Dove comprare gli ETF?

[Anonymous125]

Ma lo stesso ETF è offerto da più venditori?
Cambiano i costi di gestione, TER o altro?

Perché su widiba cercando S&P500 o msci world me ne compaiono diversi (tutti nel mercato ETFPlus)

 

[Interference]

Ma lo stesso ETF è offerto da più venditori?
Cambiano i costi di gestione, TER o altro?

Perché su widiba cercando S&P500 o msci world me ne compaiono diversi (tutti nel mercato ETFPlus)

Lo stesso indice può essere tracciato da più ETF. Cambiano l'emittente, la modalità di replica, il fatto che sia ad accumulazione o a distribuzione, la valuta in cui è denominato, eventualmente la copertura valutaria, la dimensione. Consiglio un giro su JustETF, hanno una parte educational ben fatta.

 

[sand1975]

Ma lo stesso ETF è offerto da più venditori?
Cambiano i costi di gestione, TER o altro?

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I migliori ETF sull'MSCI World | Trovate il miglior ETF sull'MSCI World

I migliori ETF sullo S&P 500

 

[Anonymous125]

Lo stesso indice può essere tracciato da più ETF. Cambiano l'emittente, la modalità di replica, il fatto che sia ad accumulazione o a distribuzione, la valuta in cui è denominato, eventualmente la copertura valutaria, la dimensione. Consiglio un giro su JustETF, hanno una parte educational ben fatta.

I migliori ETF sull'MSCI World | Trovate il miglior ETF sull'MSCI World

I migliori ETF sullo S&P 500

umh ok capito, quindi diciamo che per un investimento di lunga durata meglio quelli ad accumulazione perché almeno lavora l'interesse composto giusto?
E poi meglio evitare quelli a replica sintetica?

Ma in generale (sempre prendendo in considerazione ETF S&P 500 o MSCI World) si discostano di tanto i rendimenti o più o meno cmq seguono l'andamento dell'indice?

Cioè è possibile che un ETF di questi "fallisca" o cmq faccia perdite sul long term anche se l'indice di riferimento ha rendimenti positivi?

 

[Interference]

umh ok capito, quindi diciamo che per un investimento di lunga durata meglio quelli ad accumulazione perché almeno lavora l'interesse composto giusto?
E poi meglio evitare quelli a replica sintetica?

Ma in generale (sempre prendendo in considerazione ETF S&P 500 o MSCI World) si discostano di tanto i rendimenti o più o meno cmq seguono l'andamento dell'indice?

Cioè è possibile che un ETF di questi "fallisca" o cmq faccia perdite sul long term anche se l'indice di riferimento ha rendimenti positivi?

Per la seconda e quarta domanda leggi qui, in particolare l'intervento dell'ottimo @bow :
un ETF può fallire o essere liquidato con totale perdita?

Per la prima, a meno che uno non cerchi di proposito i dividendi (ad esempio per realizzare una rendita) è preferibile l'accumulazione. Poi alla fine non cambia moltissimo.

Per la terza domanda, cerca "errore di tracking" su JustETF. In poche parole seguono l'andamento dell'indice a meno di piccole approssimazioni, sono fatti apposta per quello.

 

[Anonymous125]

Per la seconda e quarta domanda leggi qui, in particolare l'intervento dell'ottimo @bow :
un ETF può fallire o essere liquidato con totale perdita?

Per la prima, a meno che uno non cerchi di proposito i dividendi (ad esempio per realizzare una rendita) è preferibile l'accumulazione. Poi alla fine non cambia moltissimo.

Per la terza domanda, cerca "errore di tracking" su JustETF. In poche parole seguono l'andamento dell'indice a meno di piccole approssimazioni, sono fatti apposta per quello.

Per quanto riguarda "l'errore di tracking", in pratica ad esempio l'ETF S&P500 non acquista veramente tutte e 500 le azioni delle maggiori aziende (col loro peso in proporzione) ma solo quelle più grandi/famose?

Si riesce a quantificare quante veramente ne acquista?

 

[Il fachiro]

Buongiorno a tutti, ho iniziato a documentarmi sugli Etf ma non mi è ancora ben chiara una cosa: supponendo di aprire un conto su una piattaforma come Binck, ci pensa quest ultimo a fungere come sostituto di imposta al momento della vendita per la tassazione dei gain?

