corte penale internazionale.......

Ma infatti io penso che il risultato di tutto questo sarà rendere ridicola/obsoleta la Corte Penale Internazionale.
I tribunali militari già di per se partono in svantaggio per via del fatto che le grandi potenze ed i vincitori non si fanno certo condannare, se poi ci aggiungiamo che si rischiano condanne per ogni cavolata chissà che senso avrà.
la cpi è di per se ridicola, visto che mezzo mondo (tra cui i tre stati più potenti e influenti) non aderiscono e non ne riconoscono la giurisdizione
 
Dai…
Vuoi dire che Gaza è stata soppiantata dai rozzi razzi di Hamas e non dagli eleganti missili americani di Israele?
:D
Non cambia nulla. Se dall'ospedale ti sparano o ti lanciano bombe tu spari. Se da una casa ti sparano, tu spari. Questo è. Inutile parlare di mondi popolati da folletti e rane magiche, su!
Se TU Trigunzio fossi a capo di un battaglione di fanteria, non andresti MAI a fare un'operazione casa per casa, senza prima agire da lontano. Visto che sai che da ogni finestra ti possono sparare in faccia.
So che il Trigunzio di oggi non lo farebbe, ma se fossi un militare avresti un'educazione diversa, avresti magari già visto la morte in faccia, prenderesti decisioni diverse.
Il teatro di guerra urbano è il peggiore di tutti.
 
Non cambia nulla. Se dall'ospedale ti sparano o ti lanciano bombe tu spari. Se da una casa ti sparano, tu spari. Questo è. Inutile parlare di mondi popolati da folletti e rane magiche, su!
Se TU Trigunzio fossi a capo di un battaglione di fanteria, non andresti MAI a fare un'operazione casa per casa, senza prima agire da lontano. Visto che sai che da ogni finestra ti possono sparare in faccia.
So che il Trigunzio di oggi non lo farebbe, ma se fossi un militare avresti un'educazione diversa, avresti magari già visto la morte in faccia, prenderesti decisioni diverse.
Il teatro di guerra urbano è il peggiore di tutti.
Hai,avete visto troppi film americani, vi han fatto il lavaggio del cervello, tutti Rambi Xxx vista l’età e le devianze :D

A parte gli scherzi, rileggi il mandato di cattura.

Te, tu ciai sta cosa contro ghandi, anche il suo assassino é stato processato.
 
Non è una risposta all'illegalità della richiesta del procuratore Khan.
Dove sarebbe l'illegalità della richiesta visto che la Corte, ai sensi dell’art. 12 dello Statuto della CPI, ha piena giurisdizione sui crimini commessi sia da cittadini di Stati Parte come da cittadini di Stati non Parte (purché commessi sul territorio di uno Stato Parte: si estende dunque a Israele per i fatti commessi sui territori palestinesi, come avvenuto per la Federazione Russa, Stato- non parte per i crimini di guerra commessi in Ucraina, posto che questa ha aderito alla Corte).

Per il principio di «complementarietà» dell’art. 17 dello Statuto, prevale la giurisdizione degli Stati nazionali, per cui la Corte penale dell’Aja non interviene se per gli stessi fatti viene assicurato l’avvio di un procedimento interno agli Stati. Tuttavia il procuratore Khan rimarca che le autorità nazionali devono impegnarsi in procedimenti giudiziari «indipendenti e imparziali», che «non proteggano gli indagati e non siano una farsa»: ricorrerebbero altrimenti il «difetto di volontà» (unwillingness) o il «difetto di capacità» (inability) che impongono l’intervento della Corte. Non dimentichiamo la contestata riforma della giustizia con cui Net intendeva mettere il sistema giudiziario sotto il controllo politico!

