ETF con buoni/alti dividendi vol 3 [ indice in 1° pagina ]

Scusa ma DEM ed EUNY non coprono gli stessi mercati? vedo per entrambi Brasile,Taiwan,Cina, ok in proporzioni differenti, ma gli "ingredienti" sono identici !
Esatto, ma generano rendimenti abbastanza diversi e con frequenza temporale differente.
EUNY paga circa 8% annuo (pagamento trimestrale) mentre DEM paga circa 7% annuo (pagamento semestrale).
Li ho entrambi, anche se sono un poco sovrapponibili, così incasso dvd in 6 mesi diversi...; ognuno può scegliere a propria discrezione.
 
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Buongiorno a tutti.
Spero di essere nella sezione giusta. Sono un principiante, avevo qualche soldo e l'ho messo in titoli di stato italiani, buoni postali, c.d. anche perché non avevo altri mezzi comodi. Ora ho aperto un conto online che forse dovrebbe permettermi di operare, mi rimane qualche migliaio di € e ero interessato a un ETF globale: se uno punta a una rendita, potrebbe anche avere senso un obbligazionario da detenere per almeno 10 anni, e qual è la probabilità che dopo 10-15 anni (senza urgenza) si recuperi almeno il capitale iniziale in caso di vendita?
Non sparatemi, ho già speso ore e ore e ore a documentarmi in questi ultimi mesi, su c/c buoni btp ctz cd etf azionari ecc. ecc., ora mi arrendo e provo a chiedere un piccolo aiuto...
 
In attesa di un'eventuale correzione dei mercati azionari (causa possibile/probabile recessione nel 2024) ho iniziato da circa 4 mesi ad inserire nel paniere alcuni ETF azionari a distribuzione, ma in quantità modeste per non anticipare troppo gli acquisti; ecco quelli che reputo più interessanti:
XGSD
DEM
EUNY
MLPD
JGPI
certo che JGPI è davvero giovane...il TER non è oneroso , ma non riesco a vedere molti elementi per farmi un idea ...
puoi dirmi i razionali per cui dici che è interessante?
 
certo che JGPI è davvero giovane...il TER non è oneroso , ma non riesco a vedere molti elementi per farmi un idea ...
puoi dirmi i razionali per cui dici che è interessante?
In estrema sintesi, il nuovo ETF JGPI è uno strumento a "gestione attiva" che si pone 2 obiettivi:

1) generare un elevato reddito periodico (mensile);
2) far crescere nel tempo il capitale investito.

A parziale "riprova" che il nuovo ETF, varato da JP Morgan sul mercato UE (30 novembre 2023), dovrebbe conseguire i 2 ambiziosi obiettivi di cui sopra, si può citare l'ottima performance di un ETF Usa (JEPI) attivo dal 2021... praticamente identico al ns JGPI, ossia una specie di "fratello maggiore"... il quale testimonia la serietà e professionalità del Team di gestione JP Morgam che si occuperà di entrambi gli ETF.
 
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shark2007, mi fa piacere ritrovarti qui in questa sezione del forum....
(di solito frequento la sezione obbligazioni....)

anche tu quindi stai cercando di affiancare un po' di azionario (mediante l'uso di etf)?
 
In estrema sintesi, il nuovo ETF JGPI è uno strumento a "gestione attiva" che si pone 2 obiettivi:

1) generare un elevato reddito periodico (mensile);
2) far crescere nel tempo il capitale investito.

A parziale "riprova" che il nuovo ETF, varato da JP Morgan sul mercato UE (30 novembre 2023), dovrebbe conseguire i 2 ambiziosi obiettivi di cui sopra, si può citare l'ottima performance di un ETF Usa (JEPI) attivo dal 2021... praticamente identico al ns JGPI, ossia una specie di "fratello maggiore"... il quale testimonia la serietà e professionalità del Team di gestione JP Morgam che si occuperà di entrambi gli ETF.
E' davvero interessate questo ETF, l'ho messo in watch list anche se la somma di: gestione attiva + elevato reddito + crescita nel tempo mi pare quasi un ossimoro
Per esperienza ho visto che molti ETF che staccano frequentemente magari riescono a garantire buoni dividendi ma tendono a perdere valore vanificando di fatto il rendimento visto che quando devi vendere ti trovi un titolo assai deprezzato

