Cripto e dichiarazione dei redditi (vol. V)

Allora, attesi gli importi in gioco si potrebbe fare così, ma tu non lo fare e rivolgiti al tuo commercialista di fiducia:

IC

- colonna 2 quadro W/RW = vuota;
- colonna 8 quadro W/RW = €. 92,00;
- colonna 10 quadro W/RW = 365 gg.;
- IC calcolata (arrotondata) 0, quindi nessun versamento.

RT
Non lo compilerei (ma potrei sbagliare...) perchè mi sembra che in altri post hai detto che sei sicuramente sotto soglia dei 2000 Euro.
Al riguardo le istruzioni dichiarative affermano: "Nel rigo RT33, colonna 2, indicare la differenza tra l’importo indicato nel rigo RT31 e l’importo di rigo RT32, colonna 2, se positiva. Tale differenza deve essere non inferiore a 2.000 euro."

Pare
che in tale evenienza (importo inferiore a 2000 euro) non si debba procedere alla compilazione dell'RT. Chiaramente in caso di compliance si deve essere nelle condizioni di poter dimostrare di essere sotto soglia...

Questo è un parere assolutamente personale, ripeto ancora: consulta il tuo commercialista.


grazie mille per le informazioni


devo dire che purtroppo sono più confuso di prima perchè ho ricevuto (gentilmente e per le quali ringrazio infinitamente) 3 risposte nettamente diverse da 3 utenti diversi del FOL e questo mi porta ad una riflessione


sicuramente io non sono preparato in materia ma noto che comunque anche le persone più preparate di me vanno ad interpretazione con le nuove disposizioni date dall'ADE in materia Crypto perchè altrimenti non si spiega come un caso relativamente semplice come il mio (unico exchage, cifre bassissime in gioco e nessuna movimentazione in entrata verso exchange con un solo prelievo di tutta la somma rimanente a fine anno) sia cosi difficile da dichiarare da richiedere addirittura l'intervento di un commercialista che comunque probabilmente non risolverebbe il problema avendo anche lui stesso un'interpretazione sua delle nuove regole con molta probabilità in parte sbagliata


ma dico io, ma perchè in Italia bisogna rendere sempre tutto così complesso?



posso capire dover dichiarare cifre importanti che con molta probabilità hanno anche fruttato buoni guadagni, ma obbligare a dichiarare anche cifre cosi basse come nel mio caso è veramente ridicolo sotto tutti i punti di vista


sono giorni che mi sto scervellando per capire come dichiarare questi quattro spiccioli messi li solo per gioco ma che mi stanno portando via una casino di tempo della mia vita


sarete d'accordo con me che rivolgermi ad un commercialista specializzato in materia spendendo cifre importanti per dichiarare 87 euro che avevo su un exchange non è una possibilità da prendere in considerazione ma veramente non so come uscirmene da questa situazione

purtroppo ho il grande difetto di essere una persona super precisa ma in questo caso ci sarebbe da non dichiarare proprio niente e vedere se l'ADE ha il coraggio di chiamarmi per contestarmi veramente il nulla visto che nulla gli devo

magari mi dessero la possibilità di regalarglieli questi 87 euro (oltre tutti quelli che già si fregano tutti i mesi) in modo da potermi togliere questo pensiero dalla testa ma purtroppo non è possibile


ringrazio Dio che l'anno prossimo non dovrò dichiarare niente avendo svuotato tutto l'exchange



scusate per lo sfogo e ringrazio nuovamente chi mi ha dato supporto
 
Ultima modifica:
Mi è venuto un dubbio, sicuramente assurdo, ma dato che per l’IC se si supera la soglia di 52 euro si paga l’acconto per l’anno successivo, mica funziona nello stesso modo per le plusvalenze? sicuramente sarebbe folle pagare acconti su delle plusvalenze realizzate l’anno prima, ma non si sa mai in Italia. Fingiamo che ho fatto 10k di Gian nel 2023, nel 2024 pago solo 2,6k e non 5,2k (2,6 del 2023 + 2,6 di acconto del 2024)
 