La cornice giuridica della giurisdizione della Corte viene delineata in maniera inequivoca tanto con riferimento alle Convenzioni dell’Aja e di Ginevra (e del Protocollo I), ovvero «nel contesto di un conflitto armato internazionale tra Israele e Palestina», quanto in quello del Protocollo II, cioè anche nel contesto di «un conflitto armato non internazionale tra Israele e Hamas in corso in parallelo»: è una precisazione non irrilevante perché è tesa a confermare la “statualità palestinese” e comunque a sgomberare ogni dubbio anche se Israele sostenesse la linea che si tratti di territori “interni”.
l procuratore nel suo lavoro di indagine ha utilizzato team di avvocati internazionali esterno alla Cpi, tra i quali Amal Clooney, oltre a Lord “Justice” Fulford, per dieci anni alla Corte internazionale di Giustizia e ad altri prestigiosi giuristi proprio per rendere credibile l'indagine, personaggi noti "conservatori" e certo non di sx.
il numero di morti civili per una guerra urbana , voluta da Hamas, è molto basso . A parte che è stato dimezzato qualche giorno fa .
Di Netanyahu non me ne importa nulla , io vedo la cosa dal punto di vista di Israele , Se proprio dovessi schiattare di odio come fanno alcuni schiatterei verso Sinwar , criminale , assassino dei suoi stessi concittadini , e , non lo dico io ma palestinesi in carcere con lui , pedofilo.
Non voglio entrare nel merito dei numeri, servirebbe a poco, ma non puoi certo scindere Israele da Net visto che ha all'attivo ben 6 mandati! Sinwar è un individuo a capo di una ''organizzazione terroristica" che sarà processato come criminale etc. Diverso il caso di Israele in cui opererebbe un governo democratico, che ha ministri messianici in ruoli di rilievo, ruoli che determinano una responsibilità polotica innegabile sulle scelte operative e la strategia di guerra e come tali sono chiamati a rispondere dalla CPI. In altro post affermavi che in alcuna guerra "veniva chiesto ad una parte di sfamare/mantenere" il nemico. Qui il caso è ben diverso, in situazioni simili vedi Mosul veniva garantito l'accesso di aiuti internazionali alla popolazione civile in fuga mente in Israele i camion vengono fermati e il carico distrutto da formazioni politiche o simili prossime a parti della dx governativa.
 
Non voglio entrare nel merito dei numeri, servirebbe a poco, ma non puoi certo scindere Israele da Net visto che ha all'attivo ben 6 mandati! Sinwar è un individuo a capo di una ''organizzazione terroristica" che sarà processato come criminale etc. Diverso il caso di Israele in cui opererebbe un governo democratico, che ha ministri messianici in ruoli di rilievo, ruoli che determinano una responsibilità polotica innegabile sulle scelte operative e la strategia di guerra e come tali sono chiamati a rispondere dalla CPI. In altro post affermavi che in alcuna guerra "veniva chiesto ad una parte di sfamare/mantenere" il nemico. Qui il caso è ben diverso, in situazioni simili vedi Mosul veniva garantito l'accesso di aiuti internazionali alla popolazione civile in fuga mente in Israele i camion vengono fermati e il carico distrutto da formazioni politiche o simili prossime a parti della dx governativa.
Senza entrare nel merito dei numeri, viste le condanne per crimini di guerra per l’eccidio delle fosse ardeatine, certamente inferiore nel numero di quello fatto da Israele, l’imputazione contro israele è chiaro nei termini del gesto e delle intenzioni. Non fermarsi di fronte a nulla per ottenere i propri scopi, cosa che vale anche per sinwar.
Anche prescindendo da una motivazione è il gesto quello da condannare, specificato nel passo in cui si dice che è chi spara che ha la responsabilità.

Riguardo sinwar (nome omen), ha responsabilità come mandante a cui rispondere. Sono da definire i termini.
Lo definisci capo di una “organizzazione terroristica”. Ogni organizzazione politica patriottica è terroristica fino a quando non riesce nell’intento, lo sono state le br, come lo è stato Pertini o grande parte dei costituenti, In entrambi i casi il passaggio dalle galere è sentiero battuto.

