Carmignac Patrimoine A acc FR0010135103

Più precisamente solo le polizze vita... non quelle di capitale o unit linked... sono escluse dall'imposta di bollo solo RAMO I.

A dire il vero lo scorso anno ci provò il Governo Gentiloni ad introdurre l'imposta di bollo anche alle polizze vita nella manovra finanziaria, poi un emendamento riuscì a rimuoverla quasi in zona cesarini... ma vedrete che la introdurranno prima o poi.
 
:eek:


Storico passo indietro di Edouard Carmignac

Edouard Carmignac, fondatore e numero uno della celebre casa di gestione francese, ha lasciato la gestione del fondo Patrimoine, dopo 30 anni. A darne notizia è Citywire Deutschland.



Rivoluzione in Carmignac, ecco la lettera mandata agli investitori

Pertanto, è con grande piacere che consegno le redini del nostro fondo Carmignac Patrimoine ai miei partner Rose Ouahba, responsabile del reddito fisso, e David Older, responsabile Equity. Si assumeranno la piena responsabilità del Fondo, con il supporto dei loro team e del nuovo Comitato per gli investimenti strategici che abbiamo annunciato la scorsa estate.

Andando avanti, mi concentrerò sulla condivisione delle mie intuizioni con questo comitato di alto livello e razionalizzato composto dai nostri gestori di fondi più esperti. Il suo compito è sviluppare chiare convinzioni di mercato, basate sulle analisi prodotte dal nostro team di investimento, per tutte le classi di attività e l'intera gamma di fondi.
 
Nessuna illusione
Monsieur Edouard avrà più tempo per la sua collezione di vasi antichi, buon per lui che gli riesca meglio della gestione di Patrimoine
La Indiana Ouhba è da più di un lustro a capo delle obbligazioni....
Hanno perso il tocco ( eufemismo )
Bene perchè ai tempi d'oro ci ha un pò rimpolpato il gruzzolo
Ora, per chi è rimasto, come il sottoscritto, appena è possibile meglio cambiare aria completamente; andiamo ad ingrassare qualche altro
 
Nessuna illusione
Monsieur Edouard avrà più tempo per la sua collezione di vasi antichi, buon per lui che gli riesca meglio della gestione di Patrimoine
La Indiana Ouhba è da più di un lustro a capo delle obbligazioni....
Hanno perso il tocco ( eufemismo )
Bene perchè ai tempi d'oro ci ha un pò rimpolpato il gruzzolo
Ora, per chi è rimasto, come il sottoscritto, appena è possibile meglio cambiare aria completamente; andiamo ad ingrassare qualche altro

Ma forse proprio perché è andato così male in questi ultimi anni... non so, non credi che adesso sia meglio rimanere investiti, adesso potrà solo fare meglio...
 
Viene da sorridere a rileggere le pagine di questa discussione di un annetto fa:

Carmignac Patrimoine A acc FR0010135103

ho dato un'occhiata ai fondi che avevi consigliato in quella pagina, e anche quelli hanno perso dal 3 al 10%. Di fatto non mi sembra tu abbia portato grandi alternative sempre tenendo come punto di riferimento lo storico del Patrimoine nei momenti di ribasso. Che il patrimoine abbia deluso comunque e' indiscutibile.
 
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ho dato un'occhiata ai fondi che avevi consigliato in quella pagina, e anche quelli hanno perso dal 3 al 10%. Di fatto non mi sembra tu abbia portato grandi alternative. Che il patrimoine abbia deluso comunque e' indiscutibile.

Ma credo che tutti i bilanciati moderati globali in Eur abbiano perso lo scorso in quelle percentuali.
Secondo me i Gestori non sono infallibili, ci sono periodi in cui azzeccano molto e altri meno, credo che se sono li a far quel lavoro siano competenti. Certo nel momento in cui si investe in un fondo a gestione attiva mi assumo il rischio gestore, poi nel caso di un fondo bilanciato ancora di più perché il gestore è chiamato a fare scelte decisive in fasi di mercato variabili. Si potrebbe affermare che il gestore di un fondo bilanciato è chiamato più di altri ad interpretare il mercato e il suo cambiamento, per i gestori dei fondi obbligazionari e azionari puri è senz'altro più facile.Si potrebbe quasi dire, ma è una provocazione, che la presenza dei fondi bilanciati giustifica l'esistenza della gestione attiva.
 
ho dato un'occhiata ai fondi che avevi consigliato in quella pagina, e anche quelli hanno perso dal 3 al 10%. Di fatto non mi sembra tu abbia portato grandi alternative. Che il patrimoine abbia deluso comunque e' indiscutibile.