Ultima modifica:
un caso relativamente semplice come il mio (unico exchage, cifre bassissime in gioco e nessuna movimentazione in entrata verso exchange con un solo prelievo di tutta la somma rimanente a fine anno) sia cosi difficile da dichiarare da richiedere addirittura l'intervento di un commercialista che comunque probabilmente non risolverebbe il problema avendo anche lui stesso un'interpretazione sua delle nuove regole con molta probabilità in parte sbagliata
Il problema è che tu hai detto (correggimi se sbaglio, può essere che mi stia confondendo con un altro utente) che hai fatto migliaia di compravendite durante l'anno.
È questo quello che rende la situazione molto complicata.
Uno potrebbe anche aver investito €50 milioni in BTC, ma se li ha comprati e lasciati lì la dichiarazione dei redditi sarà semplicissima.
È il numero di operazioni che rende complicata la fiscalità, non il valore quantitativo degli asset.
Per questo tutti i commercialisti ed esperti in materia consigliano sempre di fare pochissime operazioni.
Se decidi di fare trading giornaliero (come nel mercato azionario immagino, non credo ci siano differenze) accetti anche il fatto di complicarti la vita a livello fiscale ogni operazione che fai.

Ripeto che non ho mai comprato crypto su exchange e non ho mai fatto trading, quindi non ho mai avuto a che fare con file csv, ma avendo questi file, in cui immagino ci siano data di operazione e valore di ogni operazione, non basta un minimo di dimestichezza con Excel e in qualche ora nemmeno ti ricavi tutti i valori da inserire in dichiarazione?
 
E io ho già inviato il 730 sbagliando.
Poco male trattasi di 4 euro.
La prossima volta approfondisco senza la frenesia di levarmi l'incombenza del 730 il prima possibile.
Parere personale ovviamente:
dunque, un rigo per ogni exchange. La differenza è rappresentata dal fatto se l'exchange è o non è iscritto all'OAM.
Se l'exchange è iscritto all'OAM, non si è soggetti all'imposta sulle crypto ma l'exhange paga l'imposta di bollo per conto del contribuente.
In questo caso NON inserire il numero di giorni (perchè l'imposta di bollo, giacchè versata dall'exhange, ha un calcolo indipendente dai giorni di detenzione, trattandosi di una imposta "foto" sul valore al giorno 31/12). Non inserire nemmeno il valore del credito d'imposta trattenuta dall'exchange, perchè quel credito riguarda esclusivamente l'imposta sulle crypto, e non l'imposta di bollo.
Barrare molto serenamente il quadro "solo monitoraggio", sia perchè l'imposta è già stata assolta a saldo dall'exchange, sia perchè il soggetto passivo per l'amministrazione finanziaria, in caso di mancato versamento è l'exchange, tenuto per legge a quell'adempimento.
In caso di exhange non iscritto all'OAM o altri sistemi di detenzione crypto più disparati..niente imposta di bollo ma imposta cripto.
E quindi valorizzazione del numero dei giorni, eventuali crediti d'imposta. Ogni wallet un rigo.
 
Io credo sia come dici tu. Semplicemente il valore di carico in USDT (valore di acquisto della cripto tolte le commissioni) lo converti in euro dividendolo per il cambio EUR/USDT; la stessa cosa la fai per il valore finale dell'investimento (valore di vendita della cripto senza detrarre le commissioni). La differenza tra i due valori la tassi al 26%.

Quello che io mi chiedo è: il valore del cambio EUR/USDT andrà, in qualche maniera, certificato, ma da dove lo prendi? Fai una media giornaliera sui valori di apertura e chiusura di CoinMarketCap per il giorno di acquisto/vendita? O ti vai a spulciare il grafico EUR/USDT sull'exchange dove hai acquistato/venduto la cripto fino al giorno (o addirittura il minuto??) in cui hai comprato o venduto?
Il valore di cambio eur/usdt io non lo considero...o meglio partendo dalla mia ipotesi che usdt viene considerato un e-money (anche se dalla specifica definizione del Mica non lo è), faccio riferimento al cambio giornaliero eur/usd che si può facilmente reperire sul sito della banca d'italia
 
Premetto che non sono un commercialista, ma anche io ho il problema di aver acquistato le crypto tramite USDT.
Ho deciso di risolvere in questo modo:

Gli USDT che acquisto tramite EUR li considero esattamente come ogni altra crypto. Ogni volta che acquisto USDT mi segno il prezzo di carico.