Il punto non sta nella pregiudiziale del movimento terroristico, quanto alla guerra di liberazione nella quale sono certamente da valutare il peso e la gravità di ciascun atto, nell’intento di ricondurre a giustizia con le proprie mani non avendo autorità a garantirla.
 
Senza entrare nel merito dei numeri, viste le condanne per crimini di guerra per l’eccidio delle fosse ardeatine, certamente inferiore nel numero di quello fatto da Israele, l’imputazione contro israele è chiaro nei termini del gesto e delle intenzioni. Non fermarsi di fronte a nulla per ottenere i propri scopi, cosa che vale anche per sinwar.
Anche prescindendo da una motivazione è il gesto quello da condannare, specificato nel passo in cui si dice che è chi spara che ha la responsabilità.

Riguardo sinwar (nome omen), ha responsabilità come mandante a cui rispondere. Sono da definire i termini.
Lo definisci capo di una “organizzazione terroristica”. Ogni organizzazione politica patriottica è terroristica fino a quando non riesce nell’intento, lo sono state le br, come lo è stato Pertini o grande parte dei costituenti, In entrambi i casi il passaggio dalle galere è sentiero battuto.

Il punto non sta nella pregiudiziale del movimento terroristico, quanto alla guerra di liberazione nella quale sono certamente da valutare il peso e la gravità di ciascun atto, nell’intento di ricondurre a giustizia con le proprie mani non avendo autorità a garantirla.
Ho escluso i "numeri" non perché si tratti di dato secondario ma per non dar vita alle solite polemiche e volendo il commento sottolineare altro.

La questione posta era in termini di legittimità della corte e presunta equiparazione delle condanne di Hamas e Israele, cosa che francamente NON esiste perché ognuno è chiamato a rispondere per specifici capi d'imputazione.

Occorrerebbe chiarire una volta per tutte un'ambiguità di fondo su Hamas, se "istituzione/governo" a quel punto implicitamente riconoscendo l'esistenza uno Stato palestinese o organizzazione terroristica da debellare. Credo sia una distinzione non da poco che si tirerebbe dietro diritti e doveri da entrambe le parti e comporterebbe una diversa responsabilità reciproca, perché una guerra tra Stati ha proprie regole.

L'incriminazione di Sinwar può essere assimilata a quella di Putin, legata ad atti deliberati ma specifici mentre Israele risponde più per una "responsabilità oggettiva" o dirigista nella strategia disegnata nella gestione del conflitto. Le dichiarazioni spontanee ed irresponsabili di alcuni ministri credo siano un'aggravante in questo senso, confermando con i loro obiettivi esplicitati quelle che per la CPI sono solo ipotesi di reato.
 
Ho escluso i "numeri" non perché si tratti di dato secondario ma per non dar vita alle solite polemiche e volendo il commento sottolineare altro.

La questione posta era in termini di legittimità della corte e presunta equiparazione delle condanne di Hamas e Israele, cosa che francamente NON esiste perché ognuno è chiamato a rispondere per specifici capi d'imputazione.

Occorrerebbe chiarire una volta per tutte un'ambiguità di fondo su Hamas, se "istituzione/governo" a quel punto implicitamente riconoscendo l'esistenza uno Stato palestinese o organizzazione terroristica da debellare. Credo sia una distinzione non da poco che si tirerebbe dietro diritti e doveri da entrambe le parti e comporterebbe una diversa responsabilità reciproca, perché una guerra tra Stati ha proprie regole.

L'incriminazione di Sinwar può essere assimilata a quella di Putin, legata ad atti deliberati ma specifici mentre Israele risponde più per una "responsabilità oggettiva" o dirigista nella strategia disegnata nella gestione del conflitto. Le dichiarazioni spontanee ed irresponsabili di alcuni ministri credo siano un'aggravante in questo senso, confermando con i loro obiettivi esplicitati quelle che per la CPI sono solo ipotesi di reato.
Sono ovviamente ipotesi di reato, questa definizione da però sponda a chi non uso allo stato di diritto del processo tra pari di far uso per legittimar la prosecuzione di misfatti, come abbiamo già visto fin ora.

