
 
Il problema non è la Rai in sè, ma il fatto che abbia il monopolio del canone. Il canone andrebbe ripartito per finanziare singoli progetti di pubblica utilità proposti da molti editori. Per tutto il resto c'è la pubblicità e la pay tv.
 
Canone rai e famiglia anagrafica.

Convivo con mia figlio nella sua abitazione dove ha la residenza. La mia residenza si trova invece nello stesso comune ma in altra abitazione. Ho inviato la dichiarazione per pagare un solo canone ma la rai dice che non é soddisfatto il requisito della famiglia anagrafica.Ma la famiglia anagrafica da come ho letto corrisponde a mio parere alla mia situazione. :wall:
 
Ma la famiglia anagrafica da come ho letto corrisponde a mio parere alla mia situazione. :wall:
Come puoi pretendere di formare una sola famiglia con tuo figlio se avete residenze distinte?
Per formare una sola famiglia dovresti portare la residenza a casa di tuo figlio, ma a quel punto pagheresti imu e contratti non residenziali delle utenze sulla tua casa.
Secondo me la cosa più semplice è portare a casa di tuo figlio tutti i tv e decoder che hai a casa tua e poi compilare il Quadro A dichiarando che non detieni tv nella casa di cui sei intestatario del contratto luce. Devi farlo in questo semestre e poi rifarlo nel 2° semestre ogni anno.
 
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