rrupoli
I quaderni di rrupoli - Amazon Libri
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Cari,
scrivo qui sperando nel vostro aiuto
Mi trovo nella seguente situazione:
...
- Sono stato iscritto per anni al Fondo Fonte (comparto Dinamico), ma ora avendo cambiato contratto ho aderito ad un altro Fondo Pensione;
- Ora avendo perso i requisiti potrei riscattare il montante investito all’interno del Fonte (e investirlo in uno o più ETF), oppure lasciarlo lì investito;
- Ho poco meno di 40 anni e quindi non mi spaventa avere allocazione anche 100% azionaria o quasi (anche se per fare il confronto qui ho preferito farlo a parità di asset allocation).
Il dilemma che stai affrontando fa parte di una classe di problemi di scelta finanziaria più agevole da analizzare rispetto a quelli che solitamente pertengono gli FP.
Il motivo risiede nel fatto che non vengono coinvolte nel tuo caso le tecnicalità fiscali della tua busta paga, ti basta quindi capitalizzare il montante nei 2 casi ipotetici.
Si possono usare formule analitiche se hai un minimo di conoscenza di matematica finanziaria.
Devi solo fare attenzione a capitalizzare FONTE con un rendimento annuo al NETTO dell'imposta sostitutiva e l'ETF al LORDO dell'imposta sostitutiva.
Questo discende dal fatto che i due strumenti operano in un differente regime fiscale: gli FP sono a tutti gli effetti gestioni patrimoniali ed ogni anno pagano l'imposta sulla plusvalenza, gli ETF invece pagano l'imposta solo quando decidi di venderli.
Inoltre per gli ETF occorre stimare anche il bollo annuale (che non grava su FONTE).
Le formule analitiche in questo caso sono abbastanza semplici se trascuriamo la risibile quota amministrativa annua FONTE (10 Euro) e le commissioni di compravendita dell'ETF.
Caso di mantenimento FONTE per 30 anni al tasso del 6,6% netto annuo:
Montante netto FONTE con prestazione = 81986,75 * 1,066^30 anni - 69041,03*0,09 = 551562 Euro
Montante netto FONTE con riscatto = 81986,75 * 1,066^30 anni - 69041,03*0,23 = 541897 Euro
Caso di riscatto per perdita dei requisiti ed investimento in ETF azionario per 30 anni al tasso del 7,4% lordo annuo:
Importo netto da investire in ETF = 81986,75 - 69041,03*0,23 = 66107,31 Euro
Montante lordo ETF = 66107,31 * 1,074^30 anni = 562831 Euro
Stima bolli annuali complessivi = 14418 Euro
Montante netto ETF = 562831 - (562831-66107)*0,26 - 14418 = 419265 Euro
Quella mostrata è una simulazione analitica con i rendimenti annui che hai ipotizzato e che potrai cambiare a piacimento (l'imposta sostitutiva adottata per l'ETF è quella massima ma puoi ridurla in funzione della quota di titoli white list).
Per FONTE a scadenza sono state ipotizzate due diverse strategie: richiesta di prestazione finale con aliquota del 9% e riscatto per perdita dei requisiti con aliquota del 23%.
Il primo montante netto FONTE non è direttamente confrontabile con il montante netto ETF perché non tiene in considerazione il costo implicito dovuto alla conversione obbligatoria del 50% del capitale in rendita vitalizia (tema avanzato trattato nel quinto quaderno tecnico).
Il secondo montante netto FONTE è invece riscattabile interamente 100% cash (a norme vigenti) per cui appare la strategia più profittevole (si potrà alternativamente scegliere di riscattare solo il 50% o il 70% del montante lordo in funzione del montante soglia che vi sarà a scadenza).
NOTA: Per la stima dei bolli complessivi pagati in 30 anni di investimento in ETF è stata utilizzata una speciale formula analitica spiegata in appendice al quarto quaderno. Si possono comunque alternativamente calcolare i bolli sviluppando i montanti con Excel.