La gestione attiva alla Carmignac (per dirne uno) mi lascia perplesso ma sono pronto a ricredermi e trovo intrigante questo JGPI
 
E' davvero interessate questo ETF, l'ho messo in watch list anche se la somma di: gestione attiva + elevato reddito + crescita nel tempo mi pare quasi un ossimoro
Per esperienza ho visto che molti ETF che staccano frequentemente magari riescono a garantire buoni dividendi ma tendono a perdere valore vanificando di fatto il rendimento visto che quando devi vendere ti trovi un titolo assai deprezzato
Infatti io non mi aspetto tanto una crescita ma mi basterebbe una semplice conservazione del capitale, cosa che per il momento la versione americana (JEPI) pare riuscire a fare rispetto ad esempio a QYLD, anche se non ha uno storico lunghissimo.

m07k0dh.png
 
Infatti io non mi aspetto tanto una crescita ma mi basterebbe una semplice conservazione del capitale, cosa che per il momento la versione americana (JEPI) pare riuscire a fare rispetto ad esempio a QYLD, anche se non ha uno storico lunghissimo.

m07k0dh.png
Hai ragione, la conservazione e' gia' GUADAGNO
 
In estrema sintesi, il nuovo ETF JGPI è uno strumento a "gestione attiva" che si pone 2 obiettivi:

1) generare un elevato reddito periodico (mensile);
2) far crescere nel tempo il capitale investito.

A parziale "riprova" che il nuovo ETF, varato da JP Morgan sul mercato UE (30 novembre 2023), dovrebbe conseguire i 2 ambiziosi obiettivi di cui sopra, si può citare l'ottima performance di un ETF Usa (JEPI) attivo dal 2021... praticamente identico al ns JGPI, ossia una specie di "fratello maggiore"... il quale testimonia la serietà e professionalità del Team di gestione JP Morgam che si occuperà di entrambi gli ETF.
grazie... sembra interessante! me lo studio beneOK!
 
E' davvero interessate questo ETF, l'ho messo in watch list anche se la somma di: gestione attiva + elevato reddito + crescita nel tempo mi pare quasi un ossimoro
Per esperienza ho visto che molti ETF che staccano frequentemente magari riescono a garantire buoni dividendi ma tendono a perdere valore vanificando di fatto il rendimento visto che quando devi vendere ti trovi un titolo assai deprezzato

La gestione attiva alla Carmignac (per dirne uno) mi lascia perplesso ma sono pronto a ricredermi e trovo intrigante questo JGPI
Nel caso specifico di JGPI (e di JEPI) la "gestione attiva" ha proprio il compito dichiarato di generare non soltanto un elevato dvd, ma anche di aumentare nel tempo il capitale investito.
Riguardo al secondo obiettivo (aumento nel tempo del capitale investito) pare che il fratello maggiore Usa, ossia JEPI, malgrado lo storico di appena 3 anni, stia cmq riuscendo a dimostrare una discreta performance media di crescita (vedere il video sotto).

 
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Tra gli ETF obbligazionari con sottostante bonds governativi ho selezionato i seguenti:
IBGL
IBGZ
ISO4
U10H
buongiorno,
anch'io ho IS04, ti chiedo se hai ricevuto il dividendo in pagamento il 29 dicembre. Con Fineco, non mi è stato accreditato.
 
shark2007, mi fa piacere ritrovarti qui in questa sezione del forum....
(di solito frequento la sezione obbligazioni....)

anche tu quindi stai cercando di affiancare un po' di azionario (mediante l'uso di etf)?
Oltre agli ETF azionari possiedo anche alcuni titoli azionari singoli. :cool:
 
Buongiorno a tutti.
Spero di essere nella sezione giusta. Sono un principiante, avevo qualche soldo e l'ho messo in titoli di stato italiani, buoni postali, c.d. anche perché non avevo altri mezzi comodi. Ora ho aperto un conto online che forse dovrebbe permettermi di operare, mi rimane qualche migliaio di € e ero interessato a un ETF globale: se uno punta a una rendita, potrebbe anche avere senso un obbligazionario da detenere per almeno 10 anni, e qual è la probabilità che dopo 10-15 anni (senza urgenza) si recuperi almeno il capitale iniziale in caso di vendita?
Non sparatemi, ho già speso ore e ore e ore a documentarmi in questi ultimi mesi, su c/c buoni btp ctz cd etf azionari ecc. ecc., ora mi arrendo e provo a chiedere un piccolo aiuto...
Io ho parecchie (ma davvero parecchie!) quote dell'ETF obbligazionario IEMB.
Trovi tutti i dettagli online.
Ha una discreta rendita (circa 5,5%), distribuisce mensilmente e con l'abbassamento dei tassi potrebbe anche apprezzarsi piano piano.
In ogni caso, se osservi lo storico, puoi vedere che con un orizzonte temporale di qualche anno puoi essere confidente di (almeno) mantenere il tuo capitale!
Ciao
Massimo
 