M* ha fatto un confronto con alcuni concorrenti

Carmignac Patrimoine : transition dans la douleur



Carmignac_Patrimoine_vs_Peers_Jan2019.jpg
 
M* ha fatto un confronto con alcuni concorrenti

Carmignac Patrimoine : transition dans la douleur

grazie per il confronto.

Sto cercando di capire se vale la pena sostituire il Carmignac o no e quella lista torna utile.
Ho confrontato quei fondi su onvista (solo graficamente) e devo ammettere che ad esempio l' ALLIANZ STRATEGY 50 - CT EUR ACC , ha fatto la differenza a quanto vedo e risulta evidente la sofferenza del Patrimoine su tutti . Non saprei se in termini di rischio siano la stessa cosa ma a giudicare dalla gestione forse potrebbero essere paragonabili (vedi cali del 2015 e del 2018)

Ho messo a confronto anche il DNCA, sul quale ho cominciato a dirottare i vari caricamenti che avrei fatto sul Patrimoine. Ad ogni modo anche il DNCA non brilla.
Anche il fondo H2O adagio,che ho di recente considerato come alternativa, a livello grafico procede in maniera molto piu' lineare negli ultimi 5 anni

Non sono ancora sicuro che il confronto sia consistente comunque . Sono tutti fondi che avrei reputato abbastanza tranquilli ma dovrei riveredere cosa hanno in pancia.
Cattura.JPG
 
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ho dato un'occhiata ai fondi che avevi consigliato in quella pagina, e anche quelli hanno perso dal 3 al 10%. Di fatto non mi sembra tu abbia portato grandi alternative sempre tenendo come punto di riferimento lo storico del Patrimoine nei momenti di ribasso. Che il patrimoine abbia deluso comunque e' indiscutibile.

Hanno fatto male nell’ultimo anno. Il tracollo del Patrimoine andava avanti da almeno tre anni e qualcuno continuava a difenderlo. Bastava fare confronti con i migliori fondi della categoria per verificare facilmente la differenza sotto tutti i punti di vista.
 
Hanno fatto male nell’ultimo anno. Il tracollo del Patrimoine andava avanti da almeno tre anni e qualcuno continuava a difenderlo. Bastava fare confronti con i migliori fondi della categoria per verificare facilmente la differenza sotto tutti i punti di vista.

non capisco casa vuoi dimostrare.
Prendi il grafico allegato
Il fondo Allianz Income nel 2014 sottoperformava in maniera simile a quello che sta facendo ora il Patrimoine . Quindi tu cosa avresti fatto, saresti salatato sugli altri (1 se non sbaglio è tra quelli che avevi suggerito,iò Nordea)?
Se avessi scelto il Patrimoine avresti sbagliato.
Se avessi scelto l'altro Allianz , ci avresti preso.
Con il Nordea...mhà, saresti stato leggermente sotto.
Facile a posteriori.

PS.
I fondi citati sono tutti quelli presi a confronto da mornignstar nei post precedenti.
Vedi l'allegato 2573401
 
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Era la fine degli '80 primi '90 quando trentenne mi affacciai al mondo dei fondi ( in particolare ) e del risparmio gestito ( polizza vita ) più in generale. Ricordo il nome del primo fondo acquistato in vita mia : Zeta Italia di Zurigo Assicurazioni, rinforzato poi con Zeta Int.le visto che
erano a quei tempi dei gran fondi. Lo sono stati fino a quando arrivai io..... Liquidati questi, cercai un promotore che vendesse Anima, nel 95/2000
avere Fondo Trading corrispondeva ad avere una fuoriserie. Però subito dopo poco aver pagato dei gran ingressi, a quei tempi andavano di moda,
diedi fiducia a Gestielle, che aveva un az. europa cha spaccava. Nel frattempo il promotore che mi vendette Anima, passò da AXA a Monte Paschi, e li fu l'inizio della fine.... Carmignac ( che allora correva come un matto ) con a ruota Templeton ( bolsissimo ) e via andare fra commissioni di
ingresso poco scontate e di gestione delle quali te ne accorgevi quando i buoi erano scappati.... Dopo averne ingrassati tanti, mi sono veramente
rotto le b@lle di impiegare le mie ore libere a scorrere le performances PASSATE del pinco pallo del momento... Da tre/quattro anni vado serenamente di CD; mantenendo gelosamente le ultime due pepite ( Patrimoine e M.G. Optimal Income ) del mio vecchio tesoro..... perchè quelli che ne capiscono dicono che i soldi in conto corrente non sono investiti... meglio perderli in trent'anni erosi dall'inflazione che in dieci a finanziare le collezioni d'arte del Monsieur Edouard di turno
 
