D1 Oils: il potere della Jatropha

Mi piacerebbe sapere se oltre a me e a Magolibero c'è qualcun altro che possiede azioni della D1 Oils plc. Per ora è un club ristretto, molto ristretto, per veri intenditori di avventure borsistiche. Se c'è qualcuno, se vuole, si manifesti.


hai detto bene un club molto ristretto;
sugli intenditori tralascerei perchè non è il mio caso avendole in carico dal 2007 a piu' di 200
come vedi un prezzo che potrebbe starci con tutto quello che hai scritto, ma c'è un ma
i volumi sono inesistenti e questo mi basta, per non fare ulteriori aquisti ed abbassare il prezzo di carico
sicuramente c'è un grosso problema in mezzo che non si conosce, non è spiegabile un prezzo cosi' basso, ho visto moltissime stranezze in borsa ma non voglio piu' esagerare.
con poche migliaia di euro sbanchi il book; se devi eventualmente vendere come fai?
 
per correttezza di informazione , al momento non ho D1 Oils in portafoglio

  1. preferisco stare solo su 2 ..max 3 titoli alla volta
  2. ..e tralatro sono già su di un titolo che con uno scambio di potrebbe fare il volume di una giornata..

quindi vi sto seguendo e se trovo info le metto a fattor comune
quando dovessi smobilitare altre posizioni, valuterò il momento contingente se entrare in D1 (vedi l'osservazione di Prezzemolo di crearsi una posizione da poter eventualmente smobilitare senza "problemi"..)
 
Bene allora siamo solo in due a possedere azioni D1 Oils. Veramente pochi direi. Del resto con gli scambi che fà si capisce che c'è pochissima gente sul titolo. Io aspetto e spero.
 
Il muro dei 6 centesimi ci ha respinto e ora annaspiamo sui 5 centesimi. Scambi sempre al lumicino e interesse sul titolo a livello quasi zero.
 
Chi scopre il motivo per cui quotiamo così poco ce lo faccia sapere. Grazie.
 
Ma vi rendete conto che con sole 70.000 £ si diventa azionisti con l' 1% del capitale; ad avere un po di coraggio si potrebbe entrare nel consiglio di amministrazione della Società come socio importante.
 
Se investissimo gli stessi soldi che abbiamo messo sulla Nicox nella D1 Oils, diventeremmo uno dei soci di maggioranza relativa, con annesso posto in consiglio di amministrazione. Un'occasione da non farsi scappare ???
 
Se investissimo gli stessi soldi che abbiamo messo sulla Nicox nella D1 Oils, diventeremmo uno dei soci di maggioranza relativa, con annesso posto in consiglio di amministrazione. Un'occasione da non farsi scappare ???

con i soldi messi in nicox sicuramente,
ma non ho lo stesso approccio

o sono diventato piu' scettico,o mi sento che qualcosa non quadra

è tutto troppo bello e facile - ( occhio che sto frenando me, non te )
 
con i soldi messi in nicox sicuramente,
ma non ho lo stesso approccio

o sono diventato piu' scettico,o mi sento che qualcosa non quadra

è tutto troppo bello e facile - ( occhio che sto frenando me, non te )

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Mi trovo daccordo al 100% con quello che hai scritto; tutto sembra essere troppo bello e soprattutto troppo facile; ci deve essere qualche vizio occulto che noi non vediamo ancora. In effetti in D1 oils ci ho messo una cifra molto ridotta, rispetto all'investimento che feci in Nicox.

Quello che accomuna le due aziende è solo la prospettiva futura di fatturati molto importanti.
 
La barriera dei 6 centesimi ci ha respinto con forza e ci ha ricacciato sui 5 centesimi e pochi millesimi; ma vi rendete conto che qualche anno fa D1 Oils quotava tranquillamente sui 200 centesimi, con puntate sino a 400 centesimi ?
Cosa è cambiato da allora ?
Che io sappia, l'unica notizia negativa è stata l'abbandono della partnership da parte di British Petroli, però nel frattempo le piantine sono cresciute e con esse la produzione di biodiesel è aumentata. E' proprio un gran mistero questa D1 Oils.
 