Altra domanda sulla tassazione: gli Etf armonizzati come si riconoscono? è sufficiente che sia indicato UCITS nella denominazione?

 

[wolfbalck]

Buongiorno a tutti, ho iniziato a documentarmi sugli Etf ma non mi è ancora ben chiara una cosa: supponendo di aprire un conto su una piattaforma come Binck, ci pensa quest ultimo a fungere come sostituto di imposta al momento della vendita per la tassazione dei gain?

Altra domanda sulla tassazione: gli Etf armonizzati come si riconoscono? è sufficiente che sia indicato UCITS nella denominazione?

binck è una banca al momento dell'attivazione del conto decide tu se scegliere l''amministrato o il dichiarativo…..il primo fa tutto la banca il secondo tocca a te dichiarare il tutto in dichiarazione dei reddito…...il 99% delle persone ovviamente scelgono la prima opzione

sono tutti quelli quotati in italia e in europa…...si sono denominati UCITS

 

[Il fachiro]

binck è una banca al momento dell'attivazione del conto decide tu se scegliere l''amministrato o il dichiarativo…..il primo fa tutto la banca il secondo tocca a te dichiarare il tutto in dichiarazione dei reddito…...il 99% delle persone ovviamente scelgono la prima opzione

sono tutti quelli quotati in italia e in europa…...si sono denominati UCITS

Grazie mille Inizialmente pensavo di affidarmi a qualcuno tipo Moneyfarm, ma sto "studiando" e prendendoci gusto, quando sarò un po piu ferrato vorrei provare a costruire un portafoglio pigro con 2-3 Etf.

Per esempio, non ho ben assimilato il fatto della valuta...ad esempio un Etf Msci world si trova sia in valuta euro che dollaro, in cosa consiste la differenza? Che quello in dollaro è esposto al rischio cambio? Cioè, a parità di dimensione fondo, ter, rendimento conviene sceglierne uno in euro o in dollaro?

 

[wolfbalck]

Grazie mille Inizialmente pensavo di affidarmi a qualcuno tipo Moneyfarm, ma sto "studiando" e prendendoci gusto, quando sarò un po piu ferrato vorrei provare a costruire un portafoglio pigro con 2-3 Etf.

Per esempio, non ho ben assimilato il fatto della valuta...ad esempio un Etf Msci world si trova sia in valuta euro che dollaro, in cosa consiste la differenza? Che quello in dollaro è esposto al rischio cambio? Cioè, a parità di dimensione fondo, ter, rendimento conviene sceglierne uno in euro o in dollaro?

quello che conta è il sottostante quindi il rischio cambio c'è qualsiasi msci compri….ishares ha la valuta di riferimento il dollaro mentre lyxor ha la valuta in euro….SONO IDENTICI…

per coprirsi dal rischio valuta vanno comprati gli etf con la scritta Hedged

 

[Il fachiro]

quello che conta è il sottostante quindi il rischio cambio c'è qualsiasi msci compri….ishares ha la valuta di riferimento il dollaro mentre lyxor ha la valuta in euro….SONO IDENTICI…

per coprirsi dal rischio valuta vanno comprati gli etf con la scritta Hedged

Capito grazie, da quel che ho visto gli hedged prevedono una percentuale abbastanza sostanziosa per coprire il rischio valuta, ne vale la pena solitamente? Ho letto parte della discussione sul portafoglio pigro e mi pare di aver trovato pochi Etf hedged nei portafogli degli utenti

 

[wolfbalck]

Capito grazie, da quel che ho visto gli hedged prevedono una percentuale abbastanza sostanziosa per coprire il rischio valuta, ne vale la pena solitamente? Ho letto parte della discussione sul portafoglio pigro e mi pare di aver trovato pochi Etf hedged nei portafogli degli utenti

ti faccio una sintesi generalizzando molto:

ha poco senso nell'azionario ha più senso sull'obbligazionario per ottenere due risultati :

abbassare la volatilità aumentare l'esposizione in euro del portafoglio che è la propria valuta.


per l'investitore medio che ha un orizzonte temporale lungo e programma ingressi periodici la copertura diventa una variabile che si può eliminare.