C’è un punto focale nel diritto dell’uomo riguardo la legittimità o meno di una corte.
La terzietà.
È la corte fatta da terzi non interessati a costituire la giuria popolare che ha diritto e dovere di giudizio in qualunque ordinamento civile.

L’appellarsi a presunzioni di autorità, non sottoscrizione, o altri bagoli :D è solo un metodo rozzo per non assumesprsi responsabilità.

I fatti sono stati compiuti da entrambe le parti, in questo crimini, con una condanna formale da tutto il mondo, con questa imputazione, un organ9 terzo deve valutarne il peso. Distrarre da questo è cercar di distrarre la storia.
 
Hai,avete visto troppi film americani, vi han fatto il lavaggio del cervello, tutti Rambi Xxx vista l’età e le devianze :D

A parte gli scherzi, rileggi il mandato di cattura.

Te, tu ciai sta cosa contro ghandi, anche il suo assassino é stato processato.
Non c'è nessun lavaggio del cervello e nessun film americano. Che c'entra poi questa roba?
Che cosa ho detto di sbagliato sul teatro di guerra urbano?
 
Questa vs "sindrome di Calimero" per la difesa d'ufficio di Net risulta davvero patetica non solo considerato il numero elevatissimo di morti civili in questo conflitto che per voi non contano nulla ma anche per il suo vissuto politico che comprende 6 mandati come primo ministro l'ultimo dei quali sostenuto da alleati che definire imbarazzanti è dir poco, uno che viaggiando col mito del Grande Israele ha esacerbato il conflitto sfruttando Hamas contro l'ala moderata palestinese, ha subito un'incriminazione per corruzione che voleva risolvere con una riforma della giustizia tale da garantirne l'impunità.

Ora volete farlo passare come povera vittima degli "odiatori" di sx, che a leggere certi commenti di filo Israeliani che scrivono qui è una definizione che fa sorridere... L'importante è che le tanto democratiche dx assumano come riferimenti politico/culturali il pluricitato Lion Udler o gli ineffabili ministri messianici che sostengono misure di ritorsione paradossali ed abbiano un orologio tarato sul 07/10, ignorando volutamente quanto avvenuto prima.

Israele: la sesta volta di Netanyahu | ISPI

https://www.linkiesta.it/blog/2014/07/la-guerra-di-bibi-il-sognatore-del-grande-israele/


Allora, a me di Nethanyau interessa niente, non lo conosco, so che é di destra e io neanche lo sono, ma guardo le vicende, gli si é scatenato addosso il mondo sinistrato e sottolineo di sinistra, perché é la verità, solo perché ha dichiarato e fatto il suo governo di coalizione per fare guerra a Hamas, prima ancora che sparasse un colpo; dopo migliaia di missili, dopo il 7 ottobre, si bisogna richiamarlo perché é e sarà un eccidio bestiale di portata storica e guai a dimenticarsene, voglio vedere cosa avrebbe potuto fare Israele per altro con centinaia di ostaggi ebrei brutalizzati, violentati e ammazzati!

Dio santo cosa poteva fare di diverso Israele?

La guerra l'ha voluta Hamas, lo stesso ha dichiarato di aver bisogno di moltissimi palestinesi "martirizzati", i morti palestinesi colpevoli se lo sono meritato, i non colpevoli sono stati ammazzati da o a causa di Hamas, la guerr ain ambito urbano é la più difficile con concentrazioni di abitanti elevatissima i morti sono ancora percentualmente bassi (se é lecito utilizzare "bassi" riferito al numero dei morti), il numero dei morti appare gonfiato, da Hamas é la sua propaganda, i civili palestinesi sono usati come scudi umani, anche i civili ammalati negli ospedali, é una guerra bestiale (come tutte le guerre) e non per colpa di Israele, che quando può avvisa gli occupanti degli edifici che bombarderà, non deve bombardare? E gli ostaggi come li libera, come fa finire l'aggressione di Hamas?
Israele fornisce cibo, acqua, tende, ai palestinesi sfollati, si sforza di mantenere un minimo di umanità in mezzo alla bestialità.

