Comitato Risparmiatori Grecia - Uniamoci

ADUC:
in questi casi il problema non è avere ragione o meno, ma ottenere il risultato economico. Noi non riteniamo che non vi siano le condizioni, pur avendo ragione al 100%, per recuperare parte delle perdite. Si è visto nel caso dell'Argentina. Molti soldi spesi per gli avvocati, risultati concreti prossimi allo zero. E' molto dura da "digerire", ma la cruda realtà è che la perdita per i possessori di queste obbligazioni è di fatto non recuperabile.
ADUC - Investire - Lettera - Titoli di Stato greci
E' chiaro dalla risposta che loro non si vogliono interessare della cosa, come ho già scritto l'italia è l'unico paese senza CAC e non è escluso che i tedeschi spingano l'italia ad aggiungerla retroattivamente...
Ritengo invece che la strada legale sia l'unica percorribile. La "light fee" potrebbe essere il 2% del nominale, con tutto quello che si è perso non mi sembra così alta. Se lo stesso Venizelos (che è un dott. in legge) parla di cause legali ingestibili per la Repubblica Greca, vuol dire che ci sono i presupposti per fare causa.

Comunque è meglio cercare di raccogliere il maggior numero di informazioni ed aspettare che lo swap (che è in ritardo per motivi non ben definiti) sia avvenuto prima di agire.
 
Ultima modifica:
Un consiglio "tecnico": dovremmo fare si che una o due persone aggiornino il PRIMO post con le varie novità degne di nota, in modo che quando qualcuno si connette - se non può partecipare al dibattito puro - può almeno tenersi aggiornato, sennò tra questo thread e gli altri finiremo per perdere pezzi con il tempo. Ed è questo - secondo me - l'unico vero pericolo in caso di azioni legali o comunque collettive: il tempo e la rassegnazione.

Alla fine il mio ptf non aveva il milione di nominale ma è una questione di principio, solo che - non so voi - ma per quanti mesi riusciremo a leggere decine e decine di post spesso con domande ripetute?

Senza offesa per chi domanda o risponde, è solo per partire un pò più organizzati.

E alla fine cena al ristorante greco.... tutti insieme.... paga Venizelos :D
 
Visto che i thread hellenici ora sono almeno 3, direi che forse sarebbe necessario riorganizzarli al prossimo step:

1) Strategie operative per il recupero del loss.
2) Hold out, class action e strategie legali.

Buona giornata a tutti
 
se vi interessa c'è una società svizzera-monegasca che porta avanti una causa collettiva dei tangotrombati contro l'argentina all'icsid (il tribunale della banca mondiale)
i tangotrombati hanno versato in acconto lo 0,5% del nominale per le spese vive (bolli, ecc) e pagheranno % variabili dal 10% al 30% solo sull'effettivo recuperato.
potreste contattarli e proporgli di studiare la fattibilità di azioni legali contro grecia, troika e banche unite nella truffa.... penso che tali cause dovrebbero essere fatte in un tribunale internazionale tipo la corte europea dei diritti dell'uomo a strasburgo o roba del genere....... :o

ecco il link con tutti i particolari sulla causa per i tangobond:
Guardian - NASAM : Servizi
 
Swap bond di Atene ... ?! Una vergogna storica. Ma, forse, però ...?!

Un'ipotesi molto remota, per rendere più equo lo swap nei confronti del retail, potrebbe essere l'acquisto da parte delle banche depositarie dei bond efsf in cambio dei nuovi bond greci in modo tale da salvaguardare il vecchio nominale. Ciò potrebbe essere imposto alle banche dal governo italiano attraverso una direttiva del Tesoro italiano diretta all'ABI. Ad esempio, un bondista retail che avesse in portafoglio 100.000 € di vecchi bond, secondo lo swap dovrebbe ricevere 31500 di nuovi bond e 15000 di bond efsf. Al posto di quest'ultimi riceverebbe 100000-31500 = 68500 delle nuove obbligazioni per ricostituire il vecchio nominale. La perdita della banca sarebbe, posto il prezzo dei nuovi bond greci di 30.00 e quelli degli efsf di 100, 68500 X0,30 - 15000 = 5550, ossia di 5550 €. Tale perdita potrebbe essere recuperata dalla banca grazie ai prestito a tassi irrrisori forniti dalla BCE.