Anche oggi scambi ridotti al lumicino, quasi nulli. Questo fatto tiene alla larga gli speculatori di giornata, ma anche gli investitori che temono, in caso di bisogno, di non poter liquidare la propria quota.
 
E intanto che noi siamo qui a discutere, le piantine crescono e i frutti maturano; con questo titolo bisogna avere la pazienza del contadino, che prima semina e poi aspetta che la pianta cresca e dia frutti. Questo è il più tradizionale e antico dei business: l'agricoltura. Chi ha fretta lasci pure perdere, perchè D1 Oils non è per lui(a meno che qualcuno lanci un'OPA).
 
Altra giornata senza notizie e ribasso del prezzo sino a 5 centesimi: per il momento nessuna attenzione da parte di nessuno sulla nostra D1 Oils.
 
Io ho fatto anche l'ipotesi di guadagnare 5 centesimi a litro prodotto; quando tutti e 200.000 gli ettari saranno a pieno regnime avremo 200.000.000 di litri di biodiesel;
quindi 200.000.000 x 0,05 = £ 10.000.000 con un p/e di 7 arriviamo a 70.000.000 di £, vale a dire 10 volte la quotazione di oggi.

Tengo a precisare che dalla D1 Oils giungono notizie di costi per tonnellata di 700$ e ricavi per tonnellata di 1.100$; quando poi si riuscirà ad ottenere anche il mangime i ricavi saliranno a 1.400$ a tonnellata, quindi il valore dell'azienda salirà in maniera esponenziale.
 
Certo che di cifre ne ho date tante in questi miei interventi. Chissà se ne ho azzeccata almeno una ?
 
Certo che bisogna ammettere che c'è un interesse scarsissimo su questo titolo; scambi quasi nulli e importi limitatissimi; temo che dovremo davvero attendere molto per avere qualche soddisfazione; ma noi abbiamo la mentalità del contadino, quella mentalità che sà attendere e non si fa prendere dalla fretta del guadagno; aspettiamo con calma e qualcosa maturerà.
 
Salve a tutti sono sempre Pizzo di Gino (stò scrivendo da un altro pc).

Ormai per me questa D1 Oils è come un tarlo che si è annidato nel mio cervello e continuo a pensare ai 200.000 ettari messi a coltura e al raccolto che faremo tra qualche anno. Quin non parliamo di molecole che devono passare per 3 fasi cliniche e poi essere assoggettate al giudizio della FDA e dell'EMEA; qui parliamo di piante che producono semi oleosi, i quali una volta spremuti ci daranno biodiesel; resta da vedere che resa avranno le nostre piantagioni. L'esperienza maturata da D1 Oils le permette di impiantare le migliori specie di Jatropha in base al tipo di terreno, quindi anche le rese dovrebbero essere ottimali. E' tutto così bello, come mai allora quotiamo 5 centesimi ?
Un bravo a chi saprà rispondere.
 
Anche se ad oggi non valiamo praticamente nulla, siamo pur sempre un bocconcino prelibato per qualche grosso pesciolone. Temo che se le cose dovessero cominciare ad andare bene, qualcuno ci potrebbe lanciare un' OPA, magari a prezzi per noi non vantaggiosi.
Stiamo a vedere cosa succede e buona jatropha a tutti.
 
Ho mandato una richiesta alla società per sapere se nel corso del 2011 sono previsti ulteriori aumenti della superficie colitivata a Jatropha. Per ora non mi hanno risposto, se saprò qualcosa in merito ve lo farò sapere; provate anche voi a contattare la società e a porle delle domande sui dubbi che vi attanagliano. Più notizie abbiamo a disposizione, più sapremo che futuro avremo.
 
Ripartiamo anche oggi con l'avventura della Jatropha; pochissima gente sul book, come al solito.
 
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