Che Nethanyau in particolare e gli ebrei in generale siano odiati anzi odiatissimi dalla sinistra lo capisce anche un bambino se legge le cronache di quanto succede in Italia, Ebrei = malvagi, Palestinesi = santi, non lo dico io ma i fatti.

Si l'orologio é tarato sul 7/10/23, la data l'hanno messa i terroristi non Israele che certo non può dimenticare, cosa é avvenuto prima... é avvenuta una serie di guerre dei paesi islamici contro Israele che poi mica può essere colpevolizzata se vince, ancora in corso da lungo tempo l'aggressione Iraniana tramite Hezbollah e sa Dio quando finirà.

Questo é quanto vedo io della vicenda.
 
Allora, a me di Nethanyau interessa niente, non lo conosco, so che é di destra e io neanche lo sono, ma guardo le vicende, gli si é scatenato addosso il mondo sinistrato e sottolineo di sinistra, perché é la verità, solo perché ha dichiarato e fatto il suo governo di coalizione per fare guerra a Hamas, prima ancora che sparasse un colpo; dopo migliaia di missili, dopo il 7 ottobre, si bisogna richiamarlo perché é e sarà un eccidio bestiale di portata storica e guai a dimenticarsene, voglio vedere cosa avrebbe potuto fare Israele per altro con centinaia di ostaggi ebrei brutalizzati, violentati e ammazzati!

Dio santo cosa poteva fare di diverso Israele?

La guerra l'ha voluta Hamas, lo stesso ha dichiarato di aver bisogno di moltissimi palestinesi "martirizzati", i morti palestinesi colpevoli se lo sono meritato, i non colpevoli sono stati ammazzati da o a causa di Hamas, la guerr ain ambito urbano é la più difficile con concentrazioni di abitanti elevatissima i morti sono ancora percentualmente bassi (se é lecito utilizzare "bassi" riferito al numero dei morti), il numero dei morti appare gonfiato, da Hamas é la sua propaganda, i civili palestinesi sono usati come scudi umani, anche i civili ammalati negli ospedali, é una guerra bestiale (come tutte le guerre) e non per colpa di Israele, che quando può avvisa gli occupanti degli edifici che bombarderà, non deve bombardare? E gli ostaggi come li libera, come fa finire l'aggressione di Hamas?
Israele fornisce cibo, acqua, tende, ai palestinesi sfollati, si sforza di mantenere un minimo di umanità in mezzo alla bestialità.

Che Nethanyau in particolare e gli ebrei in generale siano odiati anzi odiatissimi dalla sinistra lo capisce anche un bambino se legge le cronache di quanto succede in Italia, Ebrei = malvagi, Palestinesi = santi, non lo dico io ma i fatti.

Si l'orologio é tarato sul 7/10/23, la data l'hanno messa i terroristi non Israele che certo non può dimenticare, cosa é avvenuto prima... é avvenuta una serie di guerre dei paesi islamici contro Israele che poi mica può essere colpevolizzata se vince, ancora in corso da lungo tempo l'aggressione Iraniana tramite Hezbollah e sa Dio quando finirà.

Questo é quanto vedo io della vicenda.
Scusa carpen, di cosa ti stupisci, quando mai i sinistri ne hanno azzeccato una, loro sono sistematicamente dalla parte sbagliata della storia, non capisco come facciano ma è cosi.
 