:rolleyes:
 
Oggi ho scritto ad Altroconsumo che, ad oggi, non ha ancora commentato il default greco dopo la sua ufficializzazione.

"Buongiorno, sono un vostro socio da molti anni e, mio malgrado, un risparmiatore che ha investito in TDS greci.

A seguito del default (anche se i media chiamano salvataggio) mi ritrovo come moltissimi altri risparmiatori (non trader o speculatori, ma RISPARMIATORI che hanno investito su uno stato della Comunità Europea nell’area Euro) con un hair-cut di oltre il 50% dei risparmi qui investiti. E’ inutile dirlo, voi ne siete perfettamente a conoscenza, che lo swap verrà coperto per lo più con altri titoli spazzatura greci.

A livello europeo già si stanno preparando cause legali.

In Italia alcuni risparmiatori si stanno unendo per organizzare qualche azione.
Qua potete trovare le info Risparmiatori Titoli di Stato Grecia

Io, come altri soci Altroconsumo, avremmo piacere essere informati se anche voi come associazione (con un team dedicato alla materia finanziaria) organizzerete qualche azione a difesa dei risparmiatori i quali:
1 – Sono stati informati dalle banche relativamente ai dettagli dello swap il 2 marzo con documentazione in sola lingua inglese e cioè solo 4 giorni prima del termine per presentare il consenso.
2 – Non hanno aderito allo swap volontario ma sono stati coercitivamente obbligati ad aderire grazie ad una legge Greca del 2012 con effetto retroattivo
3 – Non hanno avuto la possibilità di “garantire” i titoli con CDS (riservati agli operatori finanziari)
4 – Non hanno ricevuto nessun prestito all’1% da parte della BCE
5 – Non hanno potuto preventivamente swappare i titoli in portafoglio con titoli “privilegiati” come ha fatto la BCE stessa
6 – Non possono portare le perdite a riduzione del reddito in quanto privati
7 – Non sono stati rappresentati da nessuno durante le negoziazioni con il governo greco per definire i termini dello swap
8 – Sono stati sempre rassicurati dalle istituzioni europee (per prima la BCE) che chi scommetteva sul defaul greco avrebbe perso il proprio denaro

Ringraziandovi in anticipo e porgendovi i miei personali complimenti per l'ottimo lavoro svolto, porgo i miei migliori saluti."


Vediamo se e come rispondono.
Fino ad ora, sono socio da 20 anni, mi sembra abbiano sempre lavorato bene. Speriamo di avere un supporto anche da loro.

Un saluto a tutti
 
Un'ipotesi molto remota, per rendere più equo lo swap nei confronti del retail, potrebbe essere l'acquisto da parte delle banche depositarie dei bond efsf in cambio dei nuovi bond greci in modo tale da salvaguardare il vecchio nominale. Ciò potrebbe essere imposto alle banche dal governo italiano attraverso una direttiva del Tesoro italiano diretta all'ABI. Ad esempio, un bondista retail che avesse in portafoglio 100.000 € di vecchi bond, secondo lo swap dovrebbe ricevere 31500 di nuovi bond e 15000 di bond efsf. Al posto di quest'ultimi riceverebbe 100000-31500 = 68500 delle nuove obbligazioni per ricostituire il vecchio nominale. La perdita della banca sarebbe, posto il prezzo dei nuovi bond greci di 30.00 e quelli degli efsf di 100, 68500 X0,30 - 15000 = 5550, ossia di 5550 €. Tale perdita potrebbe essere recuperata dalla banca grazie ai prestito a tassi irrrisori forniti dalla BCE.

