Ovviamente rivedere partite di 40 anni fa provoca un certo effetto soprattutto in chi le ha viste in diretta e considera quella partita come una pietra miliare inarrivabile (oltre a un avvenimento di grandissima importanza sociale): non bisognerebbe mai farlo per non rimanere delusi, l'evoluzione tattica e atletica in questi 40 anni e' un salto troppo ampio per dare giudizi di valore assoluto.
Forse e' piu' interessante, dal punto di vista calcistico, andare a vedere i punti di rottura tra le squadre della stessa epoca: mi e' capitato, per puro caso, di imbattermi in un Olanda-Argentina del mondiale 1974 (che magari vidi all'epoca ma con background da scuola elementare) ed e' un impressionante dimostrazione di rivoluzione calcistica: a parte che l'Argentina e' stata distrutta, e' proprio la sensazione di assoluta impotenza e smarrimento dei giocatori argentini a colpire. Quasi un altro sport, come se gli olandesi fossero usciti da Ritorno al Futuro.
Un link:
Classici: Olanda – Argentina '74 | L'Ultimo Uomo