Allora, a me di Nethanyau interessa niente, non lo conosco, so che é di destra e io neanche lo sono, ma guardo le vicende, gli si é scatenato addosso il mondo sinistrato e sottolineo di sinistra, perché é la verità, solo perché ha dichiarato e fatto il suo governo di coalizione per fare guerra a Hamas, prima ancora che sparasse un colpo; dopo migliaia di missili, dopo il 7 ottobre, si bisogna richiamarlo perché é e sarà un eccidio bestiale di portata storica e guai a dimenticarsene, voglio vedere cosa avrebbe potuto fare Israele per altro con centinaia di ostaggi ebrei brutalizzati, violentati e ammazzati!

Dio santo cosa poteva fare di diverso Israele?

La guerra l'ha voluta Hamas, lo stesso ha dichiarato di aver bisogno di moltissimi palestinesi "martirizzati", i morti palestinesi colpevoli se lo sono meritato, i non colpevoli sono stati ammazzati da o a causa di Hamas, la guerr ain ambito urbano é la più difficile con concentrazioni di abitanti elevatissima i morti sono ancora percentualmente bassi (se é lecito utilizzare "bassi" riferito al numero dei morti), il numero dei morti appare gonfiato, da Hamas é la sua propaganda, i civili palestinesi sono usati come scudi umani, anche i civili ammalati negli ospedali, é una guerra bestiale (come tutte le guerre) e non per colpa di Israele, che quando può avvisa gli occupanti degli edifici che bombarderà, non deve bombardare? E gli ostaggi come li libera, come fa finire l'aggressione di Hamas?
Israele fornisce cibo, acqua, tende, ai palestinesi sfollati, si sforza di mantenere un minimo di umanità in mezzo alla bestialità.

Che Nethanyau in particolare e gli ebrei in generale siano odiati anzi odiatissimi dalla sinistra lo capisce anche un bambino se legge le cronache di quanto succede in Italia, Ebrei = malvagi, Palestinesi = santi, non lo dico io ma i fatti.

Si l'orologio é tarato sul 7/10/23, la data l'hanno messa i terroristi non Israele che certo non può dimenticare, cosa é avvenuto prima... é avvenuta una serie di guerre dei paesi islamici contro Israele che poi mica può essere colpevolizzata se vince, ancora in corso da lungo tempo l'aggressione Iraniana tramite Hezbollah e sa Dio quando finirà.

Questo é quanto vedo io della vicenda.
Premesso che non mi ritengo di sx e nemmeno la voto, delle sue posizioni mi interessa nulla, constato che guardi la vicenda in modo unidirezionale omettendo, come molti, aspetti dirimenti.
1. Net NON è un passante, governa da svariati decenni con responsabilità politiche del tutto evidenti per gli elementi che ho già citato.
2. Chi sancisce che le guerre si vincono sul campo e che le annessioni vadano accettate anche se riconosciute unilateralmente non si capisce perché non lo faccia ad es. con la Russia di Putin.
3. Quale la vera finalità del conflitto? Perché alla sconfitta militare di Hamas ormai credano davvero in pochi e ministri dichiarano volontà esplicita di annessione di territori palestinesi, annessione non ammissibile per il diritto internazionale.
4. Questa guerra non si sta svolgendo con modalità ordinarie che prevedono una tutela della popolazione e delle infrastrutture strategiche, si bombardano campi profughi, si crea un tabula rasa con l'intento evidente di deportare/spingere all'esodo la popolazione, non si consente l'accesso di aiuti alimentari ai civili, sistematicamente distrutti su sollecitazione di stessi partiti governativi.
5. Sono espresse pubblicamente da membri governativi volontà di reinsediamento della striscia, esistono documenti e piani pregressi, si espandono continuamente insediamenti illegali in Cisgiordania con continue violenze da parte dei coloni che restano tot impunite, si trattengono le risorse da versare anche alle formazioni palestinesi che nulla c'entrano con Hamas.
6. Israele era forse una democrazia ora vuoi per interesse o sopravvivenza politica di Net è ostaggio della peggiore destra, quella arrogante, razzista e suprematista che in ogni Paese normale sarebbe marginalizzata o espulsa e metà della popolazione, questa la vera e maggiore delusione, sostiene comunque e promuove tale linea.

