Buonasera tutti.
Ho ricevuto oggi la CU, tralasciando l'affettuoso regalo della giunta regionale laziale uscente, che ha sparato nella ionosfera l'aliquota addizionale, ho dato un occhiata alle percentuali e ci sono alcune discordanze che se proiettate per decenni attraverso il tool potrebbero generare distorsioni abbastanza importanti.
Nella fattispecie:
- i contributi INPS incidono per l'8% circa sull' imponibile previdenziale e non 9,49% come calcolato dal tool
- l'imponibile previdenziale al netto dei contributi INPS dovrebbe trovarsi alla voce redditi da lavoro assimilati ma la differenza tra i due valori non è il suddetto 8% ma 5%
- l'imposta lorda invece che 25% è intorno al 23%
le addizionali risultano conteggiate alla giusta percentuale (regionale 1,73%/3,33% a scaglioni, comunale 0,9% unica)
Le detrazioni da lavoro dipendente sono conteggiate correttamente sull'imposta lorda.
Ho nettamente bisogno di aiuto per immettere i dati corretti nel tool
Il tool FPvsETF adotta un modello di busta paga descritto passo passo nel
quaderno del killer ed aggiornato alla riforma fiscale entrata in vigore a gennaio 2022.
In alternativa nel primo volume del thread trovi il vecchio modello 2021 per cominciare a farti un'idea di come funziona.
Il modello non può riprodurre le centinaia di diverse buste paga esistenti, che si differenziano per il settore produttivo, per il numero di dipendenti, per il tipo di contratto individuale, etc.
Il modello rappresenta una sorta di "massimo comune divisore" applicabile alla gran parte delle buste paga del settore privato in grado di evidenziare con precisione l'impatto delle deduzioni previdenziali sullo stipendio.
Per poter usare il tool occorre dunque prima di tutto una buona conoscenza del modello di busta paga sottostante, dopodichè puoi intervenire customizzando il tool con i dati del tuo caso personale.
Per esempio le addizionali regionale e comunale vanno customizzate, idem le aliquote datoriali e la modalità di applicazione.
Anche i contributi INPS vanno customizzati: il valore di default di 9,49% è solo il più comune ma la casistica è enorme (vedi
questa tabella), devi quindi scoprire quale sia la tua aliquota indagando il CU2023.
Se hai una RAL inferiore a 48k puoi provare a ricavarti l'aliquota INPS empiricamente facendo il rapporto tra il valore dei "
Contributi a carico del lavoratore trattenuti" e "
l'imponibile previdenziale" che trovi sul CU nella sezione "dati previdenziali e assistenziali" e poi inserisci il valore percentuale nel campo indicato dalla freccia rossa.
Oltre 48k di RAL viene applicata un'aliquota IVS aggiuntiva dell'1%
solo sull'eccedenza di cui il tool tiene conto per cui se hai RAL superiore non potrai usare il metodo empirico indicato.
Dal 2022 la computazione dell'aliquota INPS si complica ulteriormente perché non basta individuare l'aliquota teorica applicata nel tuo cedolino (ad esempio 9,19%) in quanto sono stati introdotti temporaneamente sgravi contributivi, per esempio per la prima metà del 2022 lo sgravio è dello 0,8% e per la seconda metà del 2022 è stato innalzato al 2% per RAL inferiori a 35k.
Nel 2023 questo sgravio è stato ulteriormente elevato e probabilmente cambierà ancora per cui devi essere tu ad inserire l'aliquota finale INPS corretta con il metodo empirico indicato.
Ci sono poi altri aspetti della busta paga di cui il tool non può tenere conto come per esempio malattia, ferie, straordinari, auto aziendali, altri benefit, anche se vi è la possibilità di inserire un premio variabile (che di norma non matura TFR) nel quale puoi far confluire elementi della busta paga eterogenei.
Se sul tool riesci a giungere ad un imponibile IRPEF similare a quello riportato dal tuo CU allora puoi già ritenerti soddisfatto ai fini simulativi, evidentemente ci possono essere elementi contrattuali particolari di cui il tool non può tenere conto essendo già oltremodo complesso.
Ti rinnovo quindi l'invito a studiare prima di tutto come funziona la tassazione della busta paga studiando il modello base adottato, poi puoi cominciare a sperimentare con il tool FPvsETF, ma solo quando avrai acquisito adeguata padronanza teorica.