:rolleyes:
Io preferirei che il ministero del tesoro o ancor meglio la BCE,o il Consiglio Europeo, imponesse alle banche di "girare" ai risparmiatori retail di bond greci, le stesse agevolazioni di liquidità che loro ricevono...sarebbe almeno un "salvare l'apparenza" di par condicio dei creditori.....tipo mi ridai 31500 di bond e mi permetti di accedere a prestiti per lo stesso importo e con interessi all'1% da restituire in tre anni....sarebbe già un abbozzo di giustizia.....non lo faranno!!
 
Un'ipotesi molto remota, per rendere più equo lo swap nei confronti del retail, potrebbe essere l'acquisto da parte delle banche depositarie dei bond efsf in cambio dei nuovi bond greci in modo tale da salvaguardare il vecchio nominale. Ciò potrebbe essere imposto alle banche dal governo italiano attraverso una direttiva del Tesoro italiano diretta all'ABI. Ad esempio, un bondista retail che avesse in portafoglio 100.000 € di vecchi bond, secondo lo swap dovrebbe ricevere 31500 di nuovi bond e 15000 di bond efsf. Al posto di quest'ultimi riceverebbe 100000-31500 = 68500 delle nuove obbligazioni per ricostituire il vecchio nominale. La perdita della banca sarebbe, posto il prezzo dei nuovi bond greci di 30.00 e quelli degli efsf di 100, 68500 X0,30 - 15000 = 5550, ossia di 5550 €. Tale perdita potrebbe essere recuperata dalla banca grazie ai prestito a tassi irrrisori forniti dalla BCE.

:rolleyes:

Molto ingegnosa! OK!OK!
 
Visto che i thread hellenici ora sono almeno 3, direi che forse sarebbe necessario riorganizzarli al prossimo step:

1) Strategie operative per il recupero del loss.
2) Hold out, class action e strategie legali.

Buona giornata a tutti

Mi è arrivata una comunicazione che è stato creato un sito ad hoc, per la raccolta delle adesioni e censimento degli holdouts sui titoli della grecia.

Il link è: Risparmiatori Titoli di Stato Grecia

PARTECIPATE TUTTI :clap:
 
Ci sono anche io per combatterre questa porcata
 
FORNISCO A TUTTI VOI UN INDIRIZZO MAIL DI UNO STUDIO DI PARMA CHE HA COMINCIATO A RACCOGLIERE ADESIONI PER LA CAUSA... e' PREVISTA A BREVE UNA RIUNIONE TRA NOI RISPARMIATORI...

info@studiolegaledimichele.it,
 
Senti Controllore, noi non abbiamo mica tanta voglia di scherzare, abbiamo perso del danaro, ci sentiamo defraudati, te lo dico una volta per tutte, i tuoi interventi non ci sono graditi pertanto o giri al largo andando sull'altro sito, oppure esprimi solidarietà verso i tuoi compagni del forum collaborando.

Carissimo, io non voglio disturbarti, voglio solo aiutarvi a non essere presi in giro. Anche io ho perso dei soldi e mi da fastidio vedere che ci sono così tanti ignoranti italiani che si bevono tutte le chiacchere dei politici e dei pseudo avvocati che promettono,promettono....:no: Ti ho già ricordato BACCINI PDL che era in Argentina ad occuparsi di noi AHAHAHAHAH:clap: Quando c'è qualche grosso problema si fanno avanti i politici. ognuno dice la sua. Quasi tutti non hanno la memoria storica,io si, non dimentico. Molti dicono caz.zate e poi cambiano nick o spariscono. L'unico che continua imperterrito e mi fa compassione è INGSILVIO ma ormai molti lo conoscono e lo evitano.
Non mi interessa che diventino tutti intelligenti in questo frangente, vorrei che diventassero tutti intelligenti mandando a casa tutti i politici che abbiamo. Poi ci penseremo a trovare dei sostituti. Anche se ormai la democrazia è una parola che è rimasta solamente tra i compagni (sigh !), ne hanno sempre avuto bisogno per il popolino e sappiamo tuttti come è andata a finire, fino a quando potrò continuerò a scrivere, ma nessuno ti obbliga a leggermi. Guarda in alto gli asini che volano e le cicogne che portano i bambini. Un caro saluto.
 
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