Wyni
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a differenza di hydrofoil questo è una vera bomba
DIGITAL BROS: in Assetto Corsa per riprendere la salita!
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D'anton
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UNICOMISTERO
Omnia munda mundis
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Attese ben positive. Livello quotazione ancora molto sacrificato a mio avviso e ben al di sotto delle potenzialità inespresse e che potrebbero manifestarsi ancora in tempi ravvicinati e in misura consistente.
UNICOMISTERO
Omnia munda mundis
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Unico fondo short rimasto sopra lo 0,50% pare sia WorldQ.
Hanno cominciato a ricoprirsi pare, ma per trovare azioni adesso dovrebbero forzare sul prezzo viste le limitate quantità in lettera. Vediamo cosa faranno.
Hanno cominciato a ricoprirsi pare, ma per trovare azioni adesso dovrebbero forzare sul prezzo viste le limitate quantità in lettera. Vediamo cosa faranno.
iolicchio
federicusmereparavit
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A parer mio non è cambiato molto:l'altro fondo short era a poco più dello 0,5%(sceso poco sotto ma nulla di che) mentre WorldQuant, LLC è rimasto pressochè lì.
Quanto meno i fondelli short hanno sospeso per il momento lo scambio di pacchetti.
Probabilmente sarà così come viene detto in questo video, ma non essendo un video di un canale ufficiale della società ed essendo l’unico indizio sulla data di uscita rimango sempre né dubbio che sia realmente così
iolicchio
federicusmereparavit
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Grazie. L'articolo mi lascia abbastanza perplesso. Ci sono un po' di imprecisioni.
Buona domenica a tutti
UNICOMISTERO
Omnia munda mundis
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Aperture mkt positive, come le attese su Dib ancora su livelli estremamente sacrificati in rapporto alle prospettive ben positive già in tempi ravvicinati secondo quanto auspicato.
Caia
Il banco vince sempre
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Beh non ha in pratica scambiato oggi, già nelle ultime sedute i volumi erano crollati, probabilemte dovuto ai fondi, oggi 500 pezzi.
Domani esce Crime Boss, vediamo. Dai video non riesco a capire quanto sia valido (a parte il cast eccezionale per un gioco).
Domani esce Crime Boss, vediamo. Dai video non riesco a capire quanto sia valido (a parte il cast eccezionale per un gioco).
UNICOMISTERO
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Volumi limitati ed attualmente a ca. 4k pz. con leggera positività.
Certamente i fondi short da gg. hanno cessato le vendite short ed anzi 2 sono andati sotto lo 0,50% e l'unico superstite oggetto di segnalazione ha leggermente limato lo short.
Certamente i fondi short da gg. hanno cessato le vendite short ed anzi 2 sono andati sotto lo 0,50% e l'unico superstite oggetto di segnalazione ha leggermente limato lo short.
iolicchio
federicusmereparavit
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DIGITAL BROS - Lettera al Risparmiatore, focus su titoli proprietari e giochi Premium
Oggi 10:09 - WS
Il Sole 24 Ore di domenica ha dedicato la rubrica Lettera al Risparmiatore a Digital Bros (DIB.MI), gruppo italiano attivo nel settore dei videogiochi.
La società punta a potenziare il business legato ai titoli proprietari, e ad espandersi nel segmento dei videogame Premium
Sul primo fronte, il potenziamento del business dei giochi di proprietà permette di aumentare il controllo sul prodotto, e quindi di contrastare la maggiore concorrenza dovuta alla digitalizzazione del settore, che abbassa le barriere all’ingresso.
Per contrastare la nuova concorrenza, la società punta quindi sui giochi proprietari e sul controllo di diretto del prodotto.
Alla fine del 2022-2023, i giochi di proprietà rappresentano circa il 51% dei ricavi, quelli in co-proprietà il 27%. Il Publishing, che riguarda lo sviluppo di giochi di proprietà di terzi, cuba invece il 22% delle vendite.
La società punta, entro il 2027, ad annullare il peso del Publishing, per arrivare a generare un fatturato solamente da proprietà intellettuali (48%) o da co-proprietà (52%)
Per l’esercizio 2022-2023 (chiusura 30 giugno 2023), il gruppo ha stanziato 80 milioni di euro per raggiungere questo proposito.
L’altro obiettivo è quello di aumentare i ricavi dei giochi Premium, che si contrappongono a quelli Free To Pay. Quest’ultimi permettono all’utente di iniziare giocare senza pagare nulla, mentre nel primo caso l’utilizzatore corrisponde un prezzo sin dall’inizio.