non capisco casa vuoi dimostrare.
Prendi il grafico allegato
Il fondo Allianz Income nel 2014 sottoperformava in maniera simile a quello che sta facendo ora il Patrimoine . Quindi tu cosa avresti fatto, saresti salatato sugli altri (1 se non sbaglio è tra quelli che avevi suggerito,iò Nordea)?
Se avessi scelto il Patrimoine avresti sbagliato.
Se avessi scelto l'altro Allianz , ci avresti preso.
Con il Nordea...mhà, saresti stato leggermente sotto.
Facile a posteriori.

PS.
I fondi citati sono tutti quelli presi a confronto da mornignstar nei post precedenti.
Vedi l'allegato 2573401

Non hai letto bene, nessuno hai mai citato l'Allianz. Qualcuno sosteneva che il Patrimoine fosse ancora un ottimo fondo, io ho sostenuto dati alla mano che a tre anni c'erano (e ci sono) fondi decisamente migliori. Fine. Si è trattato di una dimostrazione oggettiva, non di un opinione
 
Non hai letto bene, nessuno hai mai citato l'Allianz. Qualcuno sosteneva che il Patrimoine fosse ancora un ottimo fondo, io ho sostenuto dati alla mano che a tre anni c'erano (e ci sono) fondi decisamente migliori. Fine. Si è trattato di una dimostrazione oggettiva, non di un opinione

Forse non mi sono spiegato.
Il paragone con Allianz (citato nei confronti di Morningstar, non da "nessuno" come dici tu e come avevo fatto notare le mio post), l'ho fatto per farti notare che un fondo poco performante in un certo periodo si può riprendere.
Quindi parlare di fondo migliore a 3 anni non ha senso per un fondo emesso da decenni e puo' forviare l'opnione di chi legge dato che ci sono tanti aspetti e punti di vista da tenere in considerazione e come spesso capita in finanza ci si troverebbe a fare valutazioni in base a intuizioni.
Tra qualche anno o decennio potresti essere smentito quindi di cosa stiamo parlando. Fuffa, a mio parere, che potrebbe essere discussa all'infinito.
 
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Forse non mi sono spiegato.
Il paragone con Allianz (citato nei confronti di Morningstar, non da "nessuno" come dici tu e come avevo fatto notare le mio post), l'ho fatto per farti notare che un fondo poco performante in un certo periodo si può riprendere.
Quindi parlare di fondo migliore a 3 anni non ha senso per un fondo emesso da decenni e puo' forviare l'opnione di chi legge dato che ci sono tanti aspetti e punti di vista da tenere in considerazione e come spesso capita in finanza ci si troverebbe a fare valutazioni in base a intuizioni.
Tra qualche anno o decennio potresti essere smentito quindi di cosa stiamo parlando. Fuffa, a mio parere, che potrebbe essere discussa all'infinito.

Stiamo parlando del cercare di individuare i fondi più performanti in un dato segmento di rischio nel momento in cui si svolge l’indagine.
 
scusate se mi intrometto, ma ancora non è chiaro che i fondi bilanciati e i fondi flessibili e i fondi global macro e tutte le loro combinazioni possibili non sono confrontabili in modo oggettivo in quanto le categorie entro cui sono collocati sono categorie di massima e oltretutto una analisi corretta dovrebbe tener conto che nel tempo un fondo bilanciato può passare da una categoria ad un'altra (qualora esistessero centinaia di categorie o sottocategorie sufficienti per avere al loro interno maggior omogeneità)?

quanti di voi utilizzano la versione professionale di Morningstar, che offre una montagna di dati e di informazioni maggiori che dovrebbero (uso il condizionale) consentire analisi più approfondite ed oggettive?

quanti si leggono ogni mese i commenti di tutti i fondi delle categorie di cui sopra cercandoli nei siti degli emittenti?

quanti ascoltano le interviste ai loro gestori?

quanti partecipano alle conferenze dei gestori?

