Pensavo di tenermi tutto a 60 mesi, ma leggendo
@Atakanoseki e facendo due conticini ci stavo quasi ripensando.
Per semplificare, pensiamo all'anno prossimo, a scadenza dell'anno di vincolo a 12 mesi.
Considerando lo 0,7% in più che prendo per un anno, rispetto al vincolo a 60 mesi al 3,6%, per non perderci bisogna che i nuovi vincoli l'anno prossimo rendano più o meno (non sono un matematico, correggetemi se sbaglio):
a 12 mesi il 2,9%
a 24 mesi il 3,25%
a 36 mesi 3,37%
a 48 mesi il 3,435%
Ora, l'inflazione non crollerà di colpo, ed è verosimile che i vincoli a breve rendano ancora intorno al 3%. Più difficile prevedere il rendimento a 36 mesi e oltre, che terrà conto del trend di discesa nel corso del 2024. D'altra parte, è vero come già detto che la giacenza su CAAB e relative esigenze sottese è da confrontare più con la giacenza liquida su c/c, che non con investimenti in vincoli di altre banche. Al momento, l'unica offerta confrontabile mi sembra quella spot di ING, BBVA, o quelle dei semiliberi di Cherry 3,5% e Progetto 3%, che possono cambiare in un batter d'ali.
Tutto dipende da come si vede il capitale affidato a CAAB, se più come riserva o come investimento; la decisione è nella percentuale di probabilità che queste somme possano servire, anche sull'unghia. Scrivendo questo post, ho cambiato idea: resto sul 60 mesi di CAAB nonostante tutto. Questa è liquidità che mi può sempre servire, ed anche se l'anno prossimo, col senno di poi, ci avessi perso qualche zero virgola, mi sarebbe agevole considerarlo un costo del servizio "liquidità di sicurezza". Invidio chi riesce sempre ad ottimizzare, anche se a volte l'ottimo è il nemico del bene.