Questo è quanto vedo io della vicenda. Mi ripeto senza una soluzione politica, anche complessa che parta da un riconoscimento reciproco, non si va da nessuna parte. Credo che le posizioni della CPI e di parte della comunità internazionale vogliano spingere proprio in questa direzione.
 
Ultima modifica:
Scusa carpen, di cosa ti stupisci, quando mai i sinistri ne hanno azzeccato una, loro sono sistematicamente dalla parte sbagliata della storia, non capisco come facciano ma è cosi.
Certo che se i tuoi riferimenti politici e culturali si rispecchiano in Smotrich e Ben Gvir e se costoro sono "dalla parte giusta della storia" alzo le mani e nulla da aggiungere.
 
Magistrale articolo sul Corriere di oggi di Paolo Mieli sul curriculum del procuratore anglopakistano... tutto da leggere per capire chi è costui, uno che ha difeso ripetutamentecome avvocato sanguinari dittatori africani , uno dei quali il dittatore kenyota Ruto lo avrebbe molto aiutato a diventare procuratore della Corte
 
Ultima modifica:
Non c'è nessun lavaggio del cervello e nessun film americano. Che c'entra poi questa roba?
Che cosa ho detto di sbagliato sul teatro di guerra urbano?
È il teatro di guerra urbano che è sbagliato per linea di principio.

Di recente gli addestramenti mi risulta si siano concentrati proprio su questo ambito proprio per la maggiore difficoltà.
Il punto è che se si arriva ad uno scontro urbano le condizioni possono essere tra due eserciti o tra un esercito ed una resistenza passiva.
Se sono due eserciti si ha uno scontro diretto nel quale le strutture vengono danneggiate come danno collaterale facendo sfollare i civili, ciascuna parte prendendosene cura.
Se al contrario è come in questo caso una resistenza passiva, non avviene uno sfollamento per cura ma forzoso con la implicita resistenza. In questo caso le strutture essenziali diventano ostacolo da abbattere come è stato, diventando persecuzione contro quei civili resistenti. E, ovviamente la quantità di vittime è enorme, ed aumenta la responsabilità dell’ aggressore.
Vedi che comunque è da evitare.

I film americani hanno normalizzato il numero delle vittime civili come comparse non rilevanti senon per riempire la scena.
 
Scusa carpen, di cosa ti stupisci, quando mai i sinistri ne hanno azzeccato una, loro sono sistematicamente dalla parte sbagliata della storia, non capisco come facciano ma è cosi.
La parte sbagliata della storia fin ora era quella che non mette la vita umana come fulcro sia come singoli che come popolo nella condizione di vita dignitosa.

In questo caso l’interesse è univoco, con una predominanza. La vita degli uni vale più della vita degli altri. Al punto di stabilire che anche la vicinanza non è ammissibile, determinando un esodo.
 
Allora, a me di Nethanyau interessa niente, non lo conosco, so che é di destra e io neanche lo sono, ma guardo le vicende, gli si é scatenato addosso il mondo sinistrato e sottolineo di sinistra, perché é la verità, solo perché ha dichiarato e fatto il suo governo di coalizione per fare guerra a Hamas, prima ancora che sparasse un colpo; dopo migliaia di missili, dopo il 7 ottobre, si bisogna richiamarlo perché é e sarà un eccidio bestiale di portata storica e guai a dimenticarsene, voglio vedere cosa avrebbe potuto fare Israele per altro con centinaia di ostaggi ebrei brutalizzati, violentati e ammazzati!

Dio santo cosa poteva fare di diverso Israele?

