Anch'io ringrazio umilmente il maestro
@rrupoli ed anche
@Nemor per il lavoro profuso! Se ho fatto bene i calcoli (anzi, se qualcuno di buona volontà potesse controllarli, gli manderei mille benedizioni),
avendo sottoscritto i buoni BO65 a gennaio 2021 (indice FOIxT di ottobre 2020 di 102,00 e montante rivalutato fino ad ottobre 2023 a 116,90), salta fuori un breakeven dell'1,8%. Compiendo 65 anni a marzo 2038, se l'inflazione italiana sarà in media, in 14 anni e 2 mesi (maturity di 170 mesi), superiore all'1,8% (cosa secondo me molto probabile), mi conviene mantenere gli attuali BO65 e non rimborsarli. Non so, però, se il rendimento maggiore del 3,5% del nuovo BSF contro il 2,3% del vecchio BO65, applicato in fase di rendita (alla quale miro), potrà mai compensare (ed eventualmente superare) il minore aggiornamento all'inflazione che si porta dietro, perchè siamo lì... Ringrazio anticipatamente chi vorrà condividere conferme o variazioni a queste mie riflessioni in numeri.
Essendoci una variabilità estrema di situazioni personali con età anagrafiche molto diverse e con specifiche date di sottoscrizione del BO65, non è purtroppo possibile generalizzare una semplice regola di calcolo dell'inflazione di breakeven (pareggio) valida per tutti.
Faremo quindi un esercizio passo passo prendendo il tuo caso personale come esempio (avendo esposto tutti i dati essenziali), in modo tale che chiunque con un minimo di intraprendenza e affinità con i numeri possa calcolarsi autonomamente la propria personale breakeven inflation, dato imprescindibile per poter prendere una decisione ponderata (e non random) a proposito di un eventuale switch BO65->BSF.
Mi scuso anticipatamente con coloro che ritenessero troppo tecnici i contenuti di questo esercizio, eventualmente potranno farsi aiutare nei prossimi giorni da altri utenti che ne hanno compreso la dinamica.
IPOTESI DI SWITCH BO65->BSF
PROCEDURA DI CALCOLO PASSO PASSO DELLA BREAKEVEN INFLATION
Revisione: 1.2
Autore: rrupoli
Il caso che prenderemo ad esempio è quello di un investitore che ha compiuto i 50 anni di età a marzo 2023 e che ha sottoscritto un BO65 a gennaio 2021.
Per poter compiere una valutazione oggettiva sull'opportunità o meno di riscattare il BO65 per sottoscrivere il nuovo BSF, occorre calcolare con la maggior precisione possibile quale sia quell'inflazione media annua FOIxT (breakeven inflation) oltre la quale il BO65 portato a scadenza della fase di accumulo produrrà (con elevato grado di confidenza) un montante finale superiore rispetto al montante ottenuto dallo switch BO65->BSF.
Armatevi di calcolatrice e determinazione riproducendo passo passo i passaggi seguenti.
a) Calcolo del montante accumulato virtualmente fino ad oggi dal BO65 (tesoretto).
Consultiamo sul sito ISTAT il valore dell'ultimo indice FOIxT noto (ottobre 2023 = 119,2) e l'indice relativo al terzo mese antecedente quello di sottoscrizione del BO65 (ottobre 2020 = 102).
Tesoretto_BO65 = 100 * 119,2 / 102 =
116,86
b) Calcolo della propria età anagrafica espressa in mesi (compreso il mese attuale)
Per poter calcolare per quanti mesi il BO65 rivaluterà il capitale fino a scadenza indicizzandolo all'inflazione FOIxT, dobbiamo determinare la nostra età espressa in mesi, includendo anche il mese corrente (a prescindere dal fatto che abbiamo o meno già "festeggiato" il giorno del "complemese").
