batteristasinest
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Tanti topic sono stati aperti e tanti scritti son rimasti nelle pagine di questo forum riguardanti gli artisti, ma visti solo dalla parte di collezionisti, mercanti o anche semplici appassionati ma da quella degli artisti nisba, non c'è niente se non qualche timido topic aperto da qualche sporadico artista, ma, deve comunque volare basso, in fondo se scrive qui non è un grande artista.O almeno questo è ciò che comunemente si pensa, senza dirlo
Voglio aprire un topic che sia di sfogo o anche di dialogo costruttivo in cui gli artisti stessi o chi si vuole mettere dalla loro parte (è anche divertente farlo) scrive sui compratori in genere e quindi sui collezionisti, mercanti ecc ecc.
Forse alcune riflessioni potranno essere utili anche per quelli che decidono di investire su qualche artista, tenendo conto anche della possibile sua ottica se e quando la scriverà qui.
Si può partire da questo presupposto.Se un artista che volesse far colpo sui compratori, collezionisti ecc ecc leggesse alcune considerazioni di questo forum, come di molti altri fatti da collezionisti, di certo cambierebbe idea e non inizierebbe nemmeno. Se ad esempio ad un giovane artista gli si dicesse che la sua arte per valere qualcosa deve essere innovativa e nel contempo deve come minimo apparire in musei importanti e fare mostre importanti (non quelle sotto casa o in una qualche galleria sperduta) e che comunque, a prescindere se assomiglia anche vaghissimamente a XX è un clone di XX quindi uno scopiazzatore quindi vale niente, oppure, cosa di importante ha fatto a livello artistico e via dicendo, credo che non inizi assolutamente a far arte ma si scoraggerebbe subitissimmediatamente.
E poi il collezionista non ci mette un attimo a screditare un artista anche se questo per diventare tale ci ha messo tutta la sua vita e tutto il suo impegno.Poi il collezionista parla, bla, bla, bla , bla, e non compra niente o meglio, compra arte come fossero azioni.E poi l'artista deve dire qualcosa di importante, anzi di difficilissimo dato che non importa il lato estetico, la manualità, il "fatto ad arte", ma oggi il collezionista impegnato vuole l'idea e con più è difficile e con più gode a scervellarsi per capire (cosa???) e quindi, raggiunta l'illuminazione ecco che quell'opera è una vera opera, dunque compera.Forse.Anzi no.Non compera, aspetta che il mercato vada in rialzo.Ma quando va in rialzo ecco che aspetta che i prezzi scendano perchè è da scemi acquistare quando l'artista viene spinto dal mercato.Poi se i prezzi scendono, non compra...non compra perchè aveva capito, lui che non ha comperato neanche prima,perchè sapeva che era una bolla, del resto non mancherà di screditare quell'arte se cambia il vento della moda del momento.Poi in cuor suo non sa mai cosa comprare ... ma è un intenditore, e un collezionista ed ecco che qualcosa compra e quell'artista per lui è number one.W i collezionisti!!! Poi però compra solo dall'artista solo per spuntarla sui prezzi offerti dai mercanti e gode quando muore nella speranza che cresca di valore, ma morirà prima lui perchè è più vecchio dell'artista.OOPPPSS i sbagliavo...non si comprano i giovani emergenti
Senza offesa per nessuno, ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente casuale (non causale) ed è un fatto squisitamente ...dalla parte degli artisti.
Voglio aprire un topic che sia di sfogo o anche di dialogo costruttivo in cui gli artisti stessi o chi si vuole mettere dalla loro parte (è anche divertente farlo) scrive sui compratori in genere e quindi sui collezionisti, mercanti ecc ecc.
Forse alcune riflessioni potranno essere utili anche per quelli che decidono di investire su qualche artista, tenendo conto anche della possibile sua ottica se e quando la scriverà qui.
Si può partire da questo presupposto.Se un artista che volesse far colpo sui compratori, collezionisti ecc ecc leggesse alcune considerazioni di questo forum, come di molti altri fatti da collezionisti, di certo cambierebbe idea e non inizierebbe nemmeno. Se ad esempio ad un giovane artista gli si dicesse che la sua arte per valere qualcosa deve essere innovativa e nel contempo deve come minimo apparire in musei importanti e fare mostre importanti (non quelle sotto casa o in una qualche galleria sperduta) e che comunque, a prescindere se assomiglia anche vaghissimamente a XX è un clone di XX quindi uno scopiazzatore quindi vale niente, oppure, cosa di importante ha fatto a livello artistico e via dicendo, credo che non inizi assolutamente a far arte ma si scoraggerebbe subitissimmediatamente.
E poi il collezionista non ci mette un attimo a screditare un artista anche se questo per diventare tale ci ha messo tutta la sua vita e tutto il suo impegno.Poi il collezionista parla, bla, bla, bla , bla, e non compra niente o meglio, compra arte come fossero azioni.E poi l'artista deve dire qualcosa di importante, anzi di difficilissimo dato che non importa il lato estetico, la manualità, il "fatto ad arte", ma oggi il collezionista impegnato vuole l'idea e con più è difficile e con più gode a scervellarsi per capire (cosa???) e quindi, raggiunta l'illuminazione ecco che quell'opera è una vera opera, dunque compera.Forse.Anzi no.Non compera, aspetta che il mercato vada in rialzo.Ma quando va in rialzo ecco che aspetta che i prezzi scendano perchè è da scemi acquistare quando l'artista viene spinto dal mercato.Poi se i prezzi scendono, non compra...non compra perchè aveva capito, lui che non ha comperato neanche prima,perchè sapeva che era una bolla, del resto non mancherà di screditare quell'arte se cambia il vento della moda del momento.Poi in cuor suo non sa mai cosa comprare ... ma è un intenditore, e un collezionista ed ecco che qualcosa compra e quell'artista per lui è number one.W i collezionisti!!! Poi però compra solo dall'artista solo per spuntarla sui prezzi offerti dai mercanti e gode quando muore nella speranza che cresca di valore, ma morirà prima lui perchè è più vecchio dell'artista.OOPPPSS i sbagliavo...non si comprano i giovani emergenti
Senza offesa per nessuno, ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente casuale (non causale) ed è un fatto squisitamente ...dalla parte degli artisti.