Ogni volta che uso USDT per comprare crypto genero un evento tassabile (sì, perchè sono due categorie diverse). In questo caso il gain/loss dipende dalla differenza tra il valore di EUR/USDT tra questo evento e quando avevo comprato originariamente gli USDT. Invece la crypto che ho acquistato con gli USDT prende il prezzo di carico di quel momento.

Questo ovviamente richiede un lavoraccio in quanto spesso bisogna chiudere solo parzialmente delle posizioni (e.g., se avessi comprato 500 euro di USDT e ne usassi solo 100 per comprare BTC, devo andare a chiudere solamente 100 USDT). Inoltre questo approccio richiede di sapere il cambio USDT/EUR per ciascun movimento.

Insomma farlo manualmente è impossibile. Io mi sono scritto un programma e per i valori di USDT/EUR interrogo automaticamente Binance. Chi non ha dimestichezza di programmazione secondo me farebbe meglio ad affidarsi ad un servizio a pagamento, a meno che non abbia veramente poche transazioni.
Ma tu quindi su binance sei solitamente in EUR? Io NO.
Sono anni che ho USDT, prima avevo BUSD...in euro non sono mai uscito se non per pagare il bollo qualche mese fa come chiedeva Binance.
Di fatto quindi è imposibile risalire alla conversione eur/usdt di quando ho comprato le crypto.
Ho deciso che il giorno in cui compro ad esempio btc faccio finta di trasformare in quel momento eur con usdt e poi acquistare btc, quando vendo idem. ALtrimenti non ne esco.
 
dovrei presentare solo RW aggiuntivo, ma andando nella sezione "Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo" , posso selezionare solo "Redditi correttivo". Selezionandolo mi viene mostrato l'intero modello già presentato a giugno ma con alcuni dati mancanti...Non ho modo di compilare solo il quadro RW aggiuntivo

Vedi l'allegato 2936743
Mi aggancio a questo post per chiedere:
ma il 730 semplificato è quello nel quale non si può aggiungere il quadro W, corretto? Dunque chi ha cripto può fare, oltre a Persone Fisiche, il 730 in versione non semplificata, vero?
 
Il problema è che tu hai detto (correggimi se sbaglio, può essere che mi stia confondendo con un altro utente) che hai fatto migliaia di compravendite durante l'anno.
È questo quello che rende la situazione molto complicata.
Uno potrebbe anche aver investito €50 milioni in BTC, ma se li ha comprati e lasciati lì la dichiarazione dei redditi sarà semplicissima.
È il numero di operazioni che rende complicata la fiscalità, non il valore quantitativo degli asset.
Per questo tutti i commercialisti ed esperti in materia consigliano sempre di fare pochissime operazioni.
Se decidi di fare trading giornaliero (come nel mercato azionario immagino, non credo ci siano differenze) accetti anche il fatto di complicarti la vita a livello fiscale ogni operazione che fai.

Ripeto che non ho mai comprato crypto su exchange e non ho mai fatto trading, quindi non ho mai avuto a che fare con file csv, ma avendo questi file, in cui immagino ci siano data di operazione e valore di ogni operazione, non basta un minimo di dimestichezza con Excel e in qualche ora nemmeno ti ricavi tutti i valori da inserire in dichiarazione?

assolutamente, ma io dico che per cifre così basse (ho riguardato e nell'arco del 2023 il mio saldo su kraken è arrivato ad un massimo di 87,23 euro ed un minimo di 57,90 euro da i 63,88 euro che avevo il primo gennaio) che senso ha fare una dichiarazione fine a se stessa? Avrebbe più senso obbligare a dichiarare solo chi da conti deve pagare qualcosa all'ADE ma per il resto è solo un'enorme perdita di tempo con il rischio di malintesi in caso di errori nella compilazione


comunque ne ho fatte in tutto 36 di compravendite nel 2023 sempre da crypto in euro o viceversa, mai acquistato/venduto in crypto/crypto


ho ovviamente il file CSV dove sono riportati tutti i valori ma purtroppo non so usare excel

tra l'altro ad ogni operazione di compravendita ci sono le commissioni, quelle vanno conteggiate? eventualmente in che modo?


