Personalmente non ho mai avuto un problema, né fallito un pagamento, e recandomi spesso in Svizzera il risparmio col cambio MC senza commissioni dopo un anno e mezzo comincia a diventare sensibile. Rispetto a Revolut, che solo in settimana offre un cambio leggermente più vantaggioso (ma si parla di qualche centesimo su 2-300€ di spesa), preferisco BBVA sia per l'IBAN IT (sarò all'antica, ma continuo a pensare che lo strumento di pagamento ci qualifichi in ogni caso, anche agli occhi del venditore), sia per l'assistenza; la quale, pur fungendo da mero passacarte, risponde subito ed almeno nella sua modesta funzione è efficace.
Detto questo, siccome cerco di comprendere non solo cosa succede, ma anche come, i feedback a mio avviso più significativi e credibili circa alcune disavventure capitate con questa banca (specialmente sui blocchi del conto) documentano un atteggiamento piuttosto arrogante e monolitico, con risorse dedicate esigue a risolvere le problematiche "core" (come un blocco antiriciclaggio) in tempi brevi (oltretutto lo fanno direttamente dalla Spagna). Utilizzando il conto solo come carta di pagamento, alimentato sempre con la stessa carta di debito o dal medesimo conto principale a me intestato, difficilmente penso di poter incorrere in un blocco automatico; ma se succedesse (e può succedere, anche solo per una geolocalizzazione, o per un acquisto che al loro algoritmo risultino sospetti) so che mi dovrei armare di pazienza... con la chiusura unilaterale del conto da parte loro qualora, spazientito per i tempi di gestione eccessivi, ritenessi opportuno avviare l'escalation reclami.
Per questa ragione, non vedo questo conto adatto a custodire somme che, se bloccate, potrebbero mettere in difficoltà l'utente; almeno finché non saranno garantite risorse adeguate e tempi tassativi nella gestione dei "casi". Certamente non adatto come conto principale (alcuni pagamenti non sono disponibili, ed anche le soglie dei bonifici in uscita sono troppo basse), ma a mio avviso neppure secondario (ci sono valide alternative ugualmente gratuite e decisamente più rassicuranti, almeno sotto il profilo della possibilità di blocchi del conto). E' invece un valido strumento se utilizzato come semplice carta di pagamento, dove tenere lo stretto necessario per transazioni di importo medio/basso (non ho mai superato i 500€ di media, cifra che comunque è inferiore a quanto guadagnato/risparmiato fin qui con questo prodotto); e il CVV dinamico è una gran sicurezza per le transazioni online, a mio avviso più della verifica di secondo livello.