È che i 19 miliardi non esistono. Sono calcolati a valore di acquisto. Se li vendi adesso per pagare i riscatti, sono molti meno. E vai sotto i parametri di sicurezza richiesti dalla vigilanza.
questo mi è chiaro. mettiamo che vendi tutto oggi e al posto di 19 ml porti a casa 10 mld (cioè il 50% in meno....) quei nove che mancano non li ripiani con i 16 mld di riserve? o forse è quello il problema? non esistono quelli
Per quanto riguarda gli organi di disinformazione italiani, da dopo la faccenda covid non mi stupisco più di niente.
Sta indagando il commissario, vediamo ed incrociamo le dita.
se ci sono truffe sulle riserve, il tutto poi autenticato negli anni da revisori e soggetti addetti al controllo credo che il risparmio assicurativo corra grossi rischi...
Cosa temi?
Il chissà quando, lo temo anch'io.
qua è decisamente peggio se succede qualcosa. i subordinati mps o banche venete hanno assunto un rischio "di impresa" (consciamente o incosciamente) qui invece si tratta di un prodotto "garantito" non di certo speculativo, massacrato di commissioni per coprire i costi di garanzia.
A me la vendette Cassa di risparmio di Carpi, prodotto Italcasse, poi acquisita da Unicredit.
Concordo ma sono relativamente tranquillo.
Unicredit dice che non è più in alcun modo collegata con Eurovita da alcuni anni. Pensi che possano essere chiamati a rispondere, soprattutto visti i diversi passaggi di proprietà intercorsi nel tempo?
sì, mi sembra l'unico articolo sensato di oggi
le banche che distribusicono possono essere tirare in ballo in che modo?
c'è qualcosa di utile?
Hanno profilato bene i clienti? ad es. mia zia pensione sociale praticamente gli han messo tutto lì...