queste sono le operazione che ho effettuato durante l'anno (posto lo screen tanto non ci sono dati personali):

parto il 01/01/23 con 400 ALGO con controvalore in euro al 31/12/22 di 63,88 euro

Screenshot.png



io non ci capisco niente :(


EDIT: non mi predente in giro per la banalità delle operazioni, le facevo molto alla leggera visto le cifre in gioco :asd:
 
Ultima modifica:
assolutamente, ma io dico che per cifre così basse (ho riguardato e nell'arco del 2023 il mio saldo su kraken è arrivato ad un massimo di 87,23 euro ed un minimo di 57,90 euro da i 63,88 euro che avevo il primo gennaio) che senso ha fare una dichiarazione fine a se stessa? Avrebbe più senso obbligare a dichiarare solo chi da conti deve pagare qualcosa all'ADE ma per il resto è solo un'enorme perdita di tempo con il rischio di malintesi in caso di errori nella compilazione


comunque ne ho fatte in tutto 36 di compravendite nel 2023 sempre da crypto in euro o viceversa, mai acquistato/venduto in crypto/crypto


ho ovviamente il file CSV dove sono riportati tutti i valori ma purtroppo non so usare excel

tra l'altro ad ogni operazione di compravendita ci sono le commissioni, quelle vanno conteggiate? eventualmente in che modo?


queste sono le operazione che ho effettuato durante l'anno (posto lo screen tanto non ci sono dati personali):

parto il 01/01/23 con 400 ALGO con controvalore in euro al 31/12/22 di 63,88 euro

Vedi l'allegato 3019078


io non ci capisco niente :(


EDIT: non mi predente in giro per la banalità delle operazioni, le facevo molto alla leggera visto le cifre in gioco :asd:
...
Con una situazione del genere mi sembra tutto molto semplice... Ci metti di più a fare domande qui sul thread che a calcolarti i valori da mettere in dichiarazione...

A parte il fatto che saper usare Excel secondo me è un'abilità che ti renderà la vita molto più semplice.
Potresti approfittare della situazione per imparare a usare excel (dico excel perché è quello che uso io, ma va bene un qualunque software di spreadsheet, se ti piace di più puoi imparare a usare google sheet o quello che ti pare).
Ormai ad oggi trovi tutte le informazioni che vuoi gratuitamente, è semplicissimo studiare praticamente qualsiasi cosa, compreso Excel.

Ma comunque con così poche operazioni e soprattutto così semplici (hai sempre venduto tutto quello che avevi comprato) se preferisci puoi anche prendere una calcolatrice (o il telefono) e un foglio di carta e farti tutto a mano.

Il valore finale è semplice, basta che sommi tutte le vendite, quindi tutti gli "amount" positivi che hai in EUR.

Il valore iniziale allo stesso modo è semplicissimo, sommi €63,88 che hai detto avevi a inizio anno, più tutti gli acquisti, quindi tutti gli "amount" negativi che hai in EUR. (li sommi come se fossero positivi, fai finta che non ci sia il meno)

Per i giorni di detenzione devi fare la media ponderata, con Excel ci metteresti 15 secondi, se vuoi farlo a mano ti segni sul foglio di carta le 36 compravendite che hai fatto (visto che hai sempre venduto tutto quello che hai acquistato è semplicissimo).
Per ognuna ti segni i giorni di detenzione (esempio, per i primi ADA sono 7 giorni) e il valore della vendita in EUR (nello stesso esempio €72,8402).

Alla fine avrai 36 coppie di giorni di detenzione e valore finale.
Moltiplichi ogni coppia tra loro (nel nostro esempio fai 7*72,8408) e avrai 36 risultati.
Sommi tutti i 36 risultati e avrai un risultato che ti esce.
Fai questo risultato diviso la somma di tutti i valori di vendita.
In questo modo hai fatto la media ponderata, e hai trovato i giorni di detenzione.

NON È UN CONSIGLIO FINANZIARIO NÉ UN CONSIGLIO FISCALE, È SOLO CIÒ CHE FAREI IO.
TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO POTREBBE ESSERE SBAGLIATO. RIVOLGITI A UN COMMERCIALISTA.
 