 

[Il fachiro]

Grazie per la spiegazione

 

[Il fachiro]

Volevo chiedere se ho capito come funziona il rischio di cambio: 1 euro vale 1,10 dollari. Supponiamo di comprare con 1000 euro azioni in dollari che valgano 1 dollaro l'una, a quel cambio ne potrei comprare 1100. Ipotizzando che dopo un anno le azioni non abbiano avuti nè incrementi nè diminuzioni e che il tasso di cambio sia diventato 1 euro 1,30 dollari, mi troverei sempre 1100 dollari di azioni che convertiti in euro risulterebbero circa 845 euro con una perdita di 155 euro

 

[wolfbalck]

Volevo chiedere se ho capito come funziona il rischio di cambio: 1 euro vale 1,10 dollari. Supponiamo di comprare con 1000 euro azioni in dollari che valgano 1 dollaro l'una, a quel cambio ne potrei comprare 1100. Ipotizzando che dopo un anno le azioni non abbiano avuti nè incrementi nè diminuzioni e che il tasso di cambio sia diventato 1 euro 1,30 dollari, mi troverei sempre 1100 dollari di azioni che convertiti in euro risulterebbero circa 845 euro con una perdita di 155 euro

si

 

[Il fachiro]

si

Ottimo! Propongo un altro dubbio sul Ter a cui non ho trovato una risposta chiara: ho letto che è un costo incluso nel prezzo dell'Etf, ma all'atto pratico quando viene pagato, cioè quando a me pesa questo costo? Se da come ho capito non si paga all'acquisto, per caso è trattenuto annualmente dal capitale messo in quell'Etf? Nel senso, se io ho 1000€ di un certo Etf con Ter di 0,2%, ogni anno verranno detratti 2€ dal mio capitale?

 

[umile66]

si

Ma questa differenza la vedi solo quando vai a chiudere letf e incassare o lo si vede dalle quotazioni giornaliere, mi spiego se io compro etf sulla piattaforma Fineco come faccio a capire come incide il cambio sulla quotazione e relativo totale investito?? Grazie

 

[wolfbalck]

Ma questa differenza la vedi solo quando vai a chiudere letf e incassare o lo si vede dalle quotazioni giornaliere, mi spiego se io compro etf sulla piattaforma Fineco come faccio a capire come incide il cambio sulla quotazione e relativo totale investito?? Grazie

la vedi ogni giorno rappresentata dall'andamento del prezzo dell'etf.

facciamo finta che il sottostante dell etf è il titolo apple

consideriamo la sua quotazione bloccata

se il dollaro si rafforza vedrai l'etf salire….se domani il dollaro crolla del 10% anche l'etf scende…..anche se il valore di apple in america è sempre lo stesso.


queste oscillazioni sono molto più facili da notare nell'obbligazionario anzi in molti casi uno specula proprio su questo.

 

[wolfbalck]

Ottimo! Propongo un altro dubbio sul Ter a cui non ho trovato una risposta chiara: ho letto che è un costo incluso nel prezzo dell'Etf, ma all'atto pratico quando viene pagato, cioè quando a me pesa questo costo? Se da come ho capito non si paga all'acquisto, per caso è trattenuto annualmente dal capitale messo in quell'Etf? Nel senso, se io ho 1000€ di un certo Etf con Ter di 0,2%, ogni anno verranno detratti 2€ dal mio capitale?

vengono detratti dal rendimento che tu vedi però già al netto.

quindi se un etf a fine ti ha reso il 10% in realtà ha avuto un rendimento del 10,2%

 

[Il fachiro]

vengono detratti dal rendimento che tu vedi però già al netto.

quindi se un etf a fine ti ha reso il 10% in realtà ha avuto un rendimento del 10,2%

Bene, quindi su capitali modesti l'incidenza è molto piccola, su 10.000 euro che hanno guadagnato il 10% netto si parlerebbe di un paio di euro.

Ma per quanto riguarda la domiciliazione del fondo? Ho già letto un paio di volte qui sul forum di non comprare Etf domiciliati in Lussemburgo in quanto hanno una tassazione più alta sui dividendi distribuiti da società americane, ma per il resto non mi pare sia argomento molto discusso