zanframoon
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che c'e' nell'uovo di pasqua?
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Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link
che c'e' nell'uovo di pasqua?
Certo, questo passaggio su Creditis lascia qualche dubbio su quello che accadrà:
"Carige ha però già accantonato 20 milioni di euro sulla controllata, perché nell'ambito delle intese siglate dal precedente amministratore delegato Paolo Fiorentino, oltre a un accordo di distribuzione con Chenavari era prevista anche una penale in caso di cambio di controllo di Carige per 40 milioni di euro". (tratto da Ansa)
Certo, questo passaggio su Creditis lascia qualche dubbio su quello che accadrà:
"Carige ha però già accantonato 20 milioni di euro sulla controllata, perché nell'ambito delle intese siglate dal precedente amministratore delegato Paolo Fiorentino, oltre a un accordo di distribuzione con Chenavari era prevista anche una penale in caso di cambio di controllo di Carige per 40 milioni di euro". (tratto da Ansa)
Controllo non vuol dire fusione con un'altra Banca!
A parer mio hanno accantonato già adesso perchè sanno per certo che verranno fatte delle offerte ufficiali.
Poi che siano buone o delle schifezze è un altro paio di maniche.
Per intenderci, se cambia l'assetto societario, ma resta stand-alone, non capisco il motivo per cui debba pagare penali, soprattutto alla luce di quel 20% di quota ancora posseduta da Carige. In quel caso converrebbe anche alla banca continuare a distribuire prodotti di Creditis. Non conosco i dettagli del contratto, ma a rigor di logica, credo che Chenavari si sia tutelata in caso di fusione.
Se domani qualcuno diventa nuovo azionista di maggioranza allora bisogna pagare 40 milioni? Ma che stron**ta è?!? Non avrebbe senso.
Fondo Varde (che poi è Malacalza)
Io mi auguro Creval!