Ultima modifica:
Ciao a tutti, avrei 2 dubbi sul 730 quadro W:
1) posso fare 1 rigo unico sommando tutte le crypto che ho su hardware wallet + exchange vari o per forza bisogna fare righi diversi?
2) il W8 va compilato? Se si, la cifra da mettere li è il totale dell'imposta da pagare - il bollo già pagato da binance che inserisco in colonna 12?
 
salve a tutti
1)
nella dichiarazione precompilata non dovrebbe comparire in automatico il pagamento dell'imposta di bollo da parte dell'exchange nel riquadro apposito?

2)
per valore iniziale di una crypto si intende il valore al 01/01/2023 o al momento di acquisto anche se negli anni precedenti?
 
grazie.. ma come faccio ad essere sicura se l'exchange l'ha pagata o meno?
Bè, l'exchange non paga di tasca propria, lo prende dal tuo saldo.
Se non vedi sul comparto in euro un movimento di pagamento del bollo, vuol dire che non l'ha pagato.
 
Salve a tutti, chiedo delucidazioni a chi ne sa più di me e ringrazio in anticipo chi avrà la pazienza di rispondere🙂...vorrei fare il 730 online semplificato e l'anno scorso avevo una giacenza di circa 100€ su binance....come dovrei compilarlo? Qualcuno che si trova nella stessa situazione?😅
 
Ma tu quindi su binance sei solitamente in EUR? Io NO.
Sono anni che ho USDT, prima avevo BUSD...in euro non sono mai uscito se non per pagare il bollo qualche mese fa come chiedeva Binance.
Di fatto quindi è imposibile risalire alla conversione eur/usdt di quando ho comprato le crypto.
Ho deciso che il giorno in cui compro ad esempio btc faccio finta di trasformare in quel momento eur con usdt e poi acquistare btc, quando vendo idem. ALtrimenti non ne esco.
Capisco benissimo il problema. Ma in teoria, se tu hai tutte le transazioni da quando hai iniziato ad operare, sei teoricamente in grado di ricostruire l'origine del prezzo di ogni singolo USDT (sia che tu li abbia comprati 3 anni fa o siano il risultato della vendita di qualche crypto, in entrambi i casi hanno un loro prezzo di carico). D'altronde non possono essersi materializzati dal nulla (ed è probabilmente anche quello che l'Ade vuole escludere).

Detto questo, vista la complessità della materia, non so quanto effettivamente siano pignoli in caso di accertamenti.
 
...
Con una situazione del genere mi sembra tutto molto semplice... Ci metti di più a fare domande qui sul thread che a calcolarti i valori da mettere in dichiarazione...

A parte il fatto che saper usare Excel secondo me è un'abilità che ti renderà la vita molto più semplice.
Potresti approfittare della situazione per imparare a usare excel (dico excel perché è quello che uso io, ma va bene un qualunque software di spreadsheet, se ti piace di più puoi imparare a usare google sheet o quello che ti pare).
Ormai ad oggi trovi tutte le informazioni che vuoi gratuitamente, è semplicissimo studiare praticamente qualsiasi cosa, compreso Excel.

Ma comunque con così poche operazioni e soprattutto così semplici (hai sempre venduto tutto quello che avevi comprato) se preferisci puoi anche prendere una calcolatrice (o il telefono) e un foglio di carta e farti tutto a mano.

Il valore finale è semplice, basta che sommi tutte le vendite, quindi tutti gli "amount" positivi che hai in EUR.

Il valore iniziale allo stesso modo è semplicissimo, sommi €63,88 che hai detto avevi a inizio anno, più tutti gli acquisti, quindi tutti gli "amount" negativi che hai in EUR. (li sommi come se fossero positivi, fai finta che non ci sia il meno)

Poi vedo che hai anche un acquisto e una vendita in CHZ, sommi anche quelle rispettivamente al valore iniziale e al valore finale, usando il tasso di cambio euro franco del giorno dell'operazione.

