devono spiegare che muoiono anche i giovani....

si sa che qualche giovane si ammala e finisce in TI , e prima o poi qualcuno morirà . Ormai sembra una cosa una cosa inconcepibile che possa accadere . E' che al momento capita molto meno frequentemente che per le età avanzate , rispetto agli ottantenni cento volte meno. Hanno solo molte probabilità in meno di morire
Con l'influenza spesso quelli più colpiti sono i bambini , ma nessuno pare che se ne interessi.
 
si sa che qualche giovane si ammala e finisce in TI , e prima o poi qualcuno morirà . Ormai sembra una cosa una cosa inconcepibile che possa accadere . E' che al momento capita molto meno frequentemente che per le età avanzate , rispetto agli ottantenni cento volte meno. Hanno solo molte probabilità in meno di morire
Con l'influenza spesso quelli più colpiti sono i bambini , ma nessuno pare che se ne interessi.

pare che la proteina spike abbia una elevatissima affinità per l'enzima ACE-2, il che forse è la chiave per capire come mai gli anziani con patologie particolari siano particolarmente a rischio, qualcuno ipotizza di curare anche con ACE-inibitori che modifichino il rapporto ACE-1 / ACE-2
così a naso mi verrebbe da pensare che i bambini abbiano pochissimo di quell'enzima e per questo siano più protetti, ma la mia è solo un'idea buttata lì

la verità è che sappiamo ancora abbastanza poco, stiamo imparando strada facendo
 
Non cercherei neanche di convincerti che la terra è rotonda:D

Fai bene e' tempo perso.

Ragazzi la situazione è questa. Hanno chiuso interi reparti, hanno ridotto i posti letto dei reparti tradizionali, hanno bloccato gli ambulatori per far venire i medici ambulatoriali a fare i medici per i reparti Covid.
Arrivano ogni giorno in maniera esponenziale, hanno triplicato praticamente i posti di rianimazione, volevano chiuderci l’Utic (Unità di Terapia Intensiva Coronarica). Non so quante Utic sono state chiuse per cui anche la rete Stemia è stata chiusa e stanno decentrando tutto. Niguarda sta scoppiando, ha 30 intubati Covid. Tutte le rianimazioni sono quasi piene, si sta pensando a un numero di triage dei rianimatori per distribuire i pazienti nei letti di rianimazione e decidere chi intubare e chi lasciar morire.
Non te ne accorgi, non li becchi. In Utic abbiamo avuto uno choc cardiogeno per 5 giorni lastra da Epa e l’infettivologo non aveva detto un *****. Il radiologo è congestionato dal piccolo circolo. Ieri ho telefonato al radiologo e gli ho detto senti questa qua secondo me è una polmonite e c’aveva la polmonite. Ora gli hanno fatto il tampone ma sicuramente è un paziente Covid, ci metto la mano sul fuoco.
Non si riconosce, ma soprattutto voi non avete idea quanti giovani, anche ventenni, richiedono la C-pap e hanno delle polmoniti orribili e non hanno comorbidità
Quanti nati negli anni ’70 hanno polmoniti. Una marea. È inimmaginabile. I medici ormai non vengono neanche più messi in quarantena o screenati con il tampone. Ti dicono: se tu hai avuto un contatto e non hai sintomi vieni a lavorare. Se hai dei sintomi decidi tu se venire a lavorare o rimanere a casa. È tragico. Adesso stanno assumendo tutti gli specializzandi del Policlinico e al Policlinico c’è un solo padiglione su tre o quattro che non è destinato ai Covid. Si aspettano 50 polmoniti al giorno. È drammatica la cosa e non la si dice in giro, bisogna assolutamente che la gente lo capisca
.

questo e' una audio da cardiologia niguarda

stanno completamente ridisegnando le destinazioni degli ospedali.

https://www.andi.it/wp-content/uploads/2020/03/DGR-XI-2906-2020.pdf.pdf

proprio non lo capite, sta arrivando uno tsunami.

state a casa.
 
Fai bene e' tempo perso.

Ragazzi la situazione è questa. Hanno chiuso interi reparti, hanno ridotto i posti letto dei reparti tradizionali, hanno bloccato gli ambulatori per far venire i medici ambulatoriali a fare i medici per i reparti Covid.
Arrivano ogni giorno in maniera esponenziale, hanno triplicato praticamente i posti di rianimazione, volevano chiuderci l’Utic (Unità di Terapia Intensiva Coronarica). Non so quante Utic sono state chiuse per cui anche la rete Stemia è stata chiusa e stanno decentrando tutto. Niguarda sta scoppiando, ha 30 intubati Covid. Tutte le rianimazioni sono quasi piene, si sta pensando a un numero di triage dei rianimatori per distribuire i pazienti nei letti di rianimazione e decidere chi intubare e chi lasciar morire.
Non te ne accorgi, non li becchi. In Utic abbiamo avuto uno choc cardiogeno per 5 giorni lastra da Epa e l’infettivologo non aveva detto un *****. Il radiologo è congestionato dal piccolo circolo. Ieri ho telefonato al radiologo e gli ho detto senti questa qua secondo me è una polmonite e c’aveva la polmonite. Ora gli hanno fatto il tampone ma sicuramente è un paziente Covid, ci metto la mano sul fuoco.
Non si riconosce, ma soprattutto voi non avete idea quanti giovani, anche ventenni, richiedono la C-pap e hanno delle polmoniti orribili e non hanno comorbidità
Quanti nati negli anni ’70 hanno polmoniti. Una marea. È inimmaginabile. I medici ormai non vengono neanche più messi in quarantena o screenati con il tampone. Ti dicono: se tu hai avuto un contatto e non hai sintomi vieni a lavorare. Se hai dei sintomi decidi tu se venire a lavorare o rimanere a casa. È tragico. Adesso stanno assumendo tutti gli specializzandi del Policlinico e al Policlinico c’è un solo padiglione su tre o quattro che non è destinato ai Covid. Si aspettano 50 polmoniti al giorno. È drammatica la cosa e non la si dice in giro, bisogna assolutamente che la gente lo capisca
.