e anche facendo tutto questo elaborare una montagna di informazioni richiede un sacco di tempo ed in ogni caso i confronti non sono ancora del tutto oggettivi e sensati

confrontare i grafici allo stesso tempo serve molto poco, dato che non sono grafici di singoli titoli, ma grafici di strumenti complessi in cui contano migliaia di fattori, non ultimo l'umore e la salute dei gestori credo (forse le rispettive mogli/compagne riescono a saperne qualcosina in più ma non è detto) nonchè le rispettive situazioni familiari

aggiungete anche il fatto che molti gestori sono a spasso per il mondo a fare convegni e a vendere i loro fondi all'ingrosso ai venditori di fondi al dettaglio

lo stesso fondo Carmignac Patrimoine dimostra che non è sufficiente avere molti soldi per pagare analisti e gestori e organizzare al meglio una struttura di una SGR, in modo tale da avere alla fine risultati superiori nel tempo (che tra l'altro hanno fatto quando ancora il fondo era molto più piccolo): nonostante le masse si siano dimezzate ci sono ancora AUM per oltre 14.000.000.000 di euro e i conti si fanno facilmente: a Fineco retrocedono 0,75 su 1,50 e Fineco è certamente tra gli intermdiari che riescono a trattare le migliori retrocessioni data la loro forza commerciale, quindi come minimo a Carmignac resta 0,75 che potrebbe essere di più se venduto da altri diversi da Fineco quindi facciamo 0,8%; significa che come minimo il fatturato di Carmignac su questo fondo è ancora di circa 112 milioni di euro anno e i gestori sono due o tre, significa anche che negli ultimi dieci anni questo fondo ha fatturato almeno 1.500 milioni di euro quindi è dimostrato che avere ricavi che potrebbero consentire di pagare i migliori analisiti e gestori al mondo non porta automaticamente ad ottenere i migliori risultati e non è nemmeno pensabile che non ci abbiano provato, dato che con le performances peggiori hanno dimezzato in pochi anni masse e fatturato

le uniche soluzioni per un cliente finale che vedo possibili sono tre:

- utilizzare fondi bilanciati, flessibili ecc. per una parte residuale del proprio patrimonio facendoli ruotare nel tempo basandosi su analisi qualitative e quantitative; io ne utilizzo nei portafogli dei miei clienti per circa il 3% e sono uno massimo due fondi contemporaneamente; se si sbaglia scelta la differenza persa sarà minima sul totale e sarà minore l'impatto di vendere eventualmente in perdita;
- andare alle conferenze e ascoltare i gestori, ci si fa una idea su cosa stanno facendo e poi si sceglie in base alla propria opinione, sempre uno o due al massimo: se si sbaglia fondo la colpa sarà anche nostra ma almeno avremo condiviso una strategia col gestore;
- evitare del tutto questa categoria di fondi, rinunciando alla delega e componendo un portafoglio di strumenti direzionali ben conosciuti: se compro un ETF sul Nasdaq 100 avrò certamente un risultato molo simile al Nasdaq100
 
le uniche soluzioni per un cliente finale che vedo possibili sono tre:

- utilizzare fondi bilanciati, flessibili ecc. per una parte residuale del proprio patrimonio facendoli ruotare nel tempo basandosi su analisi qualitative e quantitative; io ne utilizzo nei portafogli dei miei clienti per circa il 3% e sono uno massimo due fondi contemporaneamente; se si sbaglia scelta la differenza persa sarà minima sul totale e sarà minore l'impatto di vendere eventualmente in perdita;
- andare alle conferenze e ascoltare i gestori, ci si fa una idea su cosa stanno facendo e poi si sceglie in base alla propria opinione, sempre uno o due al massimo: se si sbaglia fondo la colpa sarà anche nostra ma almeno avremo condiviso una strategia col gestore;
- evitare del tutto questa categoria di fondi, rinunciando alla delega e componendo un portafoglio di strumenti direzionali ben conosciuti: se compro un ETF sul Nasdaq 100 avrò certamente un risultato molo simile al Nasdaq100

ecco, valeva la pena di sorbirsi un tot di pagine di inutili confronti e lamentele, comprese le mie, di un manipolo di hobbisti,me compreso, solo per leggere un pò di buon senso proveniente da "Uno che lo fa di mestiere "..... che poi non ha detto nulla di trascendentale, ma si sa che spesso, la gestione ( difesa ) dei propri sudati risparmi ci fa perdere il buon senso.
 
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