Per i giorni di detenzione devi fare la media ponderata, con Excel ci metteresti 15 secondi, se vuoi farlo a mano ti segni sul foglio di carta le 36 compravendite che hai fatto (visto che hai sempre venduto tutto quello che hai acquistato è semplicissimo).
Per ognuna ti segni i giorni di detenzione (esempio, per i primi ADA sono 7 giorni) e il valore della vendita in EUR (nello stesso esempio €72,8402).

Alla fine avrai 36 coppie di giorni di detenzione e valore finale.
Moltiplichi ogni coppia tra loro (nel nostro esempio fai 7*72,8408) e avrai 36 risultati.
Sommi tutti i 36 risultati e avrai un risultato che ti esce.
Fai questo risultato diviso la somma di tutti i valori di vendita.
In questo modo hai fatto la media ponderata, e hai trovato i giorni di detenzione.

NON È UN CONSIGLIO FINANZIARIO NÉ UN CONSIGLIO FISCALE, È SOLO CIÒ CHE FAREI IO.
TUTTO QUELLO CHE HO SCRITTO POTREBBE ESSERE SBAGLIATO. RIVOLGITI A UN COMMERCIALISTA.

mamma mia, grazie della pazienza che hai avuto nel spiegarmi tutto in dettaglio

sei stato gentilissimo


proverò a fare i calcoli che mi hai indicato sperando di non sbagliare


unica cosa che non mi è chiara e quando mi dici "Poi vedo che hai anche un acquisto e una vendita in CHZ, sommi anche quelle rispettivamente al valore iniziale e al valore finale, usando il tasso di cambio euro franco del giorno dell'operazione."

perchè dovrei utilizzare il tasso di cambio EURO/FRANCO per questa operazione?


ho semplicemente acquistato CHZ per poi rivederli poco dopo sempre in EURO (acquisto fatto alle 13:17 e vendita subito dopo alle 13:18, operazione fatta per eliminare alcuni residui di quella cryptovaluta che mi portavo dietro da vecchie compravendite e che volevo eliminare)


per quanto riguarda excel hai pienamente ragione, devo assolutamente imparare ad utilizzarlo anche perchè oltre ad essere utile mi piacerebbe saperlo utilizzare correttamente


grazie ancora
 
E io ho già inviato il 730 sbagliando.
Poco male trattasi di 4 euro.
La prossima volta approfondisco senza la frenesia di levarmi l'incombenza del 730 il prima possibile.
Parere personale ovviamente:
dunque, un rigo per ogni exchange. La differenza è rappresentata dal fatto se l'exchange è o non è iscritto all'OAM.
Se l'exchange è iscritto all'OAM, non si è soggetti all'imposta sulle crypto ma l'exhange paga l'imposta di bollo per conto del contribuente.
In questo caso NON inserire il numero di giorni (perchè l'imposta di bollo, giacchè versata dall'exhange, ha un calcolo indipendente dai giorni di detenzione, trattandosi di una imposta "foto" sul valore al giorno 31/12). Non inserire nemmeno il valore del credito d'imposta trattenuta dall'exchange, perchè quel credito riguarda esclusivamente l'imposta sulle crypto, e non l'imposta di bollo.
Barrare molto serenamente il quadro "solo monitoraggio", sia perchè l'imposta è già stata assolta a saldo dall'exchange, sia perchè il soggetto passivo per l'amministrazione finanziaria, in caso di mancato versamento è l'exchange, tenuto per legge a quell'adempimento.
In caso di exhange non iscritto all'OAM o altri sistemi di detenzione crypto più disparati..niente imposta di bollo ma imposta cripto.
E quindi valorizzazione del numero dei giorni, eventuali crediti d'imposta. Ogni wallet un rigo.
Sì, dal video di Moneviz anche io ho capito così. Non so se fidarmi, o pagare comunque l'imposta sulle crypto attività.
 
ho semplicemente acquistato CHZ per poi rivederli poco dopo sempre in EURO (acquisto fatto alle 13:17 e vendita subito dopo alle 13:18, operazione fatta per eliminare alcuni residui di quella cryptovaluta che mi portavo dietro da vecchie compravendite e che volevo eliminare)
Scusa ho confuso CHZ con CHF (CHF è il franco svizzero)...
Se CHZ è una criptovaluta allora fai finta che non abbia scritto nulla, è una compravendita come tutte le altre
 
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