La guerra l'ha voluta Hamas, lo stesso ha dichiarato di aver bisogno di moltissimi palestinesi "martirizzati", i morti palestinesi colpevoli se lo sono meritato, i non colpevoli sono stati ammazzati da o a causa di Hamas, la guerr ain ambito urbano é la più difficile con concentrazioni di abitanti elevatissima i morti sono ancora percentualmente bassi (se é lecito utilizzare "bassi" riferito al numero dei morti), il numero dei morti appare gonfiato, da Hamas é la sua propaganda, i civili palestinesi sono usati come scudi umani, anche i civili ammalati negli ospedali, é una guerra bestiale (come tutte le guerre) e non per colpa di Israele, che quando può avvisa gli occupanti degli edifici che bombarderà, non deve bombardare? E gli ostaggi come li libera, come fa finire l'aggressione di Hamas?
Israele fornisce cibo, acqua, tende, ai palestinesi sfollati, si sforza di mantenere un minimo di umanità in mezzo alla bestialità.

Che Nethanyau in particolare e gli ebrei in generale siano odiati anzi odiatissimi dalla sinistra lo capisce anche un bambino se legge le cronache di quanto succede in Italia, Ebrei = malvagi, Palestinesi = santi, non lo dico io ma i fatti.

Si l'orologio é tarato sul 7/10/23, la data l'hanno messa i terroristi non Israele che certo non può dimenticare, cosa é avvenuto prima... é avvenuta una serie di guerre dei paesi islamici contro Israele che poi mica può essere colpevolizzata se vince, ancora in corso da lungo tempo l'aggressione Iraniana tramite Hezbollah e sa Dio quando finirà.

Questo é quanto vedo io della vicenda.
vero che la guerra l'ha voluta hamas, ma hamas l'ha voluta netanyahu, senza di lui non ci sarebbe hamas
a parte questo, netanyahu non è solo di destra, è fascista, la cosa è un po' diversa. anche berlusconi, malagodi, crosetto e la meloni erano/sono di destra, ma non erano/non sono fascisti, la differenza non è piccola
la sinistra non ha mai odiato gli ebrei, anzi, israele è nata decisamente di sinistra. i kibbutz sono la riedizione dei kolchoz bolscevichi è stata governata dalla sinistra per moltissimi anni, poi si è spostata a destra quando sono immigrati gli ebrei che vivevano nei paesi arabi
 
Magistrale articolo sul Corriere di oggi di Paolo Mieli sul curriculum del procuratore anglopakistano... tutto da leggere per capire chi è costui, uno che ha difeso ripetutamentecome avvocato sanguinari dittatori africani , uno dei quali il dittatore kenyota Ruto lo avrebbe molto aiutato a diventare procuratore della Corte
beh, difendere i criminali è lo scopo nella vita degli avvocati :D
un medico passa il suo tempo a salvare le persone, un avvocato a salvare i delinquenti
 
È il teatro di guerra urbano che è sbagliato per linea di principio.

Di recente gli addestramenti mi risulta si siano concentrati proprio su questo ambito proprio per la maggiore difficoltà.
Il punto è che se si arriva ad uno scontro urbano le condizioni possono essere tra due eserciti o tra un esercito ed una resistenza passiva.
Se sono due eserciti si ha uno scontro diretto nel quale le strutture vengono danneggiate come danno collaterale facendo sfollare i civili, ciascuna parte prendendosene cura.
Se al contrario è come in questo caso una resistenza passiva, non avviene uno sfollamento per cura ma forzoso con la implicita resistenza. In questo caso le strutture essenziali diventano ostacolo da abbattere come è stato, diventando persecuzione contro quei civili resistenti. E, ovviamente la quantità di vittime è enorme, ed aumenta la responsabilità dell’ aggressore.
Vedi che comunque è da evitare.

I film americani hanno normalizzato il numero delle vittime civili come comparse non rilevanti senon per riempire la scena.
Sarà sbagliato, ma se gli eserciti non vanno in campo aperto come si fa?
 
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