Grazie mille del suggerimento. Nel frattempo mi ero rassegnato a leggere anche questa discussione. Sono arrivato a pagina 17... Adesso stavo cercando di capire che succede se un ETF chiude. Uno è costretto a vederlo liquidato al valore attuale, suppongo, anche se in perdita, ma sto studiando.
Riguardo a IEMB vedo che nel 2020-2021 era sotto il 3,9%, e sto cercando di capire se il rendimento più alto dell'ultimo anno si potrà mantenere nel tempo. Comunque, vista la diversificazione in emergenti di tutto il mondo non sembra particolarmente rischioso se uno vuole tenerlo a vita.
Però, appunto, ora sto cercando di capire: come faccio a sapere che l'ETF vivrà per altri 20 anni?
 
Grazie mille del suggerimento. Nel frattempo mi ero rassegnato a leggere anche questa discussione. Sono arrivato a pagina 17... Adesso stavo cercando di capire che succede se un ETF chiude. Uno è costretto a vederlo liquidato al valore attuale, suppongo, anche se in perdita, ma sto studiando.
Riguardo a IEMB vedo che nel 2020-2021 era sotto il 3,9%, e sto cercando di capire se il rendimento più alto dell'ultimo anno si potrà mantenere nel tempo. Comunque, vista la diversificazione in emergenti di tutto il mondo non sembra particolarmente rischioso se uno vuole tenerlo a vita.
Però, appunto, ora sto cercando di capire: come faccio a sapere che l'ETF vivrà per altri 20 anni?
Non vi sono mai certezze ma probabilità. Di solito un ETF viene delistato quando non è conveniente all'emittente perchè poco trattato/basso AUM. Al caso viene posto un avviso con la data ultima di trattazione e liquidato al NAV di quella data. L'IEMB non mi pare abbia problemi di questo tipo. Il rischio è invece quello canonico: tassi di interesse, cambio, geopolitico (diluito qui, data la diversificazione).
 
ciao a tutti, attualmente ho solo etf azionari ad accumulazione, poi ho notato che molti utenti prendono gli etf a distribuzione e mi sto chiedendo perché?

ho sempre pensato che pagare il 26% sui dividendi e poi il netto reinvestirlo sullo stesso etf (+commissioni per acquisto) non credo abbia senso giusto?
gli utenti chi scelgono gli etf a distribuzione è perchè i dividendi li vuole investire in altro?

scusate ma è per capire se mi sto perdendo qualcosa.
grazie
 
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ciao a tutti, attualmente ho solo etf azionari ad accumulazione, poi ho notato che molti utenti prendono gli etf a distribuzione e mi sto chiedendo perché?

ho sempre pensato che pagare il 26% sui dividendi e poi il netto reinvestirlo sullo stesso etf (+commissioni per acquisto) non credo abbia senso giusto?
gli utenti chi scelgono gli etf a distribuzione è perchè i dividendi li vuole investire in altro?

scusate ma è per capire se mi sto perdendo qualcosa.
grazie
Io i dividendi li spendo! Mi integrano il reddito. Ovviamente non si parla di 20/50€ mese
 
ciao a tutti, attualmente ho solo etf azionari ad accumulazione, poi ho notato che molti utenti prendono gli etf a distribuzione e mi sto chiedendo perché?

ho sempre pensato che pagare il 26% sui dividendi e poi il netto reinvestirlo sullo stesso etf (+commissioni per acquisto) non credo abbia senso giusto?
gli utenti chi scelgono gli etf a distribuzione è perchè i dividendi li vuole investire in altro?

scusate ma è per capire se mi sto perdendo qualcosa.
grazie
Perché c'è chi come me preferisce avere liquidità mensile aggiuntiva (oltre al reddito da lavoro o da pensione) da disporre come preferisce al momento, pur sapendo di essere un pò meno efficiente fiscalmente.
 
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