Il nostro investitore ha compiuto 50 anni a marzo 2023 per cui questo mese ha compiuto 50 anni e 8 mesi (compreso novembre):
Età_mesi = 50*12 + 8 =
608 mesi
c) Calcolo della maturity di indicizzazione del BO65 (mesi a scadenza rivalutati)
Esistono due tipi di maturity adottate dal BO65 e dal BSF: una maturity usata per la rivalutazione finale con il tasso minimo garantito e una maturity usata per la rivalutazione finale con indicizzazione all'inflazione.
Siccome il BO65 ha un tasso garantito molto basso (1%) e una rilevante inflazione già acquisita, a scadenza è molto probabile che il floor non scatti e che quindi il capitale venga indicizzato all'inflazione per cui ci basta calcolare la maturity di indicizzazione.
Maturity_BO65 = 65*12 - Età_mesi - Correttivo
Correttivo = 2 nel caso in cui l'ultimo indice FOIxT noto sia quello del mese scorso (ottobre)
Correttivo = 1 nel caso in cui l'ultimo indice FOIxT noto sia quello di due mesi fa (settembre)
Siccome già conosciamo l'indice FOIxT di ottobre (che abbiamo usato per calcolare il tesoretto), il correttivo vale 2:
Maturity_BO65 = 780 - 608 - 2 =
170 mesi
In pratica abbiamo calcolato esattamente il numero di mesi di cui ancora non conosciamo la rivalutazione inflattiva del BO65 fino a scadenza.
Abbiamo terminato la prima parte della procedura ottenendo tutti gli output che pertengono il BO65.
Adesso affrontiamo gli output relativi al BSF:
d) Calcolo della propria età anagrafica espressa in mesi effettivamente compiuti.
Per il calcolo della maturity di cui tiene conto il BSF ci occorre sapere se questo mese abbiamo già compiuto il complemese oppure no (per esempio se oggi è il giorno 18 e compiamo gli anni il giorno 20, non abbiamo ancora compiuto il complemese).
Evidentemente se il nostro complemese fosse il giorno 10, oggi avremmo già compiuto il complemese.
Quindi semplicemente conteggiamo il mese attuale se abbiamo già compiuto il complemese, non lo conteggiamo se non lo abbiamo ancora compiuto.
Supponiamo che il nostro investitore festeggi il complemese il giorno 10, in questo caso l'età in mesi corrisponde a quella già calcolata al punto b) ovvero 608 mesi (altrimenti sarebbero stati 607 mesi).
Età_mesi_compiuti =
608 mesi.
Il motivo per cui è necessario questo bizantinismo è legato proprio alla granularità semestrale di pagamento del tasso garantito legato al giorno di compimento del semicompleanno semestrale (si veda post precedente sul trick dell'extra rendimento del BSF) e ci servirà per calcolare l'esatta maturity adottata dal BSF quando scatta il floor.
e) Calcolo della maturity BSF in caso di capitalizzazione con tasso garantito.
Con il BSF è molto probabile che scatti il meccanismo del floor essendoci un tasso garantito abbastanza elevato per cui per ora possiamo limitarci a calcolare la maturity adottata dal BSF in caso di intervento del floor (minimo del 3%).
Dobbiamo determinare il numero di semestri interi che ancora mancano a scadenza, arrotondando il valore sempre per eccesso (poi li ritrasformiamo in mesi):
Maturity_BSF = Arrotonda.per.eccesso[ (780 - Età_mesi_compiuti)/6 ] *6
Maturity_BSF = Arrotonda.per.eccesso[ (780 - 608)/6 ] *6 = 28,66*6 = 29*6 =
174 mesi.
f) Calcolo del montante BSF.
Il BSF prevede un tasso minimo garantito specifico per ogni fascia di età:
Da 40 fino a quasi 43 anni = 3,50% lordo annuo
Da 43 fino a quasi 49 anni = 3,25% lordo annuo
Da 49 fino a quasi 55 anni = 3,00% lordo annuo
Il nostro investitore oggi ha 50 anni e 8 mesi compiuti per cui gli spetta un tasso minimo garantito del 3% lordo annuo.
