Enrico Baj

Da amante di Baj vi dico che quella di sothebys e una bella opera infornale ma di Baj non ha nulla.
Nessuno avrebbe detto appartenere a Baj se non lo avesse saputo.
Si tratta di una opera giovanile di un Baj neppure trentenne.
Il risultato molto buono però da conferme sul grande interesse che esiste nel mercato internazionale per questo grande artista.
 
Da amante di Baj vi dico che quella di sothebys e una bella opera infornale ma di Baj non ha nulla.
Nessuno avrebbe detto appartenere a Baj se non lo avesse saputo.
Si tratta di una opera giovanile di un Baj neppure trentenne.
Il risultato molto buono però da conferme sul grande interesse che esiste nel mercato internazionale per questo grande artista.

Ti dirò, quelle opere mi affascinano molto proprio perché sono tra le prime composizioni nucleari. Tempo fa da Martini mi sono fatto sfuggire questa carta per pochissimo, credo fosse dello stesso anno
 

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Ti dirò, quelle opere mi affascinano molto proprio perché sono tra le prime composizioni nucleari. Tempo fa da Martini mi sono fatto sfuggire questa carta per pochissimo, credo fosse dello stesso anno

:D ti confermo che anche questa è del 52 ... e che è finita in ottime mani!:yes::yes::cool:
 
Per carità ma Baj è altro poi ognuno compra ciò che vuole ma le opere giovanili di un artista sono spesso diverse da quelle tipiche che lo hanno reso riconoscibile.
Per questo se uno ha già diverse opere di un artista per completare il suo percorso può pure comprare quelle ma se ne ha una sola a mio avviso no
 
Per carità ma Baj è altro poi ognuno compra ciò che vuole ma le opere giovanili di un artista sono spesso diverse da quelle tipiche che lo hanno reso riconoscibile.
Per questo se uno ha già diverse opere di un artista per completare il suo percorso può pure comprare quelle ma se ne ha una sola a mio avviso no

Non vale per tutti però....ad esempio penso che le opere nucleari di Dova siano decisamente rappresentative ed importanti.
 
Per carità ma Baj è altro poi ognuno compra ciò che vuole ma le opere giovanili di un artista sono spesso diverse da quelle tipiche che lo hanno reso riconoscibile.
Per questo se uno ha già diverse opere di un artista per completare il suo percorso può pure comprare quelle ma se ne ha una sola a mio avviso no

Condivido quanto dici, ma questo filone che definisci informale, senza bottoni e generali, non lo trovo specificamente giovanile, termine normalmente dal sapore di acerbo.
Se guardi quest'opera che fa parte della collezione Boschi - di Stefano di cui abbiamo parlato ieri nelle "brutte notizie", è del '57 e Bay aveva già 34 anni, non propriamente un giovanetto.

Enrico Baj, Montagna con sole, 1957. Museo del Novecento, Collezione Boschi Di Stefano (C) Comune di Milano. Photo Mauro Ranzani | Artribune
 
Preferisco di gran lunga queste opere ai pupazzi medagliati.
 
Più che icastica direi cazz ata
 
Stuart Preston, NYT, 4 feb.1963
"Finally, at the Cordier-Warren Gallery a first American appearence of fantastically contrived abstract oils and assemblages by the Italian contemporary artist Enrico Baj. To some extent the wild high spirits of this work are indebted to Dubuffet, but Baj can rely on his own sensational inventiveness as well".
 
Visto solo adesso. Direi che 12400 più diritti per un pezzo del 99 è un risultato eccellente!

sono 15000 euro, direi che conferma il trend.
Tra l' altro l' opera non era neppure bellissima a dire il vero

Speriamo, ne sarei felice.
Secondo me però su quell opera un po' ci hanno corso dietro...nel senso che qualcuno si é innamorato. E te lo dico da collezionista interessato: ho un opera degli anni '70.….

Questa aggiudicazione (asta Meeting Art del 17/6 scorso, lotto n.359) è poi risultata non veritiera. L'opera è ancora nella disponibilità della galleria che l'aveva consegnata a Meeting e si trova in vendita su Artprice a 10k...
 
Questa aggiudicazione (asta Meeting Art del 17/6 scorso, lotto n.359) è poi risultata non veritiera. L'opera è ancora nella disponibilità della galleria che l'aveva consegnata a Meeting e si trova in vendita su Artprice a 10k...

:clap:
I prestigiatori del mercato dell'arte...
 
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Dal 22 novembre 2018 al 19 gennaio 2019 lo Studio Marconi ’65 di Milano ospita la mostra Enrico Baj: il tempo dell’Apocalisse con una selezione di disegni, eseguiti dall’artista milanese tra il 1978 e il 1982: i disegni esposti, prevalentemente a matita, penna o china su carta, sono legati al tema dell’Apocalisse, il grande ciclo pittorico cui Baj cominciò a lavorare a partire dal 1978. Le opere esposte contengono tutte le bizzarrie e l’ironia presenti nella pittura di Baj, e ne riprendono le stesse grottesche e dissacranti figure.
Milano -
La mostra propone una selezione di schizzi e disegni ristretta rispetto alla quantità di lavori che l’artista produsse sul tema, includendo studi di teste, raffigurazioni di Saturno che divora i suoi rampolli e affollate scene di gruppo (Folle, 1983-84), considerate tra le opere su carta più riuscite.


:bye:
 
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum, possiedo un paio di multipli di Baj (piccolo generale e un A.P) e i lavori del maestro mi affascinano sempre perchè li trovo sono sempre fonte di innovazione ( da opinione di un ammiratore al di fuori del mondo dell'arte). Cosa ne pensate delle offerte presenti nelle prossime aste? sto seguendo ora quella su Capitolum art (carino il roll dragster), Wannennes e quella di Minerva Auctions di domani (la dama e ricollegandomi a quanto scritto sopra sull'originalità, un collage con scatole di cerini ed.16 che non avevo mai visto se non sul catalogo) ?
Qui un link riassuntivo
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Spero di poter far tesoro dei Vostri consigli e auguro a tutti una buona giornata.
 
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