skywalker1964
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Ciao a tutti, sono proprietario di un piccolo casolare in blocchi di tufo in campagna di 70 MQ, in catasto come A/4, con il mio tecnico avevamo pensato di fare una demolizione più ricostruzione usufruendo del sismabonus 110, purtroppo non posso usufruire dell'ecobonus 110 in quanto l'immobile non è provvisto di impianto di riscaldamento (giusto?).
Io avevo pensato di usufruire al momento solamente del sismabonus 110, demolire l'attuale immobile e far costruire la struttura in cemento armato con i muri perimetrali, fermandomi a questo punto in quanto non ho tutti i soldi necessari per portare a completamento l'abitazione. Il tecnico però mi diceva che iniziando una pratica di demolizione e ricostruzione, sono obbligato a portare a completamente l'immobile in ogni caso, comprensivo di tutte le finiture, infissi, impianto elettrico ed idrico, cosa che al momento non mi posso permettere.
Ma è vera questa cosa? Mi sono informato abbastanza bene in questo periodo ma non ho letto da nessuna parte di questo obbligo.
Rifacendo la struttura in cemento armato, farei solamente il miglioramento sismico e mi fermerei, non ci vedo nulla di illegale... voi che ne dite?
Grazie a tutti in anticipo.
A) metti una stufa e puoi fare ecobonus B) se fai Ecobonus devi fare il salto di due classi energetiche, difficile senza intervenire sugli impianti, per cui almeno quella parte la devi fare C) a fine lavori nel 110 non serve la SCA (Segnalazione certificata di agibilità) per cui con il sisma puoi fare anche lavori parziali D) E qui casca il palco; il casolare è unifamiliare giusto? Pensi di riuscire a fare il 30% dei lavori entro il 30 Giugno e finirli entro fine anno? Ci vuole un sacco di ottimismo...