Calcoliamo dunque il montante lordo a scadenza del BSF in caso di intervento del floor ovvero per inflazione HICPxT inferiore o uguale al 3%:
Montante lordo BSF = 100 * 1,03^(Maturity_BSF/12) = 100 * 1,03^(174/12) =
153,51
Per essere certi di non aver compiuto errori di calcolo possiamo compiere un sanity check sul simulatore di
Poste Italiane.
Inserire nei due campi capitale 100000 Euro e data di nascita 10/03/1973.
Il montante netto BSF deve risultare: 100000*[(1,53511091 - 1)*0,875+1]=
146822,20 Euro.
Sotto possiamo confermare la correttezza del calcolo:
e) Calcolo della breakeven inflation BO65->BSF.
Finalmente abbiamo tutti i dati necessari per calcolare la nostra agognata inflazione di pareggio:
Breakeven Inflation (BEI) = (Montante_BSF / Tesoretto_BO65)^(12/Maturity_BO65)-1 = (153,51/116,86)^(12/170)-1 = 0,019441107 =
1,94%
f) Verifica finale dei montanti ottenibili con inflazione di breakeven.
Per scrupolo verifichiamo che un'inflazione uguale alla BEI appena ottenuta permetta al BO65 di totalizzare a scadenza lo stesso montante lordo di 153511,09 Euro ottenibile con il BSF:
Montante lordo BO65 = 100000 * 1,16862745 * 1,019441107^(170/12) =
153511,09 Euro
Come si vede, capitalizzando il nostro tesoretto BO65 per esattamente 170 mesi (da ottobre 2023 a dicembre 2037) al tasso di inflazione BEI (tesoretto e BEI non arrotondati) otteniamo esattamente lo stesso montante ottenibile con il BSF.
Siamo giunti al termine, se siete sopravvissuti fino a questo punto, ora avete ottenuto la vostra personale BEI FOIxT che fa da spartiacque tra la convenienza teorica a mantenere il BO65 piuttosto che operare uno switch sul nuovo BSF.
Ricordate la regola mnemonica: "
Sopra la BEI il BO65 campa, sotto la BEI il BO65 crepa".
Quindi se l'investitore ritiene che in un arco temporale di circa 14 anni l'inflazione FOIxT media annua è in grado di superare l'1,94% annualizzato (con capitalizzazione composta), il montante rimborsato a scadenza dal BO65 sarà superiore a quello pagato con tasso fisso garantito dal BSF.
Da notare che se l'inflazione FOIxT eguagliasse la BEI, non avrebbe rilevanza il comportamento dell'indice l'HICPxT in quanto anche se l'HICPxT performasse lo 0,5% in più del FOIxT, scatterebbe comunque il tasso minimo garantito già calcolato.
L'ipotesi inflattiva è naturalmente la vera scommessa per l'investitore ed in base al livello di BEI appena determinato l'investitore potrà compiere una personale valutazione di probabilità che l'inflazione media finale possa superare o meno quel livello.
Se l'investitore è interessato anche all'opzione di rendita dovrà integrare la sua scommessa sulla BEI con la scommessa sui tassi a medio termine che vi saranno fra 14 anni, sapendo che in questo caso il BSF gli offrirà una rendita del 3,5% lordo annuo contro il 2,25% lordo annuo del BO65.
NOTA: Il modello di calcolo appena descritto è valido per un range di inflazione FOIxT e HICPxT che va da un minimo pari al floor del BO65 (in questo caso l'1%) ad un massimo pari al floor del BSF (in questo caso il 3%), adeguato per determinare il breakeven nella maggioranza delle ipotesi inflattive verosimili.
Per simulazioni inflattive esterne a questo range occorre determinare anche la maturity BO65 con floor e la maturity BSF usata con l'indicizzazione. 
Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link
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