questo e' una audio da cardiologia niguarda

stanno completamente ridisegnando le destinazioni degli ospedali.

https://www.andi.it/wp-content/uploads/2020/03/DGR-XI-2906-2020.pdf.pdf

proprio non lo capite, sta arrivando uno tsunami.

state a casa.

Guarda che avere una polmonite non è un dramma.
Tantissimi almeno una volta è capitato di farla.
Io stesso e tanti miei parenti e conoscenti e nessuno è morto oppure ha rischiato di morire.
Qui sembra che adesso la polmonite è diventata meningite
 
Guarda che avere una polmonite non è un dramma.
Tantissimi almeno una volta è capitato di farla.
Io stesso e tanti miei parenti e conoscenti e nessuno è morto oppure ha rischiato di morire.
Qui sembra che adesso la polmonite è diventata meningite

Ma giusto per curiosità, quando hai avuto la polmonite sei stato ricoverato in terapia intensiva?
 
Guarda che avere una polmonite non è un dramma.
Tantissimi almeno una volta è capitato di farla.
Io stesso e tanti miei parenti e conoscenti e nessuno è morto oppure ha rischiato di morire.
Qui sembra che adesso la polmonite è diventata meningite

Il dramma Bala è di non avere più posti in TI .
Per casi gravi o meno gravi che siano .
 
Il dramma Bala è di non avere più posti in TI .
Per casi gravi o meno gravi che siano .

Ma il futuro è questo.
Sarà la normalità
Essendoci sempre più anziani.
E virus come il corona che arriveranno non dico tutti gli anni ma ogni 4-5.
 
Anche senza il corona e virus simili.
In futuro non si potrà più curare gli anziani come oggi.
Altrimenti le nazioni occidentali fanno default tutte.
 
Guarda che avere una polmonite non è un dramma.
Tantissimi almeno una volta è capitato di farla.
Io stesso e tanti miei parenti e conoscenti e nessuno è morto oppure ha rischiato di morire.
Qui sembra che adesso la polmonite è diventata meningite

penso ci sia differenza tra polmonite virale da Covid e batterica. Per la batterica ci sono gli antibiotici, con questa no.
 
Ma il futuro è questo.
Sarà la normalità
Essendoci sempre più anziani.
E virus come il corona che arriveranno non dico tutti gli anni ma ogni 4-5.

Quindi bisognerà ripensare al tutto .
Speriamo che serva almeno a quello .
Ma una volta passata la buriana temo che ...
 
Io? Ma scherzi!
Mai conosciuto nessuno che è finito in terapia intensiva per una polmonite.

basta questo per fare la tara ai tuoi messaggi: è la dimostrazione che semplicemente non hai capito di cosa parli
 
l'utente balabiott è talmente ignorante che non distingue una polmonite virale interstiziale che è un quadro critico gravissimo e potenzialmente fatale
rispetto a una batterica che, per quanto fastidiosa e debilitante, è trattabilissima con antibiotici e in soggetti sani non richiede assolutamente terapia intensiva.
 
balabiot la gente ci finisce ad ogni età in terapia intensiva....solo che i giovani riescono ad uscirne più degli anziani.....ma se finiscono i posti in terapia intensiva sarà un problema per tutti.....assurdo non rimandare la movida.....anche se non si subiscono danni a livello personale si rischia di essere veicolo d'infezione per i propri cari ed anche per estranei.

Se dovessero aumentare di molto i ricoveri, diventerebbe un problema soccorrere anche i malati ed i feriti che non c'entrano nulla con il corona virus (ammalati di tumore, infarti, incidenti stradali etc.....)

Unica cosa da fare è ESSERE PRUDENTI ed evitare i contatti inutili......come si fa a mettere a repentaglio la vita altrui perchè si è andato a prendere un aperitivo???

Comunque la mortalità per gli under 30 non è affatto zero nel mondo.....
 
penso ci sia differenza tra polmonite virale da Covid e batterica. Per la batterica ci sono gli antibiotici, con questa no.

Conta la mortalità
E quella batterica non è certamente inferiore al corona, anzi è probabilmente superiore
 
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