Sì, è un'impostazione dottrinale
, per questo è probabilmente così difficile da modificare (comandanti formati in un apparato sovietico immagino siano piuttosto restii alle "novità").
Non solo, era (ed è) questione di leadership, ma anche di dover creare dal nulla una diversa visione dell'uso del mezzo aereo, dove dobbiamo anche dirci che le "avvisaglie" i russi le avevano avute in prima persona (ed almeno) nel 2008, quando andarono in Georgia : già allora gli venne detto che "forse sarebbe stato il caso di dotarsi di munizionamento guidato", visto che già allora almeno uno (o forse più, ora non ricordo con precisione), dei suoi Tu-22M (i quali svolgevano allora i compiti oggi assegnati agli Su-34), venne/vennero tirati giù dai georgiani usando dei veri e propri "accrocchi" con cui fare "Air Command & Control" - se cerchi nell'archivio del RUSI, ci dovrebbe (forse) ancora essere un numero di quel periodo (2008), che ne parlava.
Per non parlare del fatto che alla loro Intelligence, non deve essere sfuggito il modo in cui l'occidente ha condotto le operazioni aeree a partire dalla 1^ Guerra del Golfo : e quindi un minimo di LA/LL (lezione appresa/lezione studiata), questi l'hanno fatta o no?
Quindi, ripeto, rimane "strano" che in tutti questi anni non l'abbiano capito che forse era tempo di rivedere un po di cose in quel settore.
Farlo ora, operazione durante, è, se non impossibile, quantomeno complicato : andrebbero riscritte le dottrine, le CONOPS, le TTPs e queste per riscriverle, c'è bisogno di gente che queste cose le ha studiate e vissute in prima persona : gli Ufficiali della VVS e della VKS, sono in questa situazione?
Una volta scritte, ed ammesso che siano valide, quelle "carte" vanno implementate : hanno personale a sufficienza (e con adeguata preparazione "di base") idonea ad essere formata su queste nuove procedure operative? Se SI, quanto tempo è richiesto? Non credo poco; hanno mezzi a sufficienza ed idonei già da ora a svolgere quei compiti ed a quel modo? E' necessario modificare i mezzi esistenti (o parte di essi), o peggio, acquisire qualcosa di diverso? Ed anche qui, qual è la tempistica?
Tanto per citare un esempio, prendiamo quella faccenda dell'abbattimento degli aerei radar, si è spesso detto che probabilmente era rimasto coinvolto anche un secondo aereo (IL-20) con compiti di Comando e Controllo, ora mi domando, lasciamo stare l'aspetto della presunta o reale arretratezza tecnologica - mi interessa poco, in questo momento quest'aspetto - ma è il non aver pensato di impiegare su di un solo mezzo il personale strettamente necessario ed amen; perché questo spreco (perchè tale è) di dover far volare due aerei anzichè uno solo? (Con il rischio, poi di vederseli perdere entrambi).
Questo per me, è un problema soprattutto dottrinale, perché sfugge, (o non si è data la necessaria importanza) che quell'assetto svolge : è un "moltiplicatore di forze"; se non è chiaro questo (e mi pare che questo i russi ci hanno finora detto), "de che parlamo a fà"?