Nel medio periodo, il Premium dovrebbe arrivare all’85% del fatturato, il Free To Pau al 15%.
Per quanto riguarda il conto economico, nel primo semestre 2022-2023, i ricavi e l’utile presentano un rialzo, mentre l’Ebitda e l’Ebit un calo. La società spiega il perché di questa dinamica. L’andamento era infatti previsto, e già comunicato al mercato.
Infatti, specifica, alcuni importanti videogiochi saranno commercializzati nel prossimo futuro, a fronte di costi già contabilizzati, cui però non corrispondono ancora i relativi ricavi. Inoltre, bisogna calcolare anche l’impatto dell’acquisizione di 505 go. Quindi, afferma la società, non c’è alcun problema sul fronte della redditività
A proposito di Digital Bros
Il Gruppo Digital Bros è quotato al segmento Euronext STAR di Borsa Italiana e al segmento Euronext Tech Leaders. Dal 1989 opera nell’ambito dello sviluppo, della produzione e della distribuzione di video game, attraverso il brand 505 Games che pubblica i propri videogiochi attraverso i canali distributivi digitali e retail. Il Gruppo Digital Bros è attivo in tutto il mondo, attraverso le proprie sedi in Italia, Stati Uniti, UK, Francia, Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Cina, Giappone, Australia e Canada con circa 370 dipendenti.
www.websim.it
DIGITAL BROS DIB.MI (News, Quotazione)
Oggi 10:09 - WS
Il Sole 24 Ore di domenica ha dedicato la rubrica Lettera al Risparmiatore a Digital Bros (DIB.MI), gruppo italiano attivo nel settore dei videogiochi.
La società punta a potenziare il business legato ai titoli proprietari, e ad espandersi nel segmento dei videogame Premium
Sul primo fronte, il potenziamento del business dei giochi di proprietà permette di aumentare il controllo sul prodotto, e quindi di contrastare la maggiore concorrenza dovuta alla digitalizzazione del settore, che abbassa le barriere all’ingresso.
Per contrastare la nuova concorrenza, la società punta quindi sui giochi proprietari e sul controllo di diretto del prodotto.
Alla fine del 2022-2023, i giochi di proprietà rappresentano circa il 51% dei ricavi, quelli in co-proprietà il 27%. Il Publishing, che riguarda lo sviluppo di giochi di proprietà di terzi, cuba invece il 22% delle vendite.
La società punta, entro il 2027, ad annullare il peso del Publishing, per arrivare a generare un fatturato solamente da proprietà intellettuali (48%) o da co-proprietà (52%)
Per l’esercizio 2022-2023 (chiusura 30 giugno 2023), il gruppo ha stanziato 80 milioni di euro per raggiungere questo proposito.
L’altro obiettivo è quello di aumentare i ricavi dei giochi Premium, che si contrappongono a quelli Free To Pay. Quest’ultimi permettono all’utente di iniziare giocare senza pagare nulla, mentre nel primo caso l’utilizzatore corrisponde un prezzo sin dall’inizio.
Nel medio periodo, il Premium dovrebbe arrivare all’85% del fatturato, il Free To Pau al 15%.
Per quanto riguarda il conto economico, nel primo semestre 2022-2023, i ricavi e l’utile presentano un rialzo, mentre l’Ebitda e l’Ebit un calo. La società spiega il perché di questa dinamica. L’andamento era infatti previsto, e già comunicato al mercato.
Infatti, specifica, alcuni importanti videogiochi saranno commercializzati nel prossimo futuro, a fronte di costi già contabilizzati, cui però non corrispondono ancora i relativi ricavi. Inoltre, bisogna calcolare anche l’impatto dell’acquisizione di 505 go. Quindi, afferma la società, non c’è alcun problema sul fronte della redditività
A proposito di Digital Bros
Il Gruppo Digital Bros è quotato al segmento Euronext STAR di Borsa Italiana e al segmento Euronext Tech Leaders. Dal 1989 opera nell’ambito dello sviluppo, della produzione e della distribuzione di video game, attraverso il brand 505 Games che pubblica i propri videogiochi attraverso i canali distributivi digitali e retail. Il Gruppo Digital Bros è attivo in tutto il mondo, attraverso le proprie sedi in Italia, Stati Uniti, UK, Francia, Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Cina, Giappone, Australia e Canada